Carissimi, mentre mi accingevo a scrivere due righe per questa edizione del “Fermento” è arrivata questa bella lettera di don Davide da Mumbai che racconta del I° Convegno Missionario Indiano; mi è parsa particolarmente appropriata, considerando che siamo nel mese Missionario. Inoltre continua a ricordarci l’impegno di ciascuno a pregare quotidianamente per le Missioni e per i nostri Missionari. Il Signore benedica tutti e ciascuno in particolare. Don Romano Mumbai, 19 ottobre 2009 Carissimi, è appena terminato il Primo Convegno Missionario Indiano a Goregaon (cioè un quartiere di Mumbai a metà strada tra Malad East – casa dei frati e Versova) dove c'è il seminario diocesano. Dal 14 al 18 ottobre, durante la festa del Diwali che è la festa delle luci per gli hindu, festa piena di luci di ogni tipo, comprese quelle tipo natalizio, fino a lampade attaccate ai palazzi che raggiungono dimensioni di 2 metri per 2 metri. “Lasciate che la vostra luce risplenda”: questo il titolo del Convegno e “Diventate il messaggio e i messaggeri” questo il sottotitolo. Sono stati presenti Vescovi da tutta l'India insieme ai delegati dalle varie diocesi: circa 107 vescovi, tra cui tre cardinali, e 1500 delegati dalle varie chiese. Il Congresso è solo per i delegati di ogni diocesi: il vescovo, un prete, una suora, un uomo e una donna, un giovane e una ragazza per ogni diocesi. Suor Annamaria con le novizie è stata invitata dal direttore liturgico diocesano a curare insieme ad altra gente la sagrestia e allora sono riuscite a entrare dalla “porta di servizio” per le celebrazioni e qualcosa di più. Notevole il raduno dei tre principali riti cattolici per l’organizzazione e per le celebrazioni. Così era presente il Cardinale siro-malabarico del Kerala, che è anche il presidente della Conferenza Episcopale Indiana (mentre il nostro Cardinale Osvald è il vicepresidente, presidente per il rito latino ma presidente del Congresso) e c’è stata anche la celebrazione in rito siro-malancarese. Le presenze più significative del Convegno sembrano essere state le chiese perseguitate e ancora sofferenti, ma coraggiose testimoni dell’Orissa e di altre parti dell’India come il Bihar e parte del Karnataka e del Gujarat; le belle chiese giovani e piene di entusiasmo del nord est (qualcuno dice “futuro dell’India e porta di accesso alla Cina”). Praticamente completamente assenti (forse uniche assenti) le diocesi latine del Kerala. L’ultimo giorno domenica il Convegno era aperto, allora sono andati anche don Davide, sr. Bridgit e le probande insieme a Stella quella ragazza del Tamil Nadu che è qua per conoscerci. Bella celebrazione e bel clima di sostegno vicendevole e di gran incoraggiamento anche per le chiese perseguitate. Il Cardinale di Mumbai è stato davvero bravo e attento ad ognuno. Il Nunzio apostolico, Pedro Lopez Quintana, che usualmente risiede a Delhi, è venuto il secondo giorno in visita alla Casa della Carità, che aveva già visitato un'altra volta e che conosceva già dal Madagascar, quando lavorava nella nunziatura di là. Persona molto affabile che parla in perfetto italiano e che è originario di Santiago di Compostela in Spagna. Molto simpatico anche con gli ospiti. E' stato un bel incontro: il Nunzio ha detto che la nostra è una bellissima vocazione. E poi ha ricordato anche una comunità che lui ha aiutato ad avviare in Delhi di accoglienza per i poveri... Gli ospiti sono stati molto festosi come sanno fare loro. Oggi è venuto alla Casa il Vescovo del Nagaland insieme al piccolo gruppo della sua diocesi, per celebrare la S. Messa e fermarsi a pranzo. Il Nagaland è distante più di 1500 km da qua. Mentre aspettavamo loro, sono passati a incontrarci a salutarci anche il Vescovo di Darjeling con il suo gruppo. Darjeling è ai confini col Nepal uno dei punti indiani più vicini al monte Everest. Davvero abbiamo sentito un respiro di chiesa largo e grande e seppure brevi sono stati incontri molto belli gioiosi e aperti alla speranza di uno scambio maggiore e sostegno maggiore fra le chiese. Le tante luci e fuochi d’artificio e mortaretti che stanno scoppiando in questi tre giorni e notti a Mumbai e in tutta l’India non sono altro che pallidi bagliori di quella luce che risplende da Cristo e dai suoi discepoli in questa bellissima terra e le sue chiese. D’altra parte chi cerca la luce della verità, che lo sappia o meno, sta cercando Cristo diceva Edith Stein, S. Teresa Benedetta della Croce. Fr. David