Maturazione di una risposta al dolore a livello cerebrale in neonati prematuri Dr Lorenzo Fabrizi Dip. Neuroscienze, Fisiologia e Farmacologia University College London [email protected] L’importanza di studiare il dolore nei neonati • ~ 13% di tutte le nascite nel Regno Unito richiede un certo livello di terapia e 2.5% necessita terapia intensiva 1 • Neonati in terapia intensiva subiscono ~10 procedure potenzialmente dolorese al giorno 2 • Poco e’ noto di come il dolore e’ percepito in questa popolazione 1 www.cmamedicaldata.com; 2 Carbajal R, et al. JAMA 2008 L’importanza di studiare il dolore nei neonati • Terapie analgesiche sono fornite solo in meno del 35% dei casi 1 • 80% dei reparti neonatali nel Regno Unito non ha un protocollo di valutazione del dolore 2 • Ci sono conseguenze avverse nello sviluppo neurologico a seguito di esperienze dolorose precoci 1 Simons et al. Arch Pediatr Adolesc Med 2003; 2 Redshaw and Hamilton 2005 Ipotesi precedenti sul dolore neonatale • Per molti anni si è pensato che i neonati non sentissero dolore • Si credeva che il sistema nervoso centrale fosse troppo immaturo • Non è stato fino alla fine degli anni `80 che emersero metodi per valutare la risposta neonatale allo stimolo doloroso I primi dati sul dolore infantile Incremento di intensità e durata del pianto (Owens and Todt, 1984) Aumento della sudorazione palmare (Harpin and Rutter, 1982) Caratteristiche espressive (Grunau and Craig, 1987) Aumento della frequenza cardiaca(Owens and Todt, 1984) Valutazione del dolore Premature Infant Pain Profile (punteggio PIPP) Indicatori contestuali Indicatori espressivi 1. Sopracciglia corrugate 2. Occhi strizzati 3. Solco naso-labiale Indicatori fisiologici 1. Frequenza cardiaca 2. Saturazione di ossigeno 1. Età gestazionale 2. Stato comportamentale Valutazione del dolore Andrew Murray Roger Federer Crampi muscolari Sollievo e gioia Valutazione del dolore in pazienti che non possono parlare Movimenti del corpo Saturazione di ossigeno Vocalizzazione Frequenza cardiaca Espressioni del viso Un quadro incompleto della percezione del dolore Indicatori generali Tronco encefalico movimenti del corpo tattile stadio del sonno, pianto e talamo nocivo Indicatori espressivi Indicatori fisiologici Fitzgerald and Walker (2008) Nat Clin Pract Neurol Spina dorsale La corteccia cerebrale ‘tocco’ ‘dolore’ • Elaborazione corticale è necessaria per la percezione o 'consapevolezza' del dolore • Accesso alle informazioni per altri scopi (ad es. apprendimento e memoria) • Aree limbiche per la risposta emotiva corteccia talamo spina dorsale Input sensoriale tattile nocivo Reparto di terapia intesiva neonatale Stimolazione innocua Tocco delicato Stimolazione nociva Incisione del tallonne necessaria clinicamente 11 Monitoraggio multimodale Brain activity Brain activity 12 Worley et al. (2012) J Neurosc Methods Attività cerebrale emodinamica Spettroscopia agli infrarossi Sorgente Rivelatore: Diodo laser Fotodiodo Luce In Assorbimento e Luce Out diffusione Optodi sulla corteccia somatosensoriale Slater et al. (2006) J Neurosci Attività cerebrale emodinamica Tipica risposta emodinamica ad uno stimolo nocivo Slater et al. (2006) J Neurosci Attività cerebrale emodinamica e espressioni del viso Cambiamenti nell’ espressione del viso Prima dell’incisione Dopo l’incisione Il 36% dei neonati non ha avuto un cambiamento di espressione Il 77% dei neonati con nessun cambiamento di espressione ha comunque avuto una risposta emodinamica corticale evocata Maximum D contralateral [HbT] Attivita’ cerebrale ed espressioni del viso r = 0.74 Facial expression score Slater et al. (2006) J Neurosci Multimodal recordings Brain activity 16 Worley et al. (2012) J Neurosc Methods Attività cerebrale elettrofisiologica Elettroencefalografia (EEG) Risposta elettrofisiologica ad uno stimolo nocivo Potenziale evento-correlato Fp2 Fp1 Cz Fz F7 EEG di base F8 FCz T3 Tocco non nocivo C3 Cz C4 CP3 CPz CP4 T5 T4 Incisione nociva CPz T6 O1 O2 -500 stim 500 Time (msec) 25mV 1000 Slater et al. (2010) Euro J Pain Attivita’ cerebrale e’ multidimensionale Topografia Ritmi e frequenze Tempo di avvenimento Specifita’ in relazione allo stimolo Analisi delle Componenti Principali 40 Ch1 Ch2 Ch3 Ch4 60 Dati 30 -40 0 -5 10 20 30 10 20 30 40 0 60 70 80 90 100 40 50 60 Time (Data Points) 70 80 90 100 PC1 0,6 0 10 20 30 40 50 60 Time (Data points) 70 80 90 100 PC2 1 0,5 0 50 Attivita’ 5 10 -10 0 10 Simulazione 20 -20 PC2 40 0 PC wieghts Amplitude (A.U.) 50 PC1 20 70 0,8 0,4 0,6 0,3 0,4 0,2 0,2 0,1 0 0 1 2 3 4 1 2 3 4 Potenziali nocicettivi evento-correlati In breve Dati Neonati di 35-39 settimane hanno attività tattili e nocicettive specifiche ed 35-39 settimane sono di quindi in grado di gestazione discriminare stimolazioni innocue e nocive a livello della corteccia Attivita’ Slater et al. (2010) Euro J Pain Sviluppo della corteccia cerebrale 24> –3232sett. sett. Kostovic I. et al. (2006) Semin Fetal Neonatal Med Sviluppo della corteccia cerebrale 29 sett. 32 sett. 35 sett. 38 sett. 41 sett. 44 sett. Kuklisova-Murgasova M.et al. (2011) Neuroimage Attivita’ neurale in prematurita’ > 35 sett. < 35 sett. • Stimolazione visiva O2 • Stimolazione visiva O2 • Burst neurali spontanei, modulati da input sensoriali esterni o eventi endogeni • Probabilmente richiesti per affinare e ottimizzare i circuiti corticale Colonnese et al. (2010) Neuron Emergere della capacita’ di discriminare il dolore dal tatto Neonati prematuri Stimolazione non nociva Burst di attivita’ neurale Neonati a termine Stimolazione nociva Stimolazione non nociva Stimolazione nociva Potenziali specifici al tocco Potenziali nocicettivi ?? Milh et al. (2007) Cereb Cortex Potenziali evento-correlati specifici alla modalita’ di stimolo Soggetti Prematuri Eta’ gestinale 28 30 32 33 34 A termine 35 36 37 38 39 40 Stimolazione tattile 41 42 43 44 Stimolazione nociva 45 Burst neurali Soggetti Prematuri Eta’ gestionale 28 30 32 Stimolazione tattile 33 34 A termine 35 36 Stimolazione nociva 37 38 39 40 41 42 43 44 45 Emergere della capacita’ di discriminare il dolore dal tatto Neonati prematuri Stimolazioni non nocive Neonati a termine Stimolazioni nocive Stimolazioni non nocive Stimolazioni nocive Potenziali specifici al tocco Potenziali nocicettivi 100 90 Incidenza (%) 80 70 60 50 40 30 20 10 0 ? Cambiamento dell’elaborazione sensoriale Cambiamenti nell’elaborazione sensoriale • All'inizio dello sviluppo stimoli nocivi e innocui evocano burst neuronali • Tali risposte generiche iniziali sembrano codificare l’intensità della stimolazione • A 35-37 settimane di gestazione: passaggio da generici burst neurali distribuiti in modo uniforme ad attività neuronali specifiche allo stimolo • Questo cambiamento può indicare la maturazione di processi corticali necessari per la discriminazione sensoriale Ringraziamenti Dr Judith Meek Prof Maria Fitzgerald Dr Stewart Boyd Ms Debbie Patten Prof Sofia Olhede Mr Alan Worley Ms Jan Yoxen Dr Rebeccah Slater