LE MICOSI

LE MICOSI
Infezioni da Candida albicans
http://www.exchanger4science.it Il termine micosi indica la condizione in cui dei funghi patogeni superano la resistenza delle barriere del corpo umano o degli animali provocando infezioni. La parola deriva dal greco "mikòs" (fungo). Le micosi sono classificate secondo il livello dei tessuti organici inizialmente colpiti: 1) m. superficiali: limitate allo strato superficiale della pelle e dei capelli; 2) m.cutanee: estese all'interno dell'epidermide, come pure affezioni invasive ai capelli e alle unghie. A differenza delle micosi superficiali, può esser evocata la risposta immunitaria, con cambiamenti patologici negli strati profondi della cute. Gli organismi che causano queste malattie sono chiamati dermatofiti. Le patologie derivanti sono chiamate spesso tricofizie o tigna. Le micosi cutanee sono causate dai funghi Microsporum, Tricophyton, ed Epidermophyton, i quali comprendono 41 specie; 3) m. sottocutanee: colpiscono il derma, tessuto sottocutaneo (o definito anche ipoderma), muscoli e fascia. Queste infezioni sono croniche e possono iniziare da tagli della pelle;
Sono micosi difficili da curare e possono richiedere interventi chirurgici. Le forme si chiamano cromomicosi, entomoftoromicosi, feoifomicosi, lobomicosi e sporotricosi; 4) m. sistemiche dovute a patogeni primari: originate primariamente nei polmoni e possono diffondersi a molti organi. Gli organismi che
causano le micosi sistemiche sono tipicamente virulenti; 5) m. sistemiche dovute a patogeni opportunistici -­‐ sono infezioni di pazienti con deficienze immunitarie che altrimenti non sarebbero colpite. Esempi d'immuno-­‐deficienza comprendono AIDS, l'alterazione (disbiosi) del microbiota umano a causa di antibiotici, terapia
immunosoppressiva e cancro metastatizzato. Esempi di micosi opportunistiche includono la candidosi, criptococcosi e aspergillosi. I farmaci antimicotici sono usati per curare le micosi. Secondo la natura dell'infezione, un agente topico o sistemico può venire impiegato. La fotochemioterapia o fotoferesi è una tecnica utilizzata nei maggiori centri medici per la cura delle micosi da funghi. Mantenere la pelle pulita e asciutta, come anche una buona igiene, aiuta a prevenire le micosi superficiali.
Immagine che raffigura quattro piastre su cui si evidenzia la crescita delle caratteristiche colonie in coltura di CANDIDA ALBICANS. http://www.exchanger4science.it Le immagini al Microscopio Ottico presentano un quadro caratteristico di infezione causata dal fungo Candida albicans rispettivamente in mucosa orale (le prime due), striscio vaginale e mucosa gastrica. La presenza delle ife (filamenti radicolari, una specie di tentacoli del diametro di 5-­‐10 micron) che si radicano sempre più nelle mucose rende positiva la diagnosi all’infezione. http://www.exchanger4science.it La Candida Albicans è un fungo saprofita appartenente alla famiglia dei Saccaromiceti. Normalmente si trova nel cavo orale, nel tratto gastrointestinale e nella vagina. Esso svolge un ruolo rilevante nella digestione degli zuccheri mediante un processo di fermentazione. La Candida albicans può diventare patogena provocando la candidosi; in questo caso si presenta come affezione vaginale (vaginite), del cavo orale (mughetto) o della pelle. In un soggetto debilitato, immunodepresso o sottoposto a lunghe cure antibiotiche, la candida si moltiplica in modo anomalo e, attraverso l'intestino, può raggiungere il sangue dove libera le proprie tossine provocando la candidemia. Questo fenomeno dà luogo ad un corredo di sintomi quali gonfiore addominale, rallentamento della digestione, disturbi intestinali, intolleranze alimentari, stanchezza, irritabilità, insonnia, perdita di memoria, mal di testa e depressione. La candidosi induce anche un cattivo assorbimento delle sostanze nutritive e, a lungo andare, uno stato di malnutrizione. Immagine al Microscopio Elettronico a Scansione dell’epitelio vaginale, in cui si può
osservare un’infezione da Candida albicans con le caratteristiche spore.
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Immagine al Microscopio Elettronico a Scansione di un’infezione mitotica da Candida albicans in cui si possono osservare ife e spore nell’epitelio desquamante della bocca a causa dell’infezione. http://www.exchanger4science.it