dialisi 12 pagine A5 stampa.cdr

annuncio pubblicitario
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
EMILIA ROMAGNA
Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza
GUIDA PER PAZIENTI
IN EMODIALISI
A CURA DEL PERSONALE INFERMIERISTICO
DELLA DIALISI DI PIACENZA
c
on questa guida intendiamo fornire una serie di informazioni
riguardanti malattia renale e le possibilità di cura.
PARTIAMO DAI RENI…
Le funzioni dei reni sono:
Eliminazione delle scorie
·
Equilibrio degli elettroliti
·
Equilibrio dei liquidi corporei
·
Produzione di ormoni
·
Eliminazione delle scorie
Cosa sono le scorie?
Ogni giorno durante la nostra normale attività produciamo scorie che sono
sostanze di scarto derivanti dall'impiego di proteine, zuccheri e grassi da
parte dell'organismo. Le più comuni nel sangue sono l'urea, la creatinina e
l'acido urico.
I reni provvedono a purificare il sangue ed eliminare le scorie attraverso le
urine, ma con il ridursi della funzione dei reni il nostro corpo accumula
scorie e si intossica sempre di più, e le scorie accumulate possono causare
sintomi come:
nausea, stanchezza, inappetenza, crampi...
2
Equilibrio degli elettroliti
Gli elettroliti sono sostanze che vengono
introdotte nel nostro corpo con
l'alimentazione e i più importanti sono: il
sodio il potassio, il fosforo, il cloro, il
calcio e il magnesio. I reni tramite la
diuresi regolano l'equilibrio di queste
sostanze all'interno del nostro corpo.
Quando i reni malati non riescono più a
mantenere l'equilibrio degli elettroliti,
compaiono disturbi come: pressione
alta, cefalea, crampi, dolori retro-sternali,
etc.
Equilibrio dei liquidi
I reni tramite la diuresi regolano la quantità di liquidi che introduciamo con
l'alimentazione e le bevande. Quando si ammalano, i reni non riescono più
a farlo correttamente ed è per questo che potrà comparire un accumulo di
liquidi nell'organismo responsabile di un progressivo incremento del peso
corporeo, di ipertensione arteriosa, di gonfiori alle gambe e di difficoltà a
respirare.
Funzione ormonale
I reni producono eritropoietina e renina.
L'eritropoietina (EPO) è un ormone
che stimola la produzione dei globuli rossi.
Quando i reni si ammalano producono
meno eritropoietina, con diminuzione dei
globuli rossi. Quando i reni si ammalano
producono meno eritropoietina, con
diminuzione dei globuli rossi; ciò può
determinare stanchezza, astenia.
3
La renina aiuta a regolare la pressione arteriosa, è anche per questo che
molti pazienti hanno problemi di pressione alta.
La vitamina D non viene prodotta dal rene , ma viene da esso attivata.
Quando diminuisce la vitamina D nel nostro corpo diminuisce anche la
quantità di calcio. Il calcio basso può dare problemi alle ossa.
LA DIALISI
La dialisi è una terapia che permette di
sostituire alcune funzioni che il rene
malato non riesce più a fare:
·
Rimuovere le scorie (sostanze
tossiche)
·
Togliere i liquidi in eccesso
dall'organismo
·
Introdurre sostanze utili
EMODIALISI
Questa terapia si effettua in ospedale o nei centri abilitati alla dialisi (C.A.L.)
abitualmente tre volte la settimana ognuna della
durata di 4 ore .
La durata della seduta dialitica viene stabilita dal
medico in base agli esami ed ai sintomi del
paziente.
Per recarsi in centro si può ricorrere al servizio del
comune se si risiede a Piacenza o ai trasporti di
volontariato che vi indicherà il personale.
Come ci si prepara a questa terapia?
Per effettuare l'emodialisi e' necessario creare un accesso vascolare cioè un
sistema che permetta di far passare in ogni minuto del trattamento un
adeguato quantitativo di sangue attraverso il filtro artificiale per la
4
depurazione. Il tutto avviene con l'aiuto di una
macchina chiamata rene artificiale
L'accesso vascolare si ottiene attraverso:
·
Posizionamento di un catetere vascolare
·
Allestimento di una fistola artero venosa
Il catetere vascolare
Viene posizionato o in una vena del collo o
dell'inguine
Può essere di due tipi:
·
Temporaneo (in anestesia
locale) il suo utilizzo e' limitato
nel tempo
·
Permanente (in anestesia
generale) questo accesso e' definitivo
In entrambi i casi l'intervento verrà effettuato presso il nostro reparto.
Durante il trattamento dialitico il catetere viene ispezionato e medicato
dall'infermiera.
A domicilio si deve evitare di:
·
Aprire la medicazione
·
Applicare medicamenti o disinfettanti
·
Bagnare durante le docce o bagni la medicazione. A tal proposito il
personale le insegnerà ad applicare una pellicola protettiva
idrorepellente.
E' molto importante riferire all'infermiera se esiste:
·
Senso di prurito o pizzicore
·
Cute arrossata
·
Presenza di sangue o secrezioni
5
Contattare il centro dialisi se compare:
Febbre
·
Perdita di sangue dalla medicazione
·
Dolore in sede del catetere
·
Dislocazione del catetere anche per cause accidentali
·
IL RISPETTO DI QUESTE NORME LE CONSENTIRA' DI
E V I TA R E C O M P L I C A N Z E C H E P O S S O N O
COMPROMETTERE IL FUNZIONAMENTO DEL
CATETERE.
La fistola
La fistola viene creata mediante un piccolo
intervento in anestesia locale a livello del
braccio.
Unendo un arteria e una vena si ottiene che
quest'ultima diventi sufficientemente grande e
robusta per poter essere punta con gli aghi al
momento della dialisi.
Conservazione e cura della fistola
Cosa non fare:
Provocare lesioni cutanee sul braccio della fistola
·
Dormire sul braccio
·
Portare pesi
·
Indossare vestiario che possa stringere il braccio
·
Cosa fare
Ogni giorno palpare e osservare la fistola
·
Controllare che il trill sia presente
·
Lavare la zona con acqua e sapone
·
Cosa segnalare
Rossore
·
Dolore
·
6
·
Secrezione
·
Indurimento della vena
Nel corso degli anni la fistola o i cateteri potrebbero andare incontro a
complicanze, in tal caso si renderà necessario l'allestimento di un nuovo
accesso vascolare
LA SEDUTA DIALITICA
All'inizio della seduta dialitica verrete accolti dall'infermiera che
controllerà il peso corporeo, la pressione, e vi indicherà il modo per
disinfettare il braccio.
E' molto importante in questo momento
riferire all'infermiere eventuali sintomi
comparsi a domicilio quali: febbre,
difficoltà respiratorie, o se negli ultimi
tempi c'è stato un calo di appetito
Peso corporeo
il controllo del peso è importante per
evitare accumuli o perdite eccessive di
liquidi che danneggerebbero
l'organismo.tutti i giorni al mattino a
digiuno per evitare aumenti o
diminuzioni eccessive.
I segni di accumulo di liquidi
sono:
Incremento rapido del peso
·
corporeo
Aumento della pressione
·
arteriosa
Gonfiore agli arti inferiori
·
Difficoltà a respirare
·
7
I segni di perdita di
liquidi sono:
Senso di stanchezza
·
ed astenia
Crampi
·
Diminuzione della
·
pressione arteriosa
La pressione
arteriosa
E' buona norma controllare la
pressione arteriosa anche a
domicilio e segnalare alle
infermiere valori elevati o bassi e se si sono presentati uno o più dei sintomi
sottoelencati:
L'aumento della pressione
arteriosa è responsabile di:
Cefalea
·
Nausea
·
Senso di disorientamento
·
La diminuzione della pressione
arteriosa è responsabile di:
Senso di svenimento
·
Capogiri
·
Astenia
·
8
LA DIETA
Con l'inizio della dialisi la dieta diventa più libera, ma è sempre necessario
seguire alcune limitazioni alimentari indispensabili per evitare
l'introduzione elevata di liquidi, di potassio, di fosforo.
Liquidi
Quando i reni non funzionano più e dopo qualche tempo dall'inizio della
dialisi si urina molto meno, se non addirittura per nulla. E' molto
importante quindi non introdurre molti liquidi con le bevande e o gli
alimenti. La variazione del peso corporeo giornaliero (controllato al
mattino a digiuno) è un parametro utile dell'apporto e della ritenzione dei
liquidi.
Potassio
Un eccesso di potassio nel sangue può provocare un affaticamento
muscolare e disturbi del ritmo cardiaco. Ecco perché vi verrà
raccomandato spesso di consumare alimenti che contengono poco
potassio.
Fosforo
Un buon controllo del fosforo e' importante perchè, se i suoi livelli
aumentano assieme al calcio possono causare calcificazioni nei vasi e nei
tessuti molli del tuo corpo.
Le calcificazioni possono indurre problemi fisici come rigidità dei vasi
sanguigni e dolori articolari
Le indicazioni dietetiche le verranno fornite dalla dietista presente in
centro. L'infermiera le indicherà la modalità per fissare gli incontri.
9
I FARMACI
I farmaci prescritti dal medico sono
indispensabili per regolarizzare alcuni
parametri che il rene artificiale non
riesce a fare. Possono essere per
l'anemia (eritropoietina) per
l'iperfosforemia (es Ca Carbonato) per
l'ipertensione. I farmaci non devono
essere quindi sospesi senza il parere
del medico: in caso di disturbi è bene
comunicarlo al personale
VACANZE
Andare in vacanza è possibile si può
andare dovunque: al mare, al lago, in
montagna perfino in crociera. Esistono
molti Centri Dialisi che ospitano i
vacanzieri. Il personale vi darà
indicazioni in merito e l'opuscolo dove
sono riportati i centri, i loro numeri
telefonici e la modalità di prenotazione
DIRITTI
La persona in trattamento dialitico è considerata
invalido civile.
La domanda per il riconoscimento del grado di
invalidità, delle eventuali provvidenze economiche
previste dalla legge si possono richiedere al servizio
invalidi civili presso le AUSL di appartenenza. La
caposala le darà le indicazioni in merito.
10
Centro Dialisi
Numeri utili
Caposala 0523.302170
Sale dialisi. 0523.302168 - 302167 - 302147
Notturno e festivi - tel. 0523.314499
chiedere del medico di guardia
Si ringrazia: Paola C., Maura, Roberta, Susy
gb designsolutions - u.o. comunicazione e marketing
11
Scarica