DIPARTIMENTO DELLA COMUNICAZIONE E PREVENZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE Prot. DGPREV.V/21763/P/I.4.c.a.9 Roma 26 settembre 2005 TELEFAX A \ UFFICI DI SANITA' MARITTIMA E AEREA LORO SEDI MINISTERO ATTIVITA' PRODUTTIVE 00184 ROMA ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE LORO SEDI ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO LORO SEDI MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON L’UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI INTERNAZIONALI UFFICIO VI C/0 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 00184 ROMA MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE VETERINARIA E ALIMENTI 00144 ROMA MINISTERO AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI 00184 ROMA SANITA’ MINISTERO DIFESA DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE 00184 ROMA MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI 00161 ROMA MINISTERO INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE SANITA' 00184 ROMA DIREZIONE GENERALE TURISMO 00184 ROMA ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ 00161 ROMA E P.C. UFFICIO III SEDE OGGETTO: INFLUENZA AVIARIA IN INDONESIA – AGGIORNAMENTO IL 22 SETTEMBRE IL MINISTRO DELLA SALUTE IN INDONESIA HA CONFERMATO UN ULTERIORE CASO UMANO DI INFEZIONE DA H5N1. IL CASO RIGURADA UN BAMBINO DI 8 ANNI ED È STATO CONFERMATO DAL LABORATORIO DELL’OMS DI HONG KONG. IL BAMBINO È ATTUALMENTE RICOVERATO IN OSPEDALE SOTTO OSSERVAZIONE E SOTTO TRATTAMENTO. LE INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE ATTUALMENTE IN CORSO ESCLUDONO PER IL MOMENTO LA POSSIBILITÀ DI TRASMISSIONE INTERUMANA DEL VIRUS H5N1. BACKGROUND DELL’INFLUENZA AVIARIA IN INDONESIA SIN DALLA METÀ DEL 2003 IN INDONESIA SI SONO REGISTRATI MOLTI CASI DI INFEZIONE NEL POLLAME E TRE CASI DI INFEZIONE NELL’UOMO, CONFERMATI IN LABORATORIO. SU TUTTI E TRE I CASI UMANI SONO STATE CONDOTTE ACCURATE INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE DA PARTE DELLE AUTORITÀ SANITARIE INDONESIANE SUPPORTATE DAGLI ESPERTI DELL’OMS, AL FINE DI IDENTIFICARE LA FONTE DI INFEZIONE ED EVENTUALI ULTERIORI CASI. DAL MOMENTO CHE NON C’È EVIDENZA CHE IL VIRUS H5N1 SI TRASMETTA FACILMENTE DA UOMO A UOMO, L’OMS NON HA ELEVATO IL LIVELLO DI ALLERTÀ E CONTINUERÀ A MONITORARE LA SITUAZIONE. CONSIDERATA L’ESPERIENZA DEGLI ALTRI STATI DEL SUD EST ASIATICO INTERESSATI DALL’INFEZIONE, L’OMS GIUDICA POSSIBILE IL RISCONTRO IN INDONESIA DI ULTERIORI CASI UMANI. LA CONFERMA DI LABORATORIO DEI CASI HA SPINTO LE AUTORITÀ INDONESIANE AD INTENSIFICARE LA SORVEGLIANZA FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DI NUOVI CASI E AL CONTENIMENTO DELLA PATOLOGIA. PER TALE MOTIVO NEGLI ULTIMI MESI SONO STATI MOLTI I CASI DI PAZIENTI AFFETTI DA SINTOMATOLOGIA RESPIRATORIA SOTTOPOSTI A INDAGINI VIROLOGICHE PRESSO IL LABORATORIO DI RIFERIMENTO DI HONG KONG. VALUTAZIONE GLOBALE DELLA RISPOSTA IN TUTTI I PAESI AFFETTI DALL’INFEZIONE, MOLTI DEI CASI UMANI DI INFEZIONE DA H5N1 SONO STATI CORRELATI AL CONTATTO CON IL POLLAME. SOLO IN POCHI CASI SI PUÒ IPORIZZARE LA TRASMISSIONE INTERUMANA CHE SEMBRA ESSERE CORRELATA A STRETTI CONTATTI CON UN SOGGETTO MALATO NELLA FASE ACUTA DELL’INFEZIONE. IN QUESTI CASI QUESTO TIPO DI TRASMISSIONE È STATA COMUNQUE LIMITATA E NON HA DETERMINATO FOCOLAI DI INFEZIONE, IL CHE INDICA CHE IL VIRUS NON SI DIFFONDE FACILMENTE DA UOMO A UOMO. L’OMS HA INVIATO A TUTTI I PAESI UN DOCUMENTO IN CUI VENGONO INDICATE LE LINEE GUIDA PER LA RISPOSTA E IL TRATTAMENTO DI UN’EVENTUALE PANDEMIA INFLUENZALE SOSTENUTA DA VIRUS DELL’INFLUENZA AVIARIA. (HTTP://WWW.WHO.INT/CSR/DON/ARCHIVE/DISEASE/INFLUENZA/2005_09_22A/EN/INDEX.HTML). IN TALE DOCUMENTO L’OMS SUGGERISCE LE AZIONI RACCOMANDATE AL FINE DI RIDURRE IL RISCHIO DI EMERGENZA DI NUOVI CEPPI VIRALI, MIGLIORARE IL SISTEMA DI ALLERTA, E ACCELERARE LO SVILUPPO DI UN NUOVO VACCINO. SI RIPORTA DI SEGUITO LA TABELLA CON IL RIEPILOGO DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS H5N1: Data Indonesia Vietnam Thailandia Cambogia Totale casi morti casi morti casi morti casi morti casi morti 26/12/0310/03/04 0 0 23 16 12 8 0 0 35 24 19/07/0408/10/04 0 0 4 4 5 4 0 0 9 8 16/12/04- ad oggi 2 2 64 21 0 0 4 4 70 27 Totale 3 2 91 41 17 12 4 4 114 59 OC IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V