11-Perrotta (196-197) - Giornale Italiano di Cardiologia

IMMAGINI IN MEDICINA CARDIOVASCOLARE
Multi-imaging in Cardiologia:
arteria discendente anteriore aberrante
originante dall’arteria coronaria destra
e doppia arteria discendente anteriore
Sossio Perrotta
Dipartimento di Chirurgia Cardiotoracica, Ospedale Universitario Sahlgrenska, Goteborg, Svezia
G Ital Cardiol 2014;15(3):196-197
Un paziente di sesso maschile, di età 60 anni, con anamnesi
clinica negativa ad esclusione di fibrillazione atriale cronica, viene sottoposto a tomografia computerizzata (TC) per valutare
l’anatomia delle vene polmonari in previsione di intervento chirurgico tipo Maze. La TC rivelava il referto occasionale di un’origine anomala dell’arteria discendente anteriore (A-LAD) dall’arteria coronaria destra in associazione a doppia LAD. Anamnesi negativa per angina pectoris.
La diagnostica strumentale eseguita con TC mostrava l’arteria coronaria destra ad origine dal seno coronarico destro di
Valsalva dilatato, con normale decorso nel solco dell’atrio ventricolare, dando origine all’arteria discendente posteriore e poi
al ramo posterolaterale. Una LAD anomala, lunga e di piccolo
calibro, originava dalla prima porzione dell’arteria coronaria destra (Figura 1). La A-LAD curvava attorno all’arteria polmonare,
con decorso nel solco interventricolare sulla superficie anteriore del cuore. Dal seno coronarico sinistro di Valsalva originava il
tronco comune, dal quale dipartivano l’arteria circonflessa ed
una piccola e corta LAD, quest’ultima con decorso sulla superficie anteriore del ventricolo sinistro, dando origine ad un ramo
diagonale. La diagnostica non rivelava alcuna lesione di tipo aterosclerotico (Figure 2 e 3).
Le arterie coronarie con origine anomala sono un’entità clinica rara, con un’incidenza riportata tra lo 0.6% e l’1.3% in
studi angiografici1 e dello 0.3% in studi autoptici2, e si riscontrano tra lo 0.3% ed il 5.6% nella popolazione generale3. L’origine anomala della LAD dal seno coronarico destro di Valsalva
è un’anomalia ancor più rara con una prevalenza compresa tra
lo 0.017% e lo 0.030% in studi angiografici4,5 ed un’incidenza dell’1%6. La presenza di una LAD lunga e di una LAD corta
configura la variante anatomica di tipo IV della doppia LAD secondo la classificazione di Spindola-Franco6.
In molti casi una A-LAD origina da un ostio separato, che è al
fianco dell’ostio dell’arteria coronaria destra. Più raramente sia
l’arteria coronaria destra che la A-LAD hanno origine da un singolo ostio coronarico, mentre nello 0.09-0.11% degli studi an-
Figura 1. Rappresentazione grafica della
variante anatomica presentata. L’arteria
coronaria discendente anteriore anomala
origina dalla parte prossimale dell’arteria
coronaria destra.
L, seno coronarico sinistro; PA, arteria polmonare; R, seno coronarico destro.
giografici la A-LAD trae origine da un ramo di una singola arteria
coronaria destra7. La A-LAD originante dal seno coronarico destro può decorrere dietro la radice aortica o sul lato anteriore dell’arteria polmonare, al di sotto del tratto di efflusso del ventricolo destro. Queste due varianti anatomiche sono considerate benigne. In circa il 75% dei pazienti il decorso più comune è interarteriale, l’arteria anomala decorre tra l’aorta e l’arteria polmonare; questa specifica variante anatomica è spesso associata a
morte improvvisa, specialmente nei bambini e nei giovani atleti7-10.
La TC può essere considerata un utile strumento diagnostico per determinare il decorso delle coronarie permettendo la visualizzazione delle stesse con immagini tridimensionali per il loro intero decorso. La variante anatomica presentata è considerata benigna e non ha necessitato alcun intervento terapeutico.
© 2014 Il Pensiero Scientifico Editore
Ricevuto 03.01.2014; nuova stesura 17.02.2014; accettato 20.02.2014.
L’autore dichiara nessun conflitto di interessi.
Per la corrispondenza:
Dr. Sossio Perrotta Department of Cardiothoracic Surgery, Sahlgrenska University Hospital, 413 45 Gothenburg, Sweden
e-mail: [email protected]
196
G ITAL CARDIOL | VOL 15 | MARZO 2014
ANOMALIE CORONARICHE ALLA TC
Figura 2. Immagini volumetriche ricostruite. A: dal seno coronarico destro originano sia l’arteria coronaria destra (RCA) sia l’arteria coronaria discendente anteriore anomala (A-LAD) originante dalla parte prossimale della RCA. B: la A-LAD curva attorno all’arteria polmonare (PA) per poi decorrere parallelamente alla LAD propria che origina dal seno coronarico sinistro. C: la A-LAD decorre sulla faccia anteriore della PA
e poi nel setto interventricolare anteriore.
Ao, aorta.
Figura 3. Immagini tomografiche. A: l’arteria coronaria destra (RCA) origina dal seno coronarico destro e
l’arteria coronaria discendente anteriore anomala (A-LAD) dalla parte prossimale della RCA. B: la A-LAD
decorre lungo la faccia anteriore dell’arteria polmonare (PA) e poi sulla superficie anteriore del cuore. C:
dal seno coronarico sinistro ha origine il tronco comune da cui si diramano una corta LAD e l’arteria circonflessa (Cx).
Ao, aorta.
BIBLIOGRAFIA
1. Baltaxe HA, Wixson D. The incidence of
congenital anomalies of the coronary arteries in the adult population. Radiology 1977;
122:47-52.
2. Click RL, Holmes DR Jr, Vlietstra RE,
Kosinski AS, Kronmal RA. Anomalous coronary arteries: location, degree of atherosclerosis and effect on survival - a report
from the Coronary Artery Surgery Study. J
Am Coll Cardiol 1989;13:531-7.
3. Angelini P, Velasco JA, Flamm S. Coronary anomalies: incidence, pathophysiology, and clinical relevance. Circulation 2002;
105:2449-54.
4. Yamanaka O, Hobbs RE. Coronary artery anomalies in 126 595 patients under-
going coronary arteriography. Cathet Cardiovasc Diagn 1990;21:28-40.
5. Yuksel S, Meric M, Soylu K, et al. The
primary anomalies of coronary artery origin
and course: a coronary angiographic analysis of 16 573 patients. Exp Clin Cardiol
2013;18:121-3.
6. Spindola-Franco H, Grose R, Solomon
N. Dual left anterior descending coronary
artery: angiographic description of important variants and surgical implications. Am
Heart J 1983;105:445-55.
7. Frommelt PC, Frommelt MA, Tweddell
JS, Jaquiss RD. Prospective echocardiographic diagnosis and surgical repair of
anomalous origin of a coronary artery from
the opposite sinus with an interarterial
course. J Am Coll Cardiol 2003;42:148-54.
8. Tejada JG, Hernandez F, Sanchez I, Martin-Asenjo R. Stenting of anomalous left
main coronary artery arising from the right
sinus of Valsalva: a case report. Int J Cardiol
2007;119:266-7.
9. Liberthson RR. Sudden death from cardiac causes in children and young adults. N
Engl J Med 1996;334:1039-44.
10. Osaki M, McCrindle BW, Van Arsdell G,
Dipchand AI. Anomalous origin of a coronary
artery from the opposite sinus of Valsalva
with an interarterial course: clinical profile
and approach to management in the pediatric
population. Pediatr Cardiol 2008;29:24-30.
G ITAL CARDIOL | VOL 15 | MARZO 2014
197