Indicazioni nazionali e nuovi scenari Dopo 5 anni dalla loro emanazione le indicazioni nazionali del 2012 sono state integrate con un documento supplementare intitolato indicazioni nazionali e nuovi scenari. Questa appendice non aggiunge nuovi insegnamenti ma calibra quelli esistenti verso nuove esigenze: lo sviluppo sostenibile la cittadinanza europea e globale la coesione sociale. In particolare il tema della cittadinanza rappresenta il vero sfondo integratore delle indicazioni. Nel dettaglio vengono acquisiti i contenuti dell’agenda 2030. Agenda 2030 L’agenda è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto nel 2015 da 193 paesi membri dell’Onu, l’agenda ingloba 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile che i paesi in questione si sono impegnati a raggiungere entro il 2030: lotta alla povertà e alla fame, il cambiamento climatico, l’uguaglianza di genere, accesso alle cure. L’obiettivo numero 4 dell’agenda è quello di coinvolgere la scuola, fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva nonché offrire opportunità di apprendimento per tutti. l’istruzione può fare molto per tutti gli obiettivi enunciati nell’agenda, il compito della scuola è quello di dare ai giovani degli strumenti adatti per agire e migliorare la società. Il frutto dell’istruzione deve essere la cittadinanza attiva e globale, l’educazione alla cittadinanza inizia nella scuola dell’infanzia dove assume il significato della scoperta dell’altro, attribuire importanza agli altri, ai loro bisogni, la necessità di stabilire regole condivise, la scoperta che esistono diritti e doveri uguali per tutti. Il campo di esperienza il sé e l’altro rappresenta una prima palestra dove apprendere le regole del vivere sociale. Si sofferma inoltre sul tema delle lingue, digitale, sostenibilità, costituzione e pensiero computazionale alla luce dei nuovi spunti e nuove leggi (107 pnsd)