25 IL CAFFÈ 1. settembre 2013 (PARENTESI TRA leturbe LA SALUTE Nella quinta edizione del manuale americano delle malattie mentali oltre 400 disturbi psichici. Troppi? IPERFAGIA Ne soffrirebbe chi mangia troppo spesso un alimento come la cioccolata DISFORICO Disturbo disforico premestruale: gli sbalzi d’umore una volta al mese delle donne SKINPICKING Chi cura in modo ossessivo e maniacale la propria pelle potrebbe soffrire di una turba ABSEXUAL Vi piace fare sesso troppo di frequente? Attenti, potreste soffrire del disturbo di ipersessualità Q uattordici anni di ricerche, analisi, consultazioni, verifiche per arrivare a dire che… siamo tutti pazzi. Parrebbe proprio così a leggere la quinta edizione del Dsm (Diagnostic and Statisticval Manual of Mental Disorders), il manuale americano delle malattie mentali, uno dei più importanti testi di riferimento per la psichiatria mondiale, curato dall’American Psychiatric Association. Oltre 400 i disturbi psichici (60 nel 1952, data della prima pubblicazione), più o meno gravi, catalogati in quasi mille pagine, alcuni con sintomi comuni che molti di noi potrebbero riconoscere. Tant’è che un’altra corrente di scienziati ha commentato “metà mondo sarebbe da curare”. Così, la tristezza del lutto, se vissuto più a lungo del “normale”, diverrà depressione, con somministrazione di farmaci. Normali dimenticanze cognitive degli anziani verranno diagnosticate AIUTO! SIAMO TUTTI PAZZI AUMENTANO LE DIAGNOSI come disturbo neurocognitivo minore, col rischio di creare falsi allarmi e sofferenze in persone che mai svilupperanno una demenza. Ma anche le donne che “Il Dsm è un utile strumento di lavoro per specialisti e deve essere dettagliato” hanno sbalzi d’umore una volta al mese potrebbero soffrire di “disturbo disforico premestruale”. Aumenteranno pure le diagnosi di iperattività e deficit d’attenzio- nuovo Dsm potrebbe far crescere il numero dei pazienti. Già ora, secondo i dati dell’Osservatorio svizzero della salute (Obsan 2011), gli elvetici frequentano sovente lo studio dello psichiatra. Basilesi e ginevrini in testa. Tallonati dai ticinesi, con 58,7 consultazioni ogni mille abitanti. Sempre stando all’Obsan, nel 2011 le visite ambulatoriali presso psichiatri e psicoterapeuti sono costate 670 milioni di franchi all’assicurazione di base. Una media di 2230 franchi per caso. In attesa delle cifre del 2012 e 2013 non resta che sperare che il nuovo Dsm, abbassando le soglie per la ne, soprattutto nell’adulto, con crescita dell’abuso di stimolanti. Insomma, tutti pazzi per davvero? “Non spaventiamoci - tranquillizza Ivan Battista, psicologo e psicoterapeuta, docente esperto presso la Scuola Medica Ospedaliera di Roma -. Il Dsm è uno strumento di lavoro per specialisti e dev’essere il più preciso e dettagliato possibile. È una sorta di mezzo per intendersi tra colleghi, con i giusti termini e descrizioni. Ma non deve essere usato per categorizzare le persone, anche perché ogni singolo ha una propria e unica storia clinica”. Intanto c’è già chi teme che il ±ç´¤»ëÓÓ®ëèëÞ®ë箬êç±Øç´¤ ±ç´¤»ëÓÐèæë®´Óß¼Û¼ªæ༪ç®Ó·àÜÖ»¶ÐÞ´¯»×ªÆª·Û뻫֢éèÓÛ¯Ö»àÛ°¯ëæà몱Øç´¤ diagnosi, riducendo insomma il numero di sintomi sufficienti a dire che una persona è malata, non crei falsi positivi, con il conseguente aumento del consumo Esiste davvero un malessere che colpisce solo l’anima lasciando intatto il cervello? di farmaci. Un bel problema anche dal punto di vista economico, visto che tutto andrebbe a pesare sulle casse del servizio sanitario nazionale, quindi sulle tasche dei cittadini. Non sono tanto i casi ad essere aumentati, bensì le diagnosi, vista la grandezza del sistema di catalogazione. Più si scende nei dettagli e più la fetta di popolazione sofferente si amplia. Ma esiste davvero un malessereche colpisce solo l’anima lasciando intatto il corpo? Oppure è giusta la teoria, che ha foraggiato a dismisura l’industria farmaceutica degli ultimi vent’anni, secondo cui depressione e altri disturbi sono causati “semplicemente” da uno squilibrio chimico nel cervello? E allora, basta una pasticchetta e via. “I farmaci spesso sono un utile sostegno alla terapia”, nota Battista. Intanto, nel mondo, i disturbi mentali aumentano. Secondo un rapporto dell’Ocse, nel 2020 sarà la depressione la seconda causa di morte e d’invalidità, dopo le malattie cardiovascolari. E allora, c’è da giurarci, la sesta edizione del Dsm sarà ancora più voluminosa. p.g. °°° ÃÌÀ L>>}} à V«ÃÌ «iÀ Ó ¯ `> >ÌiÀi «Ài ÀÛ>L° VÀV> Óä½äää Ã«Ì > }À] >V i V ÃiÌ> Ã«Ì } }À° "Ã«Ì ÃÕ µÕiÃÌ «>iÌ>° *iÀ µÕiÃÌ V «ÀiVVÕ«> `i½>LiÌi° 1 iÃi«\ ÃÌÀ L>>}}] V i }>À>ÌÃV > >ÃÃ> ÃVÕÀiââ> >iÌ>Ài i > ÃÌiÃà Ìi« à VÃÌÌÕÌ «iÀ Ó¯ ` V>ÀÌ> i V>ÀÌi° *iÀ Ã>«iÀi ` «Ù\ ÜÜÜ°V`>`ðV É>LiÌi