Regione
BASILICATA
RAPPORTO MONOGRAFICO PER IL 2008
Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza
farmaceutica
Osservatorio Farmaci
CERGAS - Università L.
Bocconi
POLITICHE SANITARIE
Ultimo piano sanitario regionale
A luglio 2009 è stata approvata la «piattaforma programmatica per la redazione
del Piano Regionale della Salute e dei Servizi alla Persona 2009-2011» in
attuazione di quanto disposto dall’art. 15 della legge regionale 14 febbraio 2007,
n. 4 “Rete regionale integrata dei servizi di cittadinanza sociale” ed in
collegamento al processo di riordino del Sistema sanitario regionale previsto
dalla Legge regionale 01 luglio 2008, n. 12 “Riassetto organizzativo e territoriale
del Servizio Sanitario Regionale”.
Sistemi di copertura dei disavanzi regionali
Forme alternative di distribuzione dei farmaci
Sono sempre vigenti le misure definite nella DGR 1437/2003 in tema di
distribuzione diretta del primo ciclo di terapia dopo ricovero e visita specialistica
ambulatoriale presso struttura ospedaliera e di distribuzione diretta dei farmaci in
ADI e nelle RSA.
Vengono distribuiti con modalità diretta anche i farmaci classificati osp2.
La Regione Basilicata non ha dovuto attuare misure di copertura dei disavanzi
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Il ruolo delle regioni nel governo dell’assistenza
farmaceutica
POLITICHE DEL FARMACO:
STRATEGIE E NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Principali obiettivi della politica del farmaco regionale
Contenimento della spesa farmaceutica complessiva entro il tetto del 16%.
Miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva.
Le DGR 1713/2006 e successivamente la 329/2008 hanno definito gli obiettivi di
salute e di programmazione economico-finanziaria della Regione, la prima per gli
anni 2006/2007 e la seconda per gli anni 2008/2009 focalizzando l’attenzione,
relativamente alla farmaceutica territoriale, sull’ incremento della distribuzione in
nome e per conto del PHT regionale, incremento dell’utilizzo dei farmaci generici,
miglioramento della appropriatezza prescrittiva specialmente su alcune categorie
di farmaci, quali inibitori di pompa, antipertensivi, statine, antibiotici .
Per la farmaceutica ospedaliera è stata focalizzata l’attenzione sulla definizione e
sulla applicazione di protocolli terapeutici condivisi.
Particolare attenzione è stata
focalizzata, sia a livello territoriale che
ospedaliero, sulla farmacovigilanza e sul raggiungimento del gold standard delle
segnalazioni di ADRs.
Provvedimenti regionali sulla farmaceutica
 DGR 333/2008 per il rinnovo dell’accordo, con FEDERFARMA e ADF, per
distribuzione in nome e per conto delle ASL dei farmaci del PHT regionale.
 DGR n. 329 del 11/03/08 in cui si delibera un elenco di farmaci per i quali si può
ricorrere al File F anche se somministrati in Day Hospital
 DGR 575/2007 in cui sono stati puntualizzati obiettivi di appropriatezza
prescrittiva per particolari categorie di farmaci di largo consumo, uso off label e
farmacovigilanza.
 DGR 1959 del 18 dicembre 2006, approvazione del regolamento regionale di
informazione scientifica del farmaco.
 DGR 680/2006, definizione modalità di erogazione farmaci in regime di
fornitura OSP2
 DGR 939/2006, estensione della ricettazione su ricettazione SSN ai medici
specialisti
 DGR 1713/2006 e successiva 329/2008 in tema di obiettivi di salute e di
programmazione economico finanziario per gli anni rispettivamente 2006/07 e
2008/09 i cui obiettivi per la farmaceutica sono stati esposti in una altra sezione.
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ORGANIZZAZIONE DELLA FUNZIONE DI GOVERNO REGIONALE
DELL’ASSISTENZA FARMACEUTICA E SISTEMI INFORMATIVI
Assetto di governo regionale
Non esiste un’agenzia sanitaria regionale.
La gestione dell’assistenza farmaceutica a livello regionale è affidata
principalmente all’unità operativa “Ufficio Prestazioni Assistenza Territoriale,
Ospedaliera e Politiche del Farmaco” parte dell’Assessorato “Salute, Sicurezza e
Solidarietà Sociale, Servizi alla Persona e alla Comunità”.
Tale unità, cui sono assegnate quattro persone, è responsabile dei seguenti
settori d’attività:
 Assistenza sanitaria Territoriale, Ospedaliera, Specialistica e Protesica;
 Settore sangue;
 Settore Farmaceutico.
Il dirigente dell’ “Ufficio Prestazioni Assistenza Territoriale, Ospedaliera e
Politiche del Farmaco” è la dott.ssa Maria Giovanna Trotta.
All’interno dell’Ufficio è inserito il Centro Regionale di farmacovigilanza in cui
operano n. 4 farmaciste assunte con contratto a progetto.
I sistemi informativi regionali sulla farmaceutica
Dal gennaio 2003, (con incarico di recuperare anche tutto il dato del 2002) è
attivo un sistema di rilevazione relativamente ai dati della prescrizione medica a
carico SSN, affidato ad una Ditta esterna, selezionata con procedura di evidenza
pubblica, lasciando ai Servizi farmaceutici territoriali il riscontro delle distinte
contabili mensili delle farmacie oltre che la possibilità di ulteriori elaborazioni.
I report forniti riguardano il consumo di farmaci a diversi livelli di aggregazione
territoriale distinti anche per classe terapeutica e per medico prescrittore,
indicando anche il livello di scostamento rispetto alla spesa programmata.
Esiste collegamento con altre anagrafiche, in particolare: anagrafica medici,
farmaci, ricettari, farmacie.
Spesa farmaceutica convenzionata (dato contabile)
Il sistema di rilevazione dei dati contabili è decentrato a livello dei Servizi
Farmaceutici territoriali delle ASL capofila di Potenza e Matera.
I flussi contabili desumibili dalle Distinte Contabili Riepilogative (DCR) (n° ricette
consegnate; importo lordo; importo compartecipazioni alla spesa; importo sconto;
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importo netto) consentono lo scorporo dell’assistenza integrativa. Non è possibile
scorporare i dati relativi all’ossigeno terapeutico.
I dati vengono raccolti mensilmente.
Nel corso dell’anno 2007 è stata adottata la DGR 135 del 12.02.07 “Attuazione
del comma 11, art.50 D.L. 269/03, convertito con modifiche dalla L. 326/03.” Con
questo provvedimento si è formalmente preso atto dei verbali convenuti in sede
di incontro Regione/ MEF in materia di flusso informatizzato delle ricette relative
alle prescrizioni farmaceutiche, trasmesso dallo stesso MEF alla Basilicata in
data 18.01.07 e con cui la Regione aderisce secondo le modalità convenute alle
indicazioni di cui al predetto art 50 .
In tutte le ASL regionali sono stati attivati corsi, rivolti agli operatori, a cura della
SOGEI, finalizzati ad ottenere il corretto inserimento nel sistema dei dati relativi
all’abbinamento ricettario/ medico.
La Regione controlla costantemente attraverso il cruscotto informativo del
sistema TS l’andamento del fenomeno.
È stata definita, nell’ambito della contrattazione decentrata,
l’indennità
informatica ai MMG in relazione alla stampa informatizzata delle ricette.
Spesa farmaceutica non convenzionata
La Regione possiede i dati di spesa relativi ai farmaci distribuiti in nome e per
conto delle ASL dalle farmacie aperte al pubblico.
Dati analitici sul consumo / spesa per farmaci
La Regione Basilicata ha istituito la rete regionale di vigilanza sui dispositivi
medici ed ha nominato i referenti aziendali;
Ha sottoscritto un accordo di collaborazione con la società IMS Health per la
verifica di fattibilità di realizzazione di un sistema di rilevazione dei dati di
consumo e dei prezzi dei dispositivi medici tramite la costituzione di una rete
telematica
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POLITICHE DEL FARMACO
Azioni specifiche sui Direttori Generali relative alla farmaceutica
Si rimanda alle citate DGR 1713/2006 e successiva 329/2008 in tema di obiettivi
di salute e di programmazione economico finanziaria rispettivamente per gli anni
2006/07 e 2008/09
Al raggiungimento degli obiettivi prefissati, secondo una scala definita nei
provvedimenti predetti, è collegata la remunerazione accessoria.
Accordi Integrativi Regionali sulla medicina generale: il ruolo della
farmaceutica
LE DGR 456/06 e successiva 331/08 relative alla contrattazione decentrata per
la medicina generale ha previsto una indennità informatica da erogare ai MMG
per la stampa informatizzata delle ricette purché le stesse non siano inferiori al
70% del totale delle prescrizioni
Regolazione informazione medico-scientifica
La Regione ha predisposto, uniformemente alla normativa nazionale, le modalità
per lo svolgimento dell’attività d’informazione medico-scientifica (DGR
2574/2003)
Con DGR n° 1959 del 18 dicembre 2006 è stato approvato a livello regionale il
regolamento sull’informazione scientifica del farmaco in linea con il Dlgs 219/06.
Informazione pubblica ai medici
Nel corso del 2004 la Regione ha stipulato una convenzione con il dipartimento
di Chimica farmaceutica e tossicologia dell’Università Federico II di Napoli per la
realizzazione di attività in materia di farmacoutilizzazione, destinatari MMG e
farmacisti. (DGR 1831/04)
Particolari modalità di distribuzione dei farmaci
P-HT
La Regione Basilicata, ha attivato il PHT regionale
Per la distribuzione di tali farmaci, per l’anno 2007, è stato prorogato con DGR n.
78 del 29.01.07 l’accordo sottoscritto con Federfarma Basilicata e con i
distributori intermedi di farmaci ubicati sul territorio regionale per la distribuzione.
Con la DGR 333/2008 si è provveduto a definire un nuovo accordo per la durata
di anni uno e facendo comunque salvo l’esaurimento delle scorte e ritoccando
gli oneri distributivi come sottoriportato:
farmacie con fatturato annuo SSN non superiore ad € 387.342,67 11,5%
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altre farmacie
distributori
8 %
3,3%
Farmaci classificati in OSP2
La Regione ha definito le modalità di dispensazione dei farmaci classificati come
H/OSP-2 (DGR 680/2006). L’Ufficio Prestazioni Assistenza Territoriale,
Ospedaliera e Politiche del Farmaco è competente la regolamentazione di tali
farmaci.
Tali farmaci soggetti a piano terapeutico saranno dispensati:
 per il primo ciclo di terapia dal centro prescrittore;
 per i successivi cicli dalle ASL di appartenenza per tramite dei servizi
farmaceutici aziendali.
La durata del trattamento non deve eccedere i 12 mesi. Il piano terapeutico
individuale deve essere redatto in triplice copia per la trasmissione al MMG per
gli aspetti legati alla farmacovigilanza ed al servizio farmaceutico delle ASL di
residenza dell’assistito.
Gli elenchi vengono periodicamente aggiornati in relazione alle nuove immissioni
in commercio.
Altre modalità alternative di distribuzione dei farmaci
Primo ciclo di terapia. Per i dimessi dalle U.O. ospedaliere e/o dalla visita
specialistica ospedaliera, le dette strutture distribuiscono direttamente per i
cittadini residenti in Basilicata, tutti i farmaci concedibili dal SSN il primo ciclo di
terapia (DGR 1374/2005).
Per “continuità terapeutica” s’intende, di norma, una durata di 5 giorni. Tale
modalità è vigente
Distribuzione di medicinali in regime di assistenza domiciliare, semiresidenziale e
residenziale. La Regione ha disposto la distribuzione diretta agli ospiti delle
residenze protette, case alloggio e Ospedali di Comunità, da parte dell’ Azienda
Sanitaria, competente per territorio, dei farmaci concedibili dal SSN per i
trattamenti richiesti.
Le stesse modalità si applicano per l’assistenza farmaceutica ai detenuti ( DGR
439/2008).
Modalità compensazione mobilità interaziendale
Attivazione dal mese di gennaio 2008 di attivazione del file F per i farmaci
oncologici di alto costo ( DD 72AE/2008/D/156 del 08/03/08 ). Come indicato
nella DGR n. 329 del 11/03/08, per il DRG 410 si prevede un elenco di farmaci
per i quali si può ricorrere al File F anche se somministrati in Day Hospital
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farmaceutica
+Ibritumomab Tioxetano per il quale il File F può essere utilizzato anche in
regime di ricovero.
Politiche di indirizzo sul comportamento prescrittivo dei medici ospedalieri
In dettaglio si presenta una sintesi delle condizioni di disciplina per il
comportamento prescrittivo dei medici, secondo quanto previsto dalla DGR
575/2007, per le seguenti classi terapeutiche:
Politiche sui farmaci equivalenti
Nelle sopradette delibere 1713/2006 e 329/2008 sono definite delle percentuali di
consumo dei farmaci equivalenti rispetto alla globalità dei consumi per categorie
terapeutiche
Politiche di indirizzo sui processi di acquisto dei farmaci da parte delle
aziende sanitarie
Modalità di acquisto
Per gli acquisti si ricorre a gare uniche regionali, con ASL capofila, per farmaci,
presidi e dispositivi medici
Prontuari regionali: ruolo rispetto ai prontuari aziendali
E’ stato adottato con DGR. 1539 del 18 luglio 2005 l’aggiornamento del PTO
regionale.
Il PTOR ha solo funzione d’indirizzo per la formulazione dei prontuari terapeutici
ospedalieri di ogni Azienda. Attualmente è in fase di revisione ed aggiornamento
il PTOR.