FARFALLA
ULISSE
Questa bella farfalla
australiana, dall’apertura
alare di circa 10 centimetri,
ha una forma elegante,
con prolungamenti
posteriori a coda di rondine,
e una vistosa colorazione
nera e azzurra.
Tale caratteristica
è sfruttata dai maschi
per corteggiare
le femmine.
CALABRONE
Con una lunghezza massima di circa
3,5 centimetri, è una
della più grandi vespe
europee. Le femmine e le operaie, se molestate, diventano aggressive e praticano
dolorose e pericolose punture.
INSETTO
FOGLIA
Non più lungo
di 11 centimetri, si protegge dai possibili predatori mimetizzandosi tra le foglie di cui si nutre, assumendone l’aspetto
grazie a un corpo piatto, a
una colorazione verde o bruna, e a venature alari identiche a quelle delle foglie.
FARFALLA
ATLANTE
Diffusa nell’Asia
sudorientale e in India,
con i suoi 30 centimetri
di apertura alare
è la farfalla più grande
del mondo. L’aspetto
massiccio e colorato,
con diverse tonalità
di bruni, rossi e macchie
bianche, è utile
per spaventare
gli eventuali predatori.
SCARABEO GOLIA
È un grosso scarabeo,
lungo circa 12 centimetri, classificato tra
i giganti di questo mondo animale, diffuso nelle
ampie foreste
d e l l ’A f r i c a
c e n t r a l e.
La colorazione bianca e
bruna ne
fa uno degli
insetti più appariscenti.
CAVALLETTA VERDE
Le cosiddette cavallette verdi
sono divisibili in molte specie.
Tutte hanno antenne lunghe
più del corpo, che al massimo
misura 3 o 4 centimetri. Possono
spiccare lunghissimi salti grazie
all'eccezionale muscolatura
delle zampe posteriori.
CERAMBICE ARLECCHINO
La particolare colorazione
di questo insetto dell’America
centrale ricorda effettivamente
l’abito della nota maschera
di Carnevale. È lungo circa
sei centimetri. Il suo ambiente
naturale è la fitta foresta.
MANTIDE RELIGIOSA
È un noto insetto predatore di cavallette
e di altri piccoli invertebrati, diffuso
nei prati assolati di molti Paesi europei.
Tiene le zampe anteriori sollevate
e unite come fossero
mani in preghiera,
da cui il nome “mantide religiosa”.
Le femmine possono sfiorare
gli 8 centimetri di lunghezza e hanno
la singolare abitudine di cibarsi
dei maschi dopo gli accoppiamenti.
ACRIDIDE AZZURRO
E ACRIDIDE ROSSO
Questi due insetti, come tutte
le cavallette, possono spiccare repentini salti e
aprire coloratissime ali
per percorrere lunghe distanze. Mostrare tutta la loro
bellezza, per poi mimetizzarsi nuovamente
a terra, è il modo
più semplice per disorientare i predatori.
Supplemento a IL GIORNALINO n. 37 dell’11 settembre 2005
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FARFALLA
MONACA
Questa farfalla
americana,
con 10 centimetri
di apertura alare e la
vivace livrea arancione,
è famosa per le lunghe
migrazioni: all’inizio
della cattiva stagione
vola in Messico dove,
per godersi un po'
di riposo e il clima mite,
si posa sugli alberi in enormi
e spettacolari sciami colorati.
SCARABEO
ERCOLE
La lunghezza
di questa specie
dell’America meridionale
sfiora i 18 centimetri. È uno
dei più grandi insetti esistenti.
Solo i maschi possiedono il lungo corno
sul capo e un altro ancora più lungo sul
torace. Nonostante l'aspetto feroce,
è un insetto innocuo, minacciato dalla
deforestazione e dal commercio illegale di
animali esotici. Rischia l’estinzione.
SCARABEO
SACRO
Questo insetto africano, non più lungo di 3,5 centimetri,
crea perfette sfere di sterco che poi seppellisce
per deporvi le uova e assicurare alla prole protezione
e disponibilità di cibo. I popoli dell'Egitto antico lo veneravano
perché vedevano nel suo comportamento un segno di saggezza.
GRILLOTALPA
Diffuso in tutta Europa, non supera i 6 centimetri di
lunghezza e passa gran parte della vita scavando gallerie nel terreno con le
robuste zampe anteriori, che ricordano quelle di una talpa.
CICALA
Lunga circa 4 centimetri, è molto comune
nelle più calde e assolate regioni europee.
In estate i maschi delle cicale, rimanendo posati sui i rami degli alberi della cui linfa si nutrono,
emettono instancabili i loro potenti canti,
allo scopo di corteggiare le femmine.
CERVO VOLANTE
È uno dei più grandi insetti della fauna europea e può raggiungere i 9
centimetri di lunghezza. La femmina è molto più piccola perché priva delle enormi mandibole del maschio, che
somigliano a vere e proprie corna di cervo.
