RELAZIONE FINALE BENESSERE 2011/12
Funzione strumentale: Daniela Battaglia
Il nostro Istituto Comprensivo pone lo STUDENTE che apprende come SOGGETTO
DELL' AZIONE EDUCATIVA.
Durante questa azione educativa
il disagio può emergere attraverso varie
forme; Mancini e Gabrielli ne danno la seguente definizione: "uno stato emotivo, non
correlato significativamente a disturbi di tipo psicopatologico, linguistici o di ritardo
cognitivo, che si manifesta attraverso un insieme di comportamenti disfunzionali (scarsa
partecipazione, disattenzione, comportamenti prevalenti di rifiuto e di disturbo, cattivo
rapporto con i compagni, ma anche assoluta carenza di spirito critico), che non
permettono al soggetto di vivere adeguatamente le attività di classe e di apprendere con
successo, utilizzando il massimo delle proprie capacità cognitive, affettive e relazionali".
(Mancini G. e Gabrielli G. (1998) TVD Test di valutazione del disagio e della dispersione
scolastica, Trento, Erickson).
Riconoscere e contrastare il disagio è uno dei compiti principali che il nostro
Istituto Comprensivo si prefigge ormai da diversi anni, consapevole della rilevanza
fondamentale di un'attenzione rivolta alla globalità della persona in crescita e al suo
benessere.
A tal fine anche quest'anno è stata effettuata una rilevazione del disagio all'interno del
nostro Istituto Comprensivo.
I dati verranno illustrati durante il prossimo collegio dei docenti in attesa che pervengano
tutte le segnalazioni; al momento si rileva una prevalenza di informative provenienti dalle
scuole primarie.
Come azioni di contrasto al disagio sono stati realizzati:
- incontri della funzione strumentale con alcuni genitori di bambini che manifestavano
comportamenti disfunzionali;
- colloqui della funzione strumentale con alcune insegnanti coinvolte in situazioni di
disagio;
- attività di esecuzione dei compiti a scuola con il supporto di un'insegnante all'interno
del progetto SCUOLE APERTE Maggini-Savio.
Inoltre la funzione strumentale ha preso parte al progetto pilota che si è avvalso
dell'intervento di un grafologo come contributo alla lettura di situazioni di agio e disagio
scolastici in una classe quarta della primaria.
Dalla rilevazione sul disagio sono emersi i seguenti suggerimenti:
- ripristinare la presenza di uno psicologo di istituto per la riattivazione dello sportello
psicologico e per interventi nelle classi;
-realizzare un'organizzazione che favorisca attività' individualizzate e affiancamenti;
-proporre incontri informativi con genitori su tematiche psicopedagogiche.
Il nostro Istituto Comprensivo, consapevole del ruolo significativo che la scuola riveste
nella vita dello studente, ha realizzato iniziative e progettazioni che oltre alla presa in
carico del disagio hanno guardato al benessere di tutti i bambini/ragazzi presenti nelle
nostre
scuole
riconoscendo
l'obiettivo
del
benessere
come obiettivo
trasversale riguardante tutte le aree e le attività dello stare a scuola.
A tal fine, nella scuola primaria ‘Maggini-Savio’, all’interno del progetto ‘Agio scolastico’,
sono state realizzate attività di animazione alla lettura dal Laboratorio Fare dal
Nulla rivolte a turno a tutte le classi del plesso.
Tutte le letture hanno riguardato tematiche psicologicamente rilevanti, in particolare sono
stati presentati i seguenti testi:
-PEZZETTINO di Leo Lionni
sulla presa di coscienza della propria identità;
- UN FANTASMA IN CUCINA di Luca Raffaelli
per sdrammatizzare le paure più comuni dei bambini;
- PAPIROFOBIA di Susanna Tamaro
un breve romanzo sul perché é bello leggere;
- IL RITORNO DI ULISSE di Nicoletta Codignola
sull'importanza degli affetti familiari;
Infine anche quest'anno verrà organizzata una tavola rotonda con i genitori dei bambini di
cinque anni in cui verranno presentate brevi letture e come spunto di conversazione sul
passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria. L’obiettivo di tale incontro è
soprattutto mirato ad attenuare l’ansia che suscita questo cambiamento.
Fungeranno da spunto brani tratti dai seguenti testi:
 Il bambino va a scuola di Guido Petter - Il Mulino – 2004
 I bambini sono cambiati di Silvia Vegetti Finzi e Anna Maria Battistin –
Mondadori - 1996
 I no che aiutano a crescere di Asha Phillips – Feltrinelli – 2003
 I compiti a casa: di Philippe Meirieu – Feltrinelli – 2003
 La gioia di educare di Paolo Crepet – Einaudi – 2008-
Daniela Battaglia
Ancona 5/6/2012