Il punto di partenza Modelli atomici dal modello di Dalton a quello di Bohr • Antica Grecia (IV sec AC) • DEMOCRITO • Prime ipotesi sulla natura discontinua della materia (mai verificate) MODELLO ATOMICO DEMOCRITEO • gli atomi hanno solo due qualità: la grandezza e la forma geometrica Il primo modello sperimentale • ogni aggregato di atomi può disporsi secondo un ordine diverso, dando luogo a composti diversi. • Inghilterra XIX sec. • DALTON • Dalla legge delle proporzioni multiple Dalton dedusse la natura discontinua (particellare) della materia MODELLO ATOMICO DALTONIANO (1803) • ogni forma di materia è costituita da atomi; gli atomi sono tutti inalterabili e non divisibili in parti più piccole. • in una stessa sostanza elementare gli atomi sono tutti uguali ed hanno massa uguale; gli atomi di diversi elementi differiscono per la massa e per altre particolarità; • le trasformazioni chimiche avvengono per unione o separazione di atomi tra di loro; non vengono nè creati, nè distrutti (Lavoisier), nè divisi in parti più piccole, neppure trasformati in altri tipi di atomi. • gli atomi dei diversi elementi si combinano secondo rapporti costanti per formare le molecole (legge proporzioni definite e costanti). • ...i limiti del modello... • l’atomo di Dalton non permetteva di interpretare i fenomeni elettrici della materia • le evidenze sperimentali (elettrizzazione, elettrodeposizione di metalli...) evidenziavano la presenza di cariche elettriche nella materia • poiché il modello di Dalton contemplava un atomo indivisibile ed elettricamente neutro, era superato. gli atomi degli elementi possono combinarsi secondo rapporti diversi per formare composti diversi (legge proporzioni multiple). • Dove sono le cariche elettriche nell’atomo? • di che segno sono? • quante sono? Il secondo modello sperimentale • Inghilterra XIX-XX sec. • THOMSON • Dallo studio dei tubi catodici (scariche elettriche nei gas rarefatti) dimostra l’esistenza all’interno dell’atomo degli ELETTRONI, particelle elettriche negative • Dopo qualche anno , fu dimostrata anche l’esistenza di particelle positive (protoni). MODELLO ATOMICO DI THOMSON (1904) • l’atomo è una sfera caricata positivamente • al suo interno esistono piccole particelle con carica • ma come sono disposte all’interno dell’atomo questi due tipi di particelle? • Era ancora valido il modello di Thomson? negativa (elettroni) che neutralizzano la carica positiva • nel complesso l’atomo è neutro Il terzo modello sperimentale • Inghilterra XX sec. • RUTHERFORD • Studiando la natura della carica positiva nell’atomo arrivò alla scoperta del PROTONE e del suo posizionamento nel NUCLEO atomico (modello planetario - 1911) L’esperimento di Rutherford MODELLO ATOMICO DI RUTHERFORD (1911) • l’atomo è costituita da un piccolo nucleo in cui è 1803 1904 1911 1915 Dalton Thomson Rutherford Bohr concentrata tutta la carica positiva (protoni) attorno a cui ruotano le particelle negative (elettroni) • tale modello è detto planetario: il sole rappresenta il nucleo, i pianeti gli elettroni • nel complesso l’atomo è neutro Rutherford ...ma anche il modello di Rutherford aveva dei limiti... Bohr