PROGETTO TEATRO-MUSICA
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http://www.jesicentro.it/PROGETTI/TEATRO/teatro.htm
PREMESSA
L’Istituto Comprensivo “L. Lotto” celebra quest’anno 12 anni di attività teatrale nei
due ordini di scuola primaria (alunni di classe 5°) e secondaria di 1° grado.
Il lavoro musicale è condotto in modo laboratoriale dall'ins. di scuola primaria
Cappannini Daniela (compimento inferiore di pianoforte) e quello teatrale dalla
regista Cecilia Mancia; ha coinvolto negli anni centinaia di alunni e numerosi
docenti ed esperti. L’esperienza fin qui maturata ha portato al raggiungimento di
qualificati livelli, soprattutto per la valenza educativa del lavoro con i ragazzi.
Fare teatro a scuola significa per i docenti e alunni “mettersi in gioco”, calarsi in
un percorso di ricerca di sé e di interazione con l’altro utilizzando lo spazio scenico
in cui è possibile rappresentare la vita con modalità, tecniche, linguaggi
assolutamente unici.
Con il trascorrere degli anni, le competenze si sono ampliate e le esigenze per la
messa in scena dello spettacolo finale sono cresciute in maniera quasi esponenziale:
dai teatri parrocchiali di Jesi, al Teatro Valeria Moriconi fino ad approdare negli
ultimi anni al Teatro Pergolesi per l’elevato numero di alunni-attori (100/120).
Anche il rapporto tra scuola e territorio si è andato modificando, tanto da concertare
insieme ad Enti ed Istituzioni i temi stessi da sviluppare nei vari spettacoli.
E’ accaduto nel 2007 con l’Istituto A. Cervi di Reggio Emilia, per la realizzazione di
un progetto sulla memoria storica; si è ripetuto nell’anno 2008 con la cooperazione
tra la nostra scuola e l’Ambito Territoriale Asur di Jesi, per il progetto “Affido e
appoggio familiare” con uno spettacolo dal titolo “... questo bimbo a chi lo do? “; nel
2009 abbiamo accettato la proposta della Fondazione Pergolesi Spontini per la
realizzazione di uno spettacolo legato all’opera lirica per il progetto “L’opera in un
click” dal titolo Il Barbiere di Siviglia.
Il progetto del corrente anno scolastico, in collaborazione con il Comune di Jesi e
Legambiente dal titolo: “Tutti per uno ... acqua per tutti!” ha un tema
particolarmente interessante e di grande attualità con una valenza educativa, sociale,
ambientale ed interculturale altamente significativa. C'è da sottolineare il fatto che le
opere realizzate non sono del teatro classico, ma progettate dagli alunni e dagli
insegnanti; i laboratori, suddivisi in scenografia, musica, multimedialità, danza,
recitazione, per due ore settimanali vedono lavorare i ragazzi a classi aperte per
l'intero anno scolastico.
FINALITA’
 Rendere significativa l’esperienza scolastica musicale e teatrale
 Creare uno spazio privilegiato per esprimere le emozioni e le potenzialità di
ciascuno, attraverso il linguaggio musicale e teatrale.
 Migliorare l’immagine di sé.
OBIETTIVI
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Prendere coscienza del proprio corpo.
Utilizzare i gesti e i rituali della comunicazione.
Migliorare l’immagine di sé e la fiducia in se stessi.
Comunicare esperienze, emozioni, stati d’animo in modo efficace e creativo.
Porsi in uno stato di disponibilità nei confronti dell’altro.
Scoprire le varie forme di comunicazione.
Conoscere ed utilizzare un testo base per elaborare un canovaccio.
Rappresentare, utilizzando simboli ed oggetti, una messa in scena.
METODOLOGIA
 Costituzione di laboratori teatrali come luoghi aperti di incontro in una
dimensione di apertura di classi e costituzione di gruppi anche di età diverse.
 Tutoraggio per gruppi di alunni seguiti direttamente da esperti.
 Laboratori di alunni della scuola primaria (classe 5°) in orario scolastico.
 Laboratori di alunni della scuola secondaria di 1° grado in orario extrascolastico.
VERIFICA
 Il progetto prevede
momenti di formazione
tra docenti, tra docenti ed
esperti, attività
laboratoriali con gli
studenti tutorate da
esperti.
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Incontri mensili tra docenti.
Verifica di medio termine alla presenza di esperti.
Spettacolo di fine anno scolastico.
Incontro del gruppo docente con l’operatore teatrale per la verifica finale.