1
Formule utilizzate
Varianza e deviazione standard empirica (dati singoli)
s
P
P
2
2
(x
−
x̄)
(xi − x̄)
i
σ2 =
σ=
N −1
N −1
(1)
x̄ rappresenta il valore medio e N il numero di valori.
Varianza e deviazione standard empirica (dati accorpati)
s
P
P
2
2
N
(x
−
x̄)
Nk (xk − x̄)
k
k
2
σ =
σ=
N −1
N −1
(2)
x̄ rappresenta il valore medio, N il numero di valori ed Nk la frequenza assoluta
per il valore xk .
Errore standard della media
σ
se = √
N
(3)
N rappresenta il numero di valori e σ la deviazione standard.
Coefficiente di asimmetria (dati accorpati)
P
γ=
3
Nk (xi − x̄) 1
N −1
σ3
(4)
x̄ rappresenta il valore medio, N il numero di valori, Nk la frequenza assoluta
per il valore xk e σ la deviazione standard.
Curtosi (dati accorpati)
P
β2 =
4
Nk (xi − x̄) 1
N −1
σ4
(5)
x̄ rappresenta il valore medio, N il numero di valori, Nk la frequenza assoluta
per il valore xk e σ la deviazione standard.
Errore sulla deviazione standard empirica
σs = p
s
2 (N − 1)
s rappresenta la deviazione standard, N il numero di valori.
1
(6)
Z calcolato per test normale
xa − xo
Zcalc = p 2
δxa + δx2o
(7)
xa rappresenta il risultato atteso con incertezza δxa mentre xo rappresenta il
valore ottenuto con relativo errore δxo .
Frequenze attese Ek
2
1
(tk − tmedio )
Ek = f (tk ) ∆ N = √
exp −
2σ 2
σ 2π
!
∆N
xa rappresenta il risultato atteso con incertezza δxa mentre xo rappresenta il
valore ottenuto con relativo errore δxo .
χ2 calcolato per test del χ2
χ2calc =
X (Ek − Ok )2
Ek
k
(8)
Ek rappresenta le frequenze attese mentre Ok quelle ottenute.
Valore medio
P
i xi
N
x̄ =
N rappresenta il numero totale di elementi e xi l’elemento singolo da sommare.
2