DIPARTIMENTO DELLA COMUNICAZIONE E PREVENZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE Prot. DGPREV.V/6594/P/I.4.c.a.9 Roma, 13 marzo 2006 TELEFAX A \ UFFICI DI SANITA' MARITTIMA E AEREA LORO SEDI MINISTERO ATTIVITA' PRODUTTIVE 00184 ROMA ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE LORO SEDI ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO LORO SEDI MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON L’UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI INTERNAZIONALI UFFICIO VI C/0 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 00184 ROMA MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE VETERINARIA E ALIMENTI 00144 ROMA MINISTERO AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI 00184 ROMA SANITA’ MINISTERO DIFESA DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE 00184 ROMA MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI 00161 ROMA MINISTERO INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE SANITA' 00184 ROMA DIREZIONE GENERALE TURISMO 00184 ROMA ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ 00161 ROMA E P.C. UFFICIO III SEDE OGGETTO: INFLUENZA AVIARIA IN GERMANIA E NIGERIA – AGGIORNAMENTO GERMANIA LA GERMANIA HA CONFERMATO L’INFEZIONE DA H5N1 IN UNA SECONDA SPECIE DI MAMMIFERI, LA FAINA. QUESTA È LA PRIMA VOLTA CHE UN VIRUS DELL’INFLUENZA AVIARIA VIENE RITROVATO IN QUESTA SPECIE. LA FAINA È STATA TROVATA VIVA MA CON SEGNI DI MALATTIA SEVERA SULL’ISOLA DI RUEGEN IL 2 MARZO U.S., NEI PRESSI DELLA ZONA DOVE, NEI GIORNI SCORSI, SONO STATI TROVATI MORTI I TRE GATTI. L’INFEZIONE È STATA CONFERMATA DAI TEST VIROLOGICI CONDOTTI PRESSO L’ISTITUTO TEDESCO PER LA SALUTE ANIMALE “FRIEDRICH LOEFFLER”. LE FAINE SONO MAMMIFERI PREDATORI NOTTURNI CHE HANNO LE STESSE ABITUDINI ALIMENTARI DEI GATTI. MOLTO PROBABILMENTE L’INFEZIONE È STATA ACQUISITA IN SEGUITO ALL’INGESTIONE DI UCCELLI INFETTI. DAI 16 FEBBRAIO LE AUTORITÀ SANITARIE TEDESCHE HANNO CONFERMATO L’INFEZIONE DA H5N1 IN 125 ANIMALI (CIGNI, ANATRE, OCHE E UCCELLI PREDATORI) SULL’ISOLA DI RUEGEN. L’INFEZIONE IN SPECIE DIVERSE DAGLI UCCELLI RESTA COMUNQUE UN EVENTO RARO E SOLO IL POLLAME DOMESTICO, AD OGGI, SVOLGE UN IMPORTANTE RUOLO NEL CICLO DI TRASMISSIONE DEL VIRUS A/H5N1 ALL’UOMO. ULTERIORI STUDI SONO NECESSARI PER CAPIRE SE L’INFEZIONE DA VIRUS A/H5N1 IN ALTRE SPECIE DI MAMMIFERI POSSA SVOLGERE UN RUOLO NELLA TRASMISSIONE DEL VIRUS ALL’UOMO O POSSA CONSENTIRE AL VIRUS DI ADATTARSI AI MAMMIFERI, INCLUSO L’UOMO. NIGERIA DOPO IL FOCOLAIO DI INFLUENZA AVIARIA DA VIRUS A/H5N1 REGISTRATO IN UNA FATTORIA L’8 FEBBRAIO U.S., LE AUTORITÀ SANITARIE NIGERIANE HANNO CONFERMATO FOCOLAI IN ULTERIORI 130 FATTORIE. SALGONO A 11 LE REGIONI DELLA NIGERIA INTERESSATE. (KADUNA, KANO, PLATEAU, KATSINA, BAUCHI, YOBE, NASARAWA, IL TERRITORIO DELLA CAPITALE FEDERALE DI ABUJA, ANAMBRA BENUE, RIVERS). LE AUTORITÀ SANITARIE HANNO MESSO IN ATTO TUTTE LE MISURE PER EVITARE LA DIFFUSIONE DELL’INFEZIONE. AD OGGI, SALE A PIÙ DI 450.000 IL NUMERO DI VOLATILI TRA QUELLI CHE SONO STATI ABATTUTI O CHE SONO DECEDUTI. CON IL SUPPORTO DELL’OMS E DEL CDC SONO STATE POTENZIATE LE CAPACITÀ DI DIAGNOSTICA VETERINARIA E UMANA. NESSUN CASO UMANO È STATO CONFERMATO E TUTTI I TEST CONDOTTI SU CAMPIONI BIOLOGICI PRELEVATI DA CASI SOSPETTI HANNO DATO ESITO NEGATIVO. TUTTI I VIRUS ISOLATI NEL POLLAME INFETTO SONO PRESSOCHÈ SIMILI, DAL PUNTO DI VISTA GENETICO, A QUELLI ISOLATI IN TURCHIA E IN IRAQ. OC IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V