Agostino

AGOSTINO
VITA
 354 d.c.: nacque a Tagaste ( Africa)
- Genitori: padre Patrizio – piccolo proprietario terriero (pagano)
Madre Monica – fervente cristiana
 370/71: studi di retorica a Cartagine
Lingua latina
Cicerone = modello
 Professione: insegnante a Tagaste (374), Cartagine (375 – 383), Roma (384).
Milano – ottenne la carica di professore ufficiale di retorica
 384-386: Conversione al cristianesimo
- Ritiro a Cassiaco con Monica, Adeodato, il fratello e alcuni amici
- 387: fu battezzato da Ambrogio
- Sulla via del ritorno in Africa, ad Ostia muore la madre
- In Africa vendette i beni e fondò una comunità religiosa
- 391: fu ordinato sacerdote
- 395: fu consacrato vescovo a Ippona (grande produzione letteraria)
- 430: muore
Evoluzione
spirituale e
filosofica
 La Madre: incise con la fede e la testimonianza sulla sua conversione
 Ortensio di Cicerone
- Opera che convertì Agostino alla filosofia
- Filosofia= saggezza e arte del vivere che dona felicità
 Manicheismo: religione eretica
- Fondata nel III sec. dal persiano Mani
- Principi:
o Un acceso razionalismo
o Un marcato materialismo
o Dualismo del bene e del male (Principi morali, ontologici, cosmici)
- Modi di purificazione = narrazioni fantastiche
- Chiesa: esseri umani distinti in eletti e uditori
o Eletti: purificazione attraverso la castità e l’astensione dai lavori materiali
e seguendo una alimentazione particolare
o Uditori: vita meno perfetta, procuravano ciò che occorreva alla vita degli
eletti
- Cristo è rivestito di carne apparente e apparente è la morte e la resurrezione
- Mosè: è ispirato da un demone e l’AT è da respingere
- La promessa dello Spirito Santo fatta da Cristo è realizzata in Mani
- Il Peccato è provocato dal principio del male, per cui l’uomo non ne ha colpa
Agostino viene assalito da molti dubbi e non trova ad essi soddisfazione
 383/384: Filosofia accademica scettica
- L’uomo deve dubitare di ogni cosa
- Agostino anche da questi si distacca
 Incontri risolutivi:
- L’incontro con il vescovo Ambrogio apprese il modo corretto di affrontare la
Bibbia
- La lettura dei libri dei neoplatonici gli rivelò la realtà dell’immateriale e la non
realtà del male
- Da S. Paolo apprese il senso della fede, della grazia e del Cristo redentore
 Ultima fase: scontri e battaglie contro gli eretici
- Polemica contro manichei e donatisti
- Polemica contro Pelagio
Opere



La Trinità (399-419)
La Città di Dio (413-427)
Le Confessioni
 Fede: divenne sostanza di vita e di pensiero, orizzonte della vita e del pensiero
Il filosofare nella
fede
La scoperta
della
“PERSONA” e la
metafisica
dell’interiorità
Nascita della filosofia cristiana
 Il Pensiero biblico-teologico è la cosa essenziale
 Complementarietà di fede e ragione
- La fede cerca: “Credo ut intelligam”
- L’intelletto trova: “Intelligo ut credam”
La fede cerca ciò che ha già trovato: la RIVELAZIONE DI GESU’ CRISTO.
 Prob.: l’uomo come singolo
- La volontà:
o Per il Greco è una funzione legata all’intelletto, il quale indica la meta
o Per Agostino invece è la forza che determina autonomamente la vita
 Contrasto tra volontà umana e volontà divina:
si scopre l’io come persona
- L’uomo interiore = è a immagine di Dio e della Trinità
o che dà all’uomo la natura di persona
o Noi esistiamo, sappiamo di esistere e amiamo il nostro essere e la
nostra conoscenza.
o triade:
 essere: se mi inganno sono
 conoscere: conosco che sono – conosco
 amare: amare queste due cose
- I pilastri della filosofia agostiniana sono:
o Dio
o Anima
Scavando nell’anima si trova Dio
Conoscere se stessi è conoscersi come immagine di Dio
La verità e
l’illuminazione
 La Verità:
- È all’interno dell’essere umano
- È fissa e distinta dall’io
- Processo per raggiungere la verità
o “Si fallor, sum” – esisto e sono certo di pensare
o I due gradi della conoscenza:
 Sensazione: il corpo è passivo e l’anima è attiva
 Gli oggetti sensoriali agiscono sui sensi
 Questa affezione viene colta dall’anima, che agisce
traendo dall’interno di sé la rappresentazione
dell’oggetto che è la sensazione.
 CRITERI DI CONOSCENZA attraverso cui l’anima giudica
Sono necessari e immutabili, perfetti ed eterni (es. dei concetti
matematico-geometrici)
Possono essere colti solo dalla mente


Tali criteri vengono all’anima dalla Verità, che è immutabile e
superiore all’anima, mentre l’anima risulta essere mutevole.
La verità colta dal puro intelletto sono le idee (parametro
secondo cui è fatta ogni cosa, Pensiero di Dio, dottrina
dell’illuminazione)
DOTTRINA DELL’ILLUMINAZIONE
-
È alla base del CREAZIONISMO
Dio
o partecipa l’essere a tutto ciò che crea
o è verità e le menti partecipano di essa
o illumina le menti affinché prendano coscienza delle idee presenti in loro
o Come essere crea
Come verità illumina
Come amore attira e dona la pace
Purezza dell’anima è la condizione necessaria per la visione della verità, oltre che per la
fruizione di essa.
La Trinità
La Creazione
 Capolavoro dogmatico, filosofico e teologico
 Dio = Trinità = “Una essenza, tre persone” – assoluta uguaglianza.
- Concetto di relazione
- Analogie triadiche nel creato:
o Unità, forma, ordine – vestigia di Dio
o Mente umana: immagine della Trinità, in quanto È – CONOSCE - AMA
 Una realtà può derivare da un’altra in 3 modi:
1. Per generazione: deriva dalla sostanza stessa del generante ed è identica al
generante
2. Per fabbricazione: deriva da un qualcosa (materia) esterno al fabbricante
3. Per creazione dal nulla
o Propria di Dio
o Il tempo è stato creato insieme con il mondo ed è legato al movimento
 Elementi importanti: le idee e le ragioni seminali
- Le idee:
o Pensieri di Dio o verbo di Dio
o Vera realtà eterna e immutabile
o Tutto ciò che è, è in quanto partecipa di esse
-
Teoria delle ragioni seminali
o Semi: possibilità di attuazione della materia e sono inseriti nella materia
da Dio stesso
o Evoluzione: è l’attuazione di ciò che da sempre era già stato creato e ben
fissato nella specie
 L’uomo: è un animale razionale ed è al vertice del mondo sensibile
- Tra le creature c’è una gerarchia di gradi di perfezione che segna la distanza da
Dio
- L’uomo è immortale e fatto a immagine di Dio uno e trino
Il tempo
Il male
 Il Tempo è creazione di Dio, prima della creazione c’è solo l’eternità
- Il Passato (la memoria) – il Presente (l’intuizione) – il Futuro (l’attesa) – esiste solo
nello spirito dell’uomo ed è frutto dell’estensione dell’anima
 Domanda: Se tutto proviene da Dio, che è bene, donde proviene il male?
- Il male: è deficienza e privazione di essere
o Tre tipi:
1. Metafisico-ontologico: gradi inferiori di essere rispetto a Dio
2. Male morale: Peccato – volontà – scorretta scelta tra i beni, scelta dei
beni inferiori rispetto a quelli superiori
3. Male fisico: conseguenza del peccato originale.
La volontà,
la libertà e
la grazia
La “Città
terrena”
e la “Città
celeste”
LA GIUSTIFICAZIONE OPERATA DA CRISTO
Il male è amore
di sé fino al
disprezzo di Dio
Città
terrena
Il bene è amore
di Dio fino al
disprezzo di sè
Città
celeste
Schiere
degli
angeli
ribelli
Schiere
degli
angeli
fedeli a
Dio
Caino
Uomo
dominatore
Destinato
all’eterna
dannazione
Abele
Uomo
pellegrino
destinato
all’eterna
salvezza
Inizio con la creazione del mondo
Storia
Fine con il giudizio finale e la resurrezione
TRE MOMENTI ESSENZIALI INTERMEDI
1. Il peccato originale con le sue conseguenze
2. L’attesa della venuta del Salvatore
3. L’incarnazione e la Passione del Figlio di Dio con la
costituzione della sua Chiesa
ESEMPIO DELLE RAGIONI SEMINALI