Palazzo ne Burri, Ci1à di 2015 ioteca del nale di Milano ioteca del nale di Milano hiesa, 1978 ioteca del nale di Milano nzia Fotogramma, do Ico Parisi, mo e Colombo Palazzo ne Burri, Ci1à di 2015 Direzione dei lavori Site supervisor Tiziano Sarteanesi Documentazione fotografica Photographic documentation Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri Paola Di Bello Si ringrazia / 2anks to Soprintendenza per i Beni Archite1onici e Paesaggistici della Provincia di Milano CENTENARIO NCTM Studio Legale Chiara Sarteanesi per la collaborazione alle ricerche storico Teatro Continuo. La vita in scena artistiche d’archivio / for her work on the historical artistic research archives a cura di Gabi Scardi 8 giugno 2016 -­‐ 5 luglio 2016, La Triennale di Milano Inaugurazione: 8 giugno 2016 A un anno di distanza dalla restituzione del Teatro Continuo di Alberto Burri alla città di Milano, la Triennale presenta la mostra Teatro Continuo. La vita in scena. Grazie al bozzetto originale del Teatro Continuo, attualmente conservato, secondo la volontà di Alberto Burri, presso Palazzo Albizzini di Città di Castello, e grazie a una serie di opere fotografiche e video riguardanti il Teatro Continuo, realizzate dagli anni Settanta a oggi, la mostra racconta la storia dell’opera nel tempo, ed evoca i passaggi d’epoca della città che la ospita. Teatro Continuo. La vita in scena è allestita nel punto della Triennale più contiguo al parco; essa istituisce così un rimando diretto al proprio oggetto. Edificato nel 1973 nel Parco Sempione di Milano in occasione della XV Triennale, il Teatro Continuo funge da cono ottico evidenziando il carattere scenico-­‐prospettico del parco stesso, con il quale vive in simbiosi. Libera sede sempre disponibile per l’uso spontaneo o organizzato, esso sottende una nozione di scena che si estende allo spazio urbano inteso come palcoscenico sociale e come luogo di continui accadimenti. Il Teatro Continuo rende inoltre centralità all’individuo che lo calchi, offrendogli il piacere dello spettacolo di se stesso; ed esprime un’utopia, quella che ognuno possa essere ogni giorno protagonista della propria vita. Nel 1989 il Teatro Continuo viene demolito; ne restano il ricordo impresso nella mente dei cittadini e una serie di fotografie realizzate da artisti e da fotografi; tra gli altri, Cesare Colombo, Renzo Chiesa, Fabrizio Garghetti, Maria Mulas. Nel maggio 2015 l’opera viene ripristinata grazie all’impegno orchestrato di Comune di Milano e La Triennale di Milano, destinatarie dell’opera, e di Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri e Nctm Studio Legale. Il processo di ricostruzione e la rinnovata presenza dell’opera nella sua sede originaria sono testimoniati da una serie di fotografie di Paola Di Bello, che costituiscono un asse portante della mostra. Ad oggi il Teatro Continuo manifesta la propria vitalità nell’utilizzo quotidiano che ne viene fatto, sia con attività spontanee, sia con spettacoli organizzati. Queste potenzialità sono testimoniate in mostra, tra l’altro, da fotografie di Giovanni Sabatini e dalla serie di Paolo Sacchi, dedicata al progetto performativo Stage as a social platform tenutosi sul Teatro, nell’aprile 2016, nell’ambito della XXI Triennale. La mostra comprende uno scatto di Florian Zyba, esito del coinvolgimento della Scuola di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera in occasione del medesimo evento. Teatro Continuo. La vita in scena è un progetto di Fondazione La Triennale di Milano e nctm e l’arte, con la collaborazione di Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri. Per ulteriori informazioni: Nctm Studio Legale Tel: +39 02 72551.1 Antonella Jannelli [email protected] www.nctm.it arte.nctm.it Weber Shandwick Tel.: +39 02 006411.1 [email protected] [email protected]