GLI INSETTI Il nome di insetto, deriva dal latino insectum (diviso) indicante la caratteristica suddivisione in segmenti: fig. Suddivisione schematica del corpo di un insetto. Allo stato attuale delle conoscenze, gli insetti comprendono circa un milione di specie. Il loro corpo si presenta suddiviso nelle tre regioni denominate capo,torace ed addome; il tegumento, detto esoscheletro, funziona da sostegno per gli organi interni. Gli insetti hanno avuto origine 300 milioni di anni fa ed hanno raggiunto un alto grado di evoluzione. L’elevato potere riproduttivo, la rapidità dei cicli biologici, sono fattori del loro successo. Si deve infatti tener presente che la capacità di ogni specie di aumentare la propria popolazione dipende dal numero di uova depositate, dalla durata , delle generazioni e dal tipo di riproduzione. Il numero degli individui prodotti da una sola coppia, in un anno, può raggiungere teoricamente valori elevatissimi (si pensi alla mosca domestica, con anche più di 10 generazioni all’anno, le cui femmine possono deporre sino a 2.000 uova). Un altro fattore favorevole può essere la loro piccola mole, cosicché non occorre molto spazio per crescere e riprodursi e una piccola zona può essere più che sufficiente allo scopo. Questi artropodi, in grado di muoversi sia attivamente che in modo passivo, spesso provvisti di ali, possono colonizzare nuove aree,trovando facilmente il luogo più adatto per sfuggire ad un ambiente divenuto non più idoneo alla loro moltiplicazione.