L’attività di direzione e coordinamento nei gruppi ei articoli di legge, quindici commi, per riva da un rapporto contrattuale fra società disciplinare una materia che avrebbe dominante e società dominata o deriva da par- richiesto un maggior impegno. ticolari clausole statutarie della società domi- I soggetti che possono esercitare un’attività di nata e sono previste presunzioni semplici che direzione e coordinamento possono essere le considerano l’influenza dominante se le società società e gli enti. o enti dominanti sono tenuti al consolidamento Le società, tutte le società, quindi le società di persone compresa la società semplice e le società di capitale comprese le società a responsabilità limitata e le società cooperative. Gli enti, tutti gli enti, sia pubblici che privati, sia quelli che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali sia quelli che non lo hanno. I soggetti che possono essere sottoposti ad un’attività di direzione e coordinamento sono le società, tutte le società, nessuna esclusa. Il calcolo combinatorio lascia spazio ad ampie possibilità fra soggetti che possono esercitare attività di direzione e coordinamento e soggetti che vi possono essere sottoposti. E’ facile prevedere che i casi più rilevanti saranno quelli in cui i soggetti saranno le società di capitale salvo l’esercizio eventuale della direzione da parte delle fondazioni bancarie. dei loro bilanci o esercitano il controllo con la maggioranza o con voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nelle assemblee ordinarie della società dominata. Perché ci sia la responsabilità delle società o degli enti dominanti occorre che gli stessi agiscano nell’interesse imprenditoriale proprio o altrui in violazione dei principi di corretta gestione societaria e imprenditoriale. Gli elementi che devono concorrere congiuntamente per configurare la responsabilità sono: il conflitto di interessi imprenditoriali e la violazione dei principi di corretta gestione societaria e imprenditoriale. Corretta gestione societaria cioè il rispetto delle norme di legge o statutarie nel funzionamento delle assemblee, del Consiglio di amministrazione, del Comitato esecutivo, del Collegio sindacale, delle società di revisione ove previsti, Il legislatore non ha precisato i criteri per valutare l’attività di direzione e coordinamento derivante dall’influenza dominante. corretta gestione imprenditoriale nell’amministrazione cioè corrette politiche relative agli investimenti, ai finanziamenti, agli acquisti, alle vendite, corrette politiche sala- È prevista una norma di carattere generale la riali, corrette remunerazioni degli amministra- quale considera l’influenza dominante se de- tori. 1 I criteri per valutare il rispetto dei principi di I maggiori costi e minori ricavi per la società corretta amministrazione sono la normalità dominata arrecano senz’altro danno e pregiu- dell’operazione e i valori correnti o funzionali. dizio alla sua redditività. Nel caso le società e gli enti dominanti violino Il problema è quello di quantificare il pregiudi- i principi di corretta gestione societaria e im- zio e soprattutto di stabilire una franchigia di prenditoriale nell’interesse proprio o altrui tolleranza. scatta la responsabilità verso i soci e verso i Se vi è pregiudizio sulla redditività automati- creditori sociali. camente ci sarà anche pregiudizio sul valore La responsabilità verso i soci è relativa al pre- della partecipazione. giudizio arrecato alla redditività e al valore Il pregiudizio del valore della partecipazione della partecipazione sociale. nelle società dominata può però derivare anche Il pregiudizio alla redditività si può arrecare da altre operazioni indipendenti dalla redditi- con operazioni economiche o finanziarie infra- vità, operazioni sovente compiute con un gruppo effettuate a valori diversi di quelli cor- abuso del diritto societario. renti operazioni sulle quali occorre fare una La responsabilità nei confronti dei creditori so- verifica funzionale del transfer price. ciali è per le lesioni cagionate all’integrità del Si tratta di verificare se i prezzi intercompany patrimonio della società dominata. dei beni, dei servizi, dei costi di ricerca e svi- Viene abbandonato il concetto di redditività e luppo e degli addebiti dai centri servizi siano di valore e viene introdotto il concetto di inte- allineati ai valori correnti e abbiano un grità del patrimonio con la conseguenza che business pourpose. anche operazioni di scissione e di spin off po- Con lo stesso criterio occorre verificare le ope- trebbero arrecare pregiudizio ai creditori so- razioni di finanziamento infragruppo in parti- ciali. colare i prestiti a tasso zero o a tassi eccessivi, Risponde in solido del danno anche chi abbia e le fideiussioni gratuite. comunque perso parte al fatto lesivo e nei li- Per determinare i valori correnti, soprattutto miti del vantaggio conseguito e chi abbia con- per i beni e i servizi che non sono fungibili e sapevolmente tratto beneficio. non hanno un mercato, è di aiuto la prassi in- Nei gruppi le operazioni di stock option a ternazionale che ha elaborato metodi di veri- prezzo svilito sono sotto tiro. fica quali il comparable uncontrolled price method, il resale price method, il cost plus method, il profit split method, il transactional net margin method. 2 A tutela dei creditori della società dominata è poi giustamente previsto che i finanziamenti fatti dalla società dominante alla società domi- nata in momenti in cui sarebbe stato ragione- sto. vole un conferimento e non un finanziamento Per dare un’adeguata informazione dell’attività sono postergati rispetto alle soddisfazioni degli di direzione e coordinamento sono previste altri creditori. adeguate forme di pubblicità. Non vi è però responsabilità quando il danno La società dominata deve indicare la propria risulta mancante alla luce del risultato com- condizione negli atti e nella corrispondenza e plessivo dell’attività di direzione e coordina- nel proprio statuto e iscriversi in apposita se- mento ovvero integralmente eliminato anche a zione del Registro delle imprese. seguito di operazioni a ciò dirette. E’ prevista una responsabilità per gli ammini- Il socio e il creditore della società dominata stratori che omettono la pubblicità richiesta se possono agire nei confronti della società domi- la mancata conoscenza ha recato danni ai soci nante solo se non sono stati soddisfatti dalla o ai terzi. società dominata. Le decisioni delle società dominate quando Nel caso di fallimento della società dominata sono influenzate dalla società dominante de- l’azione spettante ai creditori è esercitata dal vono essere analiticamente motivate e devono curatore. indicare le ragioni e gli interessi che hanno in- È poi previsto come ultima tutela del socio ciso sulle decisioni, di esse deve essere data della società dominata il diritto di recesso che una adeguata informazione nella relazione di può essere esercitato: bilancio sulla gestione. - quando la società dominante muta lo scopo Sono previste ulteriori informazioni di bilancio sociale o modifica l’oggetto sociale consen- con l’introduzione di un prospetto riepilogavo tendo attività che alterino in modo sensibile e dei dati essenziali del bilancio della società o diretto le condizioni economiche e patrimoniali ente dominante e con l’indicazione nella rela- della società dominata; zione sulla gestione dei rapporti intercorsi con - quando il socio della società dominata ab- la società dominante e con le altre società sog- bia ottenuto una sentenza definitiva di con- gette al dominio della stessa dominante e degli danna della società dominante; effetti - per le società non quotate, all’inizio ed alla che tali operazioni hanno avuto sull’esercizio e sui suoi risultati. cessazione del dominio cioè all’entrata e Le finalità del provvedimento sono ampia- all’uscita dal gruppo se ne deriva una altera- mente condivisibili perché mettono fine ad un zione periodo di irresponsabilità delle società domi- delle condizioni di rischio dell’investimento nella società dominata e non nanti nei gruppi. venga promossa un’offerta pubblica di acqui- Alcuni casi recenti di svuotamento delle ri- 3 sorse finanziarie generate dall’attività del core business per impieghi in altre attività hanno causato il dissesto, per carenza di investimenti, dell’attività del core business con buona pace delle maggioranze silenziose della società core business. Alcune disposizioni della norma potranno tuttavia essere migliorate: ad esempio la trasformazione delle presunzioni semplici in presunzioni juris et de jure in materia di influenza dominante per evitare lungaggini processuali prima che venga riconosciuto il diritto al risarcimento del socio o del creditore della società dominata. 4