Liceo Ginnasio “L. Galvani”
Liceo scientifico internazionale - opzione italo-inglese
a.s. 2016/2017
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Docente: FRANCESCA BLASI
Lettore compresente: Mark Wilson
Classe: 1^
Sezione: P
Materia: SCIENZE NATURALI (Scienze della Terra)
Ore di lezione: 2 (di cui 1 in compresenza con l’esperto in lingua inglese nel trimestre)
1. OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO
 trasmettere i contenuti in modo appropriato e utilizzando una corretta terminologia, sia in lingua italiana che
in lingua inglese;
 comprendere i fenomeni sismici, vulcanici, tettonici in quanto manifestazioni di meccanismi endogeni;
 distinguere tra eventi naturali e non, prevedibili e non prevedibili, e ipotizzare misure atte a prevenirli o a
ridurne gli effetti;
 individuare le attività umane che possano produrre effetti negativi sull’ambiente;
 comprendere la geomorfologia di un territorio e correlarla a fattori esogeni ed antropici;
 descrivere ed interpretare i fenomeni attraverso l'osservazione di illustrazioni, carte, diapositive ed altri
mezzi idonei;
 raccogliere dati (sia tramite osservazioni dirette, sia mediante consultazioni di manuali e di testi) e
organizzarli in modo coerente e comprensibile;
 saper riconoscere e classificare oggetti sulla base di analogie e differenze.
2. CONTENUTI DISCIPLINARI
Alla presente è allegato il “Profilo in uscita del primo anno” concordato dal Dipartimento di Scienze, e gli
obiettivi dettagliati in termini di conoscenze, abilità e competenze che gli allievi dovranno acquisire nel corso del
corrente anno scolastico; i livelli minimi sono sottolineati.
La scelta degli obiettivi valorizza gli aspetti metodologici ed è orientata non solo all’acquisizione delle
conoscenze, ma anche alla riflessione sui modi di conseguirle. I contenuti per la sezione sperimentale inglese
sono integrati con i programmi richiesti per l’esame di Geography, aggiornati al syllabus più recente.
Al fine di migliorare l’apprendimento della lingua inglese e fornire un contributo indispensabile al superamento
degli esami inglesi, è prevista la presenza dell’esperto. Nelle ore di lezione svolte in compresenza il lettore
illustra i termini specifici in L2, propone attività didattiche finalizzate all’apprendimento dei contenuti in L2,
assegna e corregge esercizi.
Per i nuclei fondanti si fa riferimento a quanto approvato dal Dipartimento di Scienze Naturali.
Profilo in uscita (livelli minimi sottolineati)
In colore blu sono elencate le abilità considerate indispensabili per affrontare l’esame IGCSE di Geography
Scienze della Terra
Classe prima
Le competenze, richiamate mediante i numeri all’interno del piano di lavoro, sono le seguenti:
1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi
2. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni
3. Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà
4. Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
5. Analizzare le relazioni tra l’ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni
ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute future
6. Partecipare in modo costruttivo alla vita sociale
7. Comunicare nella propria lingua e nelle lingue straniere, utilizzando un lessico specifico
Unità
Cartografia
Conoscenze
Reticolato geografico
Definizione di latitudine e
longitudine
Descrivere le caratteristiche
fondamentali di una carta
geografica
Obiettivi
Abilità
Determinare le coordinate di un punto su una carta
geografica
Riconoscere i principali simboli usati in cartografia
Calcolare la distanza tra due punti, mediante scala
grafica e numerica
Calcolare la pendenza tra due punti
Compe
tenze
2, 7
Give and read four-figure and six figure grid
references to locate a place
Give directions (16-point compass, bearing)
Measure horizontal distances, read contours,
construct/complete cross sections
Atmosfera e
fenomeni
meteorologici
Caratteristiche principali
dell’atmosfera terrestre in termini
di composizione, temperatura e
umidità
Effetto serra e fattori che lo
influenzano
Funzione dell’ozono nell’atmosfera
Fattori che influenzano le
variazioni della pressione
atmosferica
Aree cicloniche e anticicloniche
Circolazione generale dell’aria
nella bassa troposfera
Meccanismi di formazione dei
venti
Meccanismi di formazione di nubi,
brina, nebbia
Meccanismi di formazione di
cicloni tropicali ed extra tropicali
Tempo meteorologico e clima
1, 2, 3,
5, 6, 7
Funzionamento dei seguenti
strumenti: termometro a massima
e minima, barometro,
anemometro, igrometro,
psicrometro, anemoscopio,
pluviometro
Describe and explain the
characteristics, siting and use
made of a Stevenson screen.
Draw, describe and explain the use
and positioning of the following
instruments at a weather station:
rain-gauge, maximum-minimum
thermometer, wet and dry bulb
thermometer (hygrometer),
barometer, anemometer, sunshine
recorder and wind vane.
Main types of cloud
Idrosfera
continentale
Idrosfera
marina
Distribuzione dell’acqua sulla
superficie terrestre
Ciclo dell’acqua
Permeabilità delle rocce
Falde idriche e sorgenti
Caratteristiche dei fiumi e del loro
bacino idrografico
Azione delle acque correnti
Caratteristiche di valli, pianure
alluvionali e foci
Caratteristiche ed azione dei
ghiacciai
Inquinamento delle acque
Determinare la temperatura massima e minima
Determinare l’umidità relativa dell’aria con l’uso
igrometro e psicrometro
Determinare la pressione atmosferica con l’uso di un
barometro
Saper interpretare una carta sinottica e fare semplici
previsioni del tempo
Make calculations using information from these
instruments.
Have an awareness of simple digital instruments which
can be used for weather observations.
Use and interpret graphs and other diagrams showing
weather data.
Be able to estimate the extent of cloud cover.
1, 2, 3,
5, 6, 7
Calcolare la pendenza media di un fiume
Calcolare la portata di un fiume
Risalire all’origine di un lago, osservandone forma e
localizzazione geografica
Riconoscere in natura o in foto la tipologia di una valle
Riconoscere in natura, in foto o su una carta il tipo di
foce di un fiume
Characteristics of rivers (including
width, depth, speed of flow) and
drainage basins (including
watershed, tributary, confluence)
Processes which operate in a
drainage basin (including
interception, infiltration,
throughflow,groundwater flow,
evaporation, overland flow)
Forms of river valleys – long profile
and shape in cross section,
waterfalls, potholes, meanders,
oxbow lakes, deltas, levées and
flood plains
Causes of hazards including
flooding and river erosion
Opportunities of living on a flood
plain, a delta or near a river
Explain the main hydrological characteristics and
processes which operate within rivers and drainage
basins
Caratteristiche chimico-fisiche di
acque dolci e salate
Caratteristiche dei fondi oceanici
Origine e propagazione delle onde
Correnti marine
Morfologia di vari tipi di coste
Riconoscere in natura, in foto o su una carta le
caratteristiche di una costa
Demonstrate an understanding of the work of a river
in eroding, transporting and depositing
Describe and explain the formation of the landforms
associated with these processes
Demonstrate an understanding that rivers present
hazards and offer opportunities for people
Explain what can be done to manage the
impacts of river flooding
1, 2, 3,
5, 6, 7
Azione erosiva del vento
Tipi di barriere coralline
Coastal features: cliffs, wave-cut
platforms, caves, arches,
stacks, bay and headland
coastlines, beaches,
spits, and coastal sand dunes
Causes of hazards including coastal
erosion and tropical
storms
Minerali e
rocce
Vulcani
Terremoti
Struttura della
Terra
Demonstrate an understanding of the work of the sea
and wind in eroding, transporting and depositing
Describe and explain the formation of the landforms
associated with these processes
Describe coral reefs and mangrove swamps and the
conditions required for their development
Demonstrate an understanding that coasts present
hazards and offer opportunities for people
Explain what can be done to manage the impacts of
coastal erosion
Definizione di minerale e di roccia
Caratteristiche dei principali gruppi
di minerali
Ciclo litogenetico
Meccanismi di formazione della
rocce magmatiche, sedimentarie,
metamorfiche
Metodi di datazione delle rocce
Descrizione dei principali fenomeni
vulcanici
Caratteristiche dei principali tipi di
vulcani
Prodotti dell’attività vulcanica
Distribuzione geografica dei
vulcani
Types of volcanoes (including
strato-volcanoes and shield
volcano)
Features of volcanoes (including
crater, vent, magma chamber)
Saper classificare una roccia in base alle caratteristiche
esterne
1, 2, 3,
7
Saper identificare su una carta le principali zone
vulcaniche della Terra
1, 2, 3,
5, 6, 7
Meccanismi di origine dei
terremoti
Principali tipi di onde sismiche
Descrizione di un sismografo
Magnitudo e intensità di un
terremoto (scala Richter, MCS)
Possibili interventi di difesa dai
terremoti
Distribuzione degli ipocentri dei
terremoti sulla Terra
Saper identificare i principali tipi di onde sismiche su
un sismogramma
Determinare l’epicentro di un terremoto conoscendo i
dati relativi a tre stazioni sismiche
Determinare la magnitudo di un sisma usando la scala
Richter
Features of earthquakes (including
epicentre,
focus, intensity)
Describe the distribution of earthquakes
Describe the causes of earthquakes and their effects
on people and the environment
Explain what can be done to reduce the impacts of
earthquakes
Utilizzo delle onde sismiche nello
studio dell’interno della Terra
Involucri che costituiscono il
pianeta e loro caratteristiche
Isostasia
Describe the distribution of volcanoes
Describe the causes of volcanic eruptions and their
effects on people and the environment
Demonstrate an understanding that volcanoes present
hazards and offer opportunities for people
Explain what can be done to reduce the impacts of
volcanoes
Saper identificare su una carta le principali zone
sismiche della Terra
1, 2, 3,
4, 5, 6,
7
Espansione dei fondali oceanici e
deriva dei continenti
Caratteristiche delle placche
litosferiche, tipi di margini e
relative strutture tettoniche
Orogenesi da collisione
continentale; formazione di un
arco vulcanico, di un arco di isole
vulcaniche, di un nuovo oceano
Vulcanesimo da hot spot
Modalità di propagazione del
calore all’interno della Terra
Ipotesi sulle cause del movimento
delle placche
Forme più comuni di deformazione
delle rocce
Global pattern of plates and their
structure
Plate movements and their effects
– constructive (plates moving away
from each other), destructive
(subduction) (plates moving
towards each other) and
conservative (plates sliding past
each other)
Interpretare le zone sismiche, vulcaniche e montuose
su di una carta geografica in base alla teoria della
Tettonica
Riconoscere in natura o in una foto faglie e pieghe
Explain how the general distribution of fold
mountains, volcanoes and earthquakes is related to
movements at plate boundaries
3. METODOLOGIE E STRUMENTI PER L’INSEGNAMENTO
Lezione frontale con l’uso di materiale multimediale (e-book, filmati, animazioni, presentazioni), lezione frontale
dialogata con spazio alla discussione e alle osservazioni personali, uso del libro di testo con esercizi annessi sia in
formato cartaceo che elettronico, eventuali brevi esperienze pratiche, utilizzo dei campioni e dei modelli
presenti nel laboratorio di Scienze Naturali. Per il modulo sull’idrosfera continentale ciascuno studente
realizzerà un fascicolo formato da varie schede, in cui i contenuti sono associati ad attività, schemi, ed esercizi
(principalmente in lingua inglese), per sviluppare conoscenze e competenze in modo più attivo.
Libri di testo:
 Lupia Palmieri E., Parotto M. Osservare e capire la Terra, edizione blu, La Terra come sistema; editore
Zanichelli;
 Kelly D., Fretwell M. Complete geography for Cambridge IGCSE, Oxford University press.
4. VERIFICHE E VALUTAZIONE
VALUTAZIONE SOMMATIVA: si utilizzeranno verifiche scritte valide per l’orale, contenenti varie tipologie di
domande, volte a verificare la conoscenza e la comprensione dei contenuti, l’acquisizione del linguaggio
specifico, la capacità di sintesi, l’utilizzazione integrata delle conoscenze maturate durante il corso. Nello
specifico, si svolgeranno 2 verifiche nel trimestre, 3 verifiche nel pentamestre; le verifiche orali saranno
soprattutto utilizzate per il recupero di eventuali insufficienze.
Per l’attribuzione dei voti si farà riferimento a quanto indicato nel P.O.F. Per le verifiche scritte, saranno resi noti
il criterio di attribuzione del punteggio per ogni domanda e il punteggio massimo ottenibile; il voto risultante
per ogni alunno sarà indicato come punteggio conseguito rispetto al punteggio massimo, e generalmente
riportato in decimi. Una ulteriore prova scritta, strutturata come la precedente, può essere necessaria per
valutare gli alunni assenti alla prima verifica.
VALUTAZIONE FORMATIVA: sarà attuata attraverso brevi esercizi in aula e domande dal posto, per verificare il
raggiungimento degli obiettivi disciplinari, sia in italiano che in inglese. Si avvarrà inoltre dei momenti di
confronto aperti all’intera classe, in particolare durante la correzione dei compiti assegnati a casa, e terrà conto
della cura dimostrata nei nell’organizzazione del quaderno e del materiale di studio. Particolare attenzione sarà
rivolta all’espressione e comprensione in lingua inglese, alla partecipazione attiva alle lezioni con il lettore, alla
serietà nello svolgimento del lavoro a casa.
Saranno inoltre svolti test scritti in lingua inglese per abituare gli studenti alle prove di esame IGCSE e verificare
l’acquisizione del lessico specifico. I voti ottenuti nei test in lingua inglese saranno considerati quali valutazioni
formative.
VALUTAZIONE FINALE TRIMESTRE E PENTAMESTRE: sarà la sintesi, espressa da un voto unico e intero (variabile
da 3 a 10) dei risultati conseguiti riguardo alle varie categorie di obiettivi. La media aritmetica dei voti ottenuti
nelle attività di verifica rappresenterà un riferimento per la predetta sintesi finale, che dipenderà anche
dall’impegno, dall’interesse, dalla partecipazione e dalla costanza dimostrati, dalla volontà di recupero in
situazioni di difficoltà e dai risultati di tali prove di recupero. La valutazione finale nella materia terrà conto
anche delle verifiche in lingua inglese, i cui voti andranno ad integrare la valutazione risultante dalle prove
ordinarie.
5. ATTIVITA’ DI RECUPERO
In itinere nelle ore curricolari (ripasso critico degli argomenti, schematizzazioni, chiarimento di dubbi espressi
dagli alunni), pomeridiane come da P.O.F.
6. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI
Partecipazione al progetto d’Istituto “Educazione alla salute”.
Progetto ambientale della scuola (raccolta differenziata).
Ci si riserva di partecipare a conferenze, concorsi e progetti che subentrino in corso di anno scolastico.
Bologna, 25 ottobre 2016
L’insegnante
Prof.ssa Francesca Blasi