risultati del test di autovalutazione Biochimica I

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
Insegnamento: Biochimica I
Anno accademico 2010-2011
Test di autovalutazione 14-09-2011
1-la produzione di tropocollagene richiede la disponibilita’ di una vitamina che supporta l’attivita’ di
un enzima necessario alla modificazione post-trascrizionale della proteina. L’enzima e’ dotato di
attivita’:
a-proteolitica
b-deidrogenasica
c-ossidasica
d-decarbossilasica
2-La struttura a beta foglietto viene stabilizzata da:
a-interazioni di van der Waals tra le catene laterali degli amminoacidi
b-legami ad idrogeno tra i gruppi CO e NH di amminoacidi di catene appaiate
c-interazioni di tipo elettrostatico tra le catene laterali di amminoacidi contigui
d-ponti disolfuro
3-Le proteine oligomere
a-sono necessariamente dotate di struttura quaternaria
b-Sono tutte dotate di attivita’ enzimatica
c-hanno tutte struttura globulare
d-vengono assemblate in ambiente extracellulare.
4-Una proteina regolata covalentemente
a-e’ substrato di un enzima
b-modifica la sua attivita’ in modo progressivo e modulare
c-lega covalentemente il suo ligando
d-catalizza reazioni di formazione o rottura di legami covalenti
5-In un sistema biologico costituito da un enzima e dal suo substrato (concentrazione costante di
enzima e variabile di substrato) viene aggiunto un composto ad attivita’ incognita. Si osserva un
aumento della Km. La diagnosi e’:
a-la molecola si comporta da inibitore di tipo non competitivo
b- la molecola si comporta da attivatore dell’enzima
c-la molecola si comporta da inibitore di tipo competitivo
d-Si tratta di un evidente artefatto dovuto ad errore sperimentale
6-Per conoscere le caratteristiche di un enzima l’approccio cinetico e’ molto informativo e di facile
applicazione. Esso consiste in:
a-purificazione dell’enzima e valutazione delle condizioni ottimali di reazione
b- Studio del tipo di reazione che l’enzima catalizza e del suo meccanismo
c-Misure della velocita’ di reazione in presenza di diverse concentrazioni di substato
d-Misura della quantita’ di prodotto che l’enzima e’ in grado di formare quando sono presenti
grandi quantita’ di substrato
7-Le membrane biologiche sono formate da un doppio strato lipidico, costituito per lo piu’ da
glicerofosfolipidi, diversi tra loro per la natura chimica della cosi’ detta testa. Quali molecole possono
andare a costituire la testa dei glicerofosfolipidi?
a-……colina……………….
b-……serina…………….
c-……etanolammina…
d-……glicerolo……………
e-……inositolo……………
f-……fosfatidilglicerolo……………
8-Attribuire alle seguenti strutture il nome corretto:
cisteina
aspartato
lisina
triptofano
10-Il fenomeno di cooperativita’ positiva
a-e’ tipico di enzimi che subiscono attivazione da molecole diverse dal substrato
b-si manifesta solo se la proteina ha piu’ di un sito di legame per diversi ligandi
c-puo’ essere quantificato e descritto dal coefficiente di Hill che puo’ assumere valori
compresi tra 0 e n, dove n e’ il numero dei siti
d-si osserva tra proteine che interagiscono nei processi di segnalazione cellulare.
11-Il ruolo del 2,3BPG e’ quello di:
a-liberare calcio dai siti di accumulo intracellulari
b-diminuire l’affinita’ dell’emoglobina per l’ossigeno
c-aumentare la quantita’ di ossigeno che puo’essere legata a livello polmonare
d-promuovere il legame di prooni a emoglobina
12-quando emoglobina si trova in presenza di ossigeno e monossido di carbonio in eguale
concentrazione:
a-i due gas si legano ad emoglobina in eguale quantita’
b-emoglobina puo’ legare solo ossigeno
c-emoglobina ha maggiore affinita’ per il monossido di carbonio, che quindi viene legato
in modo preferenziale.
d- i due gas reagiscono tra loro, formano biossido di carbonio che si lega ad emoglobina in un
sito diverso da quello dell’ossigeno.
13-La proteina mioglobina ha elevatissima affinita’ per l’ossigeno: questa sua proprieta’ e’ essenziale:
a-per evitare i fenomeni di danno ossidativo ai tessuti
b-per consentire ai tessuti caratterizzati da attivo metabolismo ossidativo di recuperare
rapidamente l’ossigeno dai globuli rossi
c-per permettere alle cellule di crearsi una riserva di ossigeno da usare al momento del
bisogno
d-per trasportare ossigeno tra cellule di diversi tessuti.
14-Le cellule sono dei minuscoli reattori nei quali avvengono migliaia di reazioni chimiche nello stesso
momento. Qual’e’ il ruolo degli enzimi? Individua la risposta sbagliata:
a-Modificare il percorso della reazione generando intermedi a piu’ basso contenuto energetico
b-Accelerare le reazioni mediante una modificazione dello stato di equilibrio chimico
della reazione
c-Legare il o i reagenti generando effetti prossimita’ e orientamento
d-ridurre lo stato entropico dei reagenti
15-gli enzimi che appartengono alla classe delle ossido reduttasi possono utilizzare come cofattore il
NAD+.
a-Qual’e’ la sua struttura? cfr testo di Biochimica
b-In che forma vengono trasportati gli equivalenti riducenti? ioni H+
c-dove vengono legati? cfr testo di Biochimica
d-da che vitamina origina il NAD+? vitamina B3 (niacina)
16-la vitamina K svolge un ruolo essenziale nel processo della coagulazione. Il suo meccanismo
consiste:
a-nella partecipazione alla cascata della coagulazione con il ruolo di attivatore di trombina
b-nella prevenzione dell’ossidazione delle membrane fosfolipidi che che supportano
l’attivazione dei fattori della coagulazione
c-nella partecipazione alla reazione di gamma-carbossilazione dei fattori della
coagulazione in sede epatica
d-nel partecipare con ruolo di coenzima all’attivazione del fattor X in fattor Xa da parte
del fattor IXa.
17-La struttura terziaria di una proteina descrive la forma nello spazio di una proteina monometrica.
Quali interventi possono provocarne la denaturazione, possibilmente reversibile? Individua la risposta
sbagliata.
a-modificazione del pH
b-innalzamento della temperatura
c-abbassamento della temperatura
d-uso di agenti riducenti
18-Le immunoglobuline di tipo G sono formate da:
a-4 catene polipeptidiche
b-2 catene polipeptidiche
ciascuna IgG puo’ legare
c-2 deteminanti antigenici
d-4 determinanti antigenici
19-Individuare quale fattore, tra i seguenti, non influenza l’affinita’ dell’emoglobina per l’ossigeno
a-temperatura
b-pH
c-anidride carbonica (CO2)
d-cationi bivalenti
20-Il processo di assemblaggio sovra molecolare delle seguenti strutture e’ spontaneo. Individua la
risposta sbagliata
a-microfibrille collagene
b-F-actina
c-fibrina
d-proteoglicani
21-La fosforilazione e’ per molte proteine, un evento regolatorio. In quale range ci attendiamo vada a
cadere la variazione della attivita’ della proteina una volta fosforilata?
a-10-30%
b-50-60%
c-100%
d-30-60%
22-I glicolipidi sono un’importante componente delle membrane biologiche, essi infatti possono
svolgere tutte le funzioni sotto riportate tranne una:
a-recettoriale
b-determinanti antigenici
c-sito di ancoraggio per proteine associate alla membrana
d-substrati per l’attivita’di chinasi coinvolti nella segnalazione cellulare
23-Nei ripiegamenti tra diversi domini strutturali/funzionali di una proteina (beta-turn) e’ sempre
presente l’amminoacido
a-serina
b-prolina
c-arginina
d-lisina
24-Le proteasi a serina si avvalgono di una triade catalitica altamente conservata costituita dagli
amminoacidi:
a-Ser-Hys-Asp
b-Gln-lys-Gly
c-Asp-Gly-Treo
d-Glu-Lys-Phe
25-Il legame peptidico e’ un legame molto forte perche’:
a-e’ cooperativo
b-e’ stabilizzato da legami idrogeno
c-ha parziale carattere di doppio legame
d-non e’ piu’ forte di tutti gli altri legami covalenti
26-La vitamina B12 contiene un atomo di metallo. Si tratta di:
a-Fe
b-Mg
c-Co
d-Cu
27-Quale variazione e’ attesa nei parametri cinetici fondamentali di un enzima regolatore in presenza
di un inibitore competitivo?
a-diminuzione di Vm
b-dimiuzione di Km e di Vm
c-Aumento di Km
d-Aumento di Km e diminuzione di Vm
28-La protrombina, detta anche fattore II della coagulazione, viene attivata ad una velocita’
compatibile con l’arresto del flusso ematico grazie alla disponibilita’ :
a-superfici fosfolipidiche cariche negativamente, Fattor IXa, Fattore VIII
b- superfici fosfolipidiche cariche negativamente, Fattor IXa, Fattore V, ioni calcio
c-vitamina K, fattor VII, superfici fosfolipidi che
d-trombina, fattor V, ioni calcio
29-l’emoglobina fetale lega ossigeno con affinita’ maggiore rispetto a emoglobina adulta perche’:
a-e’ formata da due catene globiniche invece di 4
b- contiene solo catene alfa
c-e’ formata da catene alfa e gamma, incapaci di legare 2.3 BPG
d-e’ formata da 4 gamma, quindi ha diversa struttura, piu’ affine all’ossigeno
30-La regolazione di una proteina allosterica e’ mediata da:
a-modificazioni conformazionali della proteina stessa, provocate dal legame con
l’effettore.
b-modificazioni covalenti della proteina
c-eventi di fosforilazione
d-eventi di adenilazione
31- L’attivazione della fosfolipasi C
a-comporta idrolisi di fosfatidilinositolo
b-viene innescata da meccanismi che non richiedono consumo di energia
c-e’ causata da interazione con una proteina G di tipo i
d- causa produzione di IP3 e DAG
32-I canali per il calcio del reticolo endoplasmatico:
a-sono canali voltaggio dipendenti
b-vengono aperti con meccanismo cAMP-dipendente
c-sono formati da quattro subunita’
d-vengono inattivati per fosforilazione
33-I domini SH2, presenti in molte proteine di segnalazione , permettono alla proteina di interagire
con:
a-sequenze proteiche ricche in cisteina
b-sequenze proteiche ricche in prolina
c-altre proteine contenenti lo stesso elemento strutturale
d-proteine fosforilate in tirosina
34-Le variazioni della concentrazione di calcio intracellulare nella cellula stimolata con opportuna
molecola segnale sono dell’ ordine di:
a- 2-3 volte
b- 5-10 volte
c- 100 volte
d- 1000 volte
35-I livelli di calcio intracellulare, innalzati in seguito a stimolazione, vengono riportati ai livelli basali
principalmente grazie a:
a-attivazione delle pompe Na/K ATPasi
b-chiusura dei canali del calcio IP3-dipendenti
c-attivazione delle pompe Ca2+ ATPasi
d-legame del calcio a calmodulina
36- I domini proteici calcio leganti
a-vengono definiti domini EF ed hanno struttura ad alfa elica
b-sono caratterizzati da struttura globulare e ricchezza di amminoacidi acidi
c-sono omologhi ai beta turn
d-Sono caratteristici delle proteine leganti il DNA
37-La protein Kinasi C viene attivata dalla seguente combinazione di fattori:
a-interazione con TRKR attivato tramite sequenza SH2 e fosforilazione in tirosina
b-taglio proteolitico calcio dipendente e legame con il Ca
c- interazione con ioni Ca e con il DAG
d-interazione con il Ca e con PIP3
38-La proliferazione cellulare dipendente da attivazione di PKC e’ mediata da:
a-attivazione della via delle MAP chinasi e di NF-kB
b-attivazione di Sos
c-attivazione di PI3K
d-nessuno dei meccanismi sopra riportati e’ corretto
39-Le radiazioni luminose, colpendo i bastoncelli nella retina, provocano il seguente fenomeno:
a-apertura dei canali Na/Ca con aumento della concentrazione intracellulare di calcio
b-depolarizzazione della membrana del bastoncello
c-aumento della concentrazione di cGMP
d-chiusura dei canali ionici cGMP-dipendenti causata da diminuzione della
concetrazione di cGMP
40-Un meccanismo di segnalazione paracrina e’ caratterizzato da:
a-piccolo raggio d’azione
b-attivazione di risposte carattere sistemico
c-produzione di molecole segnale che si auto inattivano in tempi rapidi
d-attivazione del ciclo cellulare nelle cellule target
41-Le proteine di segnalazione possono essere agganciate alla membrana grazie a modificazioni di
tipo covalente che le rendono in grado di interagire tra loro con maggiore efficienza. Tali modificazioni
possono consistere in
a-eventi di fosforilazione in tirosina
b- interazione con lipidi modificati da PLC e PI3K tramite sequenze PH
c-fosforilazioni in serina e/o treonina
d-palmitoilazione di un SH cisteinico
42-L’enzima adenilato ciclasi gode di tutte le proprieta’sottoriportate tranne una:
a-viene attivata da Gs
b-e’ una proteina dimerica integrale di membrana
c-consuma ATP
d-diviene attiva dopo essere stata fosforilata in serina
43-Le subunita’ βγ di una proteina G trimerica svolgono tutte le funzioni sotto riportate tranne una:
a-controllano l’interazione della proteina G con il recettore
b- attivano canali per il potassio
c-attivano isoforme di PLC
d-attivano canali per il calcio
44-Il meccanismo di attivazione di PKA da parte di cAMP prevede:
a-il legame di cAMP alle 4 subunita’ catalitiche che divengono cosi’ attive
b-il legame di due molecole di cAMP alle subunita’ regolatorie di PKA, dissociazione
dalle 2 subunita’ catalitiche con conseguente loro attivazione
c-legame covalente di cAMP a PKA che diviene adenilata ed attiva
d-cAMP non attiva PKA ma PKC
45-La rodopsina e’ una molecola integrale di membrana contenente un gruppo prostetico derivato
dalla vitamina:
a-B2
b-E
c-A
d-acido ascorbico
46-Il meccanismo di inattivazione della rodopsina prevede:
a-fosforilazione da parte di rodopsina chinasi e legame con arrestina
b-internalizzazione del recettore e demolizione in vescicole fuse con lisosomi
c-inattivazione da parte di βγ
d-legame con transducina e ubiquitinazione
47-La segnalazione innescata dai recettori olfattivi e’ mediata da:
a-attivazione di PKC che fosforila canali ionici provocandone l’apertura
b-aumento di cAMP che attiva canali cAMP-dipendenti provocando un potenziale del
recettore
c-attivazione di PLC con aumento di calcio citosolico e quindi aumento del potenziale di
membrana
d-modificazioni nell’assetto del doppio strato lipidico nella regione dei lipid rafts.
48-Il recettore per il fattore di crescita PDGF , ingaggiato dal ligando, attiva fosfolipasi C-γ mediante:
a-fosforilazione in tirosina
b-interazione dell’enzima fosfolipasi C-γγ con specifica fosfotirosina recettoriale
c-fosforilazione di fosfatidilinositolo di membrana, substrato di PLC-γ
d-il recettore PDGF non attiva PLC-γ
49−La proteina Ras viene attivata da numerosi fattori di crescita. Quali fattori sono richiesti per la sua
attivazione?
a-PI3K e PDK1
b-Grb2 e Ras-GEF
c-GTP Grb-2 e Ras-GEF
d-ATP Grb2 e Ras-GEF
50-Ras attiva diversi effettori dotati di attivita’ enzimatica, inducendo nella cellula segnali di
sopravvivenza e proliferazione. Quale evento molecolare viene utilizzato da Ras per attivare i suoi
effettori?
a-reclutamento e cambio conformazionale dell’effettore
b-fosforilazione in tirosina
c-fosforilazione in serina
d-rimozione degli inibitori
51-La via delle MAP chinasi viene accelerata e resa specifica grazie a:
a-associazione alla membrana plasmatica
b-associazione alla membrana del reticolo
c-associazione a proteine impalcatura
d-disponibilita’ di ioni calcio
52-la PI3K genera fosfolipidi fosforilati, attivatori di ser-treo-chinasi. Scrivere la reazione catalizzata
da questo enzima (con le formule di struttura).
53-La via di segnalazione PI3K-dipendente prevede il reclutamento in membrana di due proteine
serina chinasi legate tra loro dalla seguente relazione:
a-PKC , reclutata in membrana, fosforila CAMK
b-Il prodotto dell’attivita’ catalitica di PI3K recluta in membrana NOS che attiva PKG
c- si verifica reclutamento di PLC che viene attivata da PDK
d-PKB viene reclutata in membrana, e’ attiva parzialmente: viene attivata per
fosforilazione da PDK1 ,anch’essa reclutata in membrana.
54-La tirosina chinasi Src e’ una chinasi di massa molecolare 60 kD. Quale tra le seguenti affermazioni
e’ sbagliata:
a-Src e’ una chinasi citosolica.
b-Src contiene domini SH2 , SH3 e tirosina chinasico
c-Src inattiva non presenta alcuna tirosina fosforilata
d-la proteina si attiva per autofoforilazione promossa da cambio conformazionale innescato da
interaione di SH2 con fosfotirosine recettoriali
55-L’inattivazione dei recettori TRK e’ mediata da:
a-fosforilazione del sito di legame per il ligando
b-interazione con Cbl che innesca l’ubiquitinazione del recettore internalizzato
c-inibizione del sito chinasico da parte di proteine scaffold inibitorie
d-l’attivita’ chinasica perde progressivamente di efficienza:si legano alle P-tyr proteine
inibitorie che bloccano la segnalazione.
56-eritropoietina e’ un citochina specifica per il differenziamento delle cellule staminali
ematopoietiche in direzione eritrocitaria. La via di segnalazione accesa da questa citochina coinvolge:
a-recettori di tipo TRK
b-recettori a sette eliche
c--produzione di NO
d-reclutamento della chinasi citosolica JAK su TPO-R e fosforilazione della proteina
STAT
57- Il recettore per TGF-β
a-e’ un recettore nucleare
b-e’ un recettore dotato di attivita’ serina-treonina chinasica
c-e’ un recettore canale che attiva la cellula modificando la concentrazione del calcio
intracellulare
d-attivato, forma un omodimero che si attiva per transautofosforilazione
58-il cGMP viene prodotto da guanilato ciclasi, che, nella forma solubile, e’ a sua volta attivata da:
a-NO
b-proteina G trimerica
c-aumento di calcio ioni
d-reclutamento in membrana dopo formazione di PIP3
59-I recettori intracellulari sono dedicati al riconoscimento di segnali costituiti da molecole :
a-molto abbondanti nell’organismo
b-in grado di attraversare la membrana plasmatica
c-che funzionano esclusivamente attraverso modificazioni del livello di espressione di geni
target
d-che potrebbero indurre nella cellula una risposta di tipo citotossico
60-le proteine adesive offrono alle cellule siti di attacco venendo riconosciute da una numerosa
famiglia di recettori complessivamente definiti:
a-glicocalice
b-siti di adesione focale
c-integrine
d-citoadesine.