Training Course 2010 “Stem Cell Differentiation” Napoli, 9-12 Novembre Analisi dei marcatori molecolari della pluripotenza e del differenziamento delle cellule embrionali staminali (ES) murine Cristina D’Aniello Differenziamento in vitro delle cellule ES Differenziamento in vitro Analisi marcatori specifici: • espressi solo dalla popolazione cellulare che si intende analizzare • non espressi dalle cellule indifferenziate Metodi per la valutazione dei marcatori del differenziamento • Real-Time PCR • Immunofluorescenza Perché Real-Time PCR? Misura l'amplificazione in tempo reale durante la fase esponenziale della PCR, quando cioè l'efficienza di amplificazione è influenzata minimamente dalle variabili di reazione, permettendo di ottenere risultati molto più accurati rispetto alla PCR tradizionale Real-Time PCR • amplificazione sequenza bersaglio in maniera sensibile e specifica • quantificazione dell’espressione genica in tempo reale • identificazione del prodotto di amplificazione specifico rispetto a prodotti aspecifici • utilizzo del SYBR Green • metodo del DDct per la quantificazione del livello di espressione del gene d’interesse Differenziamento cardiaco Brachyury Eomes Mesp1 Mesp2 Nkx2,5 GATA4 Mef2C ANP α/β-MHC MLC2a/v Oct3/4 Nanog T0 T2-T4 T12 NeuroD Nestin time βIII-TUB NF-L NF-M Differenziamento neurale Marcatori del mesoderma primitivo Eomes FI FI Brachyury day 0 2 4 8 10 13 day 0 2 4 8 10 13 Marcatori cardiaci precoci Mesp2 FI FI Mesp1 day 0 2 4 8 10 13 day 0 2 4 8 10 13 Marcatori cardiaci Tbx5 day FI FI Nkx2.5 0 2 4 8 10 13 day 0 2 day 8 10 13 GATA4 FI FI Mef2c 4 0 2 4 8 10 13 day 0 2 4 8 10 13 Marcatori cardiaci tardivi Mlc2v 0 2 4 8 10 day 13 0 2 MHC FI day FI FI Mlc2a day 0 2 4 8 10 13 4 8 10 13 Marcatori neurali Nestin 800 FI 600 400 200 0 day 0 2 4 8 10 13 βIII tubulin 300 250 FI 200 150 100 50 0 day 0 2 4 8 10 13 Real-Time PCR: la reazione Componenti della reazione: - cDNA (ES; time course del differenziamento) - oligonucleotidi - Master mix (dNTP; DNA Polimerasi; probe fluorescente) Cellule indifferenziate Differenziamento cardiaco Differenziamento neurale Neuroni T7 precursori EBs in sospensione T4 Cardiomiociti contrattili T10 Neuroni T10 SYBR Green E’ un colorante fluorescente che si lega solo al DNA a doppio filamento ed emette la fluorescenza solamente in queste condizioni. DENATURAZIONE Non viene rilevata fluorescenza SYBR Green Primer ANNEALING L’intensità della fluorescenza comincia ad aumentare Luce emessa ALLUNGAMENTO L’intensità della fluorescenza continua ad aumentare e diventa massima al termine della fase di allungamento Polimerasi L’AUMENTO DELLA FLUORESCENZA E’ REGISTRATO A 530nm Analisi della curva di melting Consente di identificare il prodotto di amplificazione specifico rispetto a prodotti aspecifici. Curva di fluorescenza 100 104 copie 2.5 10 copie 2.0 0 copie 1.5 104 copie 10 copie 0 copie 80 1.0 Fluorescenza 3.0 Fluorescenza Curva di melting 60 40 20 0 0.5 0 65 0 10 20 30 40 70 80 85 90 95 Temperatura (°C) 50 Cicli di amplificazione Derivata negativa della curva di melting 100 104 copie 10 copie 0 copie prodotti non specifici 80 -dF/dT Al termine della PCR la temperatura viene lentamente aumentata inducendo un decremento della fluorescenza. La temperatura in corrispondenza della quale si ha un repentino decremento della fluorescenza corrisponde alla Tm del prodotto. 75 60 TM 40 20 0 65 70 75 80 85 Temperatura (°C) 90 95 Quantificazione ASSOLUTA: i campioni sono quantificati in modo assoluto. Necessita di standard di cui si conosce la concentrazione assoluta (utilizzo di una standard curve). Per tutti gli unknowns devono essere saggiate identiche quantità di campioni. RELATIVA: la quantificazione viene effettuata paragonando i CT. Necessita di controlli endogeni (non si utilizza una standard curve). Gli unknowns vengono “quantificati” paragonando il loro DCT con quello del controllo endogeno. Real-Time PCR: analisi del risultato CT= è il ciclo soglia definito come il numero di cicli richiesti affinchè la fluorescenza superi il background. Il CT è inversamente proporzionale alla quantità di gene target presente nel campione. CT medio= media del triplicato tecnico DCT= CT medio (gene target) - CT medio (housekeeping) DDCT= DCT campione in esame - DCT controllo Fold induction= 2^-DDCT