DESERT THERAPY OMAN Terra incognita Viaggio –trekking tra montagne, dune e oceano 11 giorni PROGRAMMA DI VIAGGIO con Carla Perrotti 1° giorno / Italia – Muscat Partenza al mattino con voli di linea dall’Italia per Muscat. Arrivo in Oman in serata, accoglienza in aeroporto da parte dello staff locale e trasferimento in hotel. Pasti a bordo e pernottamento in hotel. 2° giorno / Muscat – Wahiba Sands (circa km 280 di cui km 100 di deserto) Dopo la prima colazione in hotel partenza verso l’interno con le vetture fuoristrada (tipo Toyota Land Cruiser, Nissan Patrol o similari). Si supera la catena di montagne dell’Hajar e si entra nell’ambiente desertico che caratterizza tutta la parte interna dell’Oman. In circa 2 ore si raggiungono le Wahiba Sands, grande estensione di deserto sabbioso che occupa la parte orientale del paese fino alla costa dell’oceano Indiano. Ci si inoltra quindi tra le dune rosse del deserto. Man mano che ci si inoltra nel deserto la sabbia prende sempre più il sopravvento; enormi dune di sabbia rossa punteggiate da radi cespugli delimitano corridoi lungo i quali si viaggia. A volte i corridoi si chiudono ed è necessario scavalcare le creste sabbiose; si è completamente immersi in un universo di sola sabbia. Avvicinandosi alla costa la sabbia diventa più gialla e le dune diventano più alte e più pure. Campo tra le dune e cena sotto le stelle del deserto. Cena e pernottamento. I campi mobili sono allestiti ogni sera con gli equipaggiamenti a bordo delle vetture. Sono fornite tende del tipo a igloo per due persone (o in uso singola) e materassini in gommapiuma. E’ necessario portare il proprio sacco a pelo e un cuscino. Il montaggio delle tende, molto facile e veloce, è a cura dei partecipanti e lo staff è disponibile in caso di evenienze. Per le cene si utilizzeranno tavoli e sedie da campeggio. La cucina sarà curata dallo staff. Acqua, in quantità moderata, e catini saranno a disposizione per lavarsi. 3° giorno / deserto di Wahiba Sands – baia di Al Khaluf (km 100 di pista) Si continua nel deserto in una zona dove è possibile incontrare accampamenti dei nomadi Wahiba, le cui donne portano a volte le caratteristiche burqa, le maschere facciali nere. Si raggiunge il paese di Mahoot dove si effettuano i rifornimenti e si pranza in un semplice ristorantino locale. La pista conduce poi sulla costa desertica. Si segue la costa dell’Oceano Indiano e si proseguirà viaggiando con i nostri fuoristrada lungo spiagge deserte che si perdono in un mare colore turchese, a pochi metri dalle onde, in mezzo a miriadi di uccelli che si innalzano in volo, piccoli villaggi di pescatori. In alcuni villaggi c’è la possibilità di assistere al rientro dei pescatori con le loro barche cariche di pesce e la conseguente lavorazione proprio sulla spiaggia (se le condizioni del mare e del vento hanno permesso l’uscita dei pescatori). Arrivo nella splendida baia di Al Khaluf, forse la baia più bella di tutta la costa dell’Oman: dune di sabbia bianchissima che si perdono nelle acque verdi-blu. Un luogo dove vale la pena pernottare. Suggestivo campo tra le dune a pochi metri dalla spiaggia. Il passaggio delle auto sulla spiaggia è vincolato dall’andamento della marea. 4° giorno / baia di Al Khaluf – deserto del Rub Al Khali (km 200 di pista) Dalla costa seguendo piste appena tracciate, si raggiunge la strada asfaltata che collega il Nord con il Sud del paese. Si attraversa la strada e ci si dirige verso il confine con l’Arabia Saudita dove iniziano le dune del deserto del Rub Al Khali nell’area chiamata Ramla (sabbia) Gharbaniyat. Campo tra le dune. 5°-6°-7°-8°_ giorno / trekking nel deserto del Rub Al Khali Giornate dedicate al trekking nel deserto. Le vetture si incontreranno solo alle sera. 9° giorno / Rub Al Khali - Nizwa (km 350 di asfalto) Si lascia il deserto e con un percorso su strada si raggiunge la cittadina di Nizwa alla base delle montagne. Cena e pernottamento in hotel. 10° giorno / Nizwa – monti dell’Hajar - Muscat (km 180 di pista e asfalto) Alcune ore dedicate alla visita di questa caratteristica cittadina, dal souk al forte. Il mercato è stato ristrutturato ma ha mantenuto lo stile tradizionale: i vari quartieri dei mestieri sono ancora divisi tra di loro. La città è dominata dalla torre del forte alta più di quaranta metri, magnificamente restaurata: era il palazzo del Sultano Bin Said, vincitore dei portoghesi. Dall'alto del camminamento di ronda si gode una stupenda vista sulla città e sul palmeto circostante. Si parte poi per percorrendo la bella strada che scavalca le montagne passando da un passo di oltre 2000 m. da cui si gode una superba veduta sulle catene di montagne che presentano differenti colori. La catena montagnosa dell’Hajar, con cime che raggiungono i 3.000 metri, corre parallela alla costa. Raggiunto il passo si discende verso la costa percorrendo una tortuosa ma spettacolare pista fino a raggiungere nel pomeriggio Muscat, città molto ordinata e pulita con un’architettura tradizionale non deturpata da palazzoni e grattacieli, che è costituita da vari agglomerati urbani che occupano i piccoli golfi delimitati da imponenti montagne aride. Si visita dall’esterno l’interessante e imponente palazzo del Sultano, circondato da stupendi giardini fioriti e, percorrendo la bella “corniche” si raggiunge Mutrah, il porto, dove si trova il souk coperto, con stradine e vicoli straripanti di merci prevalentemente di origine orientale. Arrivo in hotel nel tardo pomeriggio, cena libera, alcune camere a disposizione per cambiarsi e trasferimento in aeroporto. Partenza con voli di linea, pernottamento a bordo. 11° giorno / Muscat – Milano Arrivo in Italia in mattinata. Sistemazioni solitamente previste (o similari di pari livello): Muscat: Holiday Muscat Hotel 4* Nizwa: Al Diyar Hotel 4* Muscat: Holiday Muscat Hotel 4* (ultimo giorno, camere in day-use ogni 4 persone) Altre informazioni: Trasporti – Si utilizzano automezzi fuoristrada tipo Toyota Land Cruiser o similari con 4 passeggeri per auto, condotti da autisti locali. Guida italiana esperta del paese. Pernottamenti – Per le notti previste in campo si utilizzano tende del tipo a igloo per due persone (o in uso singola) e materassini in gommapiuma. Lo staff locale prepara tutti i pasti. L’allestimento delle tende, molto facile e veloce, è a cura dei partecipanti e lo staff è disponibile in caso di evenienze. E’ necessario portare il proprio sacco a pelo e un cuscino. Per i pasti, tutti a cura dallo staff, si utilizzano tavolini e sedie tipo campeggio. Acqua , in quantità moderata, e catini saranno a disposizione per lavarsi. Clima – In Oman il clima è temperato-caldo e secco (più umido sulla costa), soleggiato con poca escursione termica tra giorno e notte. In inverno le medie sono di 25°-30° di giorno e 15°-18° di minima. Nei mesi autunnali e primaverili le temperature diurne oscillano attorno ai 30°-35° e quelle notturne circa 18°-20°. In estate le temperature sono calde (circa 40° di giorno) nel deserto di Wahiba Sands, ma temperate mitigate dai venti marini lungo la costa dell’Oceano (30°-35° di giorno, 20° di notte). L’acqua del mare è tiepida tutto l’anno e permette di fare bagni. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare, rilasciato all’aeroporto di Muscat al momento dell’arrivo previo relativo pagamento di 20 Omani Riali (circa 45 Euro), per soggiorni nel paese oltre i 10 giorni. Il passaporto deve avere validità superiore ai 6 mesi dalla data di ingresso nel paese e deve avere almeno 2 pagine libere.