Obiettivi specifici (Max. 3) - Primo Istituto Comprensivo Aci S. Antonio

Risorse umane
Docenti di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria
Risorse materiali
Indicazioni Nazionali; Laboratorio di Informatica
Destinatari del Piano
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo
Finalità generali (Max. 3)
Area risultati:
• Utilizzazione degli esiti delle prove Invalsi per avviare un percorso di riflessione interna tra i docenti al
fine di impostare azioni e interventi di miglioramenti sulle competenze degli studenti. Integrazione
tra il sistema di autovalutazione e la lettura e restituzione degli esiti delle prove standardizzate.
Area 1:
• Miglioramento del curricolo verticale:proporre adeguate esperienze formative per favorire il
raggiungimento di competenze
Obiettivi specifici (Max. 3)
Area risultati:
• Lettura degli esiti e formulazione di un report da condividere con tutti i docenti.
• Elaborazione di strategie e azioni mirate dopo la lettura attenta dei punti di forza e dei punti di
debolezza rilevati nel report.
Area 1
• Monitoraggio dei dati e confronto annuale dei dati INVALSI con la valutazione interna e
adeguamento della progettazione per l’anno successivo
Attività e contenuti del Piano di Miglioramento
Area 1 :
FASE A: SETT/OTT: Attività propedeutiche alla realizzazione del piano (costituzione del gruppo di lavoro);
Lettura e analisi della documentazione necessaria (competenze chiave).
FASE B : OTT/DIC : Lettura degli esiti delle prove INVALSI e loro restituzione con la compilazione di un
report
FASE C : GEN/GIU : Elaborazione di strategie e azioni per migliorare le prove di Italiano e Matematica.
Controllo dei dati e monitoraggio dei risultati.
FASE D : SETT 2015 : Revisione del curricolo verticale con ridefinizione delle competenze/abilità per una
migliore valutazione. Controllo del lavoro fatto l’anno precedente per la nuova progettazione.
FASE E : OTT/GIU : Confronto metodologico-didattico tra docenti di diversi ordini; restituzione degli esiti
delle prove INVALSI con dati sul confronto rispetto all’anno passato.
FASE F : SETT 2016: Ulteriore aggiustamento del curricolo verticale con ridefinizione delle
competenze/abilità per una migliore valutazione. Controllo del lavoro fatto l’anno precedente per la nuova
progettazione.
FASE G : OTT/GIU: Confronto metodologico-didattico tra docenti di diversi ordini; restituzione degli esiti
delle prove INVALSI con dati sul confronto rispetto ai due anni precedenti.
Risultati attesi a medio e a lungo termine
Area 1 :
RISULTATI A MEDIO TERMINE:
• Individuare un curricolo d’Istituto che risponda alle attese educative e formative della comunità
scolastica.
Area risultati:
• Riflessione tra i docenti per individuare i punti di forza e di debolezza dell’azione formativa
RISULTATI A LUNGO TERMINE:
Area1
• Promuovere la continuità del processo formativo stabilendo un protocollo, di competenze in uscita
e di metodologie didattiche, condiviso all’interno di ciascun segmento per assicurare agli alunni il
positivo conseguimento delle finalità educative.
Area2
• Realizzare una maggiore equità nei risultati dell’apprendimento attraverso strategie finalizzate al
miglioramento delle capacità di comprensione e riflessione.
Metodi di valutazione finale
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Incontri formali per l’analisi della documentazione prodotta.
Coerenza nella valutazione dei due ordini di scuola.
Analisi della documentazione dei processi e valutazione degli esiti.
Eventuali prodotti
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Profilo in uscita degli alunni al termine della classe quinta
Profilo in uscita degli alunni al termine della scuola secondaria di primo grado.
Costituzione di una banca dati d’Istituto con le prove oggettive e i dati sugli esiti.