Counseling Stipsi & salute Stipsi: cause note e meno note Oltre a dieta povera di fibre, repressione del bisogno di defecare (per mancanza di tempo o perché non è mai il momento), scarso apporto di liquidi, mancanza di esercizio fisico, o altri fattori psicologici e di stress, esistono altre possibili cause, di cui ripercorriamo le principali. Oltre alle cause più comunemente riportate, ne esistono altre, meno note, utili da ricordare. Ne riportiamo alcune. IPOTIROIDISMO L’ipofunzione tiroidea rallenta i processi metabolici, compresi quelli dell’intestino. Non tutti i pazienti con ipotiroidismo manifestano stipsi, né in tutti i pazienti con stipsi la tiroide è ipofunzionante, ma si tratta di un’importante indicazione, specie nei pazienti più giovani che presentino sintomi di stipsi. ANALGESICI Gli analgesici, in particolare i narcotici, possono causare stipsi, a causa dei numerosi recettori ai narcotici, presenti nel tratto digestivo. Una buona norma suggerita è associare un blando lassativo, come un ammorbidente delle feci. Alcuni studi suggeriscono che l’uso cronico di aspirina e di ibuprofene possa comportare un elevato rischio di stipsi cronica. ABUSO DI LASSATIVI Alcuni lassativi agiscono stimolando l’attività intestinale e devono essere assunti solo se prescritti. L’utilizzo per lunghi periodi può infatti causare dipendenza, è importante ricordarlo al paziente. Lassativi stimolanti sono: il Dulcolax, l’Ex-Lax, la Senna e altri. ANTIDEPRESSIVI La stipsi può essere associata all’assunzione d’inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI) come l’antidepressivo Prozac (Fluorexetina) e risultare più frequente nei pazienti che usano antidepressivi triciclici come l’Amitriptilina (Laroxil, Elavil) e la clomipramina cloridrato (Anafranil), Non è ancora chiaro il perché di questo effetto. È bene comunque aumentare verdura e frutta e, se necessario, associare un blando lassativo all’impiego di farmaci antidepressivi. ANTIACIDI Sono molto efficaci contro il bruciore di stomaco, ma provocano stipsi, in particolare quelli a base di calcio e alluminio. Da assumere quindi con cautela, è sempre consigliabile, anche per evitare il rischio di pirosi gastrica, suggerire un’alimentazione leggera. DEPRESSIONE Come l’ipotiroidismo, la depressione causa un generale rallentamento dei processi corporei che coinvolge anche l’intestino, causando potenziale stipsi. Pazienti con la sindrome dell’intestino irritabile, che può avere stretti legami con la depressione, risultano soggetti alla costipazione cronica. DIABETE E PATOLOGIE NEUROLOGICHE Il diabete può causare danno dei nervi periferici, che a sua volta può influenzare la digestione. La maggior parte dei pazienti diabetici è consapevole della propria malattia, ma è comunque ragionevole misurare la glicemia nel paziente con stipsi cronica. Anche la sclerosi multipla e la malattia di Parkinson possono causare stipsi. In genere, in questi casi la stipsi è associata ad altri sintomi come: disturbi a urinare, diplopia o problemi di deambulazione. ECCESSIVO CONSUMO DI LATTICINI Una dieta ricca di formaggi e di altri cibi poveri di fibre e ricchi di grassi, come uova e carne, può rallentare la digestione e compromettere la normale fisiologia dell’intestino. È necessario ridurne l’assunzione, aumentando quella di fibre ad almeno 20-35 grammi al giorno, sempre con attenzione alla personalizzazione delle indicazioni. I cibi ‘fast food’, trattati e industriali sono, in genere, poveri di fibre. FARMACI ANTIIPERTENSIVI E ANTIALLERGICI Alcuni farmaci per il trattamento dell’ipertensione causano stipsi. I bloccanti dei canali del calcio e i diuretici abbassano la pressione sanguigna, aumentando la diuresi e ‘portando via acqua al sistema’, necessaria però per mantenere le feci morbide e facilitarne l’eliminazione. Anche gli antistaminici, impiegati per le allergie, possono causare stipsi. INFIAMMAZIONE INTESTINALE La IBD (Inflammatory bowel disease) comprende due condizioni croniche: La malattia di Crohn e la colite ulcerosa, che causano crampi, perdita di peso, sangue nelle feci, diarrea cronica, così come la stipsi. Nella colite ulcerosa, la costipazione può essere un segno d’infiammazione del retto e nel Crohn di un’ostruzione del piccolo intestino. VITAMINE E INTEGRATORI Alcuni composti come calcio e ferro possono causare stipsi. È consigliabile interromperne la somministrazione, se non vi è reale necessità. In caso contrario, si suggerisce di prescriverne l’associazione con un ammorbidente delle feci. Marcellini MM et al, Nuove linee terapeutiche per la gestione della stipsi cronica, Giornale Italiano di Endoscopia Digestiva, 2013;36:185-189 segna un gol alla stitichezza