Il «gene alterato» che provoca demenza: da uno studio nuove frontiere per la cura ROMA - È stato pubblicato sulla rivista «Nature genetics» del mese di maggio il risultato di uno studio eseguito da un gruppo dell'Università di Benedetta Nacmias che ha permesso di identificare un gene alterato in fa- · miglie italiane affette da morbo di Alzheimer la più frequente forma di demenza di cui sono affetti circa 500.000 italiani. In questi ultimi mesi sono state trovate anche famiglie giapponesi, americane, inglesi e svedesi con alterazioni di questo gene: ciò suggerisce che tale scoperta probabilmente non è l'espressione di una «speciale >> forma della malattia isolata ma è riferibile ad una parte di Ricercatrice in pazienti con malattia di Alzheimer indipendentemente dalla origine etnica. Questa scoperta è stata resa possibile dalla disponibilità di linee cellulari ottenute dai malati e dai loro familiari raccolte dalla banca di linee cellulari del Cnr di cui è responsabile il professar Sorbì. La banca di linee cellulari è una unità operativa del progetto finalizzato «Invecchiamento>> . diretto dal professar Luigi Amaducci, progetto interagente dedicato allo studio dell'invecchiamento della popolazione italiana e delle patologie ad esso correlate. La banca di linee cellulari di Firenze conserva materiale di pazienti con malattie neurologiche e psichiatriche e fornisce i materiali biologici a gruppi di ricerca italiani e di importanti istituzioni internazionali. Con l'identificazione di questa mutazione è stato dimostrato che uno specifico difetto molecolare può causare il morbo di Alzheimer. Il gene alterato è il gene della proteina · , . precursore dell'amiloide (app). Si può , quindi, ritenere che questo difetto genetico causi una deposizione della sostanza amiloide nel cervello dei pazienti con malattia di Alzehimer de- · terminando la un laboratorio comparsa della sintomatologia. L'importanza di questa scoperta di. pende da almeno 3 elementi: l) è la prima dimostrazione genetica conclusiva che una alterazione del dna può causare il morbo di Alzheimer; 2) l'aver trovato una causa della malattia ad averla identificata precisamente a livello genetico apre prospettive per capire come si determina la malattia; 3) questa scoperta offre la possibilità di identificare i soggetti con l'alterazione del gene app prima che compaiano i disturbi.