Hidden stressor
agente stessante nascosto; crea un senso cronico di insoddisfazione,
favorisce l'emergere di disturbi (ansia, depressione, disordini alimentari).
Promuove lo sviluppo di malattie psicosomatiche e impedisce, con
sofferenza, di essere felici pur avendo conseguito il migliori traguardi.
motivazione
insieme strutturato di esperienze soggettive che spiega l'inizio, la direzione
l'intensità e la persistenza di un comportamento diretto a uno scopo (De
Beni e Moè, 2000)
nasce all'interno della persona e riguarda tanto disposizioni del profondo
quano aspetti più consapevoli e verbalizzabil quali gli obiettivi, i valori,
l'interesse.
ha origine nell'ambiente, che "preme" affinchè agisca in una certa direzione
e si concretizza soprattutto in premi, evitamento di punizioni, incentivi, lodi
approvazione da parte degli altri.
alimentarsi, bere, accoppiarsi, scoprire l'ambiente.. Sono riscontrabili anche
nel mondo animale
motivazione intrinseca
motivazione estrinseca
motivazioni primarie
motivazioni secondarie
motivo
deficit motivazionale
acquiescenza
processi motivazionali
processi di volontà
realizzarsi professionalmente, sviluppare le proprie potenzialità, orientare la
propria vita in base a dei valori personali.
disposizione sottostante alla motivazione, costantemente presenti nelle
persone e che - data una situazione appropriata - si traducono in
motivazioni.
Volitivo (risultato, gratificante per il sé, ma che risulta faticosa, avversiva e
comporta rinunce); di efficacia (risultato, gratificante per il sé, ma livelli du
efficacia inadeguati); di stimolo (risultato, ma non gratificante per il sé);
motivazionale completo (non porta ad un risultato soggettivamente
importante).
tendenza ad essere d'accordo, a ritenere che "tutto è importante".
formazione di intenzioni
implementazione di intenzioni
falso sé
rispondere all'immagine di sé che altri - spesso i genitori- hanno o hanno
avuto di noi.
omeostasi
bisogno
In biologia, l'attitudine propria degli organismi viventi a conservare le proprie
caratteristiche al variare delle condizioni esterne dell'ambiente tramite
meccanismi di autoregolazione ( dispositivi omeostatici ).
motivazione che conduce a voler soddisfare lo stato di necessità o di carenza
che si instaura. È quindi fonte di motivazione.
Teoria del costrutto personale di Kelly (1955)
teoria delle "18 propensities"
bisogni primari
a ogni termine assegnamo un significato personale, dipendente dai nostri
schemi interpretativi.
18 bisogni che la teoria pone allo stesso livello.
presenti nella nostra struttura biologica e nelle specie "inferiori". Sono
fondamentali per la sopravvivienza
bisogni secondari
istinto
risultano meno legati alla sopravvivenza fisica, sono legati al benessere e al
pieno sviluppo della persona.
processo di variazione causale e di selezione naturale, presenza dello
stimolo.
Pulsione
indipendente dal contesto, non necessariamente a causa di uno stimolo.
bisogni da carenza
implicano una mancanza che, se colmata, porta a una riduzione della
tensione: a carattere omeostatico.
bisogni da crescita
bisogni fondamentali della motivazione
conducono a un aumento della tensione, mirata a realizzare il proprio
potenziale e a diventare la persona unica e irripetibile che siamo.
competenza, autonomia e relazione
competenza
autonomia
relazione
considerazione positiva incondizionata (Rogers)
valutazione organismica
attualizzazione
amore incondizionato (Rogers)
sperimentare i propri tentativi di dominare le situazioni, realizzare qualcosa,
raggiungere determinati scopi vanno a buon fine.
percezione che ciò che sta facendo e come lo sta facendo sia frutto di una
scelta.
essere sostenuti nell'ambiente sociale in cui si è.
valutazione di sé come persona che vale, indipendentemente dai risultati.
tentativo dell'organismo di soddisfare i propri bisogni così come vengono
esperiti. Si intaura con lo sviluppo attraverso le relazioni con gli adulti.
Realizzazione e attualizzazione.
caratteristica propria di ogni organismo e la motivazione come una spinta
intrinseca che spiega l'intera personalità.
le persone devono essere amate incondizionatamente, apprezzate e
valorizzate per ciò che sono e per il potenziale che possono esprimere e non
condizionatamente al fatto di essere capaci di soddisfare le attese degli
adulti.
amore condizionato
vs. amore incondizionato. Il bambino è amato solo allorché si comporti
"bene", secondo le attese, svilupperà un sistema di giudizio.
bisogno o motivo di affiliazione
ricerca della presenza di altri per ottenere una gratificazione intrinseca
derivante dalla loro compagnia e senso di appartenenza (Murray)
amore
comprende anche diversi altri elementi, che fanno si che possa essere
considerato una motivazione. Consiste in 3 sistemi indipendenti: attrazione,
ricerca di intimità, attaccamento; i sistemi su cui consta l'amore sono
suscitati dall'interno; circuiti di ricompensa (reward).
Sensation seeking
ricerca di sensazioni, dipende da una componente a base biologica, e in
particolare da processi biochimici che si svolgono nel sistema limbico e che
portano alla sintesi di dopamina e monoaminostassidasi.
circuito dopaminergico
reward system
sistema endorfinergico
teoria della curiosità epistemica
curiosità
interesse =/= curiosità
Interesse individuale
Interesse situazionale
legge dell'effetto (Thorndike, 1898)
apprendimento vicario
rinforzo
BIS (Behavioural Inhibition System
BAS (Behavioural Activation System)
ricompensa e rinforzo. Implica un'attivazione, sistema non-omeostatico,
conduce a fare o essere, attraverso l'implicarsi di curiosità, interesse e
comportamenti orientati verso obiettivi.
sistema di ricompensa, si compone di due sottoinsiemi: s. del piacere e s. del
volere.
porta al rilassamento e alla calma, conduce ad avere e a prendere. Ricerca di
piacevolezza e soddisfazione.
(Berlyne) bisogno basilare di conoscere e soddisfare curiosità.
epistemica, poiché soddisfa un bisogno che non è omeostatic, ma volto alla
crescita, ad aggiungere conoscenze sulla pluralità di mondi che prendono
vita nella nostra mente
dimensione l'interesse è stabile e spesso in cresita, mentre la curiosità
svanisce appena soddisfatta.
preferenza del singolo per attività o ambiti che piacciono, prendono. È
costruito su interessi precedenti e valori che vengono assegnati a
determinati ambiti e oggetti. Implica il desiderio di essere coinvolti in atività
legate al tema di interesse (Renninger, 1998)
è dato da stimoli che, per una pluralità di persone, risultano interessanti e
quindi dipende da condizioni ambientali favorevoli (Mitchell, 1993)
la motivazione dipende dagli effetti che il comportamento ha prodotto,
ovvero dal rinforzo ottenuto.
stimolo capace di aumentare, mantenere, ridurre la frequenza di un
determinato comportamento.
a. per osservazione
sistema di inibizione ed evitamento, sensibile alle punizioni o alla mancanza
di rinforzo; può condurre a stati di ansia e motivazioni di evitamento
(avoidance). Dovrebbe essere specifico, contingente e credibile.
sistema di attivazione e avvixinamento (approach), sensibile ai rinforzi che
porta quindi a comportamenti motivati o a un evitamento attivo.
Teoria di Higgins
prevention
promotion
sterotype threat
stereotype lift
stereotype susceptibility
Modalità per contrastare gli effetti dello
stereotipo
principio edonico della motivazione: massimizzazione del piacere, attuato
secondo due differenti modalità: evitare un danno (prevention) o
guadagnare qualcosa (promotion).
timore e dubbi; evitare problemi. Maggiormente focalizzata sul Sé
imperativo
propositiva, mira ad ottenere vantaggi. Focalizzata sul Sé ideale. Vantaggi a
livello motivazionale ed emotivo.
paura di confermare lo stereotipo. Agisce su quattro meccanismi: ansia,
poiché risorse cognitive sono dedicate alla paura di dimostrare la validità
dello stereotipo. Aspettative, che le persone formulano circa la bontà della
propria prestazione. Ritiro dell'impegno e pensieri distraenti e intrusivi.
incremento della prestazione dovuto alla consapevolezza che l'outgroup è
negativamente stereotipizzato. Per incremento dell'autoefficacia e del valore
di sé.
incremento della prestazione dovuto all'attivazione di uno stereotipo
positivo riguardante il proprio gruppo.
insegnamento di una teoria incrementale, tecnica dell'autoaffermazione,
esposizione a modelli competenti, insegnamento dello stereotipo.
obiettivo
valori
teoria di Schwartz
cultura
orientamento che viene dato al proprio comportamento
principi guida che determinano cosa è importante per le persone.
p. 82 tab 3.3
uno degli elementi che possono plasmare la motivazione. Obiettivi, valori e
significati suggeriti dal contesto. Il singolo accetta/ respinge / modifica.
flow experience
esperienza di flusso, esperienza caratterizzata dal fluire dell'attività senza
ostacoli e dalla percezione di essere un tutt'uno con essa.
quando il compito ci consente di cavalcare la situazione, di domarla. Di
vincere una difficoltà o il problema, di imparare qualcosa che non sapevamo
e di trasformarci come persone.
challenging (compito)
obiettivi alla padronanza
sentimento di essere capaci di affrontare lo specifico compito o la specifica
situazione. Sentirsi capaci o desiderosi di riuscire. Promuove e sostiene
ll'impegno e la riuscita di successo. Fig. 4.2 p92
percezione soggettiva, espressa prima dell'esecuzione di un compito, di
riuscire a controllare e ad affrontare la situazione con successo. Legato alla
percezione di controllo.
sentimento di controllare personalmente, di essere padroni del compito ,
vissuto come affrontabile.
percezione di agentività, di scelta personale.
percezione di essere obbligati, costretti a fare.
rappresentazione cognitiva di ciò che si vuole ottenere e dell'orientamento
sottostante.
consistono nel voler crescere, imparare a padroneggiare le situazioni.
obiettivi alla prestazione
voler dimostrare agli altri che si vale e che si posseggono delle capacità.
appartenenza
il sentirsi approvati per ciò che si fa o la valutazione e quindi la compiacenza
a quanto gli altri si aspettano da noi.
descrizioni o visioni che ognuno possiede di sé stesso e delle proprie
motivazioni.
Sé attuale, imperativo, ideale. Duplice finalità: il contenuto delle
rappresentazioni (attuali, desiderate e che si crede di dover possedere);
alimentano la metamotivazione e conseguentemente la costruzione e il
mantenimento del processo motivazionale.
ognuno di noi ha una rappresentazione di chi è, delle qualità che possiede,
delle cose che sa fare. Sé presente: si riferisce a quel momento.
percezione di competenza
autoefficacia
percezione di controllo
locus of control interno
locus of control esterno
obiettivo
rappresentazioni di sé
teoria dei sé possibili (Markus e Nirius)
Sé attuale
Sé imperativo
Sé ideale
teorie entitarie
le qualità o abilità che crediamo di dover possedere.
le qualità o abilità che desideriamo. Sé futuri e possibili.
considerare le proprie abilità e quelle degli altri come entità. Il
comportamento è rivelatore della persona che si è. "o hai quelle doti o non
ce le hai"
teorie incrementali
visione entitaria o incrementale della
comunicazione
strumentalità
valore
strumentalità complessiva
orientamento approach della strumentalità
orientamento avoidance della s.
introiezione
integrazione
valore del sé
porta a ritenere il proprio modo di agire come una espressione di sé e delle
proprie capacità. Porta a considerare le abilità come facoltà in crescita,
modificabili per effetto dell'ambiente e dell'apprendimento.
vedi tab. 5.3 pagg 115
è un valore e come tale può essere insegnata, appresa, integrata nella
struttura di sé. Che vantaggio ne ricavo? A cosa mi serve? Perché dovrei? Il
compito o la situazione è affrontata perchè consente di ottenere qualcosa
per sé. È quanto potremmo ottenere o la persona che potremmo diventare.
è ciò in cui si crede che orienta la propria vita
è data dalla somma dei prodotti di ogni aspettativa o valore strumentale per
la valenza di ogni incentivo.
di avvicinamento: quella cosa serve a…
di evitamento: quella cosa mi impedisce di…
forma di regolazione esterna che porta ad assumere determinati
comportamenti e sviluppare motivazioni per evitare conseguenze
indesiderate.
forma di regloazione interna. Il comportamento è assunto perché consente
di soddisfare i propri bisogni.
fa discendere la motivazione dal sistema di autovalutazione, all'interno del
quale il valore può assumere un significato personale o maggiormente
legato al compito. È composta da "sé io valgo" e "sé il compito vale".
sé io valgo
significato personale; prospettiva che consente di mantenere una
percezione di sé come persona che vale indipendentemente dai risultati.
sé il compito vale
maggiormente legato al compito; fa discendere il valore di sé dall'insieme di
risultati, atteggiamenti e pensieri espressi. Più libera, meno soggetta a
paure.
dare valore e significato accresce la motivazione, il coinvolgimento, la
quantit di tempo e di energia spesi nell'eseguire il compito.
teoria dell'investimento personale (Maehr)
riuscita (Murray)
potere (Murray)
sentirsi competenti e al percepirsi bravi.
bisogno di dominare, di sentire che si riesce a imporsi e a controllare gli altri.
affiliazione (Murray)
dominanza
spinta a sentirsi accolti e a stabilire relazioni.
capacità di produrre effetti prevedibilisul comportamento o verso i
sentimenti di un altro individuo. Componenti: bisogno di potere di ipotetico
A per sentire di essere capace di influenzare gli altri (può essere soddisfatto
solo se ci sono persone su cui esercitare questo potere e che si oppongono);
A si sentirà più potente in caso B opponga resistenza, piuttosto che
completa accondiscendenza; mezzi di potere per esercitare la propria
influenza; inibizione di A per questioni di fattibilità.
Parallelismo tra potere e fasi psicosessuali di
Freud
Teoria comunicativa delle emozioni Oatley
p. 127; tab. 5.4.
riserva motivazionale
modello circomplesso delle emozioni
valuazioni cognitive
focus regolatorio (Higgins)
attribuzioni causali
bisogni cognitivi
bisogni socio-affettivi
funzioni della condivisione sociale
le emozioni indicano lo stato di raggiungimento degli obiettivi, ovvero
possono essere definite come espressioni di aspettative di risultato.
"comunicativa" funzione che le emozioni possiedono; consentire di
conoscere a che punto ci si trova nel percorso che porta al raggiungimento
di specifici obiettivi. tab 6.1
riserva a cui attingere in futuri momenti in futuri momenti in cui le emozioni
prevalenti saranno la paura di non farcela o la rabbia per le difficoltà
incontrate.
distinzione du attivazione, piacevolezza, deattivazione, spiacevolezza. fig. 6.1
p.134
appraisal
prevention che motiva a non richiare, promotion che spinge di più ad
affrontare le situazioni e i compiti anche in caso d'incertezza.
le spiegazioni date ai propri successi e insuccessi
comportano la necessità di dare un significao all'evento
gestire le emozioni e sentirsi rassicurati
fig.6.6
aspettative X valori
la motivazione dipende dall'aspettativa di riuscita quanto dal dare
importanza a cò che si sta facendo. Le aspettative determinano i giuduzi di
fattibilità e si concretizzano in una sorta di competizione fra sé e le proprie
abilità. I valori influenzano l'importanza data al compito o alla situazione e
discendono da rappresentazioni più ampie
valore (Wigfield e Eccles)
può assumere significao intrinseco (legato all'emotività ed estrinseco (mosso
dalla strumentalità del comportamento per raggiungere obiettivi esterni)
obiettivi
sono dati da comportamenti, pensieri e atteggiamenti manifesti che
consentono di risalire ai valori sottostanti pensabili come "variabili latenti",
cioè variabili misurabili o comunque valutabili.
capitolo 3 par.7
spinta che porta a misurare e mettere alla provsle proprie abilità allo scopo
di vedere realizzati determinati obiettivi
attesa di miglioramento; generale tendenza ad aspirare a livelli superiori, la
sua importanza sta nel condizionare le scelte. Le persone prima di scegliere
fanno delle stime: probabilità di riuscita, emozione anticipata.
teoria dei valori (Schwartz)
motivazione alla riuscita
livello di aspirazione (Hoppe)
emozione anticipata
rischio
scegliere
teoria di Lewin
le persone anticipano per il successo emozioni positive quali la soddisfazione
e l'orgoglio e per l'insuccesso emozioni negative quali il senso di colpa, la
vergogna, la rabbia, la tristezza.
facilità o difficoltà del compito; la facilità porta a provare poche emozioni
positive in caso di successo e forti emozioni negative in caso di insuccesso.
Mentre la difficoltà porterà emozioni forti positive in caso di riuscita e poche
negative in caso di fallimento.
comporta l'intraprendere un compito o una situazione rinunciando a delle
alternative che nella mente rimangono come "perse".
gradienti: sono, per ogni alternativa tra cui scegliere, aspetti più o meno
attraenti o repellenti. G. di avvicinamento: sono ciò per cui l'oggetto/il
compito ci attraggono, visibili anche da lunga distanza. G. di evitamento:
emergono quando stiamo per scegliere e sono ciò che ci frena.
valori
obiettivi
obiettivi di vita desiderabili, variabili per importanza e che servono a guidare
(motivare) l'esistenza. Costrutti soggettivi: ciò che è importante per noi e
perché lo è.
espressioni concrete dei valori. Sono dati da comportamenti, pensieri o
atteggiamenti manifesti che consentono di risalire ai valori sottostanti.
aspettative X valori
la motivazione dipende dall'aspettativa di riuscita quanto dal dare
importanza a cò che si sta facendo. Le aspettative determinano i giuduzi di
fattibilità e si concretizzano in una sorta di competizione fra sé e le proprie
abilità. I valori influenzano l'importanza data al compito o alla situazione e
discendono da rappresentazioni più ampie.
SDT self determination theory (Ryan e Deci)
Le persone amano scegliere, sono motivate a farlo e percepiscono maggiore
benessere e superiore soddisfazione dei basilari bisogni di competenza,
autonomia e relazione quando possono scegliere.
rischio come un'incertezza associata alla possibilità di "mancare un
obiettivo"
porta alla selezione e alla scelta
dopo aver scelto, conduce alla realizzazione o esecuzione
cose o situazioni scelte, ma rimaste in sospeso per quanto riguarda la loro
realizzazione.
sentire come propri i problemi e quindi vivere una percezione di controllo
che è motivante
sentirsi estranei al problema, realizzare che non fa parte di sé o che altri
esercitino il maggiore controllo sulla situazione.
livello di base in cui la persona non percepisce alcuna forma di regolazione,
di controllo interno e di scelta in ciò che fa e nelle conseguenze.
scelte a rischio
orientamento all'azione
orientamento all'azione
intenzioni degenerate
acettare
negare
a-motivazione
stili di scelta (Schwartz)
la prima: soddisfazione (satisfying) prevede l'esame dell'oggetto o della
situazione scelta in base ai propri bisogni. La seconda: maximising tende a
voler ottenere il massimo, basandosi sul confronto, anziché sulle proprie
esigenze
impotenza appresa
deficit motivazionale primario, ovvero conseguente ad altre problematiche.
Si instaura quando la persona, a fronte di ripetuti insuccessi o difficoltà, ha
sviluppato la convinzione di non avere il controllo sulla situazione, di non
poter far nulla per sfuggire alle avversità o comunque per affrontare il
problema. Marcata tendenza ad attribuire a cause interne, stabili e non
controllabili, di solito la mancanza di capacità.
resiliente
colui che "si piega ma non si spezza" a fronte di difficoltà, traumi,
deprivazioni, insuccessi.
presenza di una prevalente motivazione intrinseca, la percezione di una
challenge ottimale, ovvero di un equo bilancio fra le proprie abilità e le
difficoltà poste dal compito. Favorisce la ricerca di attività interessanti,
l'iniziativa personale, l'assunzione di responsabilità.
è assunto da forme di motivazione estrinseca: rinforzi, scadenze,
sorveglianza e pressioni, direttive dagli altri, dimostrare che si è bravi.
Importanza a ricchezza, fama e fattori estrinseci.
1 good vs. bad prospettiva basata sulle sensazioni, le persone presentano un
tono edonico positivo o negativo. 2 significato personale dato agli eventi,
benessere soggettivo (subjective well being) operazionalizzato come
soddisfazione per la propria vita (life satisfaction). 3 deriva dal modello
multidimensionale di Ryff e Singer, basata sul benessere personale.
orientamento autonomo
orientamento controllato
le tre prospettive della felicità
heonic treadmill
dopo aver provato una forte emozione positiva, o negativa, in genere per
fatti concreti, si torna in un lasso variabile in base alle circostanze, allo stato
di umore preesistente, predeterminato dal nostro genotipo.
emotional recovery
soddisfazione
l'emotività scema, ma la felicità se c'è e c'è stata rimane
discende dalla percezione di controllo sui propri stati emozionali e circa la
possibilità di essere felici
Prestare attenzione alle cose positive, interpretare positivamente ciò che
accade e ricordare i fatti positivi.
produrre immagini vivide, ricche di dettagli, unita alla voglia di ricordare.
AIM
strategia del savoring
felicità
è un processo, perché non è prodotta dalle circostanze favorevoli, quanto
dal significato che diamo alle cose che facciamo, dall'atteggiamento positivo
e dalla spiritualità intesa per il suo connotato emotivo come espessione
d'amore, gratitudine, connessione con gli altri... è una forza da usare.
processo broaden and built
processo circolare, fatto di ampliamento (broaden), costruzione (built) di
risorse fisiche, intellettuali, psicofisiche, intellettuali, psicologiche e sociali. È
un sistema estremamente dinamico e in crescita.
successo in termini assoluti
successo in termini relativi
hidden stressor
raggiungere l'obiettivo x
migliorarsi
agente stressante nascosto che crea un senso cronico di frustrazione, deriva
da un'incongruenza interna. Crea senso cronico di frustrazione, favorisce
l'emergere di disturbi, promuove lo sviluppo di malattie psicosomatiche e
impedisce con sofferenza di essere felici pur avendo conseguito i migliori
traguardi.
l'insoddisfazione deriverebbe dall'iperattivazione del sistema Wanting sul
sist. Liking, cioè qando ciò che interessa è il raggiungimento di un traguardo
e non godere di ciò che si è ottenuto.
contrapposizione tra sist. Wanting e Liking
Teoria dell'autodeterminazione (deci e Ryan)
la soddisfazione dipende dalla risposta data ai bisogni fondamentali: la
propria libera scelta, il sentirsi efficaci e valorizzati dal contesto sociale.
tre bisogni fondamentali
padronanza e competenza
competenza, autonomia e relazione
attuare processi di volontà e di esercitarsi nel conoscere le proprie
motivazioni, utilizzarle in modo funzionale, direzionarle, tenerle in stand by
se necessario (metamotivazione e autocontrollo)
è adattiva, innalza il benessere soggettivo e la vitalità, riduce i livelli di
depressione e di ansia consentendo l'incremento di emotività positiva.
Consente di sentirsi gratificati dal proprio lavoro, traendone energia per
continuare.
caratteristiche meno adattive, poca soddisfazione, emotività negativa
quando è impossibile intraprendere l'attività.
passione armoniosa
passione ossessiva