Programmi disciplinari - I.I.S.S. Nicolò Palmeri

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
‘NICOLÒ PALMERI’
Termini Imerese
Programmi disciplinari
CLASSE V SEZ. B
__________________________________________________________________________
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ‘Nicolò Palmeri’
Termini Imerese
Anno scolastico 2015/16
Programma svolto nella classe V B
Materia di insegnamento: Italiano
Prof. Anna Maria Aglieri Rinella
Testi in adozione: Langella, Frare, Gresti, Motta
Mondadori voll. 2, 3a, 3b
Dante Alighieri, La Divina Commedia - Paradiso
Letteratura.it Ed. Sc. Bruno
Neoclassicismo e Preromanticismo
I vari aspetti del Neoclassicismo e del Preromanticismo: le radici comuni
Ugo Foscolo
La vita – La cultura e le idee: le componenti classiche, preromantiche e illuministiche
La funzione della letteratura e delle arti
Le Ultime lettere di Iacopo Ortis: romanzo epistolare e delusione storica
Letture ed analisi de:
Il sacrificio della patria nostra è consumato
Il colloquio con Parini
Il primo incontro con Teresa
Il suicidio di Iacopo
Odi e Sonetti: contenuto e significato
Analisi di : Alla sera
In morte del fratello Giovanni
A Zacinto
Il carme Dei Sepolcri: argomento e caratteristiche poetiche
Analisi dei vv. 1-212; 226-234; 269-295
Le Grazie: la poesia civile
L’età del Romanticismo
Aspetti generali del Romanticismo europeo: le tematiche
La concezione dell’arte e della letteratura
Il movimento romantico in Italia
Il ruolo dell’intellettuale e il pubblico
Discussioni sul Romanticismo:
Madame de Stäel, ”La traduzione alimenta le lettere”
Alessandro Manzoni
La vita - Prima della conversione: le opere classicistiche
Dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura
Gli Inni Sacri e le altre liriche
dagli Inni Sacri: “La Pentecoste”
dalle Odi: “Il cinque maggio”
Le tragedie: la novità della tragedia manzoniana
Da Adelchi: coro dell’atto IV
I Promessi sposi: il romanzo storico, l’intreccio del romanzo, il “sugo della storia” e il rifiuto dell’idillio,
la concezione della Provvidenza, il problema della lingua
Lettura di brani tratti dai capp. III, X, XXXVIII
Giacomo Leopardi
La vita, Il pensiero: la natura benigna e il pessimismo storico, la natura malvagia e il pessimismo
cosmico. La poetica del vago e indefinito
dallo Zibaldone:
“La teoria del piacere”
Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza”
“Indefinito e infinito”
Leopardi e il Romanticismo: il classicismo romantico
Le Canzoni e gli Idilli
dai Canti:
“L’infinito”
“Il sabato del villaggio”
“A Silvia”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra o fiore del deserto” (1-86;111-157;297-317)
Le Operette morali e l’”arido vero”
dalle Operette morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
“Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere”
L’età postunitaria
Posizione sociale e ruolo degli intellettuali
La Scapigliatura
Il Positivismo e il Naturalismo francese
Giovanni Verga e il Verismo italiano
La poetica del Verismo italiano, La tecnica narrativa del Verga verista
L’ideologia verghiana, Il Verismo di Verga e il Naturalismo Zoliano
Lo svolgimento dell’opera verghiana, Il Verga preverista
da L’amante di Gramigna: “Impersonalità e regressione” (prefazione)
da I Malavoglia: cap. I e XV “Prefazione” “L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo
rappresentato”
da Vita dei campi: “Rosso Malpelo” - “La lupa”
da Novelle rusticane: “La roba”
da Mastro don Gesualdo: cap. IV parte I
Il Decadentismo
L’origine del termine “decadentismo”, La visione del mondo decadente, La poetica del Decadentismo:
l’estetismo, il superomismo, il fanciullino. Tecniche espressive, il simbolismo. Temi e miti della
letteratura decadente, Decadentismo e Romanticismo, la crisi del ruolo dell’intellettuale.
Decadentismo e Naturalismo.
Gabriele D’Annunzio
La vita, l’Estetismo e la sua crisi, Il Piacere.
da Il Piacere: “La vita come un’opera d’arte”
I romanzi del superuomo, il superuomo e l’esteta
Da Le vergini delle rocce “Sii quale devi essere”
Le Laudi, il progetto, Alcyone, il significato dell’opera
da Alcyone:
“La pioggia nel pineto”
“La sera fiesolana”
Giovanni Pascoli
La vita, la visione del mondo, la poetica del Fanciullino , la poesia pura
da Il fanciullino: “La poetica del fanciullino”
I temi della poesia pascoliana, Pascoli decadente, le tecniche poetiche: lessico, aspetti fonici, le figure
retoriche. La raccolta Myricae.
da Myricae:
“X Agosto”
“L’assiuolo”
“Il tuono”
dai Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”
Luigi Pirandello
La vita, La visione del mondo e la poetica: il vitalismo, vita e forma, il relativismo conoscitivo, la
trappola della vita sociale. La poetica: l’umorismo
Le Novelle per un anno, l’atteggiamento umoristico
dalle Novelle per un anno:
“Il treno ha fischiato”
“La carriola”
“La patente”
I romanzi, Il fu Mattia Pascal, la liberazione dalla “trappola”, i legami inscindibili con l’identità
personale e il ritorno nella “trappola”; Uno, nessuno e centomila, la rivolta e la distruzione delle
“forme”; I quaderni di Serafino Gubbio operatore, il rapporto uomo-macchina
Da Il fu Mattia Pascal, La lanterninosofia
Da Uno nessuno centomila, L’usuraio pazzo
Pirandello e il teatro, la rivoluzione teatrale e lo svuotamento del dramma borghese, il teatro del
grottesco, il “teatro nel teatro” in Sei personaggi in cerca d’autore
Da Sei personaggi in cerca d’autore Dalla vita al teatro
Italo Svevo
La vita, la cultura e le suggestioni culturali dell’opera di Svevo, la lingua
Il primo romanzo: Una vita, l’inetto e i suoi antagonisti
Da Una vita: “Un malessere profondo”
La vicenda di Senilità, la struttura psicologica del protagonista
Da Senilità: “Il carnevale:una triste commedia
L’impianto narrativo di La coscienza di Zeno, l’inattendibilità di Zeno narratore, la funzione critica,
l’inettitudine
da La coscienza di Zeno:
“Prefazione”
“Il fumo”
“Zeno incontra Edipo”
Eugenio Montale
La vita, Ossi di seppia: la crisi dell’identità, la poetica
Da Ossi di seppia I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Dante Alighieri
La Divina Commedia: Paradiso
Dottrina e poesia nella Commedia
Letture antologiche dai Canti I, III, VI, XI, XXXIII.
Gli alunni
L’insegnante
Prof. Anna Maria Aglieri Rinella
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ‘Nicolò Palmeri’
Termini Imerese
Anno scolastico 2015/16
Programma svolto nella classe V B
Materia di insegnamento: Latino
Prof. Anna Maria Aglieri Rinella
Testo in adozione: Marelli, Nicola, Pagliani, Alosi, Echi dal mondo classico vol.3 - Storia e testi della
letteratura latina, Petrini
Il principato verso l’assolutismo
Profilo storico e culturale dell’età Giulio-Claudia: Gli intellettuali di fronte al potere. La vita culturale
Seneca: La militia vitae. Il Pensiero filosofico. Dialoghi e trattati. L’epistolario. Le tragedie
Brani antologici:
o “L’autoanalisi” (De Ira III, 36)
in traduzione
o “False lamentele” (De brevitate vitae 1,3-4)
in lingua
o “Il tempo” (De brevitate vitae 2,1-2) in traduzione
o “Deus intus est” (Epistulae ad Lucilium 41, 1-6) in traduzione
o De providentia, 1,1-6; 4, 1-3 in lingua
o “Schiavi e padroni” (Epistulae ad Lucilium 47, 1-10) in traduzione
Petronio: I misteri del Satyricon. Petronio e il problema dell’identificazione. I modelli e la tecnica
narrativa del romanzo. Il mondo del Satyricon.
Brani antologici:
o La cena di Trimalchione” (Satyricon 31,8-34) in traduzione
o La tomba di Trimalchione (Satyricon 71, 5-12) in traduzione
o La matrona di Efeso (Satyricon 111-112) in traduzione
La poesia del I secolo
Fedro e la favola
Lucano e il Bellum civile
Brani antologici:
o
“Pompeo e Cesare” (dal Bellum civile, I, 129-157) in traduzione
L’età dei Flavi e degli imperatori adottivi
L’assolutismo imperiale - La restaurazione del classicismo - Il principato adottivo -La vita culturale
Persio e la satira
Quintiliano
Il sistema scolastico a Roma - L’Institutio oratoria - La decadenza dell’oratoria - Lo stile
Brani antologici:
o Il professore ideale, II, 2 in traduzione
o Retorica e filosofia, I, 9-11 in traduzione
o Seneca, X, 1, 125-131 in traduzione
La carta dei diritti e dei doveri III,9,1-3 in traduzione
Marziale, una vita alla ricerca della stabilità, L’attività letteraria e l’epigramma, La poetica, Lo stile
Brani antologici:
o Epigrammata: Roma è stata restituita a se stessa dal Liber spectaculis - V, 43 – VIII, 79 – I,
30 – VI, 57 – XII, 12 – V, 9 – VIII,12 – IV, 10 - V,34 in traduzione
Giovenale
Vita e produzione artistica - L’indignatio – Le Satire - Dallo sdegno alla rassegnazione
Brani antologici
o Gli immigrati stranieri, III, 58-80 in traduzione
o Roma grande metropoli, III,232-248 in traduzione
o Meretrix augusta,VI,114-131 ; 434-456; 474-501 in traduzione
Plinio il giovane
Le Epistulae, epistolario d’arte - Il Panegirico a Traiano
Brani antologici:
o La morte di Plinio il vecchio, Epist. VI in traduzione
o Come comportarsi con i cristiani, Epist. X in traduzione
Tacito
Vita e carriera di uno storico - L’Agricola – La Germania – Le Historiae – Gli Annales – Il Dialogus de
oratori bus – Fonti e modelli, tecniche dello storico – Il pessimismo
Brani antologici:
o “Il discorso di Calgaco”, Agricola, capp.30-32 in traduzione
o “Finalmente si torna a respirare, Agricola, cap.3 in traduzione
o “Un governatore esemplare”, Agricola, 19-21 in traduzione
“Un delitto imperfetto”,Annales, XIV,5 in traduzione
Apuleio
Un eclettico uomo di cultura – Il filosofo – L’oratore – Il romanziere
Brani antologici:
o “La favola di amore e Psiche”, Metamorfosi, IV,28-31; VI, 9-11,23-24 in traduzione
Gli alunni
L’Insegnante
Prof. Anna Maria Aglieri Rinella
LICEO SCIENTIFICO STATALE “ N. PALMERI”
TERMINI IMERESE
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
SVOLTO NELLA CLASSE V B
PROF. ADRIANA MANGANO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
BIOLOGIA
LA GENETICA DEI VIRUS E DEI BATTERI.
La genetica dei Batteri. Plasmidi e coniugazione. I plasmidi F. I plasmidi R.Trasformazione e
trasduzione nei batteri.
La genetica dei Virus. Struttura, Virus a DNA e a RNA. Ciclo litico e lisogeno.Virus come
vettori:Trasduzione generalizzata e specializzata. Ciclo riproduttivo dei retrovirus.
Elementi trasponibili: trasposoni semplici e complessi.
LA TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE E LA GENOMICA
Grazie alle attuali tecnologie si può studiare e modificare il genoma di qualsiai organismo.Come
ottenere brevi frammenti di DNA. Enzimi di restrizione.I geni dei plasmidi ricombinanti si possono
clonare. Clonazione tramite la (PCR) Reazione a catena della polimerasi. Librerie Genomica. I geni
clonati possono essere conservati in librerie genomiche. La trascrittasi inversa può essere utilizzata
per produrre geni da clonare. Determinazione delle sequenze nucleotidiche: metodo Sanger. Come
localizzare segmenti specifici di DNA.
LA RIVOLUZIONE BIOTECNOLOGICA
La sintesi di proteine utili all'uomo mediante i batteri e virus. Il DNA viene tagliato ed incollato da
enzimi specifici di restrizione. Particolari microrganismi possono biodegradare le sostanze
inquinanti. Il trasferimento di geni in organismi eucarioti . Organismi transgenici. OGM. KnocKout
genico nei topi:studio delle malattie genetiche. Clonazione di un organismo complesso : clonazione
della pecora Dolly
INGEGNERIA GENETICA IN CAMPO MEDICO
Progetto genoma umano. Test per la diagnosi delle malattie genetiche. Terapie geniche.
SCIENZE DELLA TERRA
LA TETTONICA DELLE PLACCHE: Un modello globale
LA DINAMICA INTERNA DELLA TERRA. La struttura interna della Terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo.
IL Flusso di calore. La temperatura interna della Terra.
IL campo magnetico terrestre. La geodinamo. Il paleomagnetismo.
La struttura della crosta terrestre. Crosta continentale e crosta oceanica. L'isostasia.
L'ESPANSIONE DEI FONDI OCEANICI. Teoria della deriva dei continenti. Le dorsali oceaniche. Le
fosse abissali. Le anomalie magnetiche swui fondi oceanici.
LA TETTONICA DELLE PLACCHE. Le placche litosferiche. Margini ndi placca. Espansione e subduzione.
L' orogenesi. Moti convettivi nel mantello e i punti caldi.
CHIMICA ORGANICA
La chimica organica. Le caratteristiche dell'atomo di carbonio. La rappresentazione delle molecole
organiche I composti organici più semplici: gli idrocarburi.
ALCANI: Tipo di ibridazione. Nomenclatura. Isomeria di catena. Caratteristiche chimiche e fisiche .
Reattività. Cicloalcani
ALCHENI: Tipo di ibridazione. Nomenclatura Tradizionale e IUPAC. Isomeriadi catena e geometrica.
Caratteristiche chimiche e fisiche . Reazioni.
ALCHINI: Tipo di ibridazione . Nomenclatura Tradizionale e IUPAC. Isomeria. Caratteristiche chimiche
e fisiche . Reazioni.
IDROCARBURI AROMATICI: Il benzene e l'aromaticità. tipo di
Caratteristiche chimiche e fisiche. Reazioni di sostituzione elettrofila
ibridazione. Nomenclatura.
ALCOLI, FENOLI, ETERI: Gruppi funzionali. Nomenclatura. Proprietà fisiche. Caratteristiche chimiche:
comportamento acido degli alcoli e dei fenoli. Reazione acido- base. Reazioni di alcoli e fenoli. Gruppo
funzionale caratteristico degli eteri. Reattività degli eteri
COMPOSTI CARBONILICI: Aldeidi e chetoni. Gruppi funzionali. Nomenclatura. Proprietà fisiche.
Reazioni di addizione nucleofila al carbonile. Reazioni di riduzione e ossidazione
ACIDI CARBOSSILICI E LORO DERIVATI: Gruppo funzionale. Nomenclatura. Proprietà
Reattività: sostituzione nucleofila. Derivati: Esteri, Ammidi, Anidridi, Alogenuri.
fisiche.
AMMINE : Gruppo funzionale. Nomenclatura. Proprietà fisiche. Basicità delle ammine. Reattività
POLIMERI : Classificazione. Tipi di polimerizzazione: Poliaddizione, policondensazione.
Le biomolecole: Le principali biomolecole. La chiralità
CARBOIDRATI: Caratteristiche generali. Classificazione. Gruppi funzionali. Struttura emiacetalica,
Monosaccaridi. Legami glicosidici. Disaccaridi. Polisaccaridi. Funzioni dei carboidrati
LIPIDI : Caratteristiche generali. Lipidi semplici e complessi. Lipidi saponificabili e insaponificabli.
Acidi grassi saturi e insaturi. Trigliceridi: Reazione di esterificazione. Trigliceridi semplici e misti. Acidi
Grassi Essenziali (AGE ). Idrolisi alcalina dedli esteri: saponificazione. Azione detergente dei saponi.
Steroidi: Colesterolo, colesterolo HDL e colesterolo LDL . Cere. Fosfolipidi. Glicolipidi. Vitamine
liposolubili. Funzioni dei lipidi.
GLI AMMINOACIDI E LE PROTEINE: Caratteristiche generali. Amminoacidi, struttura. legame
peptidico. Amminoacidi essenziali. Riconoscere le proprietà degli amminoacidi in base alla loro
struttura. Punto isoelettrico. Carattere anfotero delle proteine. Comportamento degli amminoacidi in
ambiente acido e in ambiente basico. Individuare i tipi di legami presenti tra i vari amminoacidi nelle
proteine . Descrivere le diverse strutture delle proteine. Funzioni delle proteine.
ACIDI NUCLEICI : Caratteristiche generali. I Nucleosidi. I nucleotidi. Legame tra zucchero e acido
fosforico e tra zucchero e base azotata. Caratteristiche strutturali degli acidi nucleici. Ruolo svolto
dal DNA e dall' RNA.
INSEGNANTE
Adriana Mangano
I.I.S.S. “N. PALMERI” LICEO SCIENTIFICO DI TERMINI IMERESE
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
A.S.2015/2016
Classe V Sez B
ILLUMINISMO. BOULLEE e l’architettura parlante.
IL NEOCLASSICISMO : caratteri generali
A . CANOVA : Amore e Psiche; Teseo sul minotauro.
J.L. DAVID : Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat.
IL ROMANTICISMO : caratteri generali
T. GERICAULT : La zattera della Medusa.
E. DELACROIX : La Libertà che guida il popolo.
F. GOYA : Il sonno della ragione genera mostri; 3 Maggio 1808.
LA SCUOLA DI BARBIZON E LA RIVOLUZIONE DEL REALISMO : G. COURBET: Fanciulle sulla
riva della Senna; Lo Spaccapietre.
I MACCHIAIOLI : caratteri generali
G: FATTORI : Campo italiano alla battaglia di Magenta; La rotonda di Palmieri.
L’ARCHITETTURA DEL FERRO
L’IMPRESSIONISMO : caratteri generali
E. MANET : Colazione sull’erba;Olympia.
C. MONET : Impressione sole nascente; La Grenoillere; La cattedrale di Rouen.
E. DEGAS : La lezione di ballo ; L' assenzio.
RENOIR : La Grenoillere; Moulin de la galette.
I POST-IMPRESSIONISTI
G. SEURAT : Una domenica pomeriggio alla grande jatte
P. CEZANNE : I giocatori di carte; I bagnanti.
V. VAN GOGH : I mangiatori di patate; Notte stellata.
P. GAUGUIN : Il Cristo giallo
L’ESPRESSIONISMO : Caratteri generali: MUNCH: L’urlo
IL CUBISMO : caratteri generali
P. PICASSO: Poveri in riva al mare; Le demoiselles d’Avignon;Guernica
LA METAFISICA: G. DE CHIRICO: Le muse inquietanti
ARCHITETTURA RAZIONALISTA IN EUROPA
WALTER GROPIUS E L’ESPERIENZA DEL BAUHAUS
LE CORBUSIER: Villa Savoie, Unità di abitazione a Marsiglia.
ARCHITETTURA DEL FASCISMO: PIACENTINI e TERRAGNI
ARCHITETTURA ORGANICA: FRANK LLOYD WRIGHT: Casa sulla cascata; Guggenheim Museum
IL NEOREALISMO : GUTTUSO : La Vucciria.
ARTE INFORMALE: L’INFORMALE IN ITALIA: A. BURRI: Sacco e rosso; Cretto
ENVIRONMENT ART: A. BURRI, Grande Cretto a Gibellina
POP-ART: A. WARHOL.
ARCHITETTURA CONTEMPORANEA: LIBESKIND: Museo ebraico a Berlino: giardino dell’esilio.
EISENMANN: Memoriale dell’olocausto.
METODI DI RAPPRESENTAZIONE
assonometriche; proiezioni prospettiche.
TERMINI IMERESE, 15 MAGGIO 2016
DELLA
REALTA’:
proiezioni
ortogonali;
IL PROFESSORE
Croce FERRIGNO
proiezioni
LICEO SCIENTIFICO PALMERI SEDE TERMINI IMERESE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
CLASSA V sez B
PROGRAMMA DI Storia
L’EUROPA AGLI INIZI DEL NOVECENTO
La “belle époque” e le sue contraddizioni. La crisi di fine secolo. I conflitti in campo
coloniale. I blocchi di alleanze contrapposte.
Stati nazionale e Stati multinazionali. L’instabilità dei Balcani.
L’ITALIA INDUSTRIALE E L’ETÀ GIOLITTIANA
Sviluppo, squilibri e lotte sociali.
L’industrializzazione italiana: sviluppo e squilibri.
Questione sociale; Questione meridionale ed emigrazione.
Classe operaria e industrializzazione. Il Partito socialista. L’eccidio del 1889 a Milano.
IL RIFORMISMO LIBERALE DI GIOLITTI
L’Italia liberale: Sonnino e Giolitti. Conflitto sociale e neutralità dello Stato.
Il riformismo giolittiano: successi e limiti. I socialisti e Giolitti.
Il movimento cattolico e Giolitti: il patto Gentiloni. Il “modernismo”.
La crisi degli equilibri giolittiani. La diffusione del nazionalismo e la politica coloniale.
Le elezioni del 1913 e la crisi della politica giolittiana.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Le cause e lo scoppio del Conflitto. La Germania guglielmina.
La guerra di logoramento. L’intervento dell’Italia. Il dibattito tra Interventisti e
neutralisti.
Le tappe principali dello svolgimento del Conflitto e la vittoria dell’Intesa.
La guerra di trincea. Il 1916 sul fronte occidentale. Il “cruciale” 1917. La crisi degli
eserciti e il fronte interno. L’intervento degli Stati Uniti. La fine del conflitto.
IL SIGNIFICATO STORICO E LE CONSEGUENZE DELLA GRANDE GUERRA
La fine dell’egemonia europea. Le eredità economiche e le trasformazioni sociali.
La crisi della democrazia. I Quattordici punti di Wilson e la loro problematica
attuazione. La conferenza di pace di Parigi.
Il crollo dell’Impero Ottomano. Il genocidio degli armeni. La nuova Turchia:
autoritarismo e modernizzazione.
LA RIVOLUZIONE RUSSA E LA NASCITA DELL’UNIONE SOVIETICA
Le radici della Rivoluzione.
La questione contadina e le riforme di Stolypin. La Russia in guerra. La rivoluzione del
febbraio 1917. Il doppio potere rivoluzionario. Lenin e le “Tesi di aprile”.
La crisi del governo provvisorio e il paese ingovernabile. La rivoluzione d’Ottobre.
Il governo bolscevico e la dittatura rivoluzionaria. La pace di Brest-Litovsk e la guerra
civile. La vittoria dell’Armata Rossa e la nascita dell’Urss. Il comunismo di guerra e la
dittatura del Partito comunista.
IL QUADRO ECONOMICO E LA CRISI DEL 1929
Sviluppo economico e beni di massa. Il boom economico statunitense degli anni Venti.
La crisi agricola. Il crollo della Borsa del 1929: crollo delle banche e recessione
economica. La dimensione internazionale della crisi. Protezionismo e Fordismo.
LA CRISI DEL DOPOGUERRA IN EUROPA E IN ITALIA
La radicalizzazione della lotta politica e il paradosso italiano.
La crisi e la situazione politico - economica italiana del dopoguerra. Il “biennio rosso” e
la politica di Giolitti. La “vittoria mutilata” e l’impresa di Fiume.
La nascita del Partito popolare e le divisioni nel Partito socialista.
IL FASCISMO AL POTERE
Il movimento dei Fasci di combattimento e il programma di San Sepolcro. Squadrismo
e fascismo agrario. Le elezioni del 1921 e la nascita del Partito fascista.
Le scissioni socialiste e la marcia su Roma.
Dalla “marcia su Roma” al delitto Matteotti. Dalla legge elettorale maggioritaria alla
vittoria del “listone”. Il Regime fascista e Le “leggi fascistissime”. L’organizzazione
politica del Regime. I Patti lateranensi.
Politica economica e politica estera. Il dirigismo economico degli anni Trenta.
Regime totalitario e totalitarismo “imperfetto”.
La politica estera e i rapporti con il nazismo. Le leggi razziali. La ripresa del
colonialismo. L’opposizione al fascismo.
IL NAZISMO
La Germania della Repubblica di Weimar.
I fattori di instabilità economica e politica della nuova Germania. Stabilizzazione
economica e “compromesso” weimariano. La crisi dopo il 1929 e la diffusione del
nazismo. L’ascesa elettorale di Hitler e la conquista del potere.
L’ideologia nazionalsocialista di Hitler e il nazismo al potere.
Il regime nazista: governo e repressione.
La persecuzione contro gli ebrei: la Shoah e le leggi di Norimberga; razzismo e
antibolscevismo. Il carattere totalitario, la dittatura e le basi del consenso al Regime.
Politica economica ed economia di guerra.
L’UNIONE SOVIETICA NEGLI ANNI VENTI E L’ASCESA DI STALIN
La Nuova politica economica e le diverse vie per l’industrializzazione.
La dittatura staliniana: il regime fra terrore e consenso.
Gli elementi costitutivi del totalitarismo sovietico: pianificazione, industrializzazione e
dittatura. Collettivizzazione e crisi agricola. Industrializzazione e pianificazione.
La mobilitazione del consenso e la propaganda ideologica. Il partito-stato e il sistema
burocratico. Il “Grande terrore”.
I regimi Totalitari: definizioni e caratteristiche.
IL “NEW DEAL” AMERICANO: LA NUOVA POLITICA ECONOMICA E L’ALTERNATIVA
DEMOCRATICA.
La crisi del 1929 e le principali misure del New Deal.
I FASCISMI IN EUROPA E LO SCOPPIO DEL SECONDO CONFLITTO MONDIALE
La Spagna del Novecento. Dalla monarchia alle riforme repubblicane. La crisi del
governo repubblicano e l’internazionalizzazione della guerra civile. La vittoria di
Franco.
L’evoluzione delle relazioni internazionali tra le due guerre.
Gli obiettivi della politica estera tedesca: le annessioni e l’avvicinamento con l’Italia.
Il patto d’acciaio.
Cause ed eventi principali della Seconda Guerra mondiale: la spartizione della Polonia;
il crollo della Francia; l’Italia in guerra. L’intervento in guerra dell’Urss e dell’America.
La Guerra totale e il “nuovo ordine nazista”. Gli ebrei d’Europa e la Shoah.
La svolta finale e la sconfitta della Germania. La resa del Giappone.
La partecipazione italiana alla guerra. La caduta del fascismo. L’Otto settembre e la
Resistenza in Italia.
Caratteri ideologici e politici della “Resistenza”. Le brigate partigiane.
L’Italia divisa. La questione “Istituzionale” e la “svolta di Salerno”.
L’occupazione tedesca e il governo di Salò. La lotta di “liberazione” del 1944:
insurrezione e liberazione.
L’ITALIA REPUBBLICANA
Le eredità economiche – sociali del conflitto. I partiti politici. I primi governi di unità
antifascista. Il referendum per la Repubblica. Le elezioni per l’Assemblea Costituente.
IL MONDO BIPOLARE DEL DOPOGUERRA
La Guerra fredda. Il Piano Marshall e il Patto atlantico.
I trattati di pace e la divisione della Germania. Il blocco occidentale e il blocco
Orientale. .
La crisi negli equilibri mondiali: la guerra in Corea e la guerra del Vietnam..
La “destalinizzazione” di Kruscev e gli USA di Kennedy.
Giovanni XXIII e la Chiesa conciliare.
L’Europa dell’Est nell’epoca bipolare: l’invasione dell’Ungheria e la Primavera di Praga.
Il '68 primo movimento di protesta giovanile globalizzato.
IL MEDIO ORIENTE
Le radici storiche del problema mediorientale;
Il Medio Oriente nel primo dopoguerra: i mandati;la politica britannica in Palestina;la
dichiarazione di Balfur;La guerra del Sinai; La “Guerra dei Sei giorni” , la guerra del
Kippur
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
I fondamenti e le caratteristiche della Costituzione italiana.
La democrazia parlamentare e la democrazia rappresentativa: i partiti politici e i
sistemi elettorali. Il “referendum”.
Il Parlamento e le sue competenze.
L’europeismo: verso l’Europa unita. L’integrazione europea. La transizione dell’Europa
“postcomunista”. L’Europa di Maastricht. La Costituzione europea e la “carta dei diritti
fondamentali”.
Libro di testo: Fossati, Luppi, Zanette, Passato Presente; VOL II- III; Bruno Mondadori
IL DOCENTE
L.Arrigo
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
CLASSE VB
a. s. 2015/ 2016


CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO
Il senso dell’Infinito
La “Sehnsucht”, l’”Ironia” e il “Titanismo” .
L’IDEALISMO TEDESCO
Fichte Lo Stato-Nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della
Germania
HEGEL
I capisaldi del sistema
Idea,Natura e Spirito. Le partizioni della filosofia
La Dialettica
La Fenomenologia dello Spirito: la figura della Coscienza Infelice
La filosofia dello Spirito: lo spirito soggettivo, Oggettivo, Assoluto
CONTESTAZIONE ALL’HEGELISMO
SCHOPENHAUER
II mondo come volontà e Rappresentazione
Le vie di liberazione dal dolore: arte, moralità, ascesi.
Kierkegaard
L’esistenza come possibilità e fede
La critica all’hegelismo
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
Disperazione e fede
DESTRA E SINISTRA HEGELIANA
FEUERBACH
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
La critica alla religione:Dio come proiezione dell’uomo, l’alienazione e l’ateismo.
La critica ad Hegel
Umanesimo e filantropia
I MAESTRI DEL SOSPETTO:MARX, NIETZSCHE E FREUD
MARX
La critica al misticismo logico di Hegel
La critica dell’economia borghese e il problema dell’”alienazione”
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave “sociale”
Manifesto
Il Capitale
IL POSITIVISMO
Caratteri sociali e contesto storico del Positivismo europeo
Positivismo e Illuminismo
Positivismo e Romanticismo
COMTE
La legge dei tre stati
La classificazione delle scienze
Critica al Positivismo : il pensiero Irrazionale
NIETZSCHE
La filosofia come demistificazione
Spirito dionisiaco e spirito apollineo come categoria interpretativa del mondo
greco
Socrate e l’inizio della decadenza
Il problema della morale e la trasmutazione dei valori
L’annuncio della morte di Dio e il nichilismo
L’oltre-uomo e l’eterno ritorno
FREUD
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
La scoperta dell’inconscio e le vie per accedervi
L’interpretazione dei sogni e la psicopatologia della vita quotidiana
Il disagio della civiltà
Dibattito epistemologico:
Popper
Il Falsificazionismo
La critica alla metafisica
La società aperta e i suoi nemici
La scuola di Francoforte:
Horkheimer: la dialettica autodistruttiva dell’Illuminismo
Adorno: la dialettica negativa; la critica dell’”industria culturale” e la teoria
dell’arte come anticipazione utopica di un mondo disalienato.
Il problema del Male Politico:
H. Harendt: le origini del totalitarismo
Carteggio Freud – Einstein : Perché la guerra?
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Scientifico Statale ' N.Palmeri' Termini Imerese A.S. 2015/2016
Programma di Matematica Classe VB Prof.ssa Pilato Fabiola
Insiemi numerici.Funzioni
Insiemi numerici e insiemi di punti - Intervalli - Intorni - Insiemi numerici limitati e illimitati - Funzioni
: definizioni fondamentali - Dominio e condominio – Grafico di una funzione - Funzioni pari e dispari
- Funzione biunivoca - Funzione inversa - Funzione periodica -Funzione composta - Funzioni crescenti
e decrescenti - Funzioni matematiche e loro classificazione - Determinazione del dominio di una
funzione y = f(x).
Limiti delle funzioni e continuità
Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito - Limite destro e limite sinistro Limite finito di una funzione per x che tende all'infinito - Asintoti orizzontali - Limite infinito di una
funzione per x che tende ad valore finito - Asintoti verticali – Limite infinito di una funzione per x che
tende all'infinito - Teoremi generali sui limiti : teorema di unicità del limite (dimostrazione); Teorema
della permanenza del segno (enunciato) Teoremi del confronto (enunciati) - Funzioni continue e
calcolo dei limiti - Continuità delle funzioni elementari.
L'algebra dei limiti e delle funzioni continue
Operazioni sui limiti: Limite della somma algebrica di funzioni (enunciato) - Limite del prodotto di
due funzioni (enunciato) - Limite del reciproco di una funzione (enunciato) - Limite del quoziente di
due funzioni (enunciato) - Limite della radice di una funzione (enunciato) - Limiti delle funzioni
razionali intere e fratte - Limiti delle funzioni composte (enunciato) - Limiti notevoli :
x
 1
lim x 1    e
 x
(enunciato);
lim x0
log a (1  x)
 log a e
x
con
caso
particolare
per
ae
a x 1
senx
1
 log a con caso particolare per a  e (dimostrazione); lim x0
x
x
0  

0
0
(dimostrazione) - Forme indeterminate   -   , 0    ,
 0  ,    , 0 ,  , 1 .
(dimostrazione);
lim x0
     
Funzioni continue, proprietà ed applicazioni
Discontinuità delle funzioni di prima, seconda e terza specie - Proprietà delle funzioni continue :
Teorema dell'esistenza degli zeri (enunciato e interpretazione grafica) - Teorema di Weierstrass
(enunciato) – Teorema di Darboux o dei valori intermedi (enunciato e interpretazione grafica) Risoluzione approssimata di equazioni: metodo di bisezione - Grafico probabile di una funzione.
Derivata di una funzione
Rapporto incrementale - Significato geometrico e trigonometrico del rapporto incrementale - Derivata
- Significato geometrico e trigonometrico di derivata – Punti stazionari – Interpretazione geometrica
di alcuni casi di non derivabilità - Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (enunciato) Derivate fondamentali - Derivata delle funzioni:
y  K , y  x , y  x n con n N0 , y  x , y  a x ,
y  log a x , y  senx , y  cos x calcolate tramite definizione – Teoremi sul calcolo delle derivate:
derivata della somma di due funzioni, del prodotto di due funzioni, del quoziente di due funzioni
(enunciati) - Derivata di funzione di funzione (enunciato) - Derivata
(enunciati) Derivata di
y   f ( x)
g ( x)
di
y  x
e di y  n x
(enunciato) – Derivata di una funzione inversa (enunciato) -
Derivate delle inverse delle funzioni goniometriche (enunciato) - Retta tangente in punto al grafico
di una funzione -Derivate di ordine superiore al primo - Differenziale di una funzione (definizione).
pag. 1/2
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teorema di Rolle (enunciato con interpretazione geometrica) - Teorema di Lagrange (enunciato e
interpretazione geometrica) – Applicazioni del teorema di Lagrange - Teoremi sulle funzioni derivabili
crescenti e decrescenti in un intervallo (enunciati) - Teorema di Cauchy (enunciato) - Teorema di De
L'Hopital (enunciato) e sue applicazioni.
Massimi, minimi, flessi
Definizioni di massimo e minimo relativo - Definizione di punto di flesso – Condizione necessaria per
l’esistenza di un massimo o di un minimo relativo per le funzioni derivabili (enunciato) – Criterio
sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e di minimo (enunciato) - Ricerca di massimi e
minimi relativi e assoluti - Definizione di concavità di una curva in un punto e in un intervallo – Teorema
relativo alla determinazione della concavità di una curva in un punto e in un intervallo (enunciato) Ricerca dei punti di flesso con il metodo dello studio del segno della derivata seconda - Ricerca dei
punti di massimo, minimo e flesso con il metodo delle derivate successive – Problemi di massimo e
minimo.
Studio di funzioni
Asintoti : orizzontali, verticali, obliqui - Schema generale per lo studio di una funzione - Studio di
funzioni : razionali intere e fratte, esponenziali, logaritmiche, irrazionali, goniometriche.
Integrali indefiniti
Integrale indefinito - L'integrale indefinito come operatore lineare - Integrazioni immediate Integrazione delle funzioni razionali fratte - Integrazione per sostituzione - Integrazione per parti.
Integrali definiti
Integrale definito di una funzione continua - Proprietà degli integrali definiti - Teorema della media
(considerazioni geometriche) - La funzione integrale (definizione) - Teorema fondamentale del calcolo
integrale (dimostrazione) - Formula fondamentale del calcolo integrale (applicazione) – Area della
parte di piano delimitata dal grafico di due o più funzioni - Volume di un solido di rotazione - Calcolo
della lunghezza di una curva e dell’area di una superficie di rotazione.
Integrali impropri
Integrali impropri del primo e secondo tipo e loro interpretazione geometrica.
Equazioni differenziali
y '  f x  - Equazioni
differenziali a variabili separabili Equazioni differenziali lineari del primo ordine y'  a( x) y  b( x) con
b( x )  0 e b( x )  0 .
Equazioni differenziali del secondo ordine: Equazioni differenziali del tipo y"  f ( x) - Equazioni lineari
Equazioni differenziali del primo ordine: Equazioni differenziali del tipo
omogenee a coefficienti costanti - Equazioni lineari non omogenee a coefficienti costanti.
Testo in adozione: P. Baroncini – R. Manfredi - I. Fragni “Lineamenti.MATH Blu 5” , Ed. Ghisetti e
Corvi
Il Docente
Gli Alunni
LICEO SCIENTIFICO “N. PALMERI” TERMINI IMERESE A. S. 2015/2016
Programma di FISICA
Classe V sez. B
Insegnante: Prof.ssa Pilato Fabiola
Fenomeni magnetici fondamentali
Magneti naturali e artificiali – Le linee del campo magnetico – Direzione e verso del campo magnetico
- Confronto tra il campo elettrico e il campo magnetico – Forze che si esercitano tra magneti e correnti
– Verso convenzionale del campo magnetico generato da un filo percorso da corrente – La forza
esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente (esperienza di Faraday ) – Forze tra
correnti e legge di Ampère – La definizione dell’Ampère– L’intensità del campo magnetico e definizione
del suo modulo B – Il campo magnetico di un filo percorso da corrente (legge di Biot e Savart con
dimostrazione) - Intensità del campo magnetico generato da una spira e da un solenoide e relative
formule – Principio di funzionamento del motore elettrico Principio di funzionamento
dell’amperometro e del voltmetro e caratteristica delle loro resistenze interne.
Il campo magnetico
La forza di Lorentz (definizione) – Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme – Il selettore
di velocità - L’effetto Hall - Moto di una carica in un campo magnetico uniforme - Lo spettrometro di
massa – Il flusso del campo magnetico – Il teorema di Gauss per il magnetismo (enunciato) – La
circuitazione del campo magnetico (definizione) – Il teorema di Ampère con dimostrazione nel caso di
campo magnetico generato da un filo infinito percorso da una corrente “i” - Le proprietà magnetiche
dei materiali – Interpretazione microscopica delle proprietà magnetiche - La permeabilità magnetica
relativa – Il ciclo di isteresi magnetica - La magnetizzazione permanente – La temperatura di Curie –
Le memorie magnetiche digitali - L’elettromagnete.
L’induzione elettromagnetica
Le correnti indotte – Ruolo del flusso del campo magnetico – Interruttore differenziale - Legge di
Faraday-Neumann (non dimostrata) - Legge di Lenz - Le correnti di Foucault - Autoinduzione e
induttanza di un circuito - La mutua induzione e il coefficiente di mutua induzione - Energia del campo
magnetico (non dimostrata) - L’induttanza di un solenoide - Densità di energia del campo magnetico
(non dimostrata) - L’alternatore e calcolo della f.e.m. alternata - Valore efficace della f.e.m. e della
corrente - Il trasformatore - La trasformazione delle correnti - Il ciclotrone.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Il campo elettrico indotto - La circuitazione del campo elettrico indotto (non dimostrato) - Il termine
mancante - calcolo della corrente di spostamento - Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico
- Le onde elettromagnetiche - La velocità della luce - Le leggi della riflessione e della rifrazione - La
dispersione della luce con l’interpretazione newtoniana e secondo la teoria di Maxwell - Le onde
elettromagnetiche piane. profilo spaziale e temporale - La ricezione delle onde elettromagnetiche Ricezione delle onde elettromagnetiche - Irradiamento dell’onda elettromagnetica (solo formula) - La
polarizzazione della luce - Il polarizzatore - La legge di Malus - Tabella descrittiva dello spettro
elettromagnetico.
La relatività dello spazio e del tempo
Considerazioni sulla relatività di Galileo e sulla composizione dei moti - il valore numerico della velocità
della luce - L’esperimento di Michelson-Morley (descrizione qualitativa) - Gli assiomi della teoria della
relatività ristretta - Il concetto di simultaneità e la sua definizione operativa - La relatività della
simultaneità - Sincronizzazione degli orologi - Dilatazione dei tempi e intervallo di tempo proprio Paradosso dei gemelli - Simboli  e  - La contrazione delle lunghezze poste nella direzione del moto
relativo - La lunghezza propria - L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo (non
dimostrata) - Le trasformazioni di Lorentz (solo formule).
La relatività ristretta
L’intervallo invariante - L’espressione dell’intervallo invariante in relatività (non dimostrato) - Lo
spazio-tempo di Minkowski - L’equivalenza tra massa ed energia - La quantità di moto della luce - La
massa è energia - Energia totale, massa e quantità di moto in dinamica relativistica - L’energia cinetica
relativistica - Il quadrivettore energia-quantità di moto.
La relatività generale
La proporzionalità diretta tra massa inerziale e massa gravitazionale - Equivalenza tra caduta libera e
assenza di peso - Equivalenza tra accelerazione e forza peso - Il principi di equivalenza - Il principio
di relatività generale - Curvatura dello spazio e moto lungo le geodetiche - Le geometrie non Euclidee
di Riemann - Curvatura dello spazio-tempo - La deflessione gravitazionale della luce - La dilatazione
gravitazionale dei tempi - Le onde gravitazionali.
La crisi della fisica classica
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck - L’effetto fotoelettrico - Il potenziale di arresto - Le difficoltà
dell’elettomagnetismo classico - La quantizzazione della luce secondo Einstein - La spiegazione
dell’effetto fotoelettrico - L’effetto Compton e la sua interpretazione - Lo spettro dell’atomo di idrogeno
- Esperienza di Rutherford - Modello atomico di Thomson - Esperimento di Millikan (descrizione
qualitativa) - Modello di Bohr La fisica quantistica
Le proprietà ondulatorie della materia - Dualità onda-particella della materia - Prima e seconda forma
del principio di indeterminazione di Heisemberg - Le onde di probabilità - L’equazione di Schrodinger
- L’interpretazione fisica della funzione d’onda - Probabilità quantistica - Il principio di sovrapposizione
- La logica a tre valori - Il gatto di Schrodinger
Testo in adozione: Ugo Amaldi
L’Amaldi per i licei scientifici.blu Vol. 2 e Vol. 3
Ed. Zanichelli
Il Docente
Gli Alunni
I.I.S.S. “Nicolò Palmeri” di Termini Imerese
Programma di lingua e letteratura Francese
Classe V B
a.s.
2015/2016
Dal testo in adozione « Écritures» di Jamet, Bonini, Bachas, Vicari, Edizione
Valmartina, sono stati presentati dei brani, di seguito indicati, che hanno
permesso di risalire e spiegare il pensiero e le peculiarità del loro autore.
Sono stati forniti agli alunni altri brani sia per rendere più evidenti le caratteristiche delle varie
opere, sia per approfondire qualche altro argomento.
Courants littéraires
Auteurs, Œuvres
(extraits, poèmes)
Flaubert
Madame Bovary (extr.) :
« Une lune de miel »
« Charles et Rodolphe »
Zola
L’Assommoir (extr.)
« L’alambic »
Germinal (extr.) :
« Malaise chez les bourgeois »
(fot)
« Quatre heures du matin chez
les Maheu » (fot)
« La grève » (fot)
« La dernière page » (fot)
“J’accuse!”
Aspects mis en relief
Flaubert, auteur entre Réalisme et
Naturalisme.
Le souci de la documentation.
Le bovarysme.
Les personnages de Flaubert :
caractéristiques. Un monde de
médiocres
Zola théoricien du Naturalisme.
Le but du cycle Les Rougon-Macquart.
La société française de la fin du XIXe
siècle.
La classe bourgeoise et la classe ouvrière
La découverte des masses populaires
L’Affaire Dreyfus.
L’engagement politique et social.
Maupassant
Boule de Suif (extr.)
« Et Boule de Suif pleurait »
Le
pessimisme
de
Maupassant :
démasquer
la
bêtise,
l’égoïsme,
l’hypocrisie des hommes
Le Horla (extr.)
« Je ne suis pas fou »
Un conte fantastique : l’obsession, la
hantise du double
Les principes du Naturalisme et ses
limites.
Le Naturalisme
Verlaine
Romances sans paroles :
« Il pleure dans mon cœur »
Sagesse :
« Le ciel est, par-dessus le toit »
Poèmes saturniens :
« Chanson d’automne »
Baudelaire
Les Fleurs du Mal :
De la musique avant toute chose. L’Art
poétique de Verlaine
Caractéristiques de la poésie de Verlaine
Verlaine poète symboliste
« Correspondances »
« Spleen »
« L’invitation au voyage »
Itinéraire poétique des Fleurs du Mal.
Baudelaire, précurseur du Symbolisme.
Le rôle du poète. Théorie des
correspondances.
Caractéristiques de l’ennui baudelairien.
Le rôle du voyage: le voyage imaginaire.
« L’albatros »(fotoc.)
La condition du poète
Le spleen de Paris :
« Perte d’auréole » fot.
« L’étranger »
« Enivrez-vous »
« Les fenêtres »
« Un hémisphère dans
chevelure »
Le poète refuse les valeurs bourgeoises
Le rôle de l’imagination, le rêve et
l’évasion
une
Rimbaud
Poésies :
« Le dormeur du val »
« Ma bohème »
La Décadence et le
Symbolisme
Le poète voyant. Le rôle du poète
Le poète adolescent
Caractéristiques, influences.
Huysmans
À rebours
Des
Esseintes :
un
décadent.
Histoire d’une névrose
personnage
Proust
Du côté de chez Swann (extr.) :
« La petite madeleine »
Sodome et Gomorre (extr.) :
« Les intermittences du cœur »
Le temps retrouvé (extr.) :
« Enfin cette idée du temps…»
(fot.)
La recherche du moi profond, le récit
d’une expérience intérieure
Le passé dans une tasse de thé
Le rôle de la mémoire involontaire
De Beauvoir
Mémoires d’une jeune fille
rangée (extr.)
« Être une étudiante brillante »
Le deuxième sexe (extr.)
« L’amoureuse connaît la plus
amère des solitudes » (fot.)
Une femme engagée
L’œuvre d’art contre l’oubli du temps
Étapes d’une émancipation culturelle,
morale, sociale
« On ne naît pas femme, on le devient »
Camus
L’Étranger (texte intégral) :
La Peste (extr.) :
« Héroïsme ou honnêteté ? »
Le Discours de Suède du 10
décembre 1957 (extr.) :
« Le rôle de l’écrivain » (fot.)
Sartre
Les mots (extr.) :
« Expériences scolaires »
Huis clos (extr.) :
« Un châtiment éternel »
La Nausée (extr):
« Parcours existentiel »
Qu’est-ce que la littérature ?
(extr.)
« L’engagement de l’écrivain, c’est
sa responsabilité» (fot.)
Le théâtre de l’absurde
Ionesco
La cantatrice chauve (extr.)
« La pauvre Bobby »
Rhinocéros (texte intégral)
Le thème de l’absurde. Le personnage de
Meursault. Le mythe de Sisyphe.
La prise de conscience et la révolte.
Le dépassement de l’absurde.
La vision humaniste de l’homme et la
place de l’homme dans le monde.
Le rôle de l’écrivain et son engagement.
« L’existence précède l’essence »
L’autobiographie
Le regard d’autrui
« L’enfer, c’est les Autres »
Le thème de l’absurde.
La place de l’homme dans le monde
Le rôle de l’écrivain.
Le thème de l’engagement.
Caractéristiques : les personnages,
le langage, l’action, le décor.
Un langage vide et décousu
La rhinocérite
La maladie du langage et
l’incommunicabilité entre les hommes.
Beckett
En attendant Godot (extr.)
« Nous reviendrons demain »
L’homme et l’absurde de son existence.
Céline
Voyage au bout de la nuit
(extr.) :
« Le voyage»
« Le travail à la chaîne »
Un cri de révolte.
Le langage parlé pour mieux exprimer
l’horreur du monde ; contre la bêtise de
l’homme
La déshumanisation du travail
Gli Alunni
L’Insegnante
Annunziata Costanza
LICEO SCIENTIFICO "N. PALMERI" - TERMINI IMERESE
Anno Scolastico 20015/'16
Classe: VB
PROGRAMMA SVOLTO
Materia: Educazione fisica

Potenziamento fisiologico
Esercizi a corpo libero;
Corsa e lavoro vario in condizioni di steady-state;
Esercizi con grandi e piccoli attrezzi.
 Aumento quantitativo e qualitativo degli schemi motori
Esercizi di acrobatica elementare sui tappeti e a terra;
Evoluzione tecnica del salto in alto;
Vari tipi di lanci con vari tipi di attrezzi.

1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
1.
2.
3.
4.
5.
Pratica sportiva
Corsa veloce;
Salto in alto;
Fondamentali di pallavolo individuali (bagher, palleggio, battuta, schiacciata) e di squadra con
particolare riferimento alla disposizione spaziale in base alla contingenza di gioco.
Fondamentali di pallacanestro individuali (tiro libero, palleggio, giro in corsa, arresto in un tempo
e in due tempi) e di squadra con particolare riferimento agli spostamenti in base alla contingenza
di gioco.
Oltre queste esercitazioni sono state svolte le seguenti tematiche:
 Elementi di traumatologia e pronto soccorso:
La contusione
La distorsione
La lussazione
La frattura
Lesioni muscolari e tendinee
Crampi
Ferite
Epistassi
Malattia da calore
 Nozioni sull'allenamento sportivo:
L’allenamento;
Il principio della supercompensazione;
Gli effetti del movimento;
Le qualità fisiche (resistenza aerobica e anaerobica; forza muscolare; velocità; mobilità
articolare);
Metodologie di potenziamento delle qualità fisiche (resistenza aerobica e anaerobica; forza
muscolare; mobilità articolare).
L’insegnante
Prof. Rapisarda Giuseppe
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
‘NICOLÒ PALMERI’
Termini Imerese
Relazioni
CLASSE V SEZ. B
___________________________________________________________________________
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V - SEZ. B
anno scolastico 2015/16
Disciplina di Insegnamento:
Ore curricolari settimanali
Ore complessive previste per l'a.s.
Ore di lezione effettivamente svolte
ITALIANO
n.°
n°
n°
4
132
126
a) Il programma è stato svolto quasi integralmente
Lo svolgimento del programma è stato regolare e normale, malgrado qualche pausa, più o meno
rituale, dell'attività didattica (pausa didattica alla fine del primo quadrimestre). Sottolineo, comunque,
che alcune unità didattiche avrebbero meritato un tempo maggiore per il loro approfondimento.
b) Blocchi tematici e percorsi svolti nel corso dell'anno:
Preromanticismo e Romanticismo
G. Leopardi
A. Manzoni
La Scapigliatura
G. Verga e il Verismo
Il Decadentismo
G. Pascoli
G. D’Annunzio
L. Pirandello
I. Svevo
c) Mezzi e strumenti dell'attività didattica
Libro di testo adottato: Langella, Frare, Gresti, Motta Letteratura.it Ed. Sc. Bruno
Mondadori voll. 2, 3a, 3b
Dante Alighieri, La Divina Commedia - Paradiso
d) Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche effettuate ritengo che
gli obiettivi disciplinari, i quali fanno riferimento a tre settori: analisi e contestualizzazione dei testi;
riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica; competenze e conoscenze linguistiche,
conseguiti dalla classe sono i seguenti:









Analisi e contestualizzazione dei testi
condurre una lettura diretta del testo, come prima forma di interpretazione del suo significato
collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni
mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità e formulare un proprio
motivato giudizio critico.
Riflessione sulla letteratura e sua prospettiva storica
riconoscere, in una generale tipologia dei testi i caratteri specifici del testo letterario e la sua
fondamentale polisemia
riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà storiche, entrano in relazione a determinare il
fenomeno letterario
saper cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più
rappresentativi, le linee fondamentali della prospettiva storica nelle tradizioni letterarie italiane.
Competenze e conoscenze linguistiche
eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta, efficace e
priva di stereotipi
affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere, in
relazione ai diversi scopi per cui si legge
produrre testi scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni,
disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche il registro formale
e i linguaggi specifici
Su tali obiettivi, un gruppo di alunni, proclive alle sollecitazioni formative e didattiche e sollecitato da
interesse per la disciplina, ha evidenziato il raggiungimento ottimale degli obiettivi disciplinari. Altri
alunni, tanto per debole interesse per la disciplina che per discontinuità e superficialità nell'impegno,
hanno raggiunto solo parzialmente gli obiettivi richiesti.
e) Misurazione e valutazione dei risultati
Tipologia prove di verifica
N° per anno


Componimenti liberi su traccia
Saggio breve
2
2



Analisi di un testo
2
Interrogazione orale
4
Altro: Si sono realizzate anche forme di verifica fondate sul quotidiano rapporto
didattico (domande/risposte, interventi, osservazioni, posizione di
problematiche e di interrogativi nel corso delle lezioni e nell'ambito del
continuo dialogo educativo).
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente in sede di
programmazione. In particolare, per quanto riguarda il giudizio di sufficienza, ho ritenuto che fossero
indispensabili i seguenti requisiti minimi delle prove
 PROVA SCRITTA
Aderenza alla traccia
Informazione ed argomentazione
Apporti personali
Sintassi e lessico
Ortografia e punteggiatura

SAGGIO BREVE
Aderenza traccia
Individuazione tesi e argomentazione
Struttura del discorso, sintassi, lessico, ortografia, punteggiatura

PROVA ORALE
Capacità di organizzazione logica dei contenuti appresi
Capacità di cogliere gli elementi essenziali delle problematiche
Esposizione lineare e logica dei diversi livelli di discorso
Approfondimento personale e critico
Firma della docente
Anna Maria Aglieri Rinella
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE V - SEZ. B
anno scolastico 2015/16
Disciplina di Insegnamento: LATINO
Ore curricolari settimanali
n.°
3
Ore complessive previste per l'a.s.
n°
99
Ore di lezione effettivamente svolte
n°
89
a) Il programma è stato svolto quasi integralmente
b) Blocchi TEMATICI e Percorsi TRASVERSALI E/O APPROFONDIMENTI svolti nel corso dell'anno:
La Poesia: Fedro, Lucano
La Storia: Tacito
La Satira: Giovenale
Il Romanzo: Petronio,Apuleio
Gli intellettuali: Quintiliano
I Filosofi: Seneca
Excerpta dagli autori più significativi, in base alla ricaduta didattica e alla possibilità di interagire con
la storia letteraria
c) Mezzi e strumenti dell'attività didattica
Libro adottato: Marelli, Nicola, Pagliani, Alosi, Echi dal mondo classico - Storia e testi della letteratura
latina, Petrini
d) Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche effettuate ritengo che
gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i seguenti:
 interpretare e tradurre testi latini
 dare al testo una collocazione storica
 riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna
 individuare gli apporti di pensiero, di categorie mentali e di linguaggio alla formazione della cultura
europea
La classe ha, in genere, ben risposto alle sollecitazioni formative e didattiche. Alcuni alunni, hanno
evidenziato un impegno costante e un'applicazione critica, centrando gli obiettivi previsti in modo
pieno; altri, per l'impegno discontinuo hanno raggiunto solo gli obiettivi minimi; altri, infine, per
mancanza di interessi e di forti motivazioni culturali raggiungono solo una preparazione mediocre.
e) Misurazione e valutazione dei risultati
Tipologia prove di verifica
N° per anno
Traduzione di un testo dal Latino all’Italiano
4
Test integrato (R multipla, aperta, trattazione sintetica)
2
Interrogazione orale
4
Altro: il docente ha realizzato incessantemente forme di verifica fondate sul quotidiano
rapporto didattico (domande/risposte, interventi, osservazioni, nell'ambito
del continuo dialogo educativo)
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente in sede di
programmazione. In particolare, per quanto riguarda il giudizio di sufficienza, ho ritenuto che tessero
indispensabili i seguenti requisiti minimi delle prove
 PROVA SCRITTA
- Interpretazione e comprensione del testo
- Conoscenza delle strutture morfo-sintattiche
- Resa in lingua italiana
 PROVE ORALE
- Organizzazione logica dei contenuti appresi
- Focalizzazione degli elementi essenziali dell'argomento
- Esposizione lineare e logica
- Approfondimento personale e critico




Firma della docente
Anna Maria Aglieri Rinella

ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V^SEZ.B
Anno Scolastico 2015/16
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
ORE CURRICOLARI SETTIMANALI
N° 3
ORE COMPLESSIVE PREVISTE PER L'A.S.
N° 99
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE
N° 70
a. Il programma è stato svolto come stabilito nella programmazione iniziale.
b. Mezzi e strumenti dell'attività didattica Libri di testo adottati:
TITOLO: Modelli globali con ecologia - AUTORI: Tarbruck- Lutgens.
Casa Editrice: Linx
TITOLO: Invito alla biologia AUTORI: H. Curtis - N. Sue Barnes.
Casa Editrice: Zanichelli
TITOLO: Processi e modelli di biologia e chimica. Progetto genesis vol.C
AUTORI: C. Borgioli- S.Von Borries- A. Matteucci
Casa Editrice: De Agostini
c. Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche
effettuate gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i seguenti:
Gli obiettivi sotto indicati sono stati raggiunti da tutti gli alunni anche se in maniera
diversificata in relazione alle competenze personali ed all’impegno dimostrato nel corso
dell’anno scolastico: un ristretto gruppo di studenti ha ottenuto ottimi risultati, un
secondo gruppo più numeroso ha ottenuto risultati sufficienti, solo alcuni hanno
conseguito gli obiettivi minimi. Tali risultati si intendono sia in termini di conoscenze
che di competenze.
CONOSCENZE
SCIENZE DELLA TERRA
 Conoscere i caratteri fisici della terra attraverso lo studio delle origini e delle
principali caratteristiche delle rocce e dei minerali.
 Conoscere i vari strati della terra e la loro composizione.
 Comprendere l'origine e il significato del campo magnetico terrestre
 Conoscere e interpretare i fenomeni legati alla dinamica terrestre.
 Comprendere la relazione tra tipi di magmi e forma dei vulcani
 Studiare i modelli della Tettonica globale
 Comprendere come si verificano i processi orogenetici.
 Conoscere le interrelazioni tra fenomeni che avvengono a livello delle diverse
organizzazioni del pianeta: tra litosfera , atmosfera , idrosfera
BIOLOGIA
 Comprendere l'importanza degli acidi nucleici e del DNA come materiale
genetico
 Conoscere i meccanismi di controllo e regolazione dell’espressione genica
 Conoscere le tecniche fondamentali della genetica moderna e le applicazioni
biotecnologiche del DNA ricombinante
 Conoscere le basi genetiche dell’evoluzione e l’impatto che la variabilità
genetica ha sui cambiamenti evolutivi.
 Conoscere la struttura dei virus, il ciclo litico e lisogeno.

 Conoscere il ciclo riproduttivo dei retrovirus.
 Conoscere la struttura dei batteri e come i plasmidi possono essere vettori per
il trasferimento dei geni.
 Conoscere i processi di trasformazione, trasduzione, coniugazione batterici.
 Conoscere la tecnologia del DNA ricombinante e le tappe fondamentali del
processo di integrazione delle molecole di DNA provenienti da organismi diversi
 Conoscere gli enzimi di restrizione
 Saper ricostruire le fasi di lavoro che portano alla produzione di cloni batterici
contenenti copie di un gene umano
 Conoscere gli OGM e gli organismi transgenici.
 Saper spiegare i dettagli del processo di clonazione.
CHIMICA ORGANICA
 Comprendere e descrivere chiaramente le moderne teorie di legame.
 Sapere quali ibridazioni può utilizzare il carbonio nei suoi composti.
 Sapere riconoscere i composti organici.
 Conoscere e saper definire la nomenclatura degli alcani, degli alcheni e degli
alchini.
 Distinguere i composti aromatici dagli altri composti organici, saper definire la
nomenclatura degli idrocarburi aromatici.
 Conoscere le caratteristiche e le reazioni dei composti carbonilici e carbossilici.
 Riconoscere le sostanze con struttura polimerica e l'utilità dei polimeri sia
naturali che sintetici.
 Riconoscere le molecole in cui sono presenti centri chirali.
 Descrivere la formazione della struttura ciclica dei monosaccaridi.
 Riconoscere e descrivere il di legame glicosidico presente nei disaccaridi.
 Conoscere le funzioni dei disaccaridi e dei polisaccaridi.
 Individuare le analogie fra le varie classi di lipidi.
 Descrivere le principali caratteristiche delle varie classi di lipidi.
 Sapere quali funzioni svolgono i lipidi negli organismi.
 Comprendere la relazione tra AGE e malattie cardiovascolari.
 Riconoscere le proprietà degli amminoacidi in base alla loro struttura.
 Individuare i tipi di legami presenti tra i vari amminoacidi nelle proteine.
 Descrivere le diverse strutture delle proteine.
 Riconoscere le caratteristiche strutturali degli acidi nucleici e il ruolo svolto dal
DNA e dall' RNA.
COMPETENZE
 Descrivere la struttura interna della terra e i metodi d'indagine scientifica.
 Comprendere le interrelazioni tra fenomeni che avvengono a livello delle
diverse oraganizzazioni del pianeta tra litosfera , atmosfera , idrosfera.
 Comprendere il concetto di litosfera e il movimento reciproco delle placche.
 Descrivere e classificare i fenomeni vulcanici e sismici valutandone le
problematiche ambientali.
 Acquisire il senso storico dell'evoluzione del pensiero scientifico inerente alla
continua trasformazione della crosta terrestre.
 Sviluppare un atteggiamento responsabile nel rispettare l’ambiente naturale, il
territorio e le sue risorse

 Comprendere le tecniche fondamentali della genetica moderna e le applicazioni
biotecnologiche del DNA ricombinante
 Comprendere le basi genetiche dell’evoluzione e l’impatto che la variabilità
genetica ha sui cambiamenti evolutivi.
 Comprendere e fare uso della terminologia specifica delle varie discipline della
Chimica Organica, della Biologia Molecolare e della Scienze della Terra.
 Comprendere che i composti organici e le biomolecole hanno una relazione
stretta con la vita quotidiana e con la struttura dell'organismo.
TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA N°. per anno 8
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente in
sede di programmazione. In particolare, per quanto riguarda il giudizio di sufficienza,
ho ritenuto che fossero indispensabili i seguenti minimi delle prove
PROVA SCRITTA
 Comprensione dei nuclei tematici e completezza della risposta.
 Correttezza lessicale e morfo-sintattica .
 Utilizzo di un linguaggio specifico semplice.
PROVE ORALI
 Correttezza e organicità nell’esposizione orale
 Sapere usare il linguaggio specifico in maniera appropriata
 Individuazione dei concetti chiave dei singoli argomenti
Firma del docente
Adriana Mangano
STORIA DELL’ARTE
A.S. 2015-2016
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE V B
- ore curriculari settimanali
n° 2
- ore complessive previste per l’A.S.
n° 66
- ore di lezione effettivamente svolte
n° 54
La classe formata da 20 alunni ha dimostrato interesse per le tematiche svolte. Tale
interesse si è tradotto, per
tutti gli alunni, in impegno, partecipazione attiva
e studio
domestico. Gli argomenti svolti sono sempre stati letti, commentati, discussi e approfonditi in
classe. Durante le lezioni sono stati forniti tutti gli opportuni chiarimenti e in alcuni casi si sono
maggiormente approfonditi alcuni argomenti grazie al particolare interesse dimostrato
dagli
alunni. Il comportamento degli alunni è stato sempre conforme alle regole scolastiche. Tenuto
conto della situazione di partenza di ogni singolo alunno, della programmazione di classe e
disciplinare, della fattiva e proficua collaborazione tra gli insegnanti del c. di c., gli obiettivi
didattici sono stati raggiunti. Per ogni alunno tali obiettivi risultano commisurati al proprio
impegno ed alla propria capacità. Alcuni alunni hanno dimostrato particolare interesse per lo
studio della disciplina ed hanno raggiunto ottimi risultati. Le verifiche sono state periodiche e
mai fiscali anche per mezzo di discussioni collettive dove gli alunni hanno espresso liberamente
le loro opinioni sui movimenti, gli artisti, e le opere studiate. Le valutazioni hanno tenuto conto
della situazione di partenza e del percorso svolto da ogni singolo alunno. Alla fine dei cinque
anni di studi, tutti hanno avuto l’opportunità di accrescere e/o potenziare le proprie conoscenze
nell’ambito del disegno e della storia dell’arte. Lo studio della Storia dell’Arte è stato iniziato fin
dal primo anno e i metodi grafici di rappresentazione della realtà, proiezioni
ortogonali,
assonometriche e prospettiche, sono stati studiati ed applicati fino al quarto anno. Come da
programmazione, nel corso di questo ultimo anno, gli alunni non hanno disegnato, ma hanno
affrontato soltanto lo studio della storia dell’arte. Il programma allegato è stato
svolto
interamente, ( delle 66 ore programmate ne sono state svolte soltanto 54 a
causa dei
molteplici impegni curriculari a cui la classe è stata chiamata). Alcuni argomenti sono stati
affrontati nelle loro tematiche generali necessarie al raggiungimento degli obiettivi
minimi
prefissati.
Mezzi e strumenti dell’attività didattica : libro di testo: Cricco - Di Teodoro “Itinerario nell’Arte”
vol. 3, Zanichelli; videocassette, riviste di arte e di architettura, ricerche su internet. La classe
si è recata in visita al Museo d’arte moderna di Palermo.
Obiettivi: Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche effettuate,
ritengo che gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i seguenti : alcuni alunni hanno
raggiunto ottimi livelli di preparazione e capacità di rielaborazione dei contenuti; la maggior
parte degli alunni sa analizzare semplici architetture, dipinti e sculture, sia da un punto di
vista stilistico che compositivo utilizzando un corretto linguaggio. Le conoscenze, generali sui
principali movimenti artistici , diventano più approfondite per gli artisti più rappresentativi. Gli
studenti sono in grado di commentare e di esprimersi in modo circostanziato
anche su
argomenti oggetto di specifica ricerca personale.
Misurazione e valutazione dei risultati
Test integrato (V/F, R. Multipla, compl. Etc.)
1
Quesiti a risposta aperta
1
Interrogazione orale
2/3 (per anno)
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente in sede di
programmazione. Per quanto riguarda il giudizio di sufficienza, ho ritenuto che
fossero
indispensabili i seguenti requisiti minimi delle prove : PROVA ORALE: Correttezza oggettiva dei
contenuti specifici fondamentali della storia dell’arte; contestualizzazione dei
movimenti
artistici, degli artisti e delle opere d’arte studiate;
specifico;capacità di
analisi stilistico/compositiva dell’opera d’arte analizzata.
TERMINI IMERESE 15 MAGGIO 2016
uso del linguaggio
IL PROFESSORE
Croce FERRIGNO
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V^ sez B
anno scolastico 2015/16
-
Disciplina di Insegnamento
Ore curriculari settimanali
STORIA
n° 2
Il programma è stato svolto:
TUTTO secondo quanto preventivato
Mezzi e strumenti dell'attività didattica.
Libro di testo adottato:
FOSSATI- LUPPI- ZANETTI
Passato Presente Ed. Bruno Mondatori
Altri sussidi (audiovisivi, informatici, laboratoriali, ecc.)
Documenti audiovisivi e film
Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle
verifiche effettuate
ritengo che gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i
seguenti:
Gran parte della classe ha raggiunto i seguenti obiettivi: sa disporre
cronologicamente e collegare nello spazio i fatti storici e descriverne le
sue componenti
principali; sa porre relazioni di causa ed effetto ed organizzare il discorso
in maniera
chiara, coesa e coerente, con un adeguato uso del lessico specifico. Sa
rintracciare nei
singoli problemi la trama di relazioni sociali, politico, economiche ed
elaborare sintesi che
tengano presenti gli elementi acquisiti in altre discipline. Un esiguo
numero di alunni ha
raggiunto solo in parte i suddetti obiettivi.
Misurazione e valutazione dei risultati
N. per anno





TIPOLOGIE PROVE DI VERIFICA
Componimenti liberi su traccia
Relazione illustrativa
Relazione di ricerca e di interpretazione
Test integrato (V/F, R. multipla, compl. etc.)
Testo specifico
due
due


Interrogazione orale
quattro
Prova grafico-geometrica o grafico-architettonica
quattro
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato
collegialmente in sede di programmazione. In particolare, per quanto
riguarda il giudizio di sufficienza, ho ritenuto che fossero indispensabili i
seguenti requisiti minimi delle prove:
PROVA SCRITTA
Uso del lessico adeguato
Conoscenza dei contenuti
Coerenza logica nell’esposizione dei concetti
Chiarezza delle tesi argomentative
PROVE ORALI
Conoscenza degli argomenti
Correttezza del lessico specifico
Capacità di contestualizzazione
FIRMA DEL DOCENTE
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V^ sez B
PER DISCIPLINA
-
anno scolastico 2015/16
Disciplina di Insegnamento
Ore curriculari settimanali
FILOSOFIA
n° 3
a) Il programma è stato svolto:
TUTTO secondo quanto preventivato
b) Percorsi tematici particolari e/o approfondimenti svolti nel corso
dell’anno:
Il pensiero negativo come dissolvimento della ragione dialettica, del pensiero
di Schopenhauer si è analizzata la crisi della razionalità a partire dalla prima
metà dell’800
Carteggio Eistein- Freud analizzato come emblema, quasi profetico di un
momento storico gravido di eventi catastrofici nel quale il dominio di
thanatos sembrava incontrastato.
c)
Mezzi e strumenti dell'attività didattica.
Libro di testo adottato:
FILOSOFIA : Filosofia cultura cittadinanza a cura di La Vergata Trabattoni
(Nuova Italia)
Altri sussidi (audiovisivi, informatici, laboratoriali, ecc.)
d) Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle
verifiche effettuate
ritengo che gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i
seguenti:
Gran parte della classe ha conseguito i seguenti obiettivi:
sa impostare e svolgere con metodo i problemi;
sa riconoscere e utilizzare il lessico specifico e le categorie della
tradizione filosofica;
sa collocare il pensiero filosofico nel contesto storico culturale in cui si
sviluppa
sa sintetizzare le tesi fondamentali della filosofia di un autore.
Ha acquisito una ragione aperta e critica ed è in grado di argomentare
autonomamente. Un esiguo numero di alunni ha raggiunto solo in parte i
suddetti
obiettivi.
e)







Misurazione e valutazione dei risultati
N. per anno
TIPOLOGIE PROVE DI VERIFICA
FILOSOFIA
Componimenti liberi su traccia
Relazione illustrativa
Relazione di ricerca e di interpretazione
Test integrato (V/F, R. multipla, compl. etc.)
due
Testo specifico
Interrogazione orale
quattro
Prova grafico-geometrica o grafico-architettonica
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato
collegialmente in sede di programmazione. In particolare, per quanto
riguarda il giudizio di sufficienza, ho ritenuto che fossero indispensabili i
seguenti requisiti minimi delle prove:
PROVA SCRITTA
Uso del lessico adeguato
Conoscenza dei contenuti
Coerenza logica nell’esposizione dei concetti
Chiarezza delle tesi argomentative
PROVE ORALI
Conoscenza degli argomenti
Correttezza del lessico specifico
Capacità di contestualizzazione
FIRMA DEL DOCENTE
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO CLASSE V^ sez.B
PER DISCIPLINA
-
Disciplina di Insegnamento:
Lingua e Letteratura Francese
Ore curriculari settimanali
n° 3
Ore complessive previste per l’a.s. n° 99
Ore di lezione effettivamente svolte n° 71 (fino al 15 maggio 2016)
a) Il programma è stato svolto
TUTTO
Secondo quanto programmato all’inizio dell’anno scolastico.
b) Percorsi tematici particolari e/o approfondimenti svolti nel corso dell’anno:
 Naturalisme et Verismo
 Le rôle de l’intellectuel : Zola, Camus, Sartre, De Beauvoir
c) Mezzi e strumenti dell’attività didattica
Libro di testo adottato:
« Écritures » di Jamet, Bonini, Bachas, Vicari, Edizione Valmartina,
Altri sussidi (audiovisivi, informatici, laboratoriali, ecc.)
Registratore, fotocopie, mappe concettuali.
d) Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche
effettuate ritengo che gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i
seguenti:






Gli alunni sono in grado, a diversi livelli, di:
Riconoscere e confrontare testi di genere diverso;
Comprendere un testo letterario / un articolo di giornale;
Riconoscere le intenzioni comunicative dell’autore;
Riconoscere le tematiche presenti nel testo;
Effettuare collegamenti tra le diverse tematiche;
Collocare il brano, l’opera, nel contesto storico.
Obiettivi raggiunti da gran parte degli alunni:
 Utilizzare oralmente e per iscritto un lessico appropriato, corretto, vario;
 Rielaborare le conoscenze acquisite;
 Effettuare collegamenti con altre discipline;
e) Misurazione e valutazione dei risultati
TIPOLOGIE PROVE DI VERIFICA
N° per anno


Componimenti liberi su traccia
Relazione illustrativa






Relazione di ricerca e di interpretazione
Test integrato (V/F, R. multipla, compl. etc.)
2
Testo specifico (domande su argomenti di letteratura)
3
Interrogazione orale
almeno quattro
Prova grafico-geometrica o grafico-architettonica
Altro (test di comprensione e di produzione)
1
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente in
sede di programmazione. In particolare, per quanto riguarda il giudizio di sufficienza,
ho ritenuto che fossero indispensabili i seguenti requisiti minimi delle prove:
PROVA SCRITTA
1. Attinenza alla traccia;
2. Correttezza lessicale, ortografica e grammaticale;
3. Coesione logica;
4. Conoscenza dei contenuti;
5. Capacità di rielaborazione personale.
PROVE ORALI
1. Comprensione orale;
2. Pronuncia e intonazione corrette;
3. Uso corretto delle strutture linguistiche e di un lessico appropriato;
4. Conoscenza dei contenuti;
5. Capacità di rielaborazione personale.
Firma del docente
Annunziata Costanza
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V^ SEZ. B
Anno Scolastico 2015/16
DISCIPLINA: Matematica
ORE CURRICOLARI SETTIMANALI
ORE COMPLESSIVE PREVISTE PER L’A.S.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE
N° 4
N° 132
N° 93 (al 15 maggio)
a. Il programma è stato svolto tutto secondo quanto ho programmato all’inizio
dell’anno.
b. Percorsi tematici particolari e/o approfondimenti svolti nel corso dell’anno:
si è dato rilievo a tutti gli argomenti trattati
c. Mezzi e strumenti dell’attività didattica
Libro di testo adottato: P. Barboncini - R. Manfredi - I. Fragni
Lineamenti.MATH BLU 5
Ed. Ghisetti e Corvi
d. Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche
effettuate, gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i seguenti:
Conoscenze: i contenuti disciplinari sono conosciuti dagli alunni, pur a diversi livelli.
Competenze: mediamente gli alunni comprendono e sanno utilizzare il formalismo
matematico e utilizzano le tecniche e le procedure di calcolo consapevolmente.
Capacità: In genere tutti gli alunni sanno applicare le conoscenze a semplici situazioni
problematiche ed espongono linearmente pur senza approfondimenti. Alcuni hanno
altresì acquisito autonomia di lavoro, capacità di risoluzione di situazioni problematiche
con gli strumenti più adeguati, nonché attitudine alla generalizzazione.
e.
Misurazione e valutazione dei risultati
TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA
N°. per anno

Componimenti liberi su traccia

Relazione illustrativa

Relazione di ricerca e di interpretazione

Test integrato (V/F, R. multipla, completamento, etc.)

Test specifico
6

Interrogazione orale
4

Prova grafico geometrica o grafico architettonica
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente
in sede di programmazione. In particolare, per quanto riguarda il giudizio di
sufficienza, ho ritenuto che fossero indispensabili i seguenti requisiti minimi delle
prove
PROVA SCRITTA
1) Conoscenza complessiva degli argomenti trattati.
2) Corretta interpretazione del testo e applicazione delle tecniche risolutive proprie
dell’analisi.
3) Correttezza e precisione dei calcoli.
PROVE ORALI
1) Esposizione logica degli argomenti.
2) Uso appropriato del linguaggio specifico.
3) Capacità di fare collegamenti interdisciplinari.
Firma del docente
Fabiola Pilato
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V^ SEZ. B
Anno Scolastico 2015/16
DISCIPLINA: Fisica
ORE CURRICOLARI SETTIMANALI
ORE COMPLESSIVE PREVISTE PER L’A.S.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE
N° 3
N° 99
N° 72 (al 15 maggio)
e. Il programma è stato svolto tutto secondo quanto ho programmato all’inizio
dell’anno.
f.
Percorsi tematici particolari e/o approfondimenti svolti nel corso dell’anno:
si è dato rilievo a tutti gli argomenti trattati
g. Mezzi e strumenti dell’attività didattica
Libro di testo adottato: U. Amaldi
L’Amaldi per i licei scientifici .blu Vol. 3
Ed. Zanichelli
Audiovisivi.
h. Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche
effettuate, gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i seguenti:
Conoscenze: i contenuti disciplinari sono conosciuti dagli alunni, pur a diversi livelli.
Competenze: Tutti gli alunni comprendono i fenomeni fisici e li descrivono utilizzando il
linguaggio specifico della disciplina.
Capacità: Tutti gli alunni sanno formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni
osservati, alcuni inoltre ricavano ed elaborano i risultati
correttamente e con
completezza.
e.
Misurazione e valutazione dei risultati
TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA

Componimenti liberi su traccia

Relazione illustrativa

Relazione di ricerca e di interpretazione

Test integrato (V/F, R. multipla, completamento, etc.)

Test specifico

Interrogazione orale

Prova grafico geometrica o grafico architettonica
N°. per anno
1
4
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente
in sede di programmazione. In particolare, per quanto riguarda il giudizio di
sufficienza, ho ritenuto che fossero indispensabili i seguenti requisiti minimi delle
prove
PROVA SCRITTA
4)
5)
6)
7)
Conoscenza delle linee essenziali degli argomenti trattati.
Corretta interpretazione dei quesiti.
Applicazione delle formule dirette.
Chiarezza e completezza delle risposte.
PROVE ORALI
4) Conoscenza degli argomenti.
5) Esposizione chiara e corretta con uso di linguaggio specifico.
6) Capacità di fare sia collegamenti tra i fenomeni studiati che collegamenti interdisciplinari.
Firma del docente
Fabiola Pilato
ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V^ SEZ. B
-
Disciplina di Insegnamento
Ore curricolari settimanali
Ore complessive previste per l’a.s. 2015/’16
Educazione Fisica
n°.
2
n°.
66
Ore di lezione effettivamente svolte al 09 Maggio 2016
n°.
45
a) Quanto è stato programmato e’ stato svolto TUTTO
b) Percorsi tematici particolari e/o approfondimenti svolti nel corso dell’anno:
Elementi di traumatologia e pronto soccorso:
-Contusione
-Lesioni muscolari e tendinee
-Malattia da calore
-Distorsione
-Crampi
-Lussazione
-Ferite
-Frattura
-Epistassi
Elementi delle principali metodologie di allenamento:
-L'allenamento
-Il Principio della supercompensazione
-Cenni di bio-energetica -Le qualità fisiche
- Metodologie per il potenziamento delle
singole qualità fisiche
-Gli effetti del movimento
c) Mezzi e strumenti dell’attività didattica
Testo scritto fornito dall’insegnante.
Altri sussidi (audiovisivi, informatici, laboratoriali etc.)
Informazione di tipo frontale ed applicazione nei casi di reale trauma.
Esercitazioni pratiche seguendo le principali metodologie descritte.
Compilazione, da parte degli alunni, di possibili programmi di allenamento.
d) Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche
effettuate ritengo che gli obiettivi disciplinari conseguiti dalla classe sono i
seguenti:
Potenziamento delle capacità condizionali.
Ampliamento quantitativo e qualitativo degli schemi motori.
Conoscenza dei più comuni traumi determinati dall’attività motoria.
Conoscenza delle principali tecniche di pronto soccorso relative ai traumi trattati.
Conoscenza delle principali metodologie e delle principali tecniche di allenamento.
Capacità di discernimento critico delle metodologie da adottare in funzione dell'obiettivo da
perseguire.
e) Misurazione e valutazione dei risultati
Tipologia prove di verifica
N° per anno
 Osservazione visiva diretta per le prove pratiche
continua
 Domande orali a risposta aperta
durante e fine A.S.
 Domande con risposta a scelta multipla
durante e fine A.S.
Per i criteri e le tabelle di valutazione si rimanda a quanto adottato collegialmente in sede di
programmazione. In particolare, per quanto riguarda il giudizio di sufficienza, ho ritenuto che
fossero indispensabili i seguenti requisiti minimi delle prove
PROVE PRATICHE
Partecipazione costante, sufficiente interesse, progressi in relazione agli obiettivi prefissati
Firma del docente
Rapisarda Giuseppe
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