LA GRANDE MIGRAZIONE
COS’E’ LA GRANDE MIGRAZIONE?
E’ Grande Migrazione fu lo spostamento massiccio di popolazioni germaniche, come i Goti, i Britanni e i
Franchi, verso Occidente per sfuggire all’arrivo degli Unni dall’Asia.
COME AVVENNE LA MIGRAZIONE DEGLI UNNI?
Quando gli Unni decisero di migrare verso ovest elessero un’ORDA, cioè piccolo gruppo di uomini che
ubbidiva a un capo, scelto fra le migliori famiglie dei clan, che prendesse decisioni rapide durante la
migrazione.
La migrazione durò quasi 300 anni e si susseguirono una centina di capi.
Gli Unni marciarono verso occidente fino ad arrivare nell’attuale Ucraina a metà del IV secolo d.C., dove
vivevano i Germani.
COSA AVVENNE QUANDO I GERMANI INCONTRARONO GLI UNNI?
In Ucraina, nel IV secolo, vivevano gli OSTROGOTI, che furono battuti dagli Unni e decisero di
spostarsi più ad ovest.
Lì però vivevano i VISIGOTI (altra tribù germanica) che prima attraversarono i confini dell’Impero
Romano d’Oriente per stabilirsi lì, poi, quando capirono che l’imperatore stava preparando l’esercito per
ricacciarli indietro, si allearono con gli Unni e lo sconfissero.
I VISIGOTI allora decisero di continuare la loro marcia verso ovest fino ad arrivare in Italia dove
devastarono Roma, nel 410 (SACCO DI ROMA).
QUALI FURONO LE IMPRESE DI ATTILA?
Attila fu uno dei capi dell’orda degli Unni.
Promise ai clan di fondare un regno unno in Europa e sottomettere l’Impero d’Oriente facendosi
versare molti tributi.
Attaccò e invase l’Impero d’Oriente, battando molte volte le legioni.
Poi marciò verso ovest (verso la Francia di oggi), ma cambiò percorso e scese in Italia.
Saccheggiò Milano e si stabilì nella Pianura Padana.
QUALE FU LA FINE DEGLI UNNI?
In Italia consumarono tutte le risorse che avevano accumulato e si ammalarono di dissenteria.
Prima che decidessero di razziare anche Roma il papa Leone I chiese ad Attila di risparmiare la città e
di liberare i prigionieri in cambio di un riscatto.
Attila accettò e gli Unni abbandonarono l’Italia. Poco dopo Attila morì e gli Unni sciolsero l’orda.
QUALI ALTRI POPOLI DEVASTARONO L’ITALIA?
Dopo i Visigoti e gli Unni l’Italia fu invasa dai Vandali, un’altra popolazione germanica che proveniva
dall’Europa centrale. Papa Leone I cercò anche questa volta di convincere questa tribù a non
saccheggiare Roma, ma fallì e la città subì il secondo sacco, nel 455.
QUALE FU LA FINE DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE?
Nella seconda metà del 400 era stato eletto imperatore un ragazzino di 11 anni di nome Romolo
Augusto, che governò per un anno.
Nel 476 un generale ostrogoto di nome ODOACRE marciò verso l’Italia promettendo ai suoi uomini un
terzo di tutte le terre che avrebbe conquistato e depose l’imperatore.