7-06 - Ministero della Salute

DIPARTIMENTO DELLA COMUNICAZIONE E PREVENZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
Prot. DGPREV.V/ 950/P/I.4.c.a.9
Roma, 13 gennaio 2006
TELEFAX
A
\
UFFICI DI SANITA' MARITTIMA E AEREA
LORO SEDI
MINISTERO ATTIVITA' PRODUTTIVE
00184 ROMA
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
LORO SEDI
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
LORO SEDI
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON
L’UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI
INTERNAZIONALI
UFFICIO VI
C/0 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
00184 ROMA
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE
GENERALE
VETERINARIA E ALIMENTI
00144 ROMA
MINISTERO AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
00184 ROMA
SANITA’
MINISTERO DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
00184 ROMA
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
00161 ROMA
MINISTERO INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE SANITA'
00184 ROMA
DIREZIONE GENERALE TURISMO
00184 ROMA
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
00161 ROMA
E P.C. UFFICIO III
SEDE
OGGETTO: INFLUENZA AVIARIA IN TURCHIA – AGGIORNAMENTO 13 Gennaio 2006
TEST DI LABORATORIO ESEGUITI PRESSO I LABORATORI IN TURCHIA HANNO CONFERMATO LA
PRESENZA DEL VIRUS INFLUENZALE A, SOTTOTIPO H5, IN CAMPIONI PRELEVATI DA ALTRI DUE
PAZIENTI.
I CASI, CHE RIGUARDANO DUE BAMBINI DI ETÀ COMPRESA TRA I 4 ED I 6 ANNI, SONO STATI
INDIVIDUATI NELLA PROVINCIA DI SANLIURFA, PROVINCIA MERIDIONALE AL CONFINE CON LA
SIRIA, E NELLA PROVINCIA DI SIIRT, PROVINCIA ORIENTALE ADIACENTE A VAN.
IN ENTRAMBI I CASI LE INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE HANNO DOCUMENTATO UN DIRETTO
CONTATTO DI ENTRAMBI I BAMBINI CON VOLATILI MALATI.
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I CAMPIONI PRELEVATI DA QUESTI PAZIENTI SARANNO INVIATI PRESSO IL LABORATORIO DI
RIFERIMENTO BRITANNICO DELL’OMS PER LA CONFERMA.
NELLA GIORNATA DI IERI, LE INDAGINI VIROLOGICHE CONDOTTE PRESSO I LABORATORI TURCHI
E PRESSO IL LABORATORIO DI RIFERIMENTO BRITANNICO DELL’OMS, HANNO CONFERMATO LA
PRESENZA, NEI CAMPIONI BIOLOGICI PRELEVATI DALLA SORELLA DEI PRIMI DUE BAMBINI
DECEDUTI DELLA PROVINCIA DI AGRI, DEL VIRUS INFLUENZALE A/H5N1: LA RAGAZZA ERA
DECEDUTA IL 7 GENNAIO U.S..
SALGONO QUINDI A 18, COMPRESI 3 DECESSI, I CASI DI INFEZIONE UMANA DA VIRUS
INFLUENZALE A/H5N1 E A NOVE LE PROVINCIE IN CUI QUESTI SONO STATI REGISTRATI.
NELLA PROVINCIA DI SANLIURFA I PRIMI FOCOLAI DI INFEZIONE TRA I VOLATILI DA CORTILE
SONO STATI REGISTRATI NEL NOVEMBRE 2005. AD OGGI LE AUTORITÀ SANITARIE HANNO
COMPLESSIVAMENTE CONFERMATO LA PRESENZA DI FOCOLAI AVIARI IN 11 DELLE 81 PROVINCIE
TURCHE E STANNO VALUTANDO LA PRESENZA DI FOCOLAI IN 14 ULTERIORI PROVINCIE.
UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DELLA MALATTIA ASSOCIATA ALL’INDIVIDUAZIONE QUASI
QUOTIDIANA DI NUOVI FOCOLAI DI INFEZIONE TRA I VOLATILI, SI È TRADOTTA IN UN MAGGIORE
RICHIESTA DA PARTE DELLA POPOLAZIONE TURCA DI NOTIZIE SUI RISCHI LEGATI
ALL’ESPOSIZIONE A VOLATILI MALATI E/O MORTI.
LA VALUTAZIONE RAPIDA DI SOGGETTI CON STORIA DI POSSIBILE ESPOSIZIONE A FATTORI DI
RISCHIO, STA FORNENDO ALLE AUTORITÀ SANITARIE UN’OCCASIONE UNICA PER CONOSCERE
MEGLIO L’ANDAMENTO DELLA PATOLOGIA NELL’UOMO E STA CONTRIBUENDO A FORNIRE DATI
IMPORTANTI CIRCA L’EFFICACIA DEGLI ANTIVIRALI (OSELTAMIVIR) UTILIZZATI: A SCOPO
PROFILATTICO NEI SOGGETTI CON DOCUMENTATA ESPOSIZIONE AL VIRUS, NEI SOGGETTI SON
SINTOMATOLOGIA RESPIRATORIA E A SCOPO TERAPEUTICO NEI PAZIENTI CON INFEZIONE
DOCUMENTATA DA VIRUS INFLUENZALE A/H5N1.
NELLA GIORNATA DI IERI IL TEAM DI ESPERTI DELL’OMS E DELLA COMUNITÀ EUROPEA, IN
COLLABORAZIONE CON LE AUTORITÀ SANITARIE LOCALI, HANNO AVVIATO UNA SERIE DI
INDAGINI
FINALIZZATE
AD
UNA
MIGLIORE
COMPRENSIONE
DELL’EPIDEMIOLOGIA
DELL’INFEZIONE, ALLA VALUTAZIONE DELLA POSSIBILITÀ DI TRASMISSIONE INTERUMANA, DI
TRASMISSIONE NOSOCOMIALE, ALLA VALUTAZIONE DEI RISCHI LEGATI ALL’ESPOSIZIONE
PROFESSIONALE E ALL’INDIVIDUAZIONE DI FORME ATIPICHE E/O ATTENUATE NELLA
POPOLAZIONE GENARALE.
AL MOMENTO COMUNQUE TUTTO SEMBRA ESCLUDERE LA TRASMISSIONE INTERUMANA- COME
IN ASIA, IN TUTTI I CASI INDIVIDUATI È STATO SEMPRE DOCUMENTATO IL CONTATTO CON
VOLATILI MALATI O MORTI.
SECONDO GLI ESPERTI, INOLTRE, IL RISCHIO DI INFEZIONE PER CHI SI RECA IN TURCHIA
TRASCURABILE SE SI EVITA IL CONTATTO CON VOLATILI SELVATICI O POLLAME DOMESTICO.
È
INFORMAZIONI SUL SEQUENZIAMENTO GENICO DEL VIRUS INFLUENZA A/H5N1 ISOLATO
NEGLI UOMINI
IL “WHO COLLABORATING CENTRE FOR REFERENCE AND RESEARCH ON INFLUENZA “, PRESSO IL
NATIONAL INSTITUTE FOR MEDICAL RESEARCH IN MILL HILL, (MRC) DI LONDRA, NELLA
GIORNATA DI IERI HA ULTIMATO LE INDAGINI GENETICHE E GLI STUDI SULL’ASSETTO
ANTIGENICO DEI VIRUS ISOLATI NEI PRIMI DUE CASI UMANI INDIVIDUATI IN TURCHIA.
LE INFORMAZIONI OTTENUTE INDICANO CHE QUESTI VIRUS SONO MOLTO SIMILI A QUELLI
ISOLATI IN TURCHIA DURANTE I PRIMI FOCOALI DI INFLUENZA REGISTRATI NEI VOLATILI E SONO
STRETTAMENTE CORRELATI, DAL PUNTO DI VISTA FILOGENETICO, AI VIRUS ISOLATI DURANTE IL
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GROSSO FOCOLAIO INDIVIDUATO TRA GLI UCCELLI SELVATICI NELLA RISERVA NATURALE DI
QINGHAI LAKE, IN CINA, NELL’APRILE DELLO SCORSO ANNO.
LE ANALISI INDICANO INOLTRE CHE I VIRUS ISOLATI IN TURCHIA SONO SENSIBILI AD ENTRAMBE
LE CLASSI DI ANTIVIRALI, CHE COMPRENDONO SIA L’OSELTAMIVIR CHE L’AMANTADINA.. GLI
ESPERTI STANNO ULTERIORMENTE VALUTANDO LA SENSIBILITÀ VIRALE NEI CONFRONTI
DELL’AMANTADINA. E OSELTAMIVIR RESTA COMUNQUE, AL MOMENTO, IL FARMACO DI PRIMA
SCELTA RACCOMANDATO DALL’OMS.
LE INDAGINI GENOMICHE ESEGUITE SUI VIRUS ISOLATI NEI PRIMI DUE CASI UMANI IN TURCHIA
HANNO COMUNQUE EVIDENZIATO LA PRESENZA DI MUTAZIONI A CARICO DEL SITO
RECETTORIALE DI LEGAME. UNA DI QUESTE MUTAZIONI ERA GIÀ STATA INDIVIDUATA IN UN
VIRUS ISOLATO NEL 2003, IN UN PICCOLO FOCOLAIO INDIVIDUATO AD HONG KONG (DUE CASI
UMANI, COMPRESO UN DECESSO) E IN UN VIRUS ISOLATO IN VIETNAM NEL 2005.
GLI STUDI PRECEDENTI HANNO INDICATO CHE LE MUTAZIONI INDIVIDUATE NEL 2003 AD HONG
KONG CONFERIVANO AL SITO DI LEGAME DEL VIRUS A/H5N1 UNA MAGGIORE AFFINITÀ VERSO LE
CELLULE UMANE RISPETTO A QUELLE AVIARIA.
I RICERCATORI DEL LABORATORIO DI RIFERIMENTO DELL’OMS DI LONDRA HANNO AFFERMATO
CHE IL VIRUS ISOLATO IN TURCHIA HA QUESTE STESSE CARATTERISTICHE. LE RIPERCUSSIONI DI
QUESTA CARATTERISTICA VIRALE SULLA SALUTE UMANA DOVRANNO ESSERE ATTENTAMENTE
VALUTATE IN BASE AI DATI EPIDEMIOLOGICI E CLINICI DEI CASI REGISTRATI IN TURCHIA.
AL MOMENTO IL LIVELLO DI ALLERTA PANDEMICO DELL’OMS RIMANE IN FASE 3: UN NUOVO
SOTTOTIPO DI VIRUS INFLUENZALE CAUSA PATOLOGIA NELL’UOMO MA LA SUA DIFFUSIONE È
ANCORA LIMITATA E LA MAGGIOR PARTE DI QUESTE INFEZIONI SONO STATE ACQUISITE IN
SEGUITO A CONTATTO DIRETTO CON ANIMALI.
OC
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
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