Diocesi di Cassano All`Ionio - Diocesi di Cassano all`Jonio

annuncio pubblicitario
Diocesi di Cassano All’Ionio
Piazza S. Eusebio, 1
87011 Cassano all’Ionio (CS)
tel. 0981.71006 - fax 0981.782250
e-mail:[email protected]
sito internet: www.diocesicassanoalloionio.it
Solennità di Tutti i santi
Cattedrale di Cassano, 1° novembre 2007
Carissimi fratelli e sorelle nel Signore,
la solennità che oggi celebriamo ci invita a levare in alto lo sguardo ed a
contemplare il Volto radioso del Signore che brilla nei volti di tanti fratelli e
sorelle che, come noi, sono stati pellegrini qui in terra, senza conformarsi alla
mentalità di questo mondo ma vivendo lo struggente desiderio di far fermentare
la loro vita e le loro relazioni del buon lievito del Vangelo.
E la pagina del Vangelo appena letta traccia il loro identikit. Essa delinea
anzi i tratti del Volto di Cristo e dunque anche la carta di identità di tutti i santi,
che per noi deve diventare come uno specchio in cui guardare ogni giorno per
verificare il nostro itinerario di vita cristiana. Le Beatitudini sono state definite
la magna charta del cristianesimo, il manifesto programmatico con cui Gesù
inaugura il Regno del padre, il decalogo del Regno. Sono state addirittura
definite la “sinfonia dei folli”, di quanti impazziscono sapientemente per la
bellezza del Messia.
Le cose belle ci fanno elevare interiormente, lasciandoci dentro una
sensazione di gioia inesprimibile. Pensiamo a cosa si prova ammirando la
bellezza dell’alba, i colori del tramonto, l’azzurro del cielo terso che quasi si
confonde con quello del mare. Ci richiamano l’autore di tanta bellezza: Dio.
Così accade anche considerando la vita dei santi, i quali ci infondono sentimenti
capaci di far intravedere il Volto del Signore: il loro buon esempio ci trasmette
desideri di bene.
Penso, in questo momento, a quel che accadde nella vita di un cavaliere
del XVI secolo, a come la sua esistenza interiore fu stravolta proprio a partire
da alcune considerazioni in lui suscitate dalla lettura della vita di Cristo e dei
santi. Quel cavaliere diventò sant’Ignazio di Loyola, e il suo esempio e i suoi
suggerimenti aiutarono poi molti altri a progredire lungo le vie della santità.
Carissimi fratelli e sorelle, tutti siamo sospinti alla santità: ovunque ci
troviamo, in qualunque stato di vita; genitori, sacerdoti, religiosi, lavoratori,
giovani, ragazzi, anziani, studenti…Tutti! È questo il senso vero della festa che
oggi celebriamo. Non dobbiamo pensare che la santità sia un impegno esclusivo
dei sacerdoti e dei religiosi o che essa sia stata propria di uomini e donne dotati
di chissà quali super-qualità o poteri: abbiamo invece la consapevolezza che
essere santi, e tendere alla santità, è un obbligo dei battezzati.
web project management WEB STUDY – www.webstudy.it
Diocesi di Cassano All’Ionio
Piazza S. Eusebio, 1
87011 Cassano all’Ionio (CS)
tel. 0981.71006 - fax 0981.782250
e-mail:[email protected]
sito internet: www.diocesicassanoalloionio.it
A tutti, senza eccezione, il Signore ha detto: siate perfetti, com’è perfetto
il padre mio che è nei cieli. E qual è la via? Guardiamo ai santi! Essi ci aiutano
a volare alto, ad essere come aquile nella vita dello spirito, nella ferialità della
nostra esistenza. Essi, infatti, nella quotidianità, sono vissuti secondo la legge di
un Amore straordinario. Hanno scelto di essere poveri perché hanno scoperto
che ci sono tesori più preziosi delle cose materiali. Hanno imparato a piangere
perché certi che ogni lacrima si sarebbe trasformata in gioia. Hanno scelto di
essere dei miti perché credevano di poter così seminare la bontà sulla terra.
Hanno scelto di avere fame e sete di giustizia, perché ritenevano che tutti,
uomini e donne, fossero uguali agli occhi di Dio. Hanno scelto di essere
misericordiosi perché sapevano che solo così avrebbero potuto essere
veramente prossimi, agendo come Dio agisce. Hanno accettato di essere
perseguitati, perché coscienti che dare la vita sarebbe stato l’unico modo per
rendere il mondo più umano. Hanno accettato di essere insultati a causa di
Gesù, sapendo che la via della sequela passa attraverso la croce.
Ecco chi sono i santi; uomini e donne come noi, che hanno accolto nella
loro vita il progetto di Dio ed hanno imparato a sognare come Dio, e così
hanno lasciato tracce tangibili della Sua invisibile e reale presenza. Con i santi,
Dio continua ad illuminare le tenebre del mondo. In essi Egli manifesta il
Regno dei Cieli che è in noi. Sì, carissimi, in noi: quanti santi con volti e nomi a
noi conosciuti, ma ignoti ai più, hanno illuminato e illuminano, con la loro vita
e testimonianza di fede, i nostri giorni. Quanti anonimi santi e beati, ancora
oggi, seguono la strada delle beatitudini, invitandoci a riflettere sullo stato del
nostro cammino verso la santità.
Proprio l’esempio di questa moltitudine di volti, noti e meno noti, ci conferma
che la santità non è affatto rara: santi sono tutti coloro che nella propria
esistenza hanno agito e agiscono secondo il Vangelo.
Mi piace riprendere qui un’immagine che ci è consegnata da un colloquio
tra due santi: Domenico Savio e Don Bosco. Per fare un bell’abito da regalare
al Signore, sono indispensabili tre cose: una buona sartoria, una buona stoffa e
un abile sarto.
La sartoria è la quotidianità. La vita ordinaria è l’ambito in cui ci si fa
santi. La santità, infatti, non si realizza nel compimento di gesti straordinari;
basta svolgere con amore straordinario i piccoli doveri ordinari: per questo la
santità è per tutti e non è esclusiva di pochi individui speciali. Vogliamo
veramente essere santi? Allora realizziamo con gioia il piccolo dovere di ogni
momento: siamo padri e madri, facciamolo con amore; siamo docenti ed
educatori, insegniamo con dedizione; siamo giovani studenti, studiamo con
web project management WEB STUDY – www.webstudy.it
Diocesi di Cassano All’Ionio
Piazza S. Eusebio, 1
87011 Cassano all’Ionio (CS)
tel. 0981.71006 - fax 0981.782250
e-mail:[email protected]
sito internet: www.diocesicassanoalloionio.it
responsabilità; siamo dipendenti statali, agiamo con rettitudine e
professionalità; siamo uomini di giustizia, cerchiamo di perseguire sempre la
legalità; siamo politici, amministriamo con trasparenza ed equità i beni comuni;
siamo sacerdoti o religiosi, operiamo con misericordia, perché in noi possa
manifestarsi il volto amorevole di Dio. santità è aderire a questa verità,
proclamata dal Concilio e confermata dal numero sempre crescente di
beatificazioni e canonizzazioni.
La buona stoffa è la volontà di ciascuno. Non è sufficiente la chiamata
alla santità se non c’è, dall’altra parte, una risposta convinta nell’accettarla e nel
perseguirla. La santità, infatti, non è automatica, ma va desiderata e voluta con
quella determinata determinazione di cui parla santa Teresa.
Dunque, la santità non può essere disgiunta dal possesso di qualità umane
integre. Essa è incompatibile con la mediocrità: è una questione d’amore, è
vero, ma deve essere sostenuta da un carattere forte, deciso, pronto a rialzarsi
dopo le possibili ed a volte inevitabili cadute. Sì, perché il percorso della
santità non è facile, anzi è estremamente arduo, tutto in salita, con la pendenza
che aumenta man mano che ci si avvicina alla meta. Ma è anche vero che il
santo non è colui che è immune dalle cadute, poiché egli è tale perché ha la
volontà di rialzarsi e riprendere a camminare sulla stessa strada che conduce
alla meta di sempre.
In questo cammino, tuttavia, non siamo soli, né dobbiamo avere la
presunzione di contare solo sulle nostre forze. Abbiamo un Sarto che sa come
aggiustare i tagli storti e rattoppare gli strappi. È la grazia di Dio che ci rende
forti. Abbandonandoci completamente alla Sua azione potremo avere la
certezza di raggiungere la meta. Essere santi significa, di fatto, rifugiarsi sotto
l’ala protettrice dello Spirito santo, che inabitandoci ci rende capaci di
proiettarci verso la meta. E così la fatica della salita verso il cielo, si trasforma
in sacrificio d’amore, giogo leggero da portare con gioia. Quella stessa che
scaturisce dalla consapevolezza di appartenere già, qui e ora, al Signore, dal
momento che indossare l’abito della santità vuol dire vivere per Cristo, con
Cristo e in Cristo ed avere pertanto una volontà interamente orientata verso Dio,
senza riserve.
Ecco cosa significa essere santi, ecco chi sono i santi: uomini che cercano
Dio con tutte le forze, detestando il peccato, rifuggendo le tiepidezze e ciò che
può offuscare o deviare da questa appassionata ricerca.
Oggi molti di voi faranno visita al cimitero. Quest’opera pia sia vissuta
alla luce della Parola ascoltata. Preghiamo i nostri defunti perché ci aiutino a
vivere secondo la logica delle Beatitudini e preghiamo per loro perché possano
web project management WEB STUDY – www.webstudy.it
Diocesi di Cassano All’Ionio
Piazza S. Eusebio, 1
87011 Cassano all’Ionio (CS)
tel. 0981.71006 - fax 0981.782250
e-mail:[email protected]
sito internet: www.diocesicassanoalloionio.it
godere pienamente della visione del Volto di Cristo: è questo il senso delle
indulgenze che in questi giorni possiamo lucrare per loro.
La Vergine Maria, Regina di tutti i santi, ci accompagni nel nostro
cammino e dopo quest’esilio ci mostri Gesù, il frutto benedetto del suo seno.
Amen.
? Vincenzo, vescovo
web project management WEB STUDY – www.webstudy.it
Scarica