LA DISABILITA' MOTORIA
NELL'ETA' ADULTA
TIPO DI DANNO
La disabilità motoria causa danni al movimento nel:
TONO MUSCOLARE: capacità del muscolo di adattarsi
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ai movimenti;
POSTURA: atteggiamento assunto dal corpo;
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COORDINAZIONE: capacità di eseguire un
movimento
in base all'azione
svolta;
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PRASSIA: abilità di compiere azioni specifiche.
ETA' ADULTA
Cause di disabilità motoria:
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lesioni che interessano il SNC; (cervello e
midollo spinale)
i nervi periferici,
l'apparato osteo-articolare e muscolare con
fratture e amputazioni.
La disabilità motoria può essere causata da
dei danni in 3 aree:
1) strutture a livello del sistema nervoso
centrale;
2) strutture a livello del sistema nervoso
periferico;
3) strutture periferiche costituite dall'apparato
locomotore.
LESIONI A LIVELLO DEL
SISTEMA NERVOSO CENTRALE
(SNC)
ICTUS: si verifica quando si ha uno scarso
flusso sanguigno al cervello che provoca la
morte delle cellule.
TRAUMI MIDOLLARI: lesioni midollari causate
da incidenti che provocano l’interruzione della
conduzione dell’impulso nervoso necessario al
movimento volontario, con la conseguente paralisi
della muscolatura.
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SLA: la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è
una malattia che compare nella maggior parte
dei casi dopo i 50 anni e porta ad una
degenerazione dei neuroni di moto.
LESIONI A LIVELLO DEL
SISTEMA NERVOSO
PERIFERICO (SNP)
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I nervi periferici sono costituiti da fasci di fibre
nervose che si originano dal midollo spinale.
La loro alterazione porterà dunque a disturbi
motori, sensitivi e trofici. La lesione delle fibre
motorie di un nervo produce la paralisi dei
muscoli da esso innervati.
LESIONI A LIVELLO
DELL'APPARATO LOCOMOTORE
DISTROFIA MUSCOLARE: malattia
neuromuscolare a carattere degenerativo, che
causa una atrofia progressiva della muscolatura
scheletrica.
CONSEGUENZE PSICOLOGICHE
Quando una persona subisce un trauma reagisce
a seconda della sua personalità già strutturata
tenendo conto di:
-aspetti caratteriali
-capacità di reagire (coping)
-determinazione individuale
-epoca di insorgenza (a seconda dell'età e della
nuova condizione).
È importante che la famiglia e il lavoro vengano
coinvolti per supportare la persona.