9 Il marketing dell`innovazione

annuncio pubblicitario
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
9 Il marketing dell’innovazione
9.2
Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
Parole chiave
Business plan, Marketing, Visibilità, Società dell’informazione, Ricerca, Pubblicità
Obiettivo di apprendimento
Questa Unità presenta le regole principali da seguire per realizzare un sito web
ed una presentazione online appropriata. In questo capitolo vengono offerti degli
esempi di alcuni siti web, nonché alcune regole su come realizzare una ricerca
efficiente in rete. Dopo aver letto questa Unità, sarai in grado di progettare i contenuti e la
struttura del tuo sito web e di fare delle ricerche efficaci in rete. Il tempo necessario per
leggere questa Unità è di circa 30 minuti, mentre è necessario un tempo maggiore per
analizzare la struttura dei siti web che sono stati presentati.
Introduzione
Se una PMI non riesce a stabilire un collegamento positivo tra l’innovazione ed il mercato,
anche l’innovazione più sensazionale sarà inutile. Internet può rivelarsi uno strumento
potente per fare ciò ma, per poterlo utilizzare efficacemente, è necessario comprenderne i
principi fondamentali1.
Per le PMI che lo utilizzano, Internet è una sorta di canale di comunicazione con i clienti.
Lo scopo di questo mezzo di comunicazione è quello di ottenere la fiducia da parte di
potenziali clienti. Si può utilizzare Internet come una bacchetta magica e sfruttare i
vantaggi connessi all’essere visibili in tutto il mondo.
Le PMI hanno la possibilità di ottenere un vantaggio potenzialmente enorme sui
concorrenti. Nei prossimi anni Internet, che nella storia dell’economia globale è forse
l’invenzione più importante in ambito aziendale e in quello della comunicazione, cambierà
completamente il modo di fare business. Tuttavia, poiché Internet si sta sviluppando ad
una velocità impressionante, le aziende che posticipano la propria entrata nel mondo del
commercio online potranno non essere in grado di raggiungere i concorrenti più avanzati.
Per la Tua attività innovativa, Internet può offrire molto. Per esempio, un sistema di
networking è più facile da costruire in Internet e, nello stesso tempo, Ti potrà sostenere
nell’innovazione. In questa Unità analizzeremo il marketing dell’innovazione come se fosse
un prodotto da vendere.
Il secondo aspetto, presentato sempre in questa Unità, è relativo al modo in cui la ricerca
può essere sostenuta da Internet. Per gli innovatori è molto importante utilizzare
informazioni indipendentemente dal settore di competenza. Per accedere ad informazioni
1 InnoSupport: Supporting Innovations in SME. 9.3 Competencies of Internet presentation and research, 2005
© innoSkills
1/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
in modo facile e per utilizzarle con efficacia, può essere utile utilizzare Internet in modo
professionale.
Alle PMI che sviluppano la propria immagine in Internet si consiglia vivamente di riflettere
sul proprio profilo.
9.2.1
Cosa significa promuovere l’innovazione utilizzando Internet
Quando si avvia un’azienda o si inizia a crescere nel mercato, si riconosce sempre più la
necessità di essere presenti in rete. Se si utilizzano le tecnologie più recenti nello sviluppo
del proprio sito web, è possibile sia diventare più innovativi che soddisfare gli scopi
promozionali. Lo sviluppo di un sito web è un processo che consta di molteplici passi tra
loro collegati:
 analizzare e stabilire i parametri del sito web;
 definire il piano di sviluppo;
 implementare il proprio sito web;
 utilizzare il sito per promuovere l’azienda;
 essere interattivi e pensare a possibilità di e-business di valore per i visitatori;
 usare in modo efficace gli strumenti multimediali, tenendo in considerazione la
tecnologia utilizzata dall’utente finale;
 riconoscere l’importanza del marketing online, promuovendo il sito per aumentarne il
traffico;
 misurare l’efficacia, rintracciare i percorsi dei visitatori.
Tutti i passi elencati sopra vengono spiegati in modo dettagliato nei paragrafi seguenti
Rifletti su come potresti ampliare la rete del Tuo business mediante l’uso di
Internet: il Tuo sito web, i portali collettivi, il sito web di un partner, ecc.
Successivamente, pensa a come potresTi migliorare le Tue idee o i Tuoi prodotti
innovativi utilizzando i network del web per raggiungere i gruppi a cui Ti rivolgi.
9.2.2
Dove una PMI può utilizzare Internet
Una PMI può utilizzare Internet in vari modi, per esempio per:
 migliorare i sistemi di gestione dell’inventario;
 diminuire gli sprechi nei processi di produzione;
 migliorare la comunicazione tra aree diverse;
 migliorare le pratiche di contabilità e di bilancio;
 ridurre i costi della comunicazione globale e le barriere geografiche;
 ampliare la clientela attraverso l’e-marketing;
© innoSkills
2/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
 collegarsi alle catene di fornitura locali e globali ed alle opportunità di
esternalizzazione;
 condividere ed apprendere pratiche di business nuove;
 e-learning;
 semplificare l’accesso ai servizi pubblici (per esempio, registro d’impresa e archivi
fiscali);
 e-commerce ed e-payments2;
 gestione delle risorse umane;
 ricerca e Sviluppo.
Dopo aver letto le modalità con cui le PMI utilizzano Internet, che importanza
ricoprono per la Tua azienda le aree sopra citate? Attualmente stai utilizzando
uno di questi strumenti? Individua i settori in cui Internet potrebbe essere utile
come, per esempio, per utilizzare gratuitamente Skype, per comunicare con i clienti esteri,
per leggere e aggiornare i blog, ecc.
9.2.3
Perchè utilizzare Internet e in che modo questo può sostenere l’innovazione
Sempre più aziende sono presenti online, poiché nessun altro mezzo può
apportare così tanti vantaggi e raggiungere un numero elevato di clienti potenziali
ad un costo così ridotto. È necessario considerare alcuni vantaggi fondamentali di
Internet, ed in che modo questo mezzo può sostenere l’innovazione:
 intensifica la comunicazione con i propri partner nella rete;
 facilita l’accesso a nuove informazioni e ai risultati delle ultime ricerche;
 amplia la portata del marketing e dell’approvvigionamento;
 riduce i costi e, come risultato, incrementa la produttività e i profitti;
 l’innovazione dell’e-business dovrebbe portare clienti nuovi;
 amplia il business dall’ambito locale a quello internazionale;
 costruisce un network di relazioni;
 è utile ai partner aziendali;
 raggiunge segmenti di mercato particolari3.
Una PMI può utilizzare Internet in quasi tutti i settori di attività e per diversi scopi, alcuni
dei quali verranno indicati sotto. Nell’ambito dell’innovazione, Internet può essere utile per
ricercare ed assumere personale qualificato, per trovare informazioni sugli sviluppi
tecnologici, sui brevetti, sui risultati della ricerca e sulle tendenze del mercato più recenti.
2 Internet Use for Business Development http://www.unescap.org/icstd/events/NW_Cambodia_2007/internet-use-for-business-dev.pdf
3 InnoSupport: Supporting Innovations in SME. 9.3 Competencies of Internet presentation and research, 2005
© innoSkills
3/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
Come poter trarre vantaggio?
Per una PMI, avere un sito web è un ottimo modo per fornire informazioni. I
contenuti del sito possono essere ricchi e creativi, ma è necessario dedicare
tempo ed energie per decidere come progettare e realizzare il sito. Anche nella
sua forma più basilare è interattivo: è il feedback immediato dell’interazione dell’utente con
il sito web a renderlo uno strumento di comunicazione così potente.
Per iniziare, dovresTi porti alcune domande di base e riportare le risposte. A
seconda della tipologia di azienda, potrebbero essere rilevanti anche altri tipi di
domande.
Domande
1. A chi ci si vuole rivolgere con questo sito?
2. Quali informazioni si aspettano gli utenti quando visitano il sito?
3. Cosa sta offrendo la concorrenza nel proprio sito?
4. In che modo il sito sostiene la strategia commerciale aziendale?
5. Quale processo commerciale può essere incorporato nelle funzionalità del sito?
6. Il sito verrà sviluppato internamente o esternamente?
7. Quale budget verrà destinato per il lancio e per la manutenzione?
Tabella 1: Domande a cui si deve rispondere mentre si progetta il proprio sito web
4
Un sito web di successo incontrerà le necessità dei vari utenti a cui ci si rivolge, fornendo
contenuti di valore, misurando la competenza tecnologica, offrendo una buona
progettazione del sito ed una funzionalità pratica.
9.2.4
Presentazione in Internet
Una volta che il contenuto ed i servizi del proprio sito sono stati scelti, si
dovrebbero soddisfare i bisogni dell’utenza. Si dovrebbe definire la tipologia del
sito in base ai seguenti punti:
 un sito web, sia per un pubblico generico che per utenti che visitano il sito per la
prima volta, può richiedere strumenti di navigazione aggiuntivi, informazioni
introduttive e l’uso di una grafica accattivante per attirare l’attenzione degli utenti e
far sì che questi entrino nel sito;
4 Producing Website Content http://www.freecom.net/filestore/websitecontent.pdf
© innoSkills
4/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
 un sito web ideato per i clienti si concentra sull’immagine e sulla presentazione,
poiché queste sono rappresentazioni simboliche del business;
 un sito web sviluppato per i dipendenti (Intranet) è fondamentalmente uno strumento
di lavoro, e dà importanza alla funzionalità del sito piuttosto che all’aspetto grafico;
 siti ideati per i partner aziendali attribuiscono la stessa importanza alla funzionalità e
all’aspetto della pagina5.
Analisi dei possibili concorrenti
Quando si progetta un sito web, si dovrebbero prendere in considerazione i siti web dei
concorrenti e quelli appartenenti allo stesso settore industriale.
Di seguito vengono presentati degli esempi di siti web, alcuni ben strutturati, altri meno.
☺
☻
www.alfaromeo.com
www.weatheronline.co.uk
Il sito della nota casa produttrice di automobili è un
Sito web internazionale sulle previsioni meteo. Il
esempio molto buono di come essere veloci e
sito è molto utile, ma è piuttosto difficile trovarne la
interattivi nel web. Il design è accattivante e i contenuti
logica. L’idea principale è celata nelle sezioni.
ricchi.
http://www.euventures-eu.com
http://www4.interflora.co.uk/
Sito estremamente chiaro che dà una sensazione di
Sito web progettato male. I caratteri dei testi sono
fiducia. È possibile ottenere moltissime informazioni
piccoli e vengono date troppe informazioni.
sull’azienda in una pagina ben strutturata.
www.criticalmass.com
http://www.angelfire.com/super/badwebs/
Un’azienda di design interattivo di grande successo, ha In questo sito si possono trovare moltissimi esempi
presentato un sito estremamente accattivante. Un
su ciò che si deve evitare quando si progetta un sito
buon esempio di come il web possa venir utilizzato
web!!
come strumento di marketing.
http://www.hoedlmayr.com/hun/EN/169.html
www.rnib.org.uk
Un sito eccellente della Hungarian Logistics Ltd. La
C’è sempre più bisogno di siti web di questo tipo,
pagina principale e le sue sezioni offrono abbastanza
ma il problema è come raggiungere davvero
informazioni sull’azienda. È pieno di buoni contenuti:
l’utenza a cui ci si rivolge. La pagina iniziale
mappa, status, Sistemi Qualità approvati dall’azienda.
dovrebbe essere più accattivante ed utilizzare
meglio i colori ed i contenuti.
Tabella 2: Esempi di siti web
5 InnoSupport: Supporting Innovations in SME. 9.3 Competencies of Internet presentation and research, 2005
© innoSkills
5/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
Ora tocca a Te! Vai su un famoso motore di ricerca, ad esempio su
www.google.com o su www.yahoo.com, e prova a cercare i siti web dei Tuoi
concorrenti in base alle parole chiave del Tuo settore industriale o dell’area di
attività.
In che modo sviluppare il proprio sito web per sostenere il marketing
Dopo aver determinato gli obiettivi ed i parametri del sito, non resta che decidere in che
modo questo verrà costruito. In particolare, verrà sviluppato all’interno o all’esterno
dell’azienda? È necessario valutare le competenze interne per decidere se rivolgersi a
web agency o meno.
Tabella 3: Come il marketing può sostenere l’innovazione
Oggi esiste un’ampia gamma di opzioni per lo sviluppo di un sito web, che va dalla
creazione di un sito basato su database, all’acquisto di un software a basso costo per la
creazione di un sito semplice o per l’accesso online a strumenti di gestione dei contenuti
(CMS, content management system), utilizzati anche da personale non tecnico.
Un CMS può essere estremamente utile per quei siti che richiedono aggiornamenti
frequenti. Può anche essere una soluzione pratica se il personale non tecnico contribuisce
all’aggiornamento dei contenuti del sito. Alcune caratteristiche del CMS comprendono: la
gestione fatta da vari utenti, l’approvazione del flusso di lavoro o un editor di testo per i
contributi apportati dal personale non tecnico.
Se si sceglie uno sviluppatore web orientato al marketing diretto, si devono seguire le
seguenti regole:
© innoSkills
6/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
 utilizzare strategie di web marketing per attirare i visitatori nel proprio sito, come per
esempio: scambio di link, e-mail, newsgroup, mailing list, ecc.;
 combinare il marketing online con la comunicazione tradizionale, come per esempio
le e-mail e la pubblicità, e inserire l’indirizzo del proprio sito web in tutta la
corrispondenza commerciale;
 includere un form online affichè il cliente potenziale risponda all’offerta, sia per fare
un ordine, sia per richiedere maggiori informazioni;
 costruire un database in base alle domande/ricerche. Offrire un prospetto gratuito dei
propri prodotti o servizi che possa essere scaricato facilmente, per costruire un
database dei potenziali fornitori qualificati;
 Informare regolarmente, tramite email, i clienti potenziali sugli sviluppi e sulle nuove
offerte. In alternativa, creare una newsletter online per lo stesso scopo.
Figura 1: In che modo è possibile valutare la capacità delle agenzie?
6
Il Tuo concorrente è già in Internet!
Dai il Tuo biglietto da visita in Internet.
Fai delle offerte speciali ai Tuoi clienti.
CLICCA QUI per vedere un esempio di servizi messi a disposizione da IBM sulla
sua pagina web.
 Offri informazioni aggiornate nel Tuo sito web.
 Se necessario, presenta immagini, file audio e video.
6 InnoSupport: Supporting Innovations in SME. 9.3 Competencies of Internet presentation and research, 2005
© innoSkills
7/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
CLICCA QUI per vedere un esempio di pagina web costruita mettendo a
disposizione file audio e video.
 Un’immagine può dire più di mille parole: alle persone piace vedere e
sentire, prima di comprare qualcosa.
 Usa le FAQ (Frequently Asked Questions) come tipologia di servizio.
CLICCA QUI per vedere un esempio di servizio FAQ (frequently Asked
Questions) all’interno di un sito web.
 Internet è a disposizione dei nostri clienti 24 ore su 24.
9.2.5
Processo di sviluppo di un sito web
I siti web vengono giudicati in base ai contenuti ed al layout. A prescindere da quanto
buoni possano essere i contenuti, se il layout non è accattivante i visitatori non saranno
propensi a ritornare nel sito. Una volta completata la fase di analisi del proprio sito web, si
dovrebbe passare alla progettazione:7
Processo di sviluppo di un sito web
1. Riunire il team di progetto
2. Decidere se sviluppare internamente o acquistare da esterni
3. Definire le regole per la pubblicazione
4. Stabilire le risorse e il tempo da impiegare
Tabella 4: I passi del processo di sviluppo di un sito web
Riunire il team di progetto
In una piccola azienda anche una sola persona può essere responsabile dello sviluppo del
sito web, mentre in un’azienda più grande si dovrà formare un team ad hoc. Si tratta di
stabilire chi dovrà far parte di questo team, andando ad individuare le persone con
competenze adatte, che abbiano il sostegno del management e che siano autorizzate a
prendere decisioni autonomamente. Nelle prossime fasi sarà necessario prendere molte
decisioni e ottenere molte approvazioni. Un’azienda o un consulente esterno, che si
occupano di sviluppo web, possono rivelarsi utili in questo processo, se all’interno
dell’azienda non sono disponibili né tempo, né risorse specifiche.
Decidere se sviluppare internamente o acquistare da esterni
Una delle prime decisioni che il team di progetto deve prendere, consiste nello stabilire se
il sito verrà sviluppato all’interno dell’azienda o se si ricorrerà ad un’azienda di sviluppo
7Website Layout - Tips & Tricks http://content.websitegear.com/article/layout.htm
© innoSkills
8/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
web. La decisione si baserà sulle risorse disponibili e sulla complessità del progetto. Se si
decide di assegnare il progetto ad aziende esterne, il team può iniziare a esporre nel
dettaglio i requisiti specifici del sito: i gruppi di utenti a cui ci si rivolge, le funzionalità
richieste, gli obiettivi di performance specifici, la piattaforma di sviluppo o i requisiti del
linguaggio di programmazione, qualsiasi altra funzionalità futura o programmata ed i tempi
di attuazione del progetto. Può anche essere utile fornire un budget di spesa indicativo. Su
questi elementi le web agency posso costruire le loro proposte, massimizzando il prodotto
offerto.
Definire le regole per la pubblicazione online
Può sembrare prematuro, ma è in questa fase che il team di progetto deve prendere in
considerazione elementi quali il mantenimento del sito web ed i processi e le politiche per
la pubblicazione dei contenuti, per far sì che gli standard qualitativi restino elevati man
mano che il sito cresce. Ecco alcuni aspetti che bisogna prendere in considerazione:
 Quali contenuti richiederanno una revisione costante per assicurare che siano
aggiornati, e chi sarà responsabile di questa attività?
 Chi valuterà l’interfaccia lato utente, l’usabilità del sito ed i relativi cambiamenti futuri?
 Quali documenti saranno pubblicati sul sito, e chi sarà responsabile di gestire il
processo di pubblicazione?
Programmare le risorse ed il tempo
Un’azienda di sviluppo web presenterà un calendario ed un programma del progetto. In
alternativa, sarebbe saggio creare un programma per seguire internamente gli sviluppi del
progetto. Ad ogni modo, è importante stabilire i punti fondamentali ed i termini entro i quali
il progetto dovrà essere completato. Nel caso di un’azienda oberata, la gestione della
costruzione del sito web è in genere un progetto che va ad aggiungersi ad un pesante
carico di lavoro. Spesso ha una bassa priorità e viene trascurato, andando a posticipare la
chiusura del progetto a data da destinarsi. Un sito web semplice può essere realizzato in
tre o quattro settimane, mentre un sito di e-commerce complesso, con processi interni
diversi, può richiedere un tempo di realizzazione che va dai sei agli otto mesi, se non
anche oltre.
Una volta che il processo di sviluppo del sito web è iniziato, il passo successivo consiste
nella costruzione vera e propria del sito (struttura delle informazioni, design dell’interfaccia,
creazione dei contenuti, struttura tecnica).
© innoSkills
9/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
9.2.6
Internet come strumento di promozione
Pubblicità
Più i contenuti disponibili su un sito sono utili, interessanti e attuali, più traffico verrà
generato e maggiore sarà la possibilità di ottenere ricavi tramite la pubblicità. Utilizzare un
sito per generare ricavi può essere una strada interessante da percorrere. Se si riescono a
creare continuamente contenuti nuovi, dinamici e accattivanti, i visitatori saranno stimolati
a visitare il sito ed i ricavi potranno divenire reali.
CLICCA QUI per vedere un esempio di pubblicità realizzata all’interno di una
pagina di un sito web.
Interattività ed e-business
I siti diventano interessanti ed iniziano a funzionare per il business quando vanno oltre
l’essere un semplice opuscolo aziendale online. Si possono stimolare i visitatori ad
interagire con il sito attraverso moduli, questionari ed altri tipi di contenuti personalizzati.
Creare un database per gestire i contenuti, è un modo per semplificare il mantenimento
del sito web, al fine di fornire con continuità informazioni attuali e preziose.
Dettaglianti, distributori, grossisti e produttori: tutti si muovono online per ricercare clienti,
fornitori e ad altre aziende. Un sito può offrire anche il servizio di e-commerce,
permettendo ad un’azienda di adattarsi a clienti e mercati mutevoli.
Per essere competitivi, è essenziale essere costantemente al passo con le tendenze
dell’industria e delle nuove tecnologie. I servizi per la connessione Internet dei dispositivi
mobili ed il marketing migliorato dal GPS, sono solo due esempi di tecnologie ormai
comuni. Dato che il piano strategico di un sito web si evolve nel tempo, sarà vantaggioso
considerare le opportunità che le nuove tecnologie possono portare.
Tecnologia dell’utente finale
Suono, animazione, Shockwave, Flash RSS, DHTML, Blog: esistono molte opzioni
aggiuntive per i siti web e ci si può confondere facilmente. Sebbene il web sia capace di
integrare elementi multimediali e nascano continuamente nuove tecnologie, vi sono molti
aspetti da considerare quando si deve decidere se sia davvero una buona idea utilizzare
questi strumenti.
Se utilizzati in modo adeguato, gli elementi audio e video sono senza dubbio d’effetto, ma
è sempre necessario chiedersi se il loro utilizzo favorirà o meno l’esperienza dell’utente.
Really Simple Syndication (RSS) è un esempio di tecnologia che sta diventanto sempre
più popolare. Permette ai visitatori di esportare direttamente gli aggiornamenti di un sito
sul proprio desktop, senza accederci. La tecnologia è adatta per i siti che aggiornano
© innoSkills
10/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
spesso i propri contenuti, come per esempio i siti di notizie, di divertimento, i siti a
carattere legale, ma probabilmente non sarà consigliabile utilizzarla per un mobilificio.
CLICCA qui per vedere un esempio di Feed RSS (Really Simple Syndication o
aggregatore di notizie).
I blog, o weblog, vengono utilizzati per pubblicare in serie contributi di tipo giornalistico. A
volte anche utenti anonimi possono aggiungere dei contributi o dei commenti. È una delle
tipologie di sito che sta crescendo più velocemente sul web, poiché promuove l’interazione
con l’utente e crea un senso di community. Tuttavia, in alcune circostanze, può limitare
l’esperienza degli utenti a cui ci si rivolge o le aspettative sul sito.
Marketing del sito
Un sito web eccellente senza visitatori è un fallimento. Tra milioni di siti da visitare, come
potranno gli utenti-obiettivo trovare il Tuo? Il marketing e la promozione del sito sono
quindi un fattore decisivo. Il marketing del sito è un processo continuo che può integrare
una combinazione di strategie offline (di tipo tradizionale), ed online (nuove opportunità
telematiche), per far sì che le persone visitino il sito.
Per aumentare il traffico è utile che il sito web sia indicizzato nei motori di ricerca, pertanto
è importante ottimizzare il sito a tal fine, e nello stesso tempo assicurarsi che esso sia
presente nell’elenco delle directory delle aziende e dei settori industriali. Inoltre, per
incrementare i visitatori, si possono utilizzare le seguenti strategie online:
 banner pubblicitari: un’azienda può comprare lo spazio di un banner su un sito web
che viene visitato dagli utenti a cui si rivolge. I banner pubblicitari possono essere
colocati sia nella parte superiore del sito, che negli spazi laterali;
 finestre pop-up: un’azienda può acquistare pubblicità pop-up su un sito
potenzialmente collegato al target al quale intende rivolgersi;
 sponsorizzazioni delle liste di discussione: le liste di discussione sono disponibili su
qualsiasi argomento, e spesso sono frequentate da un ampissimo target di utenti
interessato ad argomenti specifici. Molte liste di discussione invitano alla
sponsorizzazione, offrendo allo sponsor credibilità, un breve promo o un link diretto
al sito web aziendale;
 pubblicità tramite Newsletter: simili alle liste di discussione, le newsletter sono
altamente mirate, e spesso offrono opportunità pubblicitarie;
 concorsi: sostenere dei concorsi mediante un sito web è una tattica utilizzata per
aumentare il traffico. I concorsi sono più efficaci quando vengono promossi offline e
in altri siti web;
 e-mail marketing: e-mail mirate con informazioni e link di collegamento al sito
possono far aumentare il traffico.
© innoSkills
11/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
9.2.7
Ricerche in Internet
Quando si realizzano delle ricerche in Internet, si possono prendere in considerazione due
aspetti:
Quali sono gli ambiti d’interesse speciali: indipendentemente dal proprio ambito di
interesse specifico, si deve essere consapevoli della necessità d’innovare. Gli esperti di
settori diversi possono trovare molte informazioni sulle ultime innovazioni a disposizione,
quindi è importante visitare spesso siti web aggiornati, riguardo al proprio ambito d’attività,
condividendo i risultati con i propri colleghi o con gli esperti delle Risorse Umane. Se si
usano con successo questi risultati nel proprio settore, si sarà in grado di sostenere
l’attività d’innovazione attraverso l’uso dei media.
Quali passi si devono seguire per essere efficaci con i risultati trovati. Perché si
fanno delle ricerche in Internet? Come evitare di perdere tempo nella ricerca, scegliendo le
parole giuste? Nell’ultima parte dell’Unità vengono proposti dei consigli e dei suggerimenti.
Quando si compiono delle ricerche in Internet si devono tener presenti tre aspetti:
 la numerosità dei risultati;
 l’attendibilità delle informazioni in rete;
 il web invisibile o sommerso.
Con le ricerche in Internet, da un lato si vogliono condividere le informazioni e ricercare i
risultati prodotti dall’innovazione nel proprio settore, dall’altro si desidera ricercare il
potenziale dei propri piani d’innovazione rispetto al mercato, o capire se il proprio prodotto
è pronto per essere lanciato8.
Nel breve arco di tempo in cui gli strumenti ICT sono stati utilizzati nell’ambito
dell’istruzione e della formazione, le tecnologie wireless e dei dispositivi mobili
sono cambiate rapidamente e in modo relativamente instabile. Come
conseguenza, spesso sono state viste come un prodotto solo per “coloro che possiedono
una competenza tecnica”.
Tuttavia progetti come il mobile learning (m-learning: dispositivi mobili utilizzati per
rivolgersi ai giovani di età compresa tra i 16 ed i 24 anni ed a rischio di esclusione sociale)
hanno reso possibile l’apprendimento mediante l’ausilio dei dispositivi mobili ad una
comunità più ampia9.
La numerosità dei risultati
La capacità di ridurre il numero dei risultati, e di trovare le informazioni necessarie in
Internet, dipende dalla precisione delle domande e da come si usano gli strumenti di
ricerca. Domande povere generano risultati poveri, domande buone generano risultati
8 InnoSupport: Supporting Innovations in SME. 9.3 Competencies of Internet presentation and research, 2005
9 Innovative practice with e-Learning http://www.jisc.ac.uk/uploaded_documents/publication_txt.pdf
© innoSkills
12/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
buoni. Nonostante la grande pubblicità che circonda gli “agenti intelligenti” e l’”intelligenza
artificiale”, rimane il fatto che i risultati delle ricerche sono buoni se tali sono le domande
che si pongono ed il modo cui si ricerca. Vi sono modi molto efficaci per “strutturare” una
domanda ed utilizzare operatori speciali per ottenere i risultativoluti. Se non si utilizzano
queste tecniche, il ricercatore perderà ore a ricercare documenti inutili, che non
contengono le informazioni richieste.
Un esempio di risultati “infiniti”:
Tabella 5: Ricerca compiuta in rete con la parola chiave “innovazione” (effettuata il 13.10.2009)
L’attendibilità delle informazioni in rete
In merito al tema dell’affidabilità, esiste una checklist per valutare la fonte d’informazione,
comprendente i seguenti elementi:
 credibilità;
 precisione;
 ragionevolezza;
 sostegno.
Il web invisibile o sommerso
Compiere delle ricerche in Internet può essere paragonato al tirare una rete sulla
superficie dell’oceano. Sebbene sia possibile “catturare” molte cose nella rete, ci sono
moltissime informazioni che restano occulte e che, quindi, vengono perse. La ragione è
semplice: la maggior parte delle informazioni presenti in rete è sepolta in fondo ai siti che
sono generati in modo dinamico, ed i motori di ricerca standard non riescono a trovarle.
Per essere scoperta, la pagina deve essere statica e collegata ad altre pagine. I motori di
ricerca tradizionali non possono “vedere” o recuperare i contenuti presenti nel web
invisibile, queste pagine rimangono occulte finchè una ricerca specifica non le rende
visibili10.
10ibid
© innoSkills
13/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
9.2.8
Casi di studio
The Wentworth Inn11
The Wentworth è un elegante albergo di 51 stanze, situato tra le White Mountains del New
Hampshire, che offre camere e cene di alto livello, nonché una eccezionale location per i
matrimoni e le convention aziendali.
Sfida: la proprietaria, Eleanor Murphy, si è rivolta a Blizzard nel Gennaio del 2004, poiché
aveva bisogno di un restyling del sito web e, di conseguenza, di un’attività di web
marketing incisiva.
Obiettivo: aumentare il traffico del sito e gli indici di occupazione complessivi dell’albergo.
Processo: il restyling del sito è stato completato alla fine di Marzo del 2004, e la
promozione è iniziata subito. Con l’utilizzo di un budget abbastanza cospicuo, il sito è stato
collocato in Overture e in Google Adwords. Per ottenere visibilità ed aumentare il traffico,
l’albergo è stato segnalato nelle directory degli alberghi raccomandati da Blizzard e nelle
numerose directory di nicchia. È stato inoltre possibile utilizzare Blizzard Tracker, per
accedere alle statistiche del traffico del sito dettagliate, che si sono rivelate utili per
perfezionare gli sforzi in termini di tempo.
Risultati: il restyling del sito ha fatto si che, dopo l’homepage, la pagina più visitata è stata
quella relativa alle stanze. L’eccezionale risultato è stato che almeno il 50% dei visitatori
della homepage naviga all’interno del sito, e che almeno il 19% accede alla pagina delle
prenotazioni.
CLICCA QUI per osservare come è strutturata l’homepage del sito messo a punto
dal Wentworth Inn.
Eleanor aggiorna continuamente tutti i contenuti del sito. Arricchire il sito e mantenerlo
aggiornato è utile ai visitatori, ai motori di ricerca e, infine, al business.
La popolarità del sito di The Wentworth è passata da 379 visite nel mese di febbraio a 963
alla fine di ottobre.
Quando la promozione è iniziata, nel Marzo del 2004, il sito non compariva nel
posizionamento naturale dei top 50 di Google, ottenuti con tutti i migliori termini di ricerca.
Un controllo recente ha dimostrato che ora The Wentworth è nella top ten, con le 12
migliori combinazioni di keywords (per esempio: jackson new hampshire country inn,
jackson nh country inn, jackson nh inn, jackson nh hotel and jackson new hampshire
hotel), e nella seconda pagina per molte keywords o combinazioni di keywords.
11Questo caso di studio relativo alla promozione è stato tratto da The Wentworth: www.thewentworth.com, Mary Bowling, Blizzard
Internet Marketing, Inc
© innoSkills
14/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
Il sito di The Wentworth è un ottimo esempio di cosa si possa costruire realizzando in
modo accurato un’efficace promozione del sito (la pubblicità di tipo pay-per-click,
l’ottimizzazione, le directory, la costruzione dei link e una buona gestione del sito).
Dell Computer12
La storia di Dell è comunemente considerata un caso di successo dell’e-commerce, visto
che questa azienda realizza tramite Internet ricavi per tre miliardi di dollari, vale a dire il
17% del suo volume d’affari complessivo. Esaminiamo gli elementi che hanno portato
l’impresa a ricorrere al canale virtuale. La Dell è stata una delle prime aziende ad
introdurre le vendite dirette tramite telefono, dopo essersi accorta dell’accresciuto
interesse dei consumatori per l’acquisto dei computer "a scatola chiusa". Michael Dell,
amministratore delegato della Dell, ha potuto sfruttare sul nascere il potenziale dell’ecommerce, anticipando molti concorrenti, grazie anche al fatto che l’impresa aveva già un
modello di "vendita diretta" in funzione. Altri produttori, come Compaq e IBM, che si
avvalevano di canali fisici ben affermati per realizzare la maggior parte delle vendite,
hanno dovuto analizzare attentamente le problematiche di un eventuale conflitto di canale,
che sarebbe sorto affiancando ai canali abituali il nuovo canale elettronico. Il successo
della Dell si basa non solo sul legame del front office - l’interfaccia Web - con i clienti, ma
anche sul legame del back office con la gestione del magazzino e con la produzione, che
è di vitale importanza per il servizio clienti. La Dell ha introdotto sistemi che "fanno invidia"
agli altri produttori di computer: la gestione del magazzino, l’integrazione della supply
chain e la produzione di computer in base alle specifiche del cliente, con una rapida
evasione degli ordini, hanno messo l’azienda in una posizione di vantaggio in quello che è
diventato un settore di prodotti quasi commodity. I vantaggi e gli svantaggi del sistema
Dell, per l’impresa e per i suoi clienti, sono:
Vantaggi per la Dell
 minori costi;
 capacità di sviluppare la relazione col cliente;
 eliminazione del ricorso ad intermediari (anche se la Dell ha sempre venduto
direttamente i suoi computer);
 aumento delle vendite grazie a un altro canale di promozione e vendita.
Svantaggi per la Dell
 il servizio clienti può essere danneggiato dalla mancanza di contatto diretto;
 la gestione del sito Web può essere costosa, a causa dei frequenti aggiornamenti
(benché questo fatto sia controbilanciato dalle vendite generate dal sito).
Vantaggi per il cliente
12
Chaffey Dave, Mayer Richard, Johnston Kevin, (2001), “Internet marketing”. Ed.
Apogeo.
© innoSkills
15/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
 il risparmio sui costi viene trasferito ai clienti, sotto forma di prezzi di vendita piu
bassi;
 facilità nel realizzare l’acquisto e nel monitorare la consegna, soprattutto per le
imprese clienti che effettuano ordini ripetuti;
 disponibilità di informazioni aggiornate sui prodotti e supporto ai clienti;
 possibilità di ricevere aiuto direttamente dalla Dell, senza dover ricorrere a uno
sportello assistenza che dovrebbe ricontattare in un secondo momento il fornitore.
Intervista a Nicola Zago, responsabile della comunicazione di Lago Spa13
Il blog di Lago SpA e Design Conversations (blog: http://blog.lago.it/).
1) Come vi e nata l’idea di aprire un corporate blog? In che modo avete vinto le resistenze
o le preoccupazioni tipiche per un’azienda (paura di non avere tempo a sufficienza, non
sapere come gestirlo, timore delle critiche e dei commenti negativi)?
L’idea di aprire un corporate blog è nata parallelamente alla ricerca dei materiali per la mia
tesi di laurea, appunto su corporate blogging e web 2.0.
Allora era nato da poco Yodel Anedoctal, il corporate blog di Yahoo, e anche se le
dimensioni di Yahoo sono totalmente diverse dalle nostre, quello che accadeva ogni
giorno “dietro le quinte" non era poi così diverso da quello che succedeva in Lago. Non ci
sono state molte resistenze, forse perché quasi nessuno sapeva di che cosa si trattava e
anche da parte mia non c’erano molte preoccupazioni, sapendo che comunque stavo
partendo con un progetto e i primi risultati si sarebbero visti soltanto dopo diversi mesi. Il
tempo non era un problema, avendo quasi sempre scritto i post di notte, da casa.
2) Quali erano gli obiettivi, i desideri, le aspettative? Forse il desiderio di innovare o la
curiosità di sperimentare un mezzo e una modalità di comunicare, nuovi?
L’obiettivo era quello di individuare un mezzo che ci permettesse di valorizzare tutto quello
che difficilmente poteva essere scritto in una news del sito o in un comunicato stampa. Il
blog ci consente veramente di trasferire all’esterno l'atmosfera che si respira in azienda,
che é poi la stessa che crea i nostri prodotti e ci distingue dai concorrenti. La scelta del
blog è stata anche una scelta strategica, scendere su un terreno dove era quasi
impossibile essere seguiti dai nostri competitor, che effettuano investimenti molto pesanti
nella comunicazione tradizionale.
3) Quali sono stati i primi riscontri? Sono stati in linea con le vostre aspettative iniziali? In
termini di marketing e comunicazione, il blog come ha contribuito o sta contribuendo ad
avvicinare nuovi potenziali acquirenti o a creare/trasformare l’immagine della vostra
azienda?
13 Debbie Weil, (2007), “Blog in azienda”. Postfazione all’edizione italiana. Ed. Etas
© innoSkills
16/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
Il blog, ma più in generale l’uso del web 2.0, si sono rivelati subito come potenti strumenti
di PR, più che di avvicinamento di nuovi clienti. Il cliente spesso cerca solo informazioni
sul prodotto, ma sempre più fa attenzione ad altri contenuti che l'azienda mette a
disposizione.
Il target Lago coincide poi alla perfezione con l’identikit del blogger, ed il fatto di avvicinarci
a loro sta contribuendo non poco alla crescita del nostro brand.
4) Come avete affrontato il progetto "corporate blog" per la vostra azienda? Vi siete affidati
ad agenzie o consulenti esterni oppure avete studiato, osservato ecc. e poi avete agito per
conto vostro? Quali sono stati i vostri punti di riferimento o benchmark di settore, se ce ne
sono stati? Chi ha definito lo stile, il team, le categorie, gli argomenti, le policy? Oppure
avete ridotto al minimo questi aspetti di progettazione e pianificazione?
Il progetto è nato e continua tutt’oggi internamente, un pò per la nostra tradizionale voglia
di mantenere all'interno i fattori chiave di successo, un pò per l’inadeguatezza delle
agenzie che ancora non sono pronte a fornire consulenze in merito. Abbiamo iniziato
aggiustando il tiro giorno dopo giorno, grazie al confronto con chi sta portando avanti il
dibattito sul web 2.0 in Italia, da Mauro Lupi ad altri casi aziendali come Ducati. La
progettazione e la pianificazione sono stati ridotti al minimo, tutto è stato in progress. Però,
oggi che il blog ha preso una sua identità e comincia a dare i primi frutti, la pianificazione e
la definizione di policy adeguate risultano indispensabili.
5) Se non erro il vostro blog ha circa un anno di vita: in che termini ha trasformato o
arricchito la relazione e il confronto con i vostri clienti, e in generale con tutti gli
stakeholder (dai rivenditori, alla stampa, ai vostri clienti ecc.)?. Come il blog sta
modificando, trasformando o arricchendo la vostra strategia di comunicazione?
Da un anno a questa parte il blog ha senz’altro portato grandi benefici al nostro modo di
comunicare, che è diventato più spontaneo e trasparente. ll blog ha permesso di creare un
canale soprattutto con i nostri rivenditori che, anche se non partecipano e commentano
attivamente, da esso traggono argomenti e spunti per la vendita. Inoltre, i rapporti che
prima erano viziati da un tono puramente commerciale, si sono via via arricchiti di una
splendida componente umana che serve a oliare e rendere fluido, oltre che piacevole, il
lavoro di ogni giorno. L’obiettivo è quello di estendere questi benefici a tutti i rami
dell’azienda; non sarà facile visti i limiti, che sono soprattutto la mancanza di competenze
nell’usare strumenti web 2.0 e il non saper scrivere.
6) Molte aziende e marketing manager si chiedono insistentemente quale sia il ritorno
dell’investimento associato al corporate blogging e come sia possibile misurarlo. Secondo
voi ha senso porsi questa domanda? Se sì, quale risposta vi siete dati? Come valutate il
vostro personale ROB (Return on Blog)?
© innoSkills
17/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
Forse è ancora troppo presto per affidarsi a indici numerici che indichino il ROB (Return on
Blog, il ROI dei blog), sapendo quanto poco precisi possano rivelarsi gli indici di ritorno
degli investimenti sui media tradizionali o sul web in generale. A mio avviso un buon indice
possono essere il grado di apertura raggiunto dall’azienda e la qualità delle relazioni
create attraverso il blog con i consumatori, gli opinion leader o gli stessi rivenditori.
Mulino Bianco14
Una nuova sezione per il sito della Mulino Bianco. Finalità prima è la sensibilizzazione
degli italiani ad una colazione sana e nutriente; motivazione commerciale è la volontà di
catalizzare quanti più utenti sul proprio sito, che diventa in questo modo più dinamico e
interattivo. Mulino Bianco si distingue anche in questa occasione per l’attenzione posta
alla propria campagna promozionale. Riconoscendo le grandi potenzialità del web come
mezzo di comunicazione, Mulino Bianco ha sviluppato il proprio sito arricchendolo di
una intera sezione dedicata alla colazione, dove sintetizzare tutti i vantaggi del primo
pasto e comunicare le dieci regole prime per cominciare nel modo migliore la propria
giornata.
“Colazione all’italiana” è una sezione appositamente studiata per promuovere un ruolo
attivo del consumatore e per far sì che non si trasformi in un semplice visitatore, ma in un
attore che permetta all’azienda di monitorare i suoi gusti, le sue scelte e registrare i suoi
dati per raggiungerlo anche in un secondo momento.
“Colazione all’italiana” offre infatti, oltre all’informazione, la possibilità di giocare per
scoprire la propria colazione ideale e la possibilità di prendere parte attiva al tour itinerante
che si sposta per l’Italia alla ricerca delle abitudini degli italiani a colazione, che vengono
fissate sulla pellicola da dieci professionisti della fotografia.
Mulino Bianco, marchio da sempre riconosciuto dagli italiani per una comunicazione
misurata, ma di impatto, con “Colazione all’italiana” ha dimostrato ancora una volta la
grande capacità di cogliere le tendenze più attuali in fatto di comunicazione e di saperle
utilizzare a proprio vantaggio per rafforzare la propria brand reputation agli occhi del
consumatore.
14 http://www.marketingalimentare.it/mulino-bianco-web.php , Marketing Alimentare.
© innoSkills
18/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
9.2.9
Riepilogo dei punti chiave
Per determinare se le risorse impiegate in un sito web vengono utilizzate bene, e se si
stanno raggiungendo gli obiettivi di business, si consiglia di fare una revisione periodica
del sito. Se il sito viene valutato regolarmente in base agli obiettivi d’innovazione, si otterrà
una visione di quanto siano efficaci gli strumenti di promozione.
Lo scopo di un buon sito web è quello di fornire contenuti e conoscenze nel proprio settore
di competenza. La qualità di un sito web ed il suo successo sono basati sui contenuti: un
sito web che dà informazioni valide, sarà consultato maggiormente rispetto ad un sito che
non dà informazioni utili.
È importante riflettere sul modo in cui il sito web possa sostenere gli scopi del business e
dell’innovazione. Quando si sviluppa un sito, si deve praticamente costruire un nuovo
business, nel senso che si devono prendere in considerazione lo scopo, la struttura, le
risorse, il design, le capacità, ecc. Si consiglia alle PMI di esaminare in modo adeguato la
propria immagine in Internet.
In questa Unità hai appreso le regole principali da seguire per realizzare un sito
web e per avere una presenza online appropriata. Ti sono stati presentati inoltre
degli esempi di siti. Ora sei in grado di progettare la struttura ed i contenuti del
Tuo sito, e possiedi le informazioni utili da usare a vantaggio del Tuo processo
d’innovazione.
© innoSkills
19/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
BIBLIOGRAFIA
http://killersites.com. In questo sito le piccole aziende possono imparare a progettare un
sito web. Si offrono anche dei consigli utili su come poter ospitare un sito e come scegliere
i nomi dei domini. Visitando questo sito è possibile vedere dei modelli di siti. © 1996 - 2008
Killersites.com. Consultato il 14 ottobre 2009.
www.virtualsalt.com. In questo sito è possibile vedere alcuni articoli relativi ad Internet.
Copyright 2002, 2008 by Robert Harris. Consultato il 14 ottobre 2009.
http://www.ic.gc.ca/epic/site/ic1.nsf/en/home. Industry Canada è un’organizzazione nonprofit che offre informazioni su argomenti diversi, relativi allo sviluppo aziendale. È
disponibile un’utile descrizione sul processo di sviluppo del sito web, utilizzata anche per
lo sviluppo di questa Unità. Copyright: Industry Canada. Consultato il 14 ottobre 2009.
InnoSupport: Supporting Innovations in SME. 9.3 Competencies of Internet presentation
and research, 2005, http://archive.innosupport.net . Consultato il 14 ottobre 2009.
Sarah Knight - Programme Manager: (2005) Innovative practice with e-Learning.
http://www.jisc.ac.uk/uploaded_documents/publication_txt.pdf. Una guida che presenta
una good practice per integrare le tecnologie mobili e wireless nella prassi quotidiana.
Sarah Knight, JISC Development Group University of Bristol. © Copyright, 2005. HEFCE.
Consultato il 14 ottobre 2009.
http://www.spcomm.uiuc.edu/csandvig/research/Communication_Infrastructure_and_Innov
ation.pdf. Sandvig, C. (2006). Shaping Infrastructure and Innovation on the Internet. Da: D.
H. Guston & D. Sarewitz (eds.), Shaping Science and Technology Policy: The Next
Generation of Research, pag. 234-255. Madison, Wisc.: University of Wisconsin Press.
http://www.unescap.org/icstd/events/NW_Cambodia_2007/internet-use-for-businessdev.pdf. Capacity Building in Public Policy, National Seminar (dal 15 al 16 Agosto 2007)
Internet Use for Business Development Phnom Penh, Cambodia. Consultato il 14 ottobre
2009.
http://www.brightplanet.com/images/stories/pdf/searchenginetutorial.pdf.
Michael
K.
Bergman (December 2004) Guide to Effective Searching of the Internet – 2005.
BrightPlanet Corporation (consultato il 14 Agosto 2008).
www.thewentworth.com. Copyright© 2006 The Wentworth - Jackson Village, NH
Website design, hosting & promotion by Blizzard Internet Marketing, Inc. Consultato il 14
ottobre 2009.
http://content.websitegear.com. Websitegear.com.,
migliorare un sito web. Consultato il 14 ottobre 2009.
© innoSkills
20/24
WebsiteGear
Inc..Strumenti
per
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
http://www.10kwizard.com/. Database che raccoglie informazioni relative ad un argomento
specifico, come per esempio gli archivi aziendali, i database medici, il registro brevetti,
ecc. (il 54% del web invisibile è formato da questi siti costituiti da database tematici).
Copyright 2008 10-K Wizard All Rigths Reserved. Consultato il 14 ottobre 2009.
http://www.freecom.net. Freecom.net. Informazioni per progettare un sito web.
Freecom.net - Part of Directory Technologies Limited. Consultato il 14 ottobre 2009.
Chaffey Dave, Mayer Richard, Johnston Kevin, (2001), “Internet marketing”. Ed. Apogeo.
Debbie Weil, (2007), “Blog in azienda”. Ed. Etas
http://www.marketingalimentare.it/mulino-bianco-web.php.
Consultato il 14 ottobre 2009.
Marketing
Alimentare.
Per approfondire
Susan Sweeney (2006), “101 Ways to Promote Your Web Site”. Maximum Press.
Langford-Wood, Brian Salter, Naomi Langford-Wood (2004), “Internet as a Business Tool”.
Thorogood.
Fondazione Nord Est, Camera di Commercio di Treviso (2005), “Passaggio a Nordest: i
nuovi imprenditori tra giovinezza e maturità”.
Giorgio Brunetti, Enzo Rullani (2007), “Innovare per crescere, crescere per innovare”. Ed.
Unindustria Treviso.
Marco Bettiol, Stefano Micelli (2004), “Competitività d’impresa e nuove tecnologie: il ruolo
dei sistemi informativi”. Ed. Unindustria Treviso.
Giampietro Di Carlo (2000), “Il commercio elettronico. Guida al marketing delle vendite
online”. Ed. Etas.
Cristina Ziliani (2001), “E-marketing - Direct, database e internet marketing”. Ed. McGrawHill
© innoSkills
21/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
Siti web
http://www.microsoft.com/. Sito interno: presenta dei database nei quali si possono
ricercare le pagine interne di grandi siti creati in modo dinamico. Consultato il 14 ottobre
2009.
http://www.pubmedcentral.nih.gov/. Pubblicazioni: presenta dei database in cui è possibile
ricercare sia gli articoli nuovi che quelli archiviati. Consultato il 14 ottobre 2009.
http://www.anywho.com. Anywho.com, AT&T Knowledge Ventures. Pagine bianche e
pagine gialle: per trovare persone e aziende. Consultato il 14 ottobre 2009.
http://www.w3schools.com/. Sito che contiene dei tutorial relativi alla progettazione web. È
una scuola online che offre consultazioni, glossari, tutorial, vari esempi relativi al layout e
alla progettazione dei contenuti web. Consultato il 14 ottobre 2009.
http://www.completeplanet.com/. Esistono centinaia di migliaia di database che
racchiudono i contenuti del web invisibile. CompletePlanet è la porta di accesso a questi
database del web invisibile e alle migliaia di motori di ricerca tradizionali. È il primo passo
per cercare di trovare informazioni specifiche e attinenti ad un particolare tema. Seguendo
la struttura del tema di CompletePlanet, o ricercando i siti del web invisibile, si possono
consultare varie aree tematiche, come per esempio l’energia, l’agricoltura, l’alimentazione
o la medicina, e trovare siti dai contenuti ricchi che non sono accessibili attraverso i motori
di ricerca tradizionali. Consultato il 14 ottobre 2009.
http://luigia.gianfelice.com/portfolio/Web_Marketing_stampa.pdf. Web Marketing: un’analisi
del problema. Utilizzo efficace dei codici comunicativi. Consultato il 14 ottobre 2009.
© innoSkills
22/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
GLOSSARIO
www: il World Wide Web (nome di origine inglese), in sigla WWW, più spesso abbreviato
in Web, anche scritto web (in quanto ormai ampiamente diffuso nel linguaggio comune),
anche conosciuto come grande ragnatela mondiale (traduzione letterale di "World Wide
Web"), è un insieme vastissimo di contenuti multimediali, e di servizi, di Internet, contenuti
e servizi che possono essere resi disponibili dagli stessi utenti di Internet. Il Web
rappresenta infatti uno spazio per la pubblicazione di contenuti multimediali pubblicabili da
chiunque lo desideri, nonché un mezzo per fornire particolari servizi implementabili di
nuovo da chiunque desideri avvalersi di tale possibilità (disponendo delle conoscenze e
delle risorse necessarie). (Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/World_Wide_Web)
CMS: un content management system (spesso abbreviato in CMS), letteralmente
sistema di gestione dei contenuti, è uno strumento software installato su un server web
studiato per facilitare la gestione dei contenuti di siti web, svincolando l'amministratore da
conoscenze tecniche di programmazione. Tecnicamente un CMS è un'applicazione lato
server, divisa in due parti: la sezione di amministrazione (back end), che serve ad
organizzare e supervisionare la produzione dei contenuti, e la sezione applicativa (front
end), che l'utente web usa per fruire dei contenuti e delle applicazioni del sito. (Tratto da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Content_management_system)
Marketing: termine anglosassone, spesso abbreviato con mktg e solo erroneamente con
mkt, che invece sta per mercato, è un ramo della scienza economica che si occupa dello
studio descrittivo del mercato e dell'analisi dell'interazione del mercato, degli utilizzatori
con l'impresa. Il termine prende origine dall'inglese market, cui viene aggiunta la
desinenza del gerundio per indicare la partecipazione attiva, cioè l'azione sul mercato
stesso. Marketing significa letteralmente "piazzare sul mercato" e comprende quindi tutte
le azioni aziendali riferibili al mercato destinate al piazzamento di prodotti, considerando
come finalità il maggiore profitto e come causalità la possibilità di avere prodotti capaci di
realizzare tale operazione. (Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Marketing)
Shockwave: Adobe Shockwave (prima era chiamato Macromedia Shockwave) è stato il
primo riproduttore di contenuti multimediali di successo prima dell’introduzione di
Macromedia Flash (ora Adobe Flash). Permette di pubblicare in Internet le applicazioni di
Adobe Director, nonché di visualizzarle con un browser (previa installazione di Shockwave
plug-in). (Tratto da: http://en.wikipedia.org/wiki/Adobe_Shockwave)
Flash: Adobe Flash (in precedenza Macromedia Flash e ancora prima FutureSplash) è un
software per uso prevalentemente grafico che consente di creare animazioni vettoriali
principalmente per il web. Viene utilizzato inoltre per creare giochi o interi siti web e grazie
all'evoluzione delle ultime versioni è divenuto un potente strumento per la creazione di
Rich Internet Application e piattaforme di streaming audio/video. (Tratto da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Adobe_Flash)
© innoSkills
23/24
innoSkills – Innovation Skills for SME´s
9 Il marketing dell'innovazione
9.2 Concetti e strumenti per il marketing delle innovazioni
DHTML: acronimo dall'inglese Dynamic HTML, conosciuto anche come HTML dinamico,
è un insieme di tecnologie che permettono di cambiare in modo dinamico la
rappresentazione e il contenuto di un documento ed aumentare l'interattività dell'utente
sulla pagina. (Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/DHTML)
Really Simple Syndication (RSS): acronimo di RDF Site Summary ed anche di Really
Simple Syndication) è uno dei più popolari formati per la distribuzione di contenuti Web; è
basato su XML, da cui ha ereditato la semplicità, l'estensibilità e la flessibilità. RSS
definisce una struttura adatta a contenere un insieme di notizie, ciascuna delle quali sarà
composta da vari campi (nome autore, titolo, testo, riassunto, ...). Quando si pubblicano
delle notizie in formato RSS, la struttura viene aggiornata con i nuovi dati; visto che il
formato è predefinito, un qualunque lettore RSS potrà presentare in una maniera
omogenea
notizie
provenienti
dalle
fonti
più
diverse.
(Tratto
da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Really_simple_syndication)
Blog: in informatica, e più propriamente nel gergo internettiano, un blog (blog) è un sito
internet, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore pubblica più o
meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni
riflessioni, considerazioni, ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale
elettronico come immagini o video. Il termine blog è la contrazione di web-log, ovvero
"traccia su rete". (Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Blog)
Layout:
impaginazione
e
struttura
http://it.wikipedia.org/wiki/Layout).
grafica
di
un
sito.
(Tratto
da:
Posizionamento: l'acquisizione di visibilità tra i risultati dei motori di ricerca. Più
specificamente, è l'operazione attraverso la quale il sito viene ottimizzato per comparire
nei risultati in una posizione il più possibile favorevole e rilevante. Le pagine di risposta di
una ricerca online ospitano sia risultati veri e propri sia inserzioni a pagamento. Quindi il
posizionamento può essere di due tipi:

Posizionamento naturale (dall'inglese organic placement), che si ottiene mediante
azioni di ottimizzazione del sito e, se ben fatto, offre un ottimo ritorno
sull'investimento;

Link sponsorizzati (noti anche col termine "pay per click" o "sponsored links"),
inserzioni a pagamento per le quali l'inserzionista acquista le parole per le quali
vuole comparire, crea il messaggio da abbinare (il cosiddetto "testo del link") e
seleziona una pagina di destinazione (landing page). L'ordine degli inserzionisti nella
pagina di risultati è determinato da una serie di criteri definiti dal network
pubblicitario; il più rilevante di questi criteri è il "costo per click", quanto cioè
l'inserzionista è disposto a spendere per ogni visita che riceve dall'inserzione
abbinata a una certa parola chiave.
(Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Posizionamento_(motori_di_ricerca) ).
© innoSkills
24/24
Scarica