CHICAGO & IL BLUES Come porta d’ingresso del Paese vi proponiamo Chicago. La città non è famosa soltanto per i suoi imponenti grattacieli o per aver dato i natali al popolare scrittore Ernest Hemingway, ma com’è noto, il Blues è una delle autentiche attrattive della capitale dell’Illinois. Imperdibile una visita al Chess Records Museum, lo studio di registrazione dove Muddy Waters, Willie Dixon, Little Walter, Chuck Berry e tanti altri hanno inciso la loro musica migliore. Ogni anno vi si svolge, solitamente tra l’8 ed il 10 giugno, il Chicago Blues Festival che negli anni ha ospitato tutti i nomi più importanti del genere. Locali dove ascoltare dell’ottimo jazz e dell’autentico blues sono disseminati un pò dappertutto in città. Qui vi segnaliamo il Buddy Guy’s Legend, che propone musica live e barbeque stile Louisiana. Se siete fortunati, potrebbe capitare d’imbattervi nel proprietario. NASHVILLE & IL COUNTRY Nashville è soprannominata città della musica. Patria della musica country e bluegrass, è anche la sede del più vecchio programma radiofonico americano - il Grand Ole Opry, da cui la musica viene trasmessa live. Ha ospitato sin dalla sua nascita, nel lontano 1925, tutti gli esponenti più importanti della musica country: Hank Williams, Dolly Parton, Faron Young (anche un giovanissimo ed intimidito Elvis Presley si esibì in una delle sue prime perfomance dal palco dell’Opry). L’Opry Museum è visitabile. Dedicato a onorare la musica country e la sua storia, è oggi considerato a tutti gli effetti un’icona americana che attrae visitatori da tutto il mondo. Il Country Music Hall of Fame and Museum identifica e conserva la storia in evoluzione e le tradizioni della musica country. Così come suo “fratello” - il Rock’n’Roll Music Hall Fame - ogni anno “laurea” nuovi artisti da inserire nella leggenda: i primi, nel ’61, furono Jimmy Rodgers e Hank Williams, tra gli ultimi ricordiamo Don Williams e Emmylou Harris. Insomma, nella città, nonostante l’inevitabile progresso degli ultimi decenni, è rimasta inalterata l’atmosfera magica ben descritta nel popolare musical “Nashville”, film di Robert Altman del 1975 La musica è il fulcro di questa città, dove la gente non si limita a discutere di canzoni e album, ma la vive intensamente in ogni momento della giornata. MEMPHIS & IL ROCK 'N' ROLL Memphis sta al rock’n’roll come La Mecca sta all’Islamismo o se preferite il Vaticano alla Cristianità. Ecco una lista di personaggi qui nati o che comunque hanno iniziato proprio a Memphis la loro carriera artistica: Johnny Cash, Elvis Presley qui sepolto, Aretha Franklin, Carl Perkins, John Lee Hooker, Howlin' Wolf, Jerry Lee Lewis, Al Green, Muddy Waters, Tina Turner e tantissimi altri. Potrete visitare i Sun Studios, oggi adibiti a museo, i mitici studi di registrazione dove Elvis registrò i primi brani rock’n’roll di sempre, o ancora lo Stax Museum, altrettanto leggendaria casa discografica dove registrarono i grandi del soul, da Otis Redding a Sam Cooke. Imperdibile è ovviamente una visita a Graceland, la casa appartenuta ad Elvis ed a cui il cantante fu sempre molto legato. La musica - principale attrazione turistica a tutti gli effetti - pulsa ovunque in città, 24 ore al giorno, sette giorni su sette. Baele Street è la strada principale, dove troverete numerosi locali di musica live e ristoranti che propongono a prezzi accessibili la classica cucina del sud. Qui vi segnaliamo il B.B. King’s Blues Club, ma in quel paradiso che è Baele Street per gli appassionati del genere davvero un posto vale l’altro. Giunti a questo punto, meno di 650 km vi separano da New Orleans. Perché non raggiungerla in auto o, per gli appassionati delle due ruote, in sella ad una roboante Harley Davidson? MISSISSIPPI & IL DELTA BLUES TUPELO La prima tappa dell’ on the road la potete fare poco dopo. Lasciata Memphis ed appena varcato il confine con lo stato del Mississippi troverete Tupelo, città natale del Re del rock’n’roll Elvis Presley. La modesta dimora dove Elvis nacque e visse la prima infanzia è visitabile. GREENWOOD Una visita a Greenwood, lungo il cammino non dovrebbe mancare. Nella cittadina si trova la tomba del mitologico Robert Johnson il cui Blues ha influenzato la maggior parte dei musicisti rock della nostra epoca, da Eric Clapton a Jimmy Page a Brian Jones. NEW ORLEANS & IL JAZZ Benvenuti nella capitale del jazz! Città dall’atmosfera magica, misteriosa e scanzonata allo stesso tempo. The Big Easy, la città dove tutto è possibile, qualcuno vi allieterà con le note di un sassofono o di una tromba o, se siete fortunati, con una voce al cui suono vi sembrerà di essere proiettati in un'altra dimensione. Ospita uno dei più grandi festival di jazz ( il New Orleans Jazz & Heritage Festival) ed i famosi festeggiamenti del carnevale, il Mardi Grass, che non hanno nulla da invidiare a quelli di Rio de Janeiro. NEW YORK & PUNK, SOUL, GOSPEL E ROCK È impensabile organizzare un itinerario negli States sulle orme della musica senza includere New York. Facilmente raggiungibile con un volo interno da New Orleans, sarà la “città che non dorme mai” la vostra ultima e leggendaria tappa. Se a Los Angeles sbarcano tutti gli aspiranti attori, è invece a New York che giungono tutti i musicisti intenzionati a far carriera. Per la vastezza del territorio metropolitano, per il numero d’attrazioni o semplicemente per i tanti luoghi meritevoli pur soltanto d’una rapida occhiata, bisognerebbe dedicarle una vacanza a sé stante. Fate un salto al 222 West 23rd Street, Manhattan, tra la Settima e l'Ottava Avenue a visitare la facciata di quello che fu il Chelsea Hotel: celebrato in poesie, film e canzoni è stata la dimora di numerosi artisti e musicisti - Bob Dylan, Virgil Thomson, Charles Bukowski, Janis Joplin, Leonard Cohen, Patti Smith, Iggy Pop, Sid Vicious (qui trovato morto d’overdose dopo aver ammazzato la fidanzata) e tanti altri. Sebbene oggi, purtroppo, sia l’hotel che il suo bar sono chiusi, il Chelsea Hotel rimane un luogo intriso di leggenda e i cultori non rinunceranno ad una tappa anche solo per una foto. NEW YORK L’Apollo Theater, sito in Harlem, è visitabile dal lunedì al venerdì in orari prestabiliti. Sede principale di concerti e riunioni politiche, è tornato a splendere come un tempo dopo un periodo di relativa decadenza. Artisti dal calibro di James Brown qui erano di casa, oggi vi potrebbe capitare “d’accontentarvi” di Stevie Wonder. Se vi interessa la musica gospel (ed arrivati fin qui dubitiamo sia il contrario), è sempre ad Harlem, in qualche chiesa, che potrete assistere ad una messa cantata. A New York, sul principio degli anni ’70 si trasferì John Lennon che visse al palazzo Dakota, situato nell'Upper West Side, all'angolo nord-ovest tra la 72a street e Central Park West. Oggi i fan di Lennon vanno a vedere la porta davanti a cui Mark David Chapman quel triste 8 dicembre gli sparò quattro colpi di pistola uccidendolo. Yoko Ono possiede ancora l'appartamento all'interno dell'edificio. Al Central Park vi è lo Strawberry Fields, giardino dedicato alla memoria della star. NEW YORK Una passeggiata a piedi nell’East Village, tra gli hipster che popolano ancora il quartiere e dopo un pranzo etnico in uno dei tanti ed economici ristoranti della zona raggiungete il 96-98 ST Marks Pl, alzate lo sguardo, la riconoscerete subito: la copertina di Physical Graffiti dei Led Zeppelin immortalava proprio il palazzo che state adesso osservando e su i cui gradini dell’ingresso (due piccioni con una fava) i Rolling Stones sedevano nel divertente video Waiting on a friend. L’East Village è anche il luogo adatto per acquistare dischi, vestiti vintage o particolari souvenir. E quanto appena detto è soltanto un campione di quello che la città di New York sarà in grado d’offrirvi. Altri consigli DURATA DEL VIAGGIO: 17 GIORNI / 15 NOTTI suddivise come segue: VOLO DIRETTO ITALIA / CHICAGO 3 NOTTI A CHICAGO VOLO DA CHICAGO A NASHVILLE NOLEGGIO AUTO 2 NOTTI A NASHVILLE 2 NOTTI A MEMPHIS 1 NOTTE A GREENWOOD 3 NOTTI A NEW ORLEANS RILASCIO DELL'AUTO E VOLO PER NEW YORK 4 NOTTI A NEW YORK VOLO DIRETTO NEW YORK / ITALIA Altri consigli PERIODO CONSIGLIATO: siete liberi di partire quando preferite, ma il periodo più adatto per un viaggio simile è sicuramente l’arco di tempo tra settembre e novembre e quello tra la fine di marzo e gli inizi di giugno, di modo da evitare l’afa del sud d’estate o il freddo pungente di Chicago e New York d’inverno. BUDGET ORIENTATIVO 2.300,00 PER PERSONA Ovviamente, il percorso suggerito è puramente indicativo e potreste variarlo a seconda della disponibilità economica e del tempo a disposizione. Potreste raggiungere una delle località su menzionate in concomitanza con qualche concerto e/o evento, prendendovi parte e rendendo davvero unico ed indimenticabile il vostro viaggio!