Lezione 2 Aspettative e Apprendimento Università Tor Vergata 1 Agenda • Perchè e cosa è l’apprendimento? • Teorie dell’apprendimento 1. Il condizionamento classico (Pavlov-Lutham) 2. Il condizionamento operante (Skinner) 3. Una tecnologia per il comportamento • Approcci cognitivi all’appredimento • Apprendimento dalla formazione 2 Perchè si studia l’apprendimento? • Di recente: – Passaggio da assets tangibili ad intangibili – Bisogno di rispondere ad un contesto in continuo cambiamento • Le teorie dell’apprendimento aiutano a: – Sviluppare programmi efficaci di apprendimento – Identificare le competenze (=base per l’apprendimento) – Descrivere il lavoro 3 Apprendimento & Formazione • Apprendimento: “le capacità cognitive e fisiche che danno luogo ad un cambiamento relativamente permanente di conoscenze, abilità o attitudini” • Formazione: il tentativo “organizzato” di supportare l’apprendimento attraverso l’istruzione e la pratica 4 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento classico 1 Il condizionamento classico è il processo attraverso il quale un individuo impara a estendere una reazione – e il conseguente comportamento – da uno stimolo che causa una risposta naturale a uno stimolo neutro. 5 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento classico 1 Fase 1 Condizionamento = una modalità di apprendimento dove la presenza di uno stimolo suscita una specifica/desiderata risposta STIMOLO INCONDIZIONATO (cibo) Comportamento riflesso (i.e. cosa normalmente succede) RISPOSTA INCONDIZIONATA (salivazione) Fase 2 Prova di apprendimento: introducendo un evento neutro (stimolo condizionato) nel precedente processo si ottiene lo stesso comportamento (risposta incondizionata) STIMOLO CONDIZIONATO (campana) STIMOLO INCONDIZIONATO (cibo) RISPOSTA INCONDIZIONATA (salivazione) Fase 3 Comportamento appreso: Lo stimolo incondizionato viene rimosso ottenendo al stessa risposta iniziale (risposta incondizionata). Alla fine lo stimolo condizionato genera da solo la risposta chiamata, quindi, risposta condizionata STIMOLO CONDIZIONATO (campana) RISPOSTA CONDIZIONATA (salivazione) Lungo il processo si è verificato un cambiamento permanente: l’apprendimento. 6 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento classico 1 • Estinzione: la risposta condizionata si indebolisce se per lungo tempo lo stimolo condizionato non è associato a quello incondizionato. • Generalizzazione: la capacità dell’organismo di rispondere in modo simile a stimoli simili. • Discriminazione: la capacità dell’organismo di rispondere in modo diverso a stimoli simili. • “Modello di comportamento”: quanto imparato nel tempo, i pensieri condizionati, le emozioni e i comportamenti che caratterizzano il nostro modo di rispondere. Un possibile risultato del condizionamento. 7 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento classico 1 Implicazioni per l’apprendimento e la formazione • Il problema: i modelli inibiscono la ricerca di nuove e migliori soluzioni per affrontare situazioni di stress • La causa: esperienze simili negli anni o un singolo evento molto traumatico • Risultato per il lavoro: emozioni forti, condizionate e negative diventano un ostacolo a) per lavorare efficientemente, b) per l’apprendimento • Una soluzione: rendere consapevoli gli individui dei loro “modelli comportamentali” attraverso la formazione. Suggerire nuove soluzioni 8 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante 2 • Il condizionamento operante, è quel processo attraverso cui un individuo impara un comportamento in modo volontario. • L’apprendimento non avviene a livello di riflessi come nel condizionamento classico, ma sulla base di azioni scelte in modo,almeno in parte, consapevole. 9 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante 2 “Operante” = comportamento volontario (i.e. mangiare un mela, fumare una sigaretta) • Skinner: ‘l’ambiente condivide il comportamento di un individuo mantenendo certe risposte e sopprimendone altre’ • Rinforzo (negativo & positivo) come meccanismo di apprendimento/formazione 10 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante - caso A - 2 Catena del rinforzo: relazione tra un dato comportamento e gli eventi ambientali precedenti e conseguenti a esso che influenzano quel comportamento. Duro lavoro Soddisfazione (stimolo positivo) Duro lavoro (operante) Soddisfazione (denaro aggiuntivo) Rinforzo (+/-) Il comportamento operante (lavorare molto) è “rinforzato” dall’ottenimento di denaro aggiuntivo (ricompensa). Si tratta di un rinforzo positivo perchè aumenta la probabilità che si verifichi lo stimolo positivo. 11 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante - caso B Figura autoritaria 2 Ansia Obbedienza Ansia (stimolo negativo) (operante) (evitare il capo) Rinforzo (+/-) Il comportamento operante (obbedienza) è rinforzato dalla riduzione del senso di ansia percepito. Si tratta di un rinforzo negativo perchè rimuove/riduce lo stimolo negativo (ansia). 12 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante 2 Sia il rinforzo positivo, sia il rinforzo negativo aumentano la probabilità di comparsa di una risposta: Caso A: l’individuo continua a lavorare di più perchè la sua soddisfazione aumenta Caso B: l’individuo continua ad assecondare il suo capo perchè la sua ansia diminuisce Si producono 2 tipi di apprendimento: fuga e annullamento 13 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante - caso C Gridare ai colleghi (Operante) Critiche (Stimolo negativo) 2 Non gridare più L’individuo, in questo caso, viene punito dai suoi colleghi e probabilmente non griderà di nuovo. La sanzione riduce la probabilità di comparsa di un comportamento indesiderato 14 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante - caso D Gridare ai colleghi (Operante) I colleghi elimano la comunicazione (Rimozione di uno stimolo positivo) 2 Non gridare più L’individuo, in questo caso, impara a non gridare più poichè il suo comportamento ha comportato la rimozione di uno stimolo positivo (i.e. la comunicazione). La rimozione riduce la probabilità di comparsa di una risposta. 15 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante 2 Sia la sanzione sia la “rimozione” riducono la probabilità di ricomparsa di una risposta: Caso C: l’individuo smette di gridare perchè i suoi colleghi lo criticano (sanzione) Caso D: l’individuo smette di gridare perchè i suoi colleghi smettono di comunicare con lui (rimozione) 16 Teorie dell’apprendimento: il condizionamento operante 2 Usare ricompense piuttosto che sanzioni! • Indicare il comportamento desiderato • Evitare di causare ansia, risentimento, ostilità 17 Teorie dell’apprendimento: una tecnologia del comportamento 3 Tecnologia di comportamento: ambienti che sistematicamente rafforzano le risposte desiderate mentre indeboliscono quelle meno desiderate 18 Teorie dell’apprendimento: una tecnologia del comportamento 3 Modifica del comportamento: il tentativo di cambiare un comportamento manipolando/”aggiustando” l’ambiente 1. Identificare i comportamenti critici: ossia quei comportamenti necessari per conseguire buone perfomance 2. Punto di partenza: misurare la frequenza dei comportamenti critici 3. Analisi Funzionale: comprendere cosa succede prima e dopo il verificarsi del comportamento critico 4. Strategia di intervento: ‘legare’ i comportamenti critici alle ricompense 5. Valutazione: il comportamento critico si verifica più spesso delle frequenze misurate al punto di partenza? 19 Teorie dell’apprendimento: una tecnologia del comportamento 3 La modifica del comportamento è efficace nei posti di lavoro? a) L’intervento è generalizzato e influenza comportamenti “correlati” Ex. comportamento obiettivo = prendere bene gli appunti I comportamenti non-obiettivo che possono essere influenzati sono: assenteismo, puntualità 20 Teorie dell’apprendimento: una tecnologia del comportamento 3 continua… b) La modifica del comportamento non è un processo facile quando i comportamenti obiettivo sono complessi c) Il rinforzo uniforme ed efficace è di per sè un compito d) I comportamenti obiettivo ritornano al punto di partenza una volta che si riduce il rinforzo e) Soggetti senza specifiche competenze di gestione delle persone possono avere difficoltà nel gestire i rinforzi 21 Teorie dell’apprendimento: una tecnologia del comportamento 3 La teoria del comportamento operante suggerisce che: Il cambiamento nel comportamento si verifica collegando le risposte ai “risultati” ambientali ossia Incoraggiare i lavoratori a percepire una relazione tra i loro sforzi e una qualsiasi forma di ricompensa! 22 Approccio cognitivo all’apprendimento • Le persone sviluppano dei modelli che definiscono le loro interazioni con l’ambiente • Capacità: fattori che possono (o meno) facilitare l’apprendimento e prestazioni competitive • Capacità trasferibili: capacità che possono essere applicate a molteplici attività e compiti 23 Approccio cognitivo all’apprendimento Programmi operativi: Convertono i modelli in comportamenti trasformandoli in routine Programmi esecutivi: Aiutano a selezionare la capacità più appropriata in una data situazione 24 Approccio cognitivo all’apprendimento La performance cambia se: • Il programma operativo sviluppa nuove routine e dunque nuovi comportamenti • Si sviluppano modelli per affrontare una situazione • Il processo non è interrotto dal livello di motivazione degli individui coinvolti 25 Apprendimento dalla formazione Spesso: • La formazione è inefficace • La formazione non riesce a trasferire sul posto di lavoro gli insegnamenti Attenzione! • Alle caratteristiche dei corsi • Alle caratteristiche degli individui • Alle caratteristiche dell’ambiente 26 Apprendimento dalla formazione Caratteristiche dei corsi: • Training rilevante: necessità di personalizzare • Pensare ad un mix delle diverse teorie/strategie di apprendimento 27 Apprendimento dalla formazione Caratteristiche degli individui: • La formazione deve essere percepita come qualcosa di prezioso • Differenti strategie di apprendimento per persone diverse 28 Apprendimento dalla formazione Caratteristiche dell’ambiente: • Controllo • Autonomia • Supporto 29