LA FINE DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE
Percorrono la via della seta fino al
limes romano (fiume Danubio).
Tentano di conquistare
- L’INDIA SETTENTRIONALE
- L’IMPERO PERSIANO
Metà I sec. d.C.
gli Unni lasciano la Mongolia
Provenivano dal Nord Europa e dalla Scandinavia
Come gli Unni, erano organizzati in clan e tribù
erano semi-nomadi
Vivevano di agricoltura e praticavano
la tecnica “TAGLIA E BRUCIA”
I GERMANI
CARTINA REGNI ROMANO-GERMANICI (IV secolo d.C.)
Incontrano gli Avari + altri popoli
germanici e si uniscono a loro
dagli altri popoli appresero:
- dai Celti o Galli a lavorare il ferro
- dai Romani a commerciare pellicce, schiavi e ambra (resina
fossile della Germania del Nord
- dagli Unni l’uso della staffa (che trasformarono in ferro)
Vivevano per la guerra
LA RELIGIONE:
dio principale: Wotan (= Odino per i Germani della Scandinavia)
secondo le leggende, divinità feroce a capo di una schiera di
guerrieri m
risiedeva nel Walhalla, dove il dio banchettava con i suoi
fedeli
dopo l’incontro con gli Unni, Wotan assunte anche le
caratteristiche di uno sciamano, capace di leggere le RUNE, le
lettere di un alfabeto ritenuto magico.
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I REGNI ROMANO-GERMANICI
Prime invasioni nell’Impero romano
I GOTI
Gli Unni giunsero nei territori dei Goti, che per timore
degli Unni oltrepassarono il limes
Divisi in – OSTROGOTI (=Goti dell’Est)
- VISIGOTI (=Goti dell’Ovest)
Verso il 370 d.C. cominciarono ad essere attaccati dagli Unni
Gli Ostrogoti furono sconfitti
I Visigoti si rifugiarono nei confini romani
Scontro tra ROMANI E VISIGOTI:
378 d.C. ad ADRIANOPOLI, in Grecia = vittoria dei Visigoti e prima grave
sconfitta dei Romani
Viene ucciso Valente, imperatore romano
Imperatore romano
TEODOSIO
Concesse ai Visigoti di risiedere nell’Impero a patto che essi contribuissero a difendere con le armi l’impero stesso
395 d.C muore Teodosio
divisione dell’impero romano in due parti:
IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE, con capitale RAVENNA, governata da ONORIO (figlio di Teodosio) e il generale Stilicone
IMPERO ROMANO D’ORIENTE, con capitale COSTANTINOPOLI, governata da ARCADIO (figlio di Teodosio)
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Dopo la morte di Teodosio, guidati da Alarìco, cercarono di conquistare alcuni territori dell’impero romano
Nel 410 d.C i Goti raggiunsero Roma e la saccheggiarono per 3 giorni.
Dopo la morte di Alarico, i Gori si trasferirono in Gallia e in Spagna.
In seguito ci furono altre invasioni germaniche: quelle degli ALANI, degli SVEVI e dei VANDALI.
I Vandali in particolare occuparono in breve tempo la provincia d’Africa che apparteneva ai Romani.
Intanto anche gli UNNI cominciarono ad avanzare verso l’impero romano d’Oriente. Gli Unni erano guidati dal loro re, il temuto Attila.
Successivamente invasero la Gallia.
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Essi erano temuti sia dai Romani sia dai Germani, per questo entrambe le popolazioni si unirono e respinsero gli Unni ai Campi Catalaunici, presso la Marna.
Attila fu costretto così a ritirarsi dall’Italia anche a causa della mancanza di viveri e del diffondersi delle malattie. Dopo un anno, Attila morì.
Nel frattempo, i popoli germanici in Italia si rafforzarono:
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Nel 455 d.C. i VANDALI assediarono Roma
Gallia, Spagna e Africa furono completamente occupate dai Germani
Intanto a Roma nel 475 d.C. fu nominato imperatore ROMOLO AUGUSTO, detto Augustolo perché aveva solo 16 anni.
L’anno successivo, nel 476 d.C, i Germani elessero re il loro comandante Odoacre, che fu riconosciuto dall’impero d’Oriente come imperatore d’Occidente.
Nello stesso anno, cioè nel 476 d.C., Odoacre sconfisse Romolo Augosto e l’impero romano d’Occidente cessò di esistere.
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