Il conflitto con i goti - Crisi militare IV secolo. Dopo la morte di Giuliano pressione degli Unni a occidente. Nel 375 i Goti vanno verso i confini del Danubio(impero romano) e chiedono di essere ammessi nell’Impero. Graziano governa sulla parte occidentale, Valente su quella orientale, consente ai Goti di prender parte dell’impero, sperando che essi possano diventare una risorsa militare. Presto un conflitto ROMANI-GOTI, grande battaglia nel 378 vinta dai Goti ad Adrianopoli. I Vandali di genserico e la conquista di Cartagine Regioni occidentali- tribù germaniche ≠ dai secoli precedenti, i barbari sono organizzati (organizzazione statale) sotto la guida del re Genserico e penetrano in Africa. I romani dovettero cedere e i Vandali conquistano l’intera regione: Cartagine(429). Grande flotta padroni del Mediterraneo impero d’occidente costituito dall’Italia, parti della Gallia, Balcani. Invasione degli Unni (popolo nomade di origine asiatica) alle frontiere. Nel V secolo sottomettono molte tribù germaniche e premono ai confini dell’impero grande esercito sotto il comando di Attila. Attila = assale e devasta molte regioni orientali, con pesanti tributi tregua con unni. Poi si rivolsero ad Occidente. Esercito romano sotto il comando di Ezio che ottiene l’alleanza dei Visigoti, e con loro muove una guerra contro Attila. Battaglia dei campi catatonici, Francia occidentale (451) = Scontro devastante, Attila esce sconfitto e da fuoco al suo accampamento, ma Ezio evita che gli Unni siano completamente distrutti (per mantenere l’alleanza con i Visigoti). Attila si ritira. 452 attacca l’Italia: Veneto e Aquileia. Le popolazioni locali si rifugiano nella laguna (Venezia). Violenta pestilenza tra gli Unni, Marciano vuole attaccarli Attila si ritira e il suo impero si dissolve.