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CIRCUITO FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI REGIA TEATRALE “FANTASIO PICCOLI”
Per i Greci il teatro è medicina dell’anima. (Eschilo)
Viva il teatro dove tutto è finto e niente è falso. (Gigi Proietti)
Quanto è magico entrare in un teatro e vedere spegnere le luci!
C’è un silenzio profondo ed ecco che il sipario inizia ad aprirsi. Ed
entri in un altro mondo. (David Lynch)
Il teatro è il sogno dove il sognatore è allo stesso tempo scena, attore, suggeritore, autore, pubblico e critico. (Carl Gustav Jung)
BIBLIOTECA PUBBLICA
COMUNALE DI TELVE
COMUNE DI TELVE
ASSESSORATO ALLA CULTURA
Primavera
a Telve
RASSEGNA TEATRALE 2009
Abbonamento per 6 spettacoli, con posto numerato, € 25 (prevendita alla biblioteca di Telve)
Ingresso unico € 5 (€ 4 per gli associati NOI)
Orario di biglietteria (prima di ogni spettacolo) dalle ore 19.30
alle 20.30 - Teatro Don Bosco
Filodrammatica
“ZIAZÓA”
dell’Oratorio don Bosco di Telve
SABATO 2 MAGGIO 2009
Ore 20.30
Napoleone
Regia di Andrea Brunetti
Un re in esilio.
Un giovane servitore.
Ciascuno ha qualcosa che manca all’altro: Napoleone è un grande uomo
formato, La Fayette non è ancora
niente.
Napoleone è vecchio e ha solo un
grande passato. La Fayette è giovane
e ha il futuro davanti a sé. Farli incontrare è operare un travaso tra i due.
Napoleone forma un po’ La Fayette e
quest’ultimo dà un po’ della propria
forza giovane a Napoleone.
Una giornata, l’ultima è il tempo della
storia.
Una puttana è il punto di vista esterno
sui due protagonisti; affascinata dal
grande uomo è però anche attratta dal
giovane. Tutto secondo natura.
Secondo natura il vecchio aspetta la
morte e la morte arriva.
Napoleone e La Fayette la incontrano
insieme e per entrambi è un incontro
nuovo...
15
PRESENTAZIONE
Spettacolo ironico
14
“Primavera a Telve”, la rassegna teatrale di sei spettacoli
che si tiene al teatro don Bosco da febbraio a maggio,
rappresenta per gli organizzatori una scommessa, sia per
il periodo in cui si svolge sia per le proposte teatrali di
giovani autori e interpreti che recitano in italiano.
Dopo la stagione 2008/2009 dei Comuni di Borgo Valsugana e Grigno, dopo la rassegna di fine 2008 con
spettacoli in dialetto organizzati dalla Filodrammatica
Telve e dopo la consueta stagione proposta dalla Filodrammatica di Olle, anche l’Oratorio don Bosco di Telve
offre a chi ama il teatro una serie di spettacoli con giovani interpreti e registi che provengono non solo dal Trentino ma anche da altre regioni italiane.
Il primo spettacolo è “Una donna per me”, musical
messo in scena da Lorena Guerzoni e Silvia Pesente con
una quarantina di attori e tecnici di diversi paesi della
Valsugana che si cimentano nella danza, nel canto e
nella recitazione. Il secondo spettacolo, “L’assassino è in
teatro”, è una piece “giallo/rosa” adattata dalla regista
Maria Zini e proposta con ritmo serrato e brioso dal
Gruppo teatrale “Gianni Corradini” di Villazzano, che è
la compagnia organizzatrice del Festival Internazionale
di Regia Teatrale “Fantasio Piccoli”. Gli altri quattro spettacoli sono di giovani registi-attori, professionisti di talento scelti tra i migliori che hanno partecipato al
“Fantasio Piccoli”, tenutosi a Trento a fine 2008 e che ha
visto a Telve il 15 novembre una delle selezioni del Trentino Alto Adige. Gli spettacoli sono tutti intessanti e divertenti e qui segnaliamo “Pocket tragedy” di Claudia
Puglisi di Palermo vincitrice del Festival, che in un’ora di
spettacolo presenta a Telve una trilogia delle tre opere
più conosciute di Shakespeare, rilette in maniera giovane
e spiritosa.
La rassegna “Primavera a Telve” vuol essere dunque
un’ulteriore occasione offerta al pubblico del nostro
paese e dei paesi vicini per godere di un teatro divertente, fatto con passione da attori e registi e proposto da
organizzatori altrettanto appassionati.
1
VENERDÌ 24 APRILE 2009
Ore 20.30
Produzione Effetto Larsen - Milano
Dukkha - azione privata
di e con Matteo Lanfranchi
Musical
2
Il progetto trae ispirazione da un racconto
di Ian McEwan intitolato “Conversazione
con l’uomo nell’armadio”.
Una stanza. Un uomo senza nome, che in
quella stanza ha trascorso tutta la sua esistenza. Come attraverso uno spiraglio, si
assiste ai tentativi di comunicazione di chi
comunicare non sa, a frammenti di presente, passato e desiderato, in un disegno
dove la figura completa è la biografia del
personaggio.
”Dukkha - azione privata” ha vinto la
menzione speciale al festival SubUrbia
2008, è stato finalista Ermo Colle 2007,
finalista Dimora Fragile - Festival Es.Terni
ed è stato prodotto in collaborazione con
i festival modenesi Cattivi Maestri e Confini. Attualmente è sostenuto dal GAI –
Giovani Artisti Italiani all’interno del programma Movin’Up per essere presentato
a Praga e Brno nel 2009.
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SABATO 7 FEBBRAIO 2009
Ore 20.30
Orizzonti A.C.S.
Borgo Valsugana
Una donna per me
Regia di Lorena Guerzoni e Silvia Pesente
Spettacolo di ricerca
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Il musical "Una donna per me" tratto da
"Sette spose per sette fratelli" riadattato e
rielaborato da Lorena Guerzoni e Silvia
Pesente, racconta la storia dei sette fratelli
Pontipee, rozzi boscaioli che vivono tra i
monti. Adamo e Beniamino, i fratelli maggiori, scendono in paese e vengono travolti dalla bellezza di Milly e Dora, che
sposano. Le due ragazze però si ritrovano
a cucinare e rassettare non solo per
Adamo e Beniamino, ma anche per i loro
cinque scalmanati fratelli! Malgrado ciò,
Milly e Dora non si scoraggiano e in breve
tempo riescono a trasformarli in educati
damerini. I ragazzi decidono così di andare in paese per trovare moglie; durante
la festa d'autunno conoscono cinque fanciulle e se ne innamorano. Scoppia però
una lite tra i giovani montanari e i paesani che porterà i fratelli Pontipee a rapire
le fanciulle e....
3
SABATO 3 APRILE 2009
Ore 20.30
Compagnia della caduta - Torino
C’è chi scende c’è chi sale
di Francesco Giorda
Spettacolo
“giallo/rosa”
4
Quante volte guardando uno spettacolo
avete provato l’impulso di prendervi parte
o il desiderio di essere voi lì a calcare la
scena?
Questo spettacolo che mai si ripete, assume le caratteristiche dei suoi protagonisti che da semplici spettatori divengono
spettAttori: protagonisti grazie alla loro
assoluta spontaneità e inconsapevolezza.
Pubblico co-protagonista di una buffa
messa in scena che ruota intorno ad una
scala e i suoi molteplici usi per sostenere
i più disparati tentativi equilibristici dei
protagonisti.
Francesco Giorda, artista di strada, clown
ed equilibrista conduce il pubblico in un
gioco coinvolgente attraverso numeri circensi di equilibrismo su un monociclo di
due metri e sketch di improvvisazione e
clownerie pura.
9
SABATO 14 FEBBRAIO 2009
Ore 20.30
Gruppo Teatrale “Gianni Corradini”
Villazzano di Trento
L’assassino è in teatro
di Roberto Franco con adattamento di Maria Zini
Regia Maria Zini
Spettacolo
comico
8
Il titolo dello spettacolo già preannuncia
ciò che si troveranno dinanzi gli spettatori: in un intrigo di storie e colpi di scena
verranno catapultati in una situazione
nella quale si chiederanno se quello che
stanno vedendo sia finzione teatrale oppure realtà.
L’assassino potrebbe essere chiunque, potrebbe essere scappato o essersi confuso
con uno qualsiasi degli spettatori, che dovranno stare molto attenti a chi siede vicino a loro, non si sa mai... Tutti sono
invitati a diventare investigatori, cercare di
capire chi sia l’assassino o l’assassina e
soprattutto qual è l’indizio che ha incastrato il colpevole.
Buona investigazione!
5
VENERDÌ 13 MARZO 2009
Ore 20.30
Pocket tragedy
di e con Claudia Puglisi
Vincitrice del Festival Internazionale di Regia Teatrale “Fantasio Piccoli”
Spettacolo
tragico/comico
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L'idea nasce dall'esigenza di dover rappresentare l’opera di Amleto nell'arco di soli 18 minuti
in occasione del Festival Internazionale di Regia
“Fantasio Piccoli” di cui lo spettacolo è vincitore.
In una società che ci costringe a correre senza
darci la possibilità di osservare e di ascoltare,
dove non si lascia né tempo né spazio ai grandi
classici (quelli cioè che hanno contribuito all’arricchimento della mente umana) ecco l’idea
delle “Pocket tragedy”. Si adeguano al ritmo frenetico dei nostri giorni, ma ripropongono i
grandi miti del passato, archetipi del comportamento umano, in una trilogia che vede tre tragedie shakespeariane (Amleto, Macbeth e
Otello) rappresentate nella durata complessiva
di un’ora. Ognuno dei testi è stato ridotto all’essenza della sua storia, e dei suoi personaggi,
senza però modificare il linguaggio poetico e
complesso dell’autore. Così facendo si esprime
un giudizio su ciascuna opera, e se ne traggono
delle conclusioni. La speranza è quella di riuscire a stimolare l’interesse, soprattutto dei più
giovani, nei confronti delle suddette tragedie.
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