Energia Potenziale forme di energia sistema semplice [particella o corpo puntiforme] energia cinetica K → associata al moto sistema complesso [due o più oggetti interagenti mediante forza interna] energia cinetica K → associata al moto energia potenziale U → associata alla configurazione [posizione] del sistema energia interna Eint → associata alla temperatura ⇒ un oggetto può compiere lavoro utilizzando: energia cinetica energia derivante dalla posizione energia potenziale: energia immagazzinata dal sistema che può essere convertita in energia cinetica o altre forme di energia r energia potenziale gravitazionale energia associata allo stato di separazione tra i corpi che si attirano reciprocamente per effetto della forza di gravità esempio: sollevando dei pesi modifico le posizioni relative del sistema Terra-pesi. Il lavoro svolto aumenta energia potenziale gravitazionale r energia potenziale elastica energia associata allo stato di compressione o decompressione di un sistema elastico [tipo molla]. La forza in gioco è quella della molla. esempio: stirando o comprimendo una molla cambio le posizioni relative delle spire della molla. Il lavoro svolto aumenta energia potenziale elastica della molla Come si calcola l’energia potenziale ? (energia immagazzinata a seguito di un cambiamento di posizione) Energia Potenziale di un Sistema sistema: Terra-libro interazione: forza gravitazionale yb = posizione Fext finale ya = posizione iniziale agente esterno (mano) solleva il libro di Δy ⇒ compie lavoro L equazione di continuità Lext = ΔEsistema = ΔK + ΔEint + ΔU libro libro e Terra energia potenziale fermo NON si scaldano [energia immagazzinata] energia potenziale: se rilascio il libro da yb, libro cade con energia cinetica origine energia cinetica → lavoro fatto per sollevarlo in yb energia del sistema ha potenziale capacità di diventare energia cinetica deduzione espressione per energia potenziale gravitazionale Lext = Fext ⋅ Δr = −mg ⋅ Δr = mg j ⋅ ( yb − ya ) j = mg yb − mg ya = ΔU g energia potenziale gravitazionale [si sceglie come riferimento yi=0 e quindi Ui=0 ] U g = mg y N.B. vale solo per g=cost (vicini alla superficie della Terra) energia potenziale gravitazionale: dipende da posizione verticale y [quota], rispetto a posizione di riferimento (y = 0) r non dipende dalla posizione orizzontale r L = Fext ⋅ Δr = −mg ⋅ Δr = mg j ⋅ [(xb − xa ) i + ( yb − ya ) j ] Δr yb = mg yb − mg ya = ΔU g ya xb xa esempio: contrappeso di un ascensore quale è la funzione dei contrappesi di un ascensore ? lavoro svolto dal motore: Lext = Fext ⋅ Δr = ΔU g senza contrappeso: 4 motore deve sollevare peso ascensore e suoi occupanti 4 grande aumento energia potenziale ascensore-Terra 4 grande spesa di energia dal motore con contrappeso: 4 minore variazione netta della distanza (ascensore+contrappesi) – Terra 4 minore variazione energia potenziale 4 minore lavoro del motore Sistema Isolato [sistema senza trasferimento di energia attraverso il contorno] studio lavoro svolto sul libro (dalla forza peso) quando cade: Lgravità = Fg ⋅ Δr = mg ⋅ Δr = −mg j ⋅ ( ya − yb ) j = mg yb − mg ya Lgavità = ΔK libro = ΔK yb = posizione iniziale Fg ya = posizione finale teorema energia cinetica mg yb − mg ya = −(mg ya − mg yb ) = −(U f − U i ) = −ΔU g Lgravità = ΔK = − ΔU g ΔK + ΔU g = 0 nella forma equazione continuità ( K f − Ki ) + (U f − U i ) = 0 K f + U f = Ki + U i 1 2 1 mv f + mg y f = mvi2 + mg yi 2 2 Emecc = K + U g = costante def l’energia meccanica per un sistema isolato si conserva Conservazione Energia Meccanica energia cinetica ed energia potenziale: r quantità molto legate tra loro r entrambe esprimono il lavoro fatto per andare tra due punti A e B 1 2 1 2 mvB − mv A = K B − K A 2 2 L( A → B) = −(U ( B ) − U ( A)) = U ( A) − U ( B ) L( A → B) = K B − K A = U ( A) − U ( B ) K B + U ( B) = U ( A) + K A K U E = U+K corpo in caduta: a mano a mano che diminuisce di quota velocità r diminuisce energia potenziale r aumenta è come se l’energia potenziale si trasformasse in energia cinetica Emecc = K + U def energia meccanica in un sistema isolato in cui agiscono solo forze conservative l’energia meccanica di un corpo si conserva in ogni punto della traiettoria [N.B. da qui nasce il termine forze conservative] Sistema Isolato: 3 differenti tecniche per calcolare il lavoro 1 definizione L = ∫ F ⋅ ds l ( A, B ) processo di integrazione in più dimensioni (spesso complesso o non risolvibile analiticamente) 2 teorema lavoro - energia cinetica (per corpo puntiforme) 1 2 1 2 L = mvB − mv A 2 2 banale se si conoscono velocità iniziale e finale 3 mediante energia potenziale (per forze conservative) L = −(U ( B) − U ( A)) devo sapere solo ed esclusivamente il valore dell’energia potenziale nei due punti A e B esempi: conservazione energia meccanica in una cascata: energia potenziale gravitazionale del sistema acqua – Terra si converte in energia cinetica acqua in un salto: in salita: in discesa: converto energia cinetica in energia potenziale converto energia potenziale in energia cinetica esempio: ciclo completo di oscillazioni del pendolo Emecc = K + U = costante def [N.B. in presenza di forze di attrito (resistenza dell`aria, …) Emecc è dissipata ⇒ il pendolo si ferma ] NON tutte le forze conservano l’energia meccanica !!! Forze Conservative e NON Ø forze conservative: lavoro compiuto è immagazzinato in forma di energia (detta potenziale) che può essere liberata successivamente U = mgy - posso definire energia potenziale U U = f(y) L = -ΔU - si conserva energia meccanica Emecc = K + U = costante Lcons = −ΔU = ΔK Δ( K + U ) = ΔEmecc = 0 Ø forze NON conservative: lavoro compiuto NON può essere recuperato come energia cinetica ma è trasformato in altra forma di energia (esempio: calore, rumore, …) - NON posso definire energia potenziale U - NON si conserva energia meccanica Definizione/Proprietà forza conservativa Definizione 1: una forza è conservativa se r il lavoro svolto su una particella dalla forza è indipendente dalla trattoria r dipende solo dal punto iniziale e finale del percorso Lab,1 = Lab, 2 Definizione 2: una forza è conservativa se r il lavoro svolto su una particella che si muove lungo un percorso chiuso è nullo Lab,1 + Lba , 2 = 0 ⇒ Lab,1 = − Lba , 2 = Lab, 2 [N.B. mi permette di risolvere problemi complessi, utilizzando percorsi semplici a piacere] Ø una forza conservativa conserva energia meccanica Ø non causa trasformazione di energia meccanica in energia interna del sistema forza di gravità L = mg yb − mg ya il lavoro dipende solo da punto iniziale e punto finale non dal percorso [vedi piano inclinato] L=0 per un percorso chiuso U g = mg y forza elastica xf 1 1 Lm = ∫ (−k x) dx = kxi2 − kx 2f 2 2 xi il lavoro dipende solo da punto iniziale e punto finale non dal percorso L=0 per un percorso chiuso Um = 1 kx 2 energia immagazzinata 2 [viene riconvertita in lavoro] sono forze conservative yb = posizione iniziale ya = posizione finale applicazione: calcolo del lavoro utilizzando percorsi opportuni corpo che scivola su superficie senza attrito da a a b. percorre 2.0 m lungo tutto il tragitto e copre dislivello verticale di 0.80 m. quanto lavoro compie Fg sul corpo? NON posso utilizzare L = Fg · s = Fg s cosθ, infatti θ cambia continuamente Fg è conservativa ⇒ calcolo L lungo un percorso opportuno tra a e b, facilitando i calcoli scelgo il percorso tratteggiato Lorizzontale = mgd cos(90 0 ) = 0 Lverticale = mgd cos(00 ) = (2.0kg )(9.8m / s 2 )(0.80m) = 15.7 J L = Lorizzontale + Lverticale = 0 + 15.7 J ≈ 16 J Esempi di forze conservative Forza peso F = − mg j U ( P) = mghP Forza elastica F = − kx i U ( P) = Forza gravitazionale mm F = − G 1 2 2 rˆ r U ( P) = G Forza elettrostatica 1 q1q2 F= rˆ 2 4πε 0 r U ( P) = 1 2 kx p 2 m1m2 rp 1 q1q2 4πε 0 rp non tutte le forze sono conservative: una forza è NON conservativa se il lavoro che compie su un corpo dipende dal cammino percorso [esempio: forza di attrito forza di resistenza del mezzo] Forze NON Conservative una forza è non conservativa se il lavoro che compie su un corpo dipende dal cammino percorso o equivalentemente una forza è non conservativa se dissipa energia meccanica in energia interna al sistema esempio: la forza di attrito è dissipativa: r trasforma energia meccanica in energia termica [NON recupero mai l’energia trasformata in calore] r il lavoro fatto dipende dal percorso LAB = ∫ B A f d ⋅ dx B B A A = ∫ (− f d )dx = − f d ∫ dx = − fd d = − fd π d 2 N.B. quando il libro viene lasciato, si ferma subito dopo: NON recupero il lavoro fatto dalla forza attrito in energia cinetica !! Conservazione dell’energia TOTALE [sistema isolato] in presenza di forze NON conservative: rdiminuzione energia cinetica ⇒ aumento energia interna [esempio: forza d’attrito trasforma energia cinetica in energia termica] Lattrito = − f d Δx = −ΔEint r generalizzazione teorema lavoro-energia cinetica: Ltot = ∑ Li =Lcons + LNON cons = ΔK i − ΔU + LNON cons = ΔK LNON cons = ΔK + ΔU = ΔEmecc Lattrito = −ΔE int = ΔK + ΔU ΔK + ΔU + ΔE int = 0 K + U + Eint = Emecc + Eint = Esistema = costante non si è mai osservata alcuna violazione di tale principio di conservazione se considero Universo come sistema isolato: • quantità di energia presente nell’Universo è costante • tutti i processi dell’Universo sono trasformazioni di energia esempio: durante una discesa di montagna sistema: scalatore+attrezzatura+Terra K + U + Eint = Esistema = costante lo scalatore scende lungo la parete e cambia la configurazione del sistema lo scalatore deve trasferire energia da energia potenziale gravitazionale del sistema ad energia cinetica (legata alla sua velocità) senza che questa diventi eccessiva la corda fa attrito sui moschettoni ⇒ trasferisce maggior parte di energia potenziale in energia termica di corda e metallo, piuttosto che in energia cinetica Conversione energia meccanica energia cinetica ↔ energia potenziale K + U = Esistema Conversione energia totale energia cinetica ↔ energia potenziale energia cinetica ↔ energia termica K + U + Eint = Esistema F di attrito compie lavoro negativo!!! Lavoro svolto da Forza Esterna [Sistema NON isolato] lavoro : energia trasferita a o da un sistema per mezzo di una forza esterna che agisce su di esso L=? r sistema semplice [corpo puntiforme]: F modifica solo K r sistema complesso: F modifica K, U ed energia interna Eint Sistema NON isolato 1. sistema senza attrito lancio in aria una boccia [compio lavoro sul sistema] L = ΔK + ΔU L = ΔEmecc varia velocità boccia varia distanza Terra-boccia 2. sistema con attrito F − f d = m a ⇒ a = cost v 2 = v02 + 2ad 1 2 1 2 mv − mv0 + f d d 2 2 Fd = ΔK + f d d = ΔK + ΔEint Fd = in generale [es. blocco su rampa]: Fd = ΔK + ΔU + ΔEint L = ΔEmecc + ΔEint Strategia per risoluzione problemi [sistema isolato e NON] Applico il principio di conservazione dell’energia: 1. 2. definisco il sistema (uno o più oggetti) determino se si ha trasferimento di energia attraverso il contorno del sistema. ΔEsistema = H se si: sistema NON isolato ΔEsistema = 0 se no: sistema isolato ∑ 3. se il sistema è isolato: scelgo posizione di riferimento per energia potenziale gravitazionale e per energia potenziale elastica 4. 5. individuo eventuali forze non conservative 6. ricordo che se sono presenti attrito o forza di resistenza dell’aria energia meccanica NON si conserva se ho solo forze conservative: Emecc = K + U = costante 7. in presenza di forze NON conservative Emecc non si conserva.: Esistema = costante = K + U + Eint è dovuta a forze NON conservative !! Applico teorema forze vive: ΔK = ∑ L forze attive Determinazione energia potenziale [forze conservative] Cerco espressione generale per energia potenziale xf L = ∫ F ( x) dx F(x) conservativa xi, xf punto iniziale e finale percorso L = −ΔU = U i − U f il lavoro non dipende dal percorso, ma solo da punto iniziale e finale. ⇒ definisco funzione energia potenziale U xi [vedi considerazioni su forza di gravità] il lavoro compiuto da una forza conservativa è uguale alla variazione, cambiata di segno, di energia potenziale associata alla forza xf relazione generale xi N.B. sono importanti solo le variazioni ΔU ΔU = U f − U i = −∫ F ( x) dx xf U f = U i − ∫ F ( x) dx xi riferimento energia associata ad una configurazione del sistema esempio 1: energia potenziale gravitazionale yf ΔU = − ∫ F ( y ) dy yi -mg yi yf = − ∫ (− mg ) dy yi = mg ∫ yf dy yi yf -mg y = mg [y ]yif ΔU = mg ( y f − yi ) = mgΔy per una generica posizione y del corpo: U − U i = mg ( y − yi ) = mg ( y − yi ) U = mg y energia potenziale gravitazionale [se scelgo come riferimento yi=0 e quindi Ui=0 ] N.B. vale solo per g = cost (vicini alla superficie della Terra) energia potenziale gravitazionale: dipende da posizione verticale y (quota), rispetto a posizione di riferimento (y = 0) r non dipende dalla posizione orizzontale r esempio 2: energia potenziale elastica xf ΔU = − ∫ F ( x) dx xi xf = − ∫ (− kx ) dx xi = k∫ xf xi = xdx 1 k x2 2 [ ] xf xi 1 1 ΔU = kx 2f − kxi2 2 2 per una generica posizione x del corpo: 1 2 U −0 = k x −0 2 1 2 U = kx 2 [se scelgo come riferimento xi=0 e quindi Ui=0 ] energia potenziale elastica: energia immagazzinata nella molla deformata può essere rilasciata in energia cinetica del blocco Forza Gravitazionale e Potenziale forza gravitazionale: forza di attrazione reciproca fra due corpi qualsiasi nell’universo Terra attira mela mela attira Terra esempio di azione e reazione r intensa fra corpi macroscopici r la più debole fra le forze r esempio: sistema protone-neutrone: Fg (p-n) ∼ 10-47 N Fem (p-n) ∼ 10-7 N Terra attira Luna Luna attira Terra mm Fg = G 1 2 2 r G = 6.67 10 −11 N m 2 / kg 2 Legge della Gravitazione Universale: - Ricavata da Newton (1686) [sulla base delle leggi di Keplero del moto dei pianeti (1608-1619)]; - Vale per due masse qualsiasi [masse concentrate in un punto; sviluppo del calcolo integrale] - Base per completa descrizione matematica moto dei pianeti Leggi di Keplero (1571-1630) [basate sulle osservazioni astronomiche di Tycho Brahe (1546-1601)] Prima Legge L'orbita descritta da un pianeta è un'ellisse, di cui il Sole occupa uno dei due fuochi Seconda Legge Il segmento (raggio vettore) che unisce il centro del Sole con il centro del pianeta descrive aree uguali in tempi uguali - Velocità areolare costante - La velocità orbitale non è costante, ma varia lungo l'orbita Terza Legge I quadrati dei periodi di rivoluzione dei pianeti sono proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori delle loro orbite T - Pianeti lontani hanno periodo di rivoluzione maggiore a Limiti di validità delle leggi di Keplero: à massa del pianeta trascurabile rispetto al Sole; à Nessuna interazione fra diversi pianeti (perturbazioni delle orbite) Bilancia di Cavensdish (1798) per la misura della costante G [Simile a experimento di Coulomb] r accelerazione g= gravitazionale terrestre Fg distribuzione radiale m = −G MT rˆ r2 in prossimità della superficie: r = RT = 6370 km g =G MT RT2 = 6.67 ⋅10 −11 = 9.8 m / s 2 5.98 ⋅10 24 (6370000)2 distribuzione uniforme r potenziale gravitazionale mm 1 F = − G 1 2 2 rˆ ≈ − 2 r r rf è conservativa ⇒ ammette potenziale rf r f 1 ⎡ 1 ⎤ U f − U i = − ∫ F (r )dr = Gm1m2 ∫ 2 dr =Gm1m2 ⎢− ⎥ r ⎣ r ⎦ ri ri ri ⎛ 1 1 ⎞ U f − U i = −Gm1m2 ⎜ − ⎟ ⎜ r r ⎟ i ⎠ ⎝ f Gm1m2 1 è negativo se scelgo come riferimento U (r ) = − ≈− ri=∞ e quindi Ui=0 r r (forza attrattiva) N.B. in prossimità della superficie terrestre: ⎛ 1 1 ⎞ ⎛ rf − ri ⎞ ⎟ = GM T m Δy = mgΔy ΔU g = −GM T m⎜ − ⎟ = GM T m⎜ 2 ⎜ r r ⎟ ⎜ r r ⎟ R f i f i T ⎝ ⎠ ⎝ ⎠ Applicazione: Energia Potenziale e Cinetica di oggetto che cade verso la Terra [vi = 0, ri molto grande] Emecc,i = Emecc, f − Continua conversione Energia Potenziale in Energia Cinetica GM T m 1 2 GM T m = mv f − ri 2 RT 2GM T vf = = 11200m / s = 11.2km / s RT 1 GM T m 0 = mv 2f − 2 RT Velocità di caduta sulla Terra: - 16 proiettile di fucile - NON dipende da m (asteroidi, …) applicazioni: velocità di fuga proiettile lanciato in aria massa m, velocità vi Emecc = K + U = costante in generale il proiettile: 4rallenta (converte K in U, h aumenta) 4si arresta (K = 0, Emecc = U) 4ricade (converte U in K, h diminuisce) esiste un valore minimo di vi per cui il proiettile non torna indietro Emecc,i = Emecc, f 1 2 GM T m GM T m mvi − =− 2 RT rmax v fuga = def vi → v fuga rma x →∞ v fuga 2GM T = RT ⇒ ⎛ 1 1 ⎞ ⎟⎟ vi2 = 2GM T ⎜⎜ − ⎝ RT rmax ⎠ velocità minima che il corpo deve avere per continuare a muoversi allontanandosi sempre Pianeta Terra Luna Sole Marte Giove NON dipende da massa oggetto!! [è la stessa per molecola o navicella spaziale] Link: Teoria cinetica dei gas, composizione atmosfera vf (km/s) 11.2 2.3 618 5.0 60 applicazione: composizione atmosfera terrestre atmosfera terrestre: involucro di gas che circondano la terra trattenuti da attrazione gravitazionale composizione aria fino a 100 km da terra N2 78% altro O2 21% Perché H, He, gli elementi allo stato libero più abbondanti (4%) nell’universo, sono presenti in quantità minime ? molecole leggere (come idrogeno ed elio) hanno velocità traslazionali vicine (≥ 1km/s) a velocità di fuga terrestre (≈ 11 km/s) vrqm = ⇒ molecole leggere si diffondono nello spazio Giove: vfuga= 60 km/s ⇒ trattiene più facilmente H, He costituenti principale sua atmosfera Luna: vfuga= 2.3 km/s ⇒ NON c’è atmosfera 3k BT m Ricerca Analitica di una Forza Il lavoro fatto da una forza conservativa è pari alla variazione di energia potenziale fra punto iniziale e finale del percorso L = −(U ( B) − U ( A)) = −ΔU L = F ( x) Δx ΔU Δx dU F ( x) = − dx F ( x) = − una forza conservativa e` uguale alla derivata cambiata di segno dell`energia potenziale Emecc = K ( x) + U ( x) = costante K ( x) = Emecc − U ( x) sistema in equilibrio: F ( x) = 0 x>x5 x=x2 x=x4 x=x3 eq. indifferente (U cost) eq. stabile (U min) eq. stabile (U min) eq. instabile (U max) Forza Peso U ( y ) = mg y y 60 m = 1 kg g = 9.8 m/s2 50 0 Energia Potenziale U 40 30 20 10 0 -10 -20 -30 -4 -2 0 y 2 4 6 Altezza F ( y) = − dU ( y) = −mg dy energia potenziale della forza peso è funzione lineare dell’altezza: r maggiore è l’altezza maggiore è l’energia potenziale r la forza peso non ha punti di equilibrio Forza Elastica 1 2 U ( x) = k x 2 50 45 K = 3.5 N/m Energia Potenziale 40 U 35 30 25 20 15 10 5 F ( x) = − dU ( x) = −k x dx 0 -5 -4 -2 0 2 x Allungamento 4 6 energia potenziale della forza elastica è una parabola con un minimo nel punto ad allungamento zero N.B. un minimo di potenziale (anche relativo) indica un punto di equilibrio stabile del sistema, ossia un punto dove il corpo non è soggetto a forze