Diapositiva 1 - Scuola Don Bosco Legnago

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Guten Morgen!
Guten Tag!
Guten Nachmittag!
Guten Abend!
Hallo!
Auf Wiedersehen!
Tschüss!
Tschau!
Gute Reise!
Auf Wiederhören!
Quando
ci si
incontra
Quando si
prende
congedo
PRESENTARSI (I)
A. Dire il proprio nome
In tedesco ci sono tre modi per dire il proprio nome:
1) Ich heiße…
2) Mein Name ist…
3) Ich bin…
PRESENTARSI (I)
B. Chiedere il nome del proprio compagno
A queste corrispondono le tre rispettive forme
interrogative:
1) Wie heißt du? Ich heiße….
2) Wer bist du? Ich bin….
3) Wie ist dein Name? Mein Name ist….
PRESENTARSI (II)
DARSI DEL
TU
Hallo! Ich
bin Hansel.
Wie heißt
du?
Hi, Ich bin
Schnappi. Wer
bist du?
Ich heiße
Gretel.
Ich heiße
Hannelore
Schmidt.
DARSI
DEL LEI
Guten Tag!
Wie heißen
Sie?
Ich heiße Paul
Fleming. Und
wie heißen Sie?
QUINDI…
SALUTO UN COMPAGNO E MI PRESENTO
- Hallo, wie heißt du?
- Ich heiße Rita. Und wie heißt du?
SALUTO UN ADULTO E MI PRESENTO
- Guten Tag, wie heißen Sie?
- Ich heiße Frau Meyer. Und wie heißen Sie?
LA FORMA DI CORTESIA
La forma di cortesia “Sie” viene utilizzata per rivolgersi
a un insegnante o a una persona adulta che non
conosciamo e a cui diamo, quindi, del “lei”. Il verbo
corrisponde alla terza persona plurale, ma il pronome
viene scritto con la lettera maiuscola (= Sie). Essa
corrisponde in italiano al “Lei” e al “Voi”, a seconda
che ci si riferisca a una o più persone:
-Kommen Sie, Frau Winter? Viene signora Winter (Lei)?
-Damen und Herren, kommen Sie? Signori e signore,
venite (Voi)?
PRESENTARE QUALCUNO
Il pronome dimostrativo das si usa per
introdurre sia cose che persone; è invariato
al singolare e al plurale.
Das ist Eva.
Das sind Franco und Eva.
Das bin ich.
I NUMERI CARDINALI
I numeri cardinali dal 13 al 19 si formano aggiungendo all’unità la decina
“zehn”. Sono vere e proprie parole composte!
Per le decine è
molto facile:
basta
aggiungere la
desinenza
–zig!
ECCEZIONE:
30 = dreißig
ATTENZIONE: i numeri in tedesco
vanno letti da destra verso sinistra!!!
IL GENERE DEI
SOSTANTIVI
Die Sonne
Der Mond
Das Weltall
I sostantivi in tedesco possono avere tre generi: maschile
(der), femminile (die) neutro (das). Non ci sono regole
precise che definiscano il genere dei sostantivi in
tedesco. È necessario memorizzare insieme ad ogni
parola nuova anche il genere corrispondente.
In certi casi il genere del
sostantivo corrisponde al
sesso biologico
dell’animale o della
persona:
Der Mann (m): der
Mechaniker (il meccanico),
der Fahrer, der Leser (il
lettore), der Kater (il gatto
maschio)
Die Frau (f): die Studentin
(la studentessa), die
Schülerin (la scolara), die
Mutter (la madre)
Das Wesen (n): das Ding
(la cosa)
In altri casi il genere lo si può riconoscere dall’ultima
sillaba:
Sono generalmente maschili, anche se non sempre, i
sostantivi terminanti in:
-er: der Kugelschreiber (la penna), der Vater (il padre)
 MA ATTENZIONE: die Mutter (la madre), das
Fenster (la finestra)
Sono sempre femminili tutti i sostantivi terminanti in:
-heit: die Freiheit (la libertà)
-keit: die Freundlichkeit (l’amicizia)
-schaft: die Mannschaft (la squadra)
Sono sempre neutri tutti i sostantivi terminanti in:
-lein: das Fräulein (signorina)
-chen: das Mädchen (la ragazza) ; das Brötchen (il
panino)
I CASI DEL TEDESCO (I):
IL NOMINATIVO
Il NOMINATIVO è il caso del soggetto e del predicato nominale. La persona
o la cosa espressa in caso nominativo risponde alla domanda wer? (chi?) o
was (che cosa?) e compie l’azione descritta dal verbo.
Es.: Die Lehrerin heißt Heike Schmidt.
L’insegnante si chiama Heike Schmidt.
Es.: Das Auto fährt schnell
La macchina guida veloce.
Gli articoli determinativi al nominativo sono:
Maschile: der
Femminile: die
Neutro: das
Plurale: die
NB: Con il verbo sein è obbligatorio l’uso del caso nominativo!
Das ist der Bruder von Veronika.
I CASI DEL TEDESCO (II): L’ACCUSATIVO
L’ACCUSATIVO è il caso del COMPLEMENTO OGGETTO. La persona o la cosa
espressa in caso accusativo risponde alla domanda wen? (chi?) o was? (che
cosa?) e subisce l’azione descritta dal verbo.
Gli articoli determinativi al caso accusativo sono:
Maschile: den
Femminile: die
Neutro:das
Plurale: die
Es: Der Mann liest den Brief.
L’uomo legge la lettera.
Ich kaufe die Zeitung.
Io compro il giornale.
I CASI DEL TEDESCO (III): IL DATIVO
IL DATIVO è il caso del COMPLEMENTO DI TERMINE. La persona o la
cosa espressa in caso dativo risponde alla domanda wem? (a chi, a che
cosa?)
Gli articoli determinativi al caso dativo sono:
Maschile: dem
Femminile: die
Neutro:dem
Plurale: den
Es: Eis schmeckt dem Kind.
Il gelato piace al bambino.
Den Freunden sagen wir alles.
Agli amici diciamo tutto.
NB: I sostantivi al dativo plurale aggiungono una –n, ad eccezione di
quelli che già terminano in –n oppure in –s
Es. den Kindern (ai bambini); den Frauen (alle donne); den Männern
(agli uomini)
NB: Se in una frase abbiamo sia il complemento oggetto che il
complemento di termine espressi da un sostantivo – il dativo precede
l’accusativo:
Wir schenken dem Onkel ein Buch.
Regaliamo un libro allo zio.
I CASI DEL TEDESCO (IV): IL GENITIVO
IL GENITIVO è il caso del COMPLEMENTO DI SPECIFICAZIONE. La
persona o la cosa espressa in caso GENITIVO risponde alla domanda
wessen? (di che cosa?)
Gli articoli determinativi al caso genitivo sono:
Maschile: des
Femminile: der
Neutro:des
Plurale: der
Es: Das sind die Hefte der Kinder.
Questi sono i quaderni dei bambini.
Es: Das ist das Auto der Lehrerin.
Questa è l’auto dell’insegnante.
NB: Al genitivo singolare la maggior parte dei sostantivi maschili o
neutri assume la desinenza –s, oppure –es se si tratta di monosillabi o
nomi che terminano in –s; -ß; -x; -z; -tz)
Das Glas  des Glases
Der Kuss  des Kusses
Der Mann  des Mannes
L’ ARTICOLO DETERMINATIVO
L’articolo determinativo in tedesco (der, die ,das,
die) – come in italiano il, la, i, le, gli) -indica
qualcosa di definito e di già noto.
Esempi:
Die Frau ist jung. La signora è giovane (La signora
di cui sto parlando)
Ich lese das Magazin. Leggo il giornale (il giornale
che ho in mano)
Esso precede il sostantivo e concorda con esso in
- Genere (maschile, femminile, neutro)
- Numero (singolare, plurale)
-Caso (nominativo, accusativo, dativo e genitivo)
NB: Il plurale è unico per tutti e tre i generi (= die)
LA DECLINAZIONE DELL’ARTICOLO
DETERMINATIVO
M
F
N
PL
NOM
DER
DIE
DAS
DIE
ACC
DEN
DIE
DAS
DIE
DAT
DEM
DER
DEM
DEN
GEN
DES
DER
DES
DER
L’ ARTICOLO INDETERMINATIVO
L’articolo indeterminativo (ein, eine, ein) – come in italiano
un, uno, una -indica persona o cosa non ancora nominata e,
quindi, di non definita.
Esempi:
- Ein Mann wohnt hier. Un uomo abita qui. (un uomo che
non conosco, non so chi sia di preciso)
- Die Dame kauft eine Zeitung. La donna compra un giornale.
(un giornale qualsiasi)
Come per l’articolo determinativo, l’articolo indeterminativo
concorda con il sostantivo in genere, numero e caso.
Naturalmente, il plurale dell’articolo indeterminativo non
esiste!
LA DECLINAZIONE DELL’ARTICOLO
INDETERMINATIVO
M
F
N
NOM
EIN
EINE
EIN
ACC
EINEN
EINE
EIN
DAT
EINEM
EINER
EINEM
GEN
EINES
EINER
EINES
NON SI USA L’ARTICOLO:
-davanti ai nomi di persona, neanche quando sono preceduti da Herr,
Frau, Fräulein:
Esempio:
Ist das Doktor Rossi?
Nein, das ist Herr Gandolfi.
-davanti ai sostantivi (singolari e plurali) che descrivono quantità non
definite:
Schokolade schmeckt besser als Tee. La cioccolata è meglio del tè.
Ist noch Milch da? C’è ancora del latte?
-per indicare professioni e nazionalità
Sie ist Lehrerin.
Marco ist Italiener.
-davanti ai nomi delle nazioni (la maggior parte di essi sono di genere
neutro).
Italien, Spanien, Deutschland, Israel.
ECCEZIONE: Alcuni nomi di nazione, non di genere neutro, hanno però
l’articolo.
Die Schweiz (f.), der Libanon (m.), die USA (pl.).
LA COSTRUZIONE DELLA FRASE IN TEDESCO
Nella frase affermativa il verbo è sempre al secondo posto. Essa segue
l’ordine SVO (soggetto, verbo, oggetto). Gli eventuali complementi sono
quindi posti dopo il verbo.
1
2
3
Es: Anna wohnt in Mailand.
NB: Il soggetto deve essere sempre espresso.
Nella frase interrogativa il soggetto e il verbo si invertono. Essa segue
quindi l’ordine VSO (verbo, soggetto, oggetto). Il verbo, in mancanza di un
pronome interrogativo, occupa il primo posto:
1
2
3
Es: Wohnt Anna in Mailand?
LA FRASE INTERROGATIVA
Quando la frase interrogativa è introdotta da un pronome, il verbo
occupa il secondo posto e il soggetto viene collocato immediatamente
dopo il verbo. Il pronome specifica più esattamente l’informazione
richiesta dal verbo.
1
2
3
Es 1: Was lernen sie?
Wer? significa chi : Wer bist du?
Was? significa cosa : Was kaufen wir?
Wo? significa dove e indica uno stato in luogo: Wo ist der Lehrer?
Wie? significa come: Wie heißt du?
In mancanza di esso, alla domanda si risponderà semplicemente con
Ja/Nein:
Wo arbeitest du?
Ich arbeite in Hamburg.
Dove lavori?
Lavoro a Amburgo.
Arbeitest du?
Nein.
Lavori?
No.
Fonti
H. Bock, M. Gerdes, H. Aufderstrasse, Themen neu, Hueber, 1996.
M. Weerning, M. Mondello, Dies und Das neu, Cideb, 2004.
E. Difino, P. Fornaciari, Tipps, Principato, 1995.
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