ASPETTI SEMANTICI: Il concetto di autismo
nasce nella descrizione della schizofrenia
Dissociazione Disturbi
ideica
volontà
Autismo
Deterioramento
Ambivalenza
affettivo
Bleuler (1911) inserisce l’autismo tra
i sintomi fondamentali per la diagnosi di schizofrenia
CLINICA: psicosi e disturbi spettro autistico
- Misdiagnosi : autismo non riconosciuto
- Psychotic-like autistic syndrome: da lettura
letterale di fenomeni simbolici o metafore, etc.
- Reazioni paranoidee transitorie: es da
bullismo, mancata comprensione ambientale
- Evoluzione schizofrenica di quadri autistici
(forma disorganizzata +)
- Strutturazione di disturbi paranoidi in
comorbidità (es. Asperger e disturbo personalità)
- Familiarità tra psicosi e autismo
Schizofrenia – DSM 5
Criterio A
Almeno due sintomi:
Per almeno un mese
(o meno se in trattamento)
- Deliri
- Allucinazioni
- Eloquio disorganizzato (deragliamenti –
incoerenza): ALMENO UNO DI QUESTI TRE
- Comportamento grossolanamente
disorganizzato o catatonico
- Sintomi negativi (diminuzione delle espressioni
delle emozioni o abulia)
Schizofrenia – DSM 5
Relazione con disturbo
dello spettro autistico: è
prevista la comorbilità
la diagnosi addizionale di schizofrenia si fa
soltanto se sono presenti deliri o
allucinazioni rilevanti per almeno un mese
Catatonia – DSM 5 : dominato da disturbi
psicomotori presente in ASD, disturbi psicotici,
disturbi bipolari, depressivi, condizioni mediche
Stupor: nessuna reazione psicomotoria
Catalessia: mantiene una postura indotta passivamente
Flessibilità cerea: leggera resistenza a modifica postura
Mutismo
Negativismo: oppositività a stimoli esterni
Postura fissa : mantiene postura antigravitaria
Manierismo: caricature artificiose di azioni normali
Stereotipie: movimenti ripetitivi afinalistici frequenti
Agitazione, non influenzata da stimoli esterni
Grimace
Ecolalia , Ecoprassia
Altri disturbi psicotici – DSM 5
DISTURO DELIRANTE (non solo deliri non bizzarri)
DISTURBO PSICOTICO BREVE (1 giorno – 1 mese)
DISTURBO SCHIZOFRENIFORME (1 mese – 6 mesi)
DISTURBO SCHIZOAFFETTIVO
DISTURBO PSICOTICO INDOTTO DA SOSTANZEFARMACI –CONDIZIONE MEDICA
Disturbo schizotipico di personalità DSM 5
Deficit sociali e interpersonali con disagio acuto,
distorsioni cognitive-percettive, eccentricità, che
compaiono nella prima età adulta:
idee di riferimento, convinzioni strane/pensiero magico
in contrasto con norme subculturali, esperienze
percettive insolite, pensiero e linguaggio strano, vago,
circostanziato, metaforico, iperelaborato o sterotipato;
sospettosità o ideazione paranoide; affettività
coartata/inappropriata; comportamento eccentrico;
non amici stretti; ansia sociale che non diminuisce con
familiarità da preoccupazioni paranoidi
Disturbo schizoide di personalità DSM 5
Pattern pervasivo di distacco dalle relazioni sociali,
gamma ristretta di espressioni emotive, in contesti
interpersonali che iniziano nella prima età adulta:
non desidera nè prova piacere nelle relazioni
affettive, sceglie attività individuali; poco o nessun
interesse per esperienze sessuali con un’altra
persona; piacere in poche o nessuna attività; non
amici stretti; indifferente a lodi-critiche; freddezza
emotiva, distacco, affettività appiattita
DIAGNOSI : gli strumenti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Keller 2014 in press
Anamnesi dei primi anni di vita e delle prime
interazioni sociali e valutazione psicopatologicaclinica di paziente
Utile: ADI-r (qualitativo), SCID, RAADS
Non utile per la diagnosi differenziale: ADOS, AQ
Uso estremamente critico: MMPI-2
Valutazione del profilo neurocognitivo: profilo
WAIS, Raven (Leiter), TIB, batteria
neuropsicologica completa
Valutazione neurometabolica , genetica (CGHarray), neuroimaging (RMN).
AQ: QUOZIENTE
AUTISTICO IN PAZIENTI Non vi è relazione tra
quoziente autistico
DEL CSM
e:
- Occupazione
- Tipo di lavoro
- Asse I e II
- Genere
29; 21%
111; 79%
Nel 21% dei pazienti si riscontra un
quoziente autistico superiore al cut-off
Ornitz (1969) observed that the “clinical
differences between early infantile autism and
its variants and schizophrenia need not to be
fundamental differences but rather may
reflect the influence of maturational level on
the overt expression of a single disease
process”
Neurodevelopmental syndrome : ASD e SCZ
Aver ben chiaro che sebbene vi siano
alcune basi genetiche e endofenotipiche
comuni, ASD e psicosi esprimono
fenotipicamente e clinicamente forme
distinte che richiedono allo stato attuale
trattamenti diversi e specifici : L’AUTISMO
NON E’ UNA
PSICOSI
Cauda, Keller, et al.
in press
Adam, Nature, 2013
Disturbo d’ansia sociale - Fobia sociale
DSM 5
Paura o ansia marcate relative a situazioni sociali
in cui l’individuo è esposto al possibile esame degli
altri (conversazione, incontrare sconosciuti, essere
osservati mangiare, fare un discorso) e
sproporzionate rispetto alla realtà.
Timore di valutazione negativa, rifiuto, essere
offensivi, essere in imbarazzo, umiliati.
L’esposizione alla situazione provoca ansia o paura.
Durata di almeno 6 mesi.
Evitamento o sopportazione con ansia – paura.
Disturbo ossessivo-compulsivo - DSM -5
Ossessioni: pensieri, impulsi, immagini
ricorrenti e persistenti vissuti come intrusiviindesiderati che causano ansia-disagio marcati.
Tenta di ignorare, sopprimere, neutralizzare.
Compulsioni: comportamenti ripetitivi o azioni
mentali messi in atto obbligatoriamente in
risposta a ossessioni o secondo regole rigide;
volti a prevenire o ridurre ansia o disagio o
eventi o situazioni temute in modo irrealistico o
eccessivo. Insight da buono a assente (delirio).
Disturbo ossessivo-compulsivo di
personalità - DSM 5
Pervasiva preoccupazione per ordine, perfezionismo,
controllo mentale e interpersonale, a spese di
flessibilità , apertura e efficienza :
preoccupato per dettagli, regole, liste, ordine,
organizzazione, programmi, perdendo lo scopo;
perfezionismo interferente con il compito; eccessiva
dedizione al lavoro, coscienziosità, scrupolosità,
intransigenza morale, etica; accumulo, avarizia, non
delega, rigido.
Disturbo evitante di personalità – DSM 5
Pattern pervasivo di inibizione sociale, sentimenti di
inadeguatezza, ipersensibilità al giudizio negativo:
Evita attività lavorative con significativo contatto
interpersonale per timore di critica, disapprovazione,
rifiuto; riluttante a entrare in relazione con persone se
non certo di piacere; limitazione in relazioni intime per
timore di umiliazione o ridicolo; preoccupa di essere
criticato in situazioni sociali; inibito in situazioni
interpersonali nuove per inadeguatezza; si vede come
inetto socialmente, non attraente, inferiore agli altri;
riluttante verso nuove attività perché può rivelarsi
imbarazzante.
Disturbo borderline di personalità DSM 5
Instabilità delle relazioni interpersonali, dell’immagine
di sè e dell’umore e marcata impulsività:
- sforzi disperati per evitare abbandoni
-relazioni interpersonali instabili e intense
- alterazione identità (instabile)
- impulsività (sesso, sostanze, guida, etc)
- comportamenti suicidari /automutilanti
- instabilità affettiva da marcata reattività
- sentimenti cronici di vuoto
- rabbia inappropriata, intensa
-transitoria ideazione paranoide /dissociazione da stress