pedagogia sperimentale 14 ottobre 2016

Anno accademico 2016-17
I Semestre
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Corso di laurea FSRU
Le origini
della pedagogia sperimentale
Nascita delle scienze naturali sperimentali
Galileo Galilei (1564-1642) e il metodo sperimentale: - isolare e
neutralizzare le variabili per studiarle e misurarle; - da osservazione passiva
a osservazione attiva: ripetizione del fenomeno in condizioni controllate
Positivismo: conquista della verità attraverso la ricerca sperimentale
Nascita delle scienze umane sperimentali: Darwin, Origine delle specie
(1859), Origine dell’uomo (1871)
Freud
Scienze umane (antropologia, sociologia, psicologia): applicano al loro
oggetto di studio la metodologia generale delle scienze naturali
Le origini
della pedagogia sperimentale
Psicologia sperimentale: laboratorio di Wundt a Lipsia (1879); altri
laboratori: Charcot a Parigi, Sergi a Roma, Pavlov a San
Pietroburgo, W. James a Harvard, Cattell a Filadelfia e New York
Studio del comportamento: fatti osservabili e misurabili,
demarcazione tra biologia e psicologia, studio di stimolo e risposta
(S-R)
Intenzionalità (S-O-R)
Le origini
della pedagogia sperimentale
Pedagogia: studio dei fatti e dei processi relativi all’educazione.
Può essere:
1.
DESCRITTIVO: si attiene ai fatti (cronaca o storia di fatti a valenza
educativa, romanzi pedagogici, osservazione)
2.
3.
NORMATIVO: contiene indicazioni, linee di indirizzo ecc.
ESPLICATIVO: spiega come avvengono i fenomeni (osservare la
natura, sperimentare, stabilire regole fondate non sulla tradizione
ma sulla scienza)
Le origini
della pedagogia sperimentale
Pedagogia sperimentale e psicologia sperimentale: condivisione
primi passi
Prime ricerche in campo educativo su sottodotati e superdotati
Tre filoni: a) funzione dell’educatore, stile d’insegnamento,
formazione degli insegnanti; b) strutture scolastiche,
programmazione, rapporto scuola-società; c) educazione extrascolastica, educazione degli adulti