Pedagogia Sperimentale II_ A quale conclusione pervennero gli studiosi che parteciparono al 3° convegno nazionale di Scholé, che aveva per titolo "La sperimentazione in pedagogia"? Agli inizi del Novecento, in America, gli psicologi scolastici fecero notare come i docenti, nel valutare gli elaborati dei loro allievi, esprimessero dei giudizi molto divergenti. Studi a carattere sperimentale, condotti sia in America che in Europa, provarono che: Applicare il “criterio del confronto tra prestazioni del singolo alunno” vuol dire: Calcola il range parziale delle seguenti osservazioni relative agli errori compiuti da ogni alunno nel test con 30 domande: (2,3,4,2,5,4,6,7,7,2,12,0,0,0,0,1,29) Chi sono i due studiosi italiani che non considerano John Dewey un vero modello a cui ispirarsi per fare pedagogia sperimentale, poichè ritengono che gli assunti pragmatici di Dewey si sottraggono alla puntuale verifica del riscontro sperimentale: COL TERMINE PERSONALIZZAZIONE CI SI RIFERISCE AD : La sperimentazione pedagogica non può essere una sperimentazione del tipo di quella delle scienze fisiche. il disaccordo non dipende dalla competenza dei correttori Tener conto del progresso compiuto dall’allievo a partire dall’inizio del percorso didattico 12 Becchi e Metelli di Lallo Un percorso didattico in grado di assicurare ad ogni studente il raggiungimento dell’eccellenza cognitiva 8,5 Considera il seguente insieme di osservazioni (2; 14; 13; 15; 6; 1), la media aritmetica è pari a: Considera la relazione causa-effetto y = -f(x), calcola la y = 10; la relazione è lineare y sapendo che f(x) = -10 ed indica il tipo di relazione: Cosa si intende per carattere molare della Un insieme di elementi di natura diversificata competenza: (cognitiva, affettiva ecc.). Costruendo i numeri indice della serie storica del Capire quale delle due unità presenta un andamento fatturato per due aziende, vogliamo in particolare: migliore Da indagini ed esperimenti sugli strumenti tradizionali La valutazione espressa è influenzata da fattori esterni. della valutazione emerge che: Da un mazzo di 40 carte viene estratta una carta. 0,1 Calcolare la probabilità di ottenere un asso: Da una lettura più attenta dell’indagine PISA risulta In Italia ci sono grosse differenze tra la scuola del Nord che: e quella del Sud. Dalla ricerca effettuata presso una scuola elementare Gli insegnanti sono in larga misura convinti che, di della provincia di Ferrara emerge sostanzialmente fronte a condizioni di apprendimento adeguate e che: (barrare la definizione FALSA): personalizzate, tutti gli alunni siano in grado di realizzare i medesimi traguardi educativi. Date le seguenti cinque osservazioni (140, 160, 160, 160 170, 200) la mediana è: Date le seguenti cinque osservazioni (140, 160, 160, 160 170, 200) la moda è: Dato un mazzo di 40 carte viene estratta una carta. 32/40 Calcolare la probabilità di ottenere una figura o una carta inferiore a 6: Dato un mazzo di 40 carte viene estratta una carta. 8/40 Calcolare la probabilità di ottenere un fante o un re: Dieci adolescenti hanno ottenuto i seguenti in una 4/10 prova di abilità spaziale (2,7,9,2,1,7,5,4,6,2), estraendo a caso un punteggio quale è la probabilità di ottenere un numero pari e inferiore a 6: Dieci adolescenti hanno ottenuto i seguenti in una 0.7 prova di abilità spaziale (2,7,9,2,1,7,5,4,6,2). Estraendo a caso un punteggio quale è la probabilità di ottenere un numero pari o inferiore a 6: Dieci adolescenti hanno ottenuto i seguenti in una prova di abilità spaziale (2,7,9,2,1,7,5,4,6,2). Estraendo a caso due punteggi con reimmissione, quale è la probabilità di ottenere due punteggi la cui somma sia 9: Due eventi sono indipendenti quando: Gli studiosi Becchi e Metelli Di Lallo: I dati informatici sono utilizzabili per: I due concetti sostanziali e introduttivi alla ricerca empirica di natura osservativa, riguardano: I numeri indice sono: I test di natura attitudinale o di personalità possono essere di natura: Il campionamento sistematico è: 14/100 Il verificarsi dell’uno non modifica la probabilità di verificarsi dell’altro Non considerano John Dewey un vero modello a cui ispirarsi per fare pedagogia sperimentale Le analisi statistiche Il cosa osservare e il come osservare Strumenti matematici Oggettiva o proiettiva caratterizzato dalla selezione di un elemento ogni k elementi successivi Caratterizzato da popolazione divisa in sottogruppi Il campionamento stratificato è: omogenei un modo per mobilitare gli apprendimenti informali Il Lego – Logo è: verso la dimensione più astratta e formale. Il numero dei caratteri in una matrice: Non dipende dalla numerosità della popolazione Il numero di lanci di una moneta è una: Variabile discreta Il pedagogista Francesco De Bartolomeis afferma che: Gli insegnanti devono essere chiamati ad assumersi la responsabilità della ricerca Il primo criterio di attendibilità di uno strumento è : la stabilità delle misure Il reddito pro-capite è una: Variabile continua Il valore dell’anno con numero indice pari a 100 nella Il denominatore nel calcolo del numero indice serie storica osservata è: mediante il rapporto tra la frequenza di una modalità Il rapporto statistico di coesistenza si ottiene: rispetto a quella corrispondente di un’altra modalità dividendo il valore rilevato in una data circostanza per Il rapporto statistico di composizione si ottiene: l’analogo valore rilevato per l’intera popolazione Nel fornire allo studente linee-guida miranti a IN COSA CONSISTE L’ASPETTO “PROATTIVO” DELLA VALUTAZIONE: migliorare il suo apprendimento ed essere altresì in grado di valutarsi. In Pedagogia per fare una ricerca bisogna un problema da indagare necessariamente avere: In quale paradigma un obiettivo è considerato cognitivista. un processo interno connesso alla acquisizione della conoscenza: In un esperimento in cui si lavora con un gruppo solo sul gruppo sperimentale sperimentale, uno di controllo e un gruppo placebo, la variabile agisce: L’entità della correlazione tra due variabili: Può essere statisticamente misurata L’espressione: “le valutazioni formulate dallo stesso che il grado di disaccordo di un correttore con se esaminatore a distanza di un qualche tempo hanno la stesso è paragonabile al grado di disaccordo di due correttori stesso coefficiente di correlazione con le votazioni formulate da due correttori diversi”, sta a significare: dedurre le caratteristiche dell’intera popolazione a L’Inferenza ha lo scopo di: partire da dati raccolti si parta da una convinzione, che si cerchi, con ogni La deontologia del ricercatore impone che: ragionevole mezzo ciò che possa smentirla il calcolo delle frequenze per ciascun valore o La distribuzione di frequenza è: categoria della variabile La formulazione del piano di ricerca consiste Della popolazione e del campione nell'individuazione: La matrice dei dati è una tabella rettangolare in cui le I soggetti esaminati righe rappresentano: La mutabile è: La popolazione è: Un carattere qualitativo L’ universo di elementi che forma l’ oggetto di uno studio statistico La probabilità che si verifichi un evento può assumere Tra 0 ed 1 valori: La proprietà di monotonicità degli indici di tendenza E’ basata sulla comparazione tra le variabili ed i centrale: rispettivi indici di posizione La proprietà moltiplicativa degli indici di tendenza Permette cambiamenti di scala nell’indice centrale: La quarta fase della ricerca empirica in educazione Raccolta dei dati consiste nella: La quinta fase della ricerca empirica in educazione Analisi statistica dei dati consiste nella: La ricerca azione si basa su un passaggio continuo e Il piano della riflessione e il piano dell'azione reciproco tra: La ricerca basata sulla matrice di dati, ricevuti da una Una inchiesta (survey) somministrando ai soggetti un intervista strutturata, consiste in: questionario autocompilato La ricerca sulla robotica presa in esame è le possibilità offerte dalla costruzione di piccoli robot caratterizzata dalla seguente ipotesi: (Lego Dacta) possano offrire possibilità utili a stare meglio a scuola e realizzare importanti obiettivi didattici La ricerca-azione mira a risolvere problemi: Specifici in contesti definiti La ricerca-azione nasce da: Un problema socio-educativo avvertito come rilevante Individuare le difficoltà degli allievi per poi attivare La scala metrica di Binet mirava a: interventi di recupero. Le medie dei gruppi A,B,C non differiscono tra loro in La seguente ipotesi è nulla: modo significativo La sesta fase della ricerca empirica in educazione consiste nella: La terza fase della ricerca empirica in educazione consiste nella: La valutazione che utilizza sistematiche misurazioni dell’apprendimento nel corso del processo di insegnamento/apprendimento come strumenti utili per migliorare l’efficacia dei risultati di apprendimento, modificando opportunamente l’insegnamento alla luce dei risultati oggettivati dalle misure effettuate, viene definita: La valutazione pur essendo compito di ogni singolo docente è anche un impegno collegiale nel senso che: La variabile indipendente: La varianza si calcola: Le diverse intelligenze secondo Gardner sono collocate in aree del cervello diverse. Lo studioso affermando ciò si è ispirato: Le fasi della ricerca empirica in educazione sono: Le fasi di una indagine statistica si conviene siano le seguenti: Le matrici sono : Le misure di posizione hanno l’obiettivo di: Elaborazione critica dei dati Formulazione del piano di ricerca valutazione formativa Le modalità operative e i criteri vanno condivisi per arrivare ad un confronto reale e proficuo fra docenti che operano nella stessa scuola è quella la cui variazione, nell’ipotesi di ricerca che abbiamo definito, produce degli effetti Per popolazioni e campioni Alla frenologia Sei Definizione degli obiettivi della ricerca; Rilevazione dei dati; Elaborazione metodologica; Presentazione ed interpretazione dei risultati; Utilizzazione dei risultati raggiunti. Composte da n righe e k colonne, con k che può essere eguale o diverso da n Sintetizzare in un singolo valore numerico l’intera distribuzione di frequenza per effettuare confronti nel tempo, nello spazio o tra circostanze differenti. argomentano dei limiti spaziali e temporali dell’esperimento e dicono di come il dispositivo di ricerca è concretamente gestito Le prove semi strutturate a stimolo chiuso e risposta Consentono di scegliere tra alternative prefissate di chiusa: risposta Le prove strutturate e semi strutturate di valutazione Solo scritte dei risultati di apprendimento sono: L'elaborazione critica dei dati consiste nella: Interpretazione dei risultati Lo scostamento quadratico medio riguarda: la media degli scarti al quadrato tra i dati e la M L'osservatore esterno è: Esterno e non partecipante alla situazione osservata Nel Mastery Learning la valutazione diagnosticoUn momento volto ad ottenere informazioni utili ad iniziale è: impostare efficacemente l’itinerario di apprendimento. Nel modello tridimensionale di Guilford quante 120 combinazioni si possono produrre: Nella “nuova tassonomia di Bloom” con il verbo Riconoscere, rievocare “ricordare” ci si riferisce a: Nella costruzione degli obiettivi didattici per Un processo finalizzato a una maggiore specificazione “operazionalizzazione” si intende: semantica e operativa degli obiettivi. Nella ricerca azione si considera peculiare: Il coinvolgimento esistenziali degli attori educativi chi ha condotto la ricerca ha utilizzato un gruppo Nella ricerca sulla robotica presa in esame: sperimentale e uno di controllo Nella somma logica con operando A=1 ed operando 1 B=1, il totale sarà: Nella tassonomia di Bloom per livello di sintesi si Ricomporre più elementi per dare vita ad un insieme intende: di conoscenze organizzate. Nella teoria statistica i termini popolazione e Indicativi del fatto che il campione è un sottoinsieme campione sono: della popolazione Non è uno strumento di ricerca qualitativa: l'analisi statistica dei dati Pensando alle competenze docimologiche, è Competenze relazionali auspicabile che gli insegnanti acquisiscano: Per fare ricerca sperimentale bisogna diventare abili individuare un numero finito di variabili e tentare di a ridurre la complessità. Ciò significa: trovare delle risposte “certe” Per produrre la distribuzione di frequenza Moltiplicare per 100 le frequenza relative percentuale occorre: Tutte quelle azioni che la scuola ipotizza al fine di Per progettazione intendiamo: concretizzare gli obiettivi del sistema di istruzione. Attività specifica degli insegnanti (individuale e di Per programmazione intendiamo: gruppo) che, guidata da criteri scientifici, stabilisce il percorso formativo da svolgere in classe. Prendendo spunto dal pensiero di Aldo Visalberghi, a Alla pedagogia che è pronta a modificare le sue cosa ci riferiamo affermando che sperimentale è convinzioni teoriche sulla base dell'esperienza. tutta la buona pedagogia? Qual e’ il significato della valutazione nella scuola di Contribuire a stimolare il miglioramento continuo dei base: processi di apprendimento. Quale di queste azioni esplicita che la valutazione ha Dopo aver constatato che qualche alunno ha avuto una funzione formativa: valutazioni negative il docente ricalibra il percorso didattico Quale di questi si situa tra gli apprendimenti superiori La sintesi ( schematizzare contenuti e concetti ) nella tassonomia di Frabboni-Arrigo: Quale elemento risulta determinante per la carriera l’istruzione genitoriale scolastica nel “ Rapporto sulla scuola in Italia 2010”: QUALE LEGGE DECRETA IL RITORNO DEI VOTI NELLA L 169/09 SCUOLA DI BASE: Quale tra i seguenti gruppi di nomi non è un corretto 5 Completamente falso – 4 Un po’ falso – 3 Nè vero esempio di scala di Likert: né falso – 2 Un po’ vero – 1 Abbastanza vero Quale tra le seguenti affermazioni su Aldo Visalberghi Non si è interessato di docimologia è errata: Le procedure di ricerca: Quali sono secondo Guilford le cinque operazioni che rappresentano le modalità fondamentali di funzionamento dell’intelletto: QUALI, TRA QUESTI AUTORI, PUO’ ESSERE CONSIDERATO UN PIONIERE DELL’INSEGNAMENTO INDIVIDUALIZZATO: Quando si consolida nel docente l’idea che un allievo abbia un rendimento pressoché simile si parla di : Rientra nella deontologia del ricercatore presentare: Scrivi la funzione excel ed i simboli da digitare nella cella per calcolare la media Se si applica la tecnica di analisi fattoriale a una batteria di variabili provenienti da un differenziale, tenderanno ad emergere tre fattori generali, definiti rispettivamente di: "valutazione", "potenza" e " attività". A quale dei seguenti items è correlato il fattore “attività”: Se una variabile è dicotomica: Secondo il pensiero di Spearman: Secondo M. Pirani il “voto” è: Si definisce variabile dipendente quella che: Si definisce variabile indipendente quella che: Sono aspetti basilari della individualizzazione: Tra i programmi utilizzati per la creazione di una matrice dati vi sono: Un campione rappresentativo è: Una ricerca sperimentale cerca di trovare: Una variabilità alta in luogo di una variabilità bassa: Utilizzando la tavola della curva normale standardizzata si individueranno i punti z: Conoscenza, memoria, produzione divergente, produzione convergente, valutazione Robert Dottrens Stereotipia. la propria ricerca sia alla comunità scientifica di riferimento sia ai soggetti coi quali e rispetto ai quali ha condotto la propria ricerca =MEDIA stabile – instabile Può assumere solo due valori, indipendentemente dalla probabilità di ottenere uno o l’altro dei due valori L’intelligenza ha una struttura gerarchica di tipo bifattoriale, composta cioè dal fattore g (intelligenza generale) e da altri fattori, i fattori s, di tipo ausiliare. Giudizio insindacabile dato dall’insegnante in quanto garante della trasmissione dei contenuti didattici. subisce gli effetti dei cambiamenti viene manipolata dallo sperimentatore La dilatazione del tempo di apprendimento e la differenziazione della proposta formativa a seconda dei bisogni individuali. Microsoft Access e Excel Casuale riscontri oggettivi di conferma/sconferma dell'ipotesi iniziale Diminuisce le capacità previsive dei modelli statistici nella colonna di sinistra con una cifra decimale; la seconda cifra decimale è situata nella prima riga in alto della stessa tavola