Nome comune: Ciclamino
Nome scientifico: Cyclamen persicum
Famiglia: Primulacee
Pianta: erbacea perenne che sviluppa larghi tuberi
tondeggianti
Fusto:
Foglie: tondeggianti, carnose, portate da un lungo picciolo;
sono di colore verde scuro, spesso segnate da una vistosa zonatura di colore verdeargenteo
Fiori: appaiono in gruppo, al centro delle foglie, da cui si elevano di alcuni
centimetri; sono di colore vario, nelle tonalità del rosa e del rosso, con varietà anche a
due colori. Hanno petali rivolti verso l'alto, che donano ai fiori di Ciclamino una
forma particolare ed inconfondibile. La fioritura dura da settembre fino a primavera
Frutti:
Coltivazione: I tuberi si piantano in tarda primavera o a fine estate, ad una
profondità di 3 o 4 centimetri in terreni ricchi di sostanza organica
Riproduzione: I ciclamini possono essere riprodotti solo da seme. I tuberi infatti
non si riproducono e non possono essere divisi. I semi vanno raccolti in estate
Parassiti e malattie: Il Ciclamino è una pianta che non viene frequentemente
attaccata da parassiti. Qualche volta si possono verificare attacchi di afidi o di acari.
Si consiglia l'uso di un antiparassitario specifico. Teme però il marciume radicale e
la botrite, malattie fungine che si sviluppano in caso di eccessive annaffiature,
substrato scarsamente drenante e mancanza di ventilazione.