Chiesa San Domenico - Storia di Caltanissetta

Chiesa San Domenico - Storia di Caltanissetta - La Piccola Atene
Verso la fine del XV secolo, sotto il regno di re Giovanni (1458 - 1479), la popolazione era
composta da circa 4000 abitanti e la città cominciò a ingrandirsi con la costruzione di palazzi,
chiese e strade. Fra le chiese costruite in quel periodo vi era pure il convento di san Domenico
annesso alla grande chiesa dove veniva venerata la Madonna del Rosario. La chiesa fu probab
ilmente fondata nel 1458, ed elevata a parrocchia nel 1518
con bolla papale di Leone X, ma i primi documenti attestanti la sua esistenza risalgono al 1475
quando il priore fra Giovanni De Cursu concedeva in enfiteusi dei fondi di proprietà del
convento (come da atto notarile di Filippo Galletta da Caltanissetta, 11 dicembri, 1475). La
leggenda narra che fu fondata dal Beato Reginaldo Lombardo, discepolo di S. Domenico, ma
più
verosimilmente la sua costruzione fu voluta dai Moncada
, probabilmente in concomitanza della vestizione dell'abito dei Domenicani da parte di Antonio
Moncada, futuro terzo conte di Caltanissetta. Le dotazioni che il neo conte Antonio Moncada
elargiva alla chiesa, probabilmente anche per un gesto di "riparazione" verso l'ordine che aveva
abbandonato per divenire nuovo conte di Caltanissetta, ebbero lo scopo di far destinare la
chiesa come pantheon della famiglia. E in effetti sia lui, che morì nel 1479, che i suoi
successori, vennero sepolti nella cripta della chiesa.
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Chiesa San Domenico - Storia di Caltanissetta - La Piccola Atene
Nel
30
apanorama
1465
favore
ildecennio
conte
della
Chiesa
Guglielmo
di
S.
Raimondo
Domenico:
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Nel
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e
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in
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determina
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maestranze
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del
sistema
sino
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nisseni,
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L'ordine
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come
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SS.
Nome
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la
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della
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Adelasia,
Re
Pietrarossa
altre
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particolare
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viquello
femminile
fu
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di
dopo
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tessuto
Guglielmo
ilfu
e
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ilcave
l'attribuzione
pregiato
racconto
ritrovamento
seppellita.
Raimondo
di
del
cui
alla
crollo
aal
era
Tale
principessa
e
seguito
Antonio
vestito
del
salma
Castello
del
ildell'ordine
Moncada,
ècadavere
crollo
sarebbe
stata
elo
delle
del
ritrovata,
dovuta
nel
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vicende
dai
1650
racconti
assieme
al
di
nipote
dietro
ad
esso
degli
ad
diper
La
chiesa
viene
restaurata
econti
ampliata intorno
1700,
splendida
adornato
difacciata
indi
anch'essi
pietra
da
visibili
taglio
ai
così
giorni
come
la
conosciamo
periodo
oggi.
in
Nel
cui
1828
viene
l'interno
eretta
anche
fu
la
E'
torre
Guglielmo
composta
campanaria.
tredistrutta,
Di
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Madonna
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prospetto
interesse
è
sono
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però
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incompiuto,
tele
raffiguranti
per
ilcripta
mancato
S.adibite
Vincenzo
completamento
Ferreri,
opera
della
di
Al
di
sotto
del
piano
calpestio
del
coro
si
aprono
delle
a
"sculatura",
nicchie
centrale
irrimediabilmente
definitivamente
per
datare,
dove
avvenuto
catalogare
venivano
l'aspetto
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anni
storicizzare
della
così
ifase
60
cadaveri
struttura
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secolo
idel
reperti
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prima
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seguenti
scorso,
di
scoperti.
essere
lavori
l'antica
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di
inumati.
questa
consolidamento
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A
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causa
sono
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hanno
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"Storia
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che
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nei
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che
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Giovanni
Mulè
Bertolo
"Progetto
Scuola
Città",
Autori
vari,
a
cura
di
Daniela
Vullo
Fonte:
Gruttadauria,
"Fatta
luce
La
Sicilia
sulla
storia
del
chiostro
domenicano
e cripte
sui
suoi
costruttori",
Walter
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