14 AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA CODICE DIPARTIMENTO AREA MEDICA PROTOCOLLO Impegni Infermieristici 641Pr06 REV 00 Pagina 1 di 4 Del INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. DESCRIZIONE ATTIVITA’ FASI Redazione Verifica Approvazione NOME/COGNOME (Funzioni) FIRMA DATA 24 AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA CODICE DIPARTIMENTO AREA MEDICA PROTOCOLLO Impegni Infermieristici 641Pr06 REV 00 Pagina 2 di 4 Del 1. SCOPO Il presente protocollo ha lo scopo di individuare gli impegni e le attività degli Infermieri, che partecipano al percorso per la gestione integrata ospedale/territorio dei pazienti affetti da scompenso cardiaco. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente protocollo sarà applicato ai pazienti affetti dalle patologie sopra riportata e per le prestazioni di seguito indicate. 3. DERSCRIZIONE ATTIVITÀ 3.1. Compiti infermieristici attraverso il follow-up ambulatoriale-territoriale: ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° ° contribuire all’organizzazione del collegamento tra territorio e ospedale interagire con il MMG per la programmazione delle visite e dell’eventuale accesso urgente all’ambulatorio del paziente con SCC instabile prendersi carico dei pazienti alla dimissione e dopo la prima visita ambulatoriale specialistica rinforzare la comunicazione medica relativa alla patologia cardiaca informare il paziente ed il medico di famiglia della programmazione terapeutica formulata dallo specialista ospedaliero supportare gli aspetti gestionali organizzativi (gestione appuntamenti, controllo e comunicazione dei referti degli esami ematochimici e strumentali, ecc) raccogliere periodicamente ed all'occorrenza i dati telefonici seguendo una scheda predisposta controllare la corretta assunzione dei farmaci fornire i numeri e le indicazioni necessarie per le chiamate di emergenza valutare con il medico di medicina generale l’attuazione del percorso pianificare interventi assistenziali a seconda dell' intensità del bisogno in vari ambiti (ospedale territorio domicilio) segnalare sulla cartella infermieristica le prestazioni eseguite registrare su appositi data base dei dati, sul Registro dei Pazienti (elettronico e cartaceo) le caratteristiche anagrafiche e clinico-amnestiche dei pazienti con scompenso cardiaco e tutti gli aggiornamenti del caso 3.2. Compiti del personale infermieristico sul territorio Gli infermieri del territorio, adeguatamente formati con un periodo di training della durata di due mesi presso l’ambulatorio dell’Unità Scompenso, in accordo con il MMG, hanno il compito di: ° effettuare i controlli domiciliari seguendo la frequenza programmata dal MMG; ° segnalare, sulla Cartella Infermieristica e sul libretto del paziente, ad ogni accesso: 34 AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA CODICE DIPARTIMENTO AREA MEDICA PROTOCOLLO Impegni Infermieristici 641Pr06 REV 00 Pagina 3 di 4 Del la data di ogni controllo domiciliare, la tipologia della prestazione: controllo clinico (peso corporeo, indice di congestione, frequenza cardiaca, pressione arteriosa), prelievo per esami ematochimici, registrazione di ECG, eventuale terapia infusionale da effettuare sotto la supervisione diretta del MMG, eventuali variazioni terapeutiche, previste dal MMG o dal medico dell’Unità Scompenso, registrazione in apposito database dei dati; tenere i contatti telefonici di collegamento e di segnalazione con il MMG e/o Unità Scompenso per eventuali problemi riscontrati durante il controllo clinico e/o insorti dalla presa visione dei referti degli esami di laboratorio; prendersi carico dei pazienti alla dimissione e dopo la prima visita ambulatoriale specialistica; rinforzare la comunicazione medica relativa alla patologia cardiaca; informare il paziente ed il medico di famiglia della programmazione terapeutica formulata dallo specialista ospedaliero; controllare la corretta assunzione dei farmaci. ° ° ° ° ° la segnalazione e i dati clinici devono essere lasciati in custodia al paziente in modo che il medico curante possa seguire l’andamento e relazionarsi in qualsiasi momento con l’Unità Scompenso oltre che segnalati e registrati nel database della stessa. 3.3. Compito dell’Infermiere nel follow up telefonico Criteri di inclusione ° pazienti clinicamente stabili ( assenza di segni e sintomi di congestione polmonare e di bassa portata a riposo) Criteri di esclusione ° ° instabilità clinica, impossibilità a recarsi presso l'ambulatorio rifiuto del paziente Follow up telefonico per coloro che: ° ° sono in grado di dare informazioni affidabili, hanno già effettuato un percorso educativo specifico. compiti: ° ° ° controllo della corretta assunzione della terapia da parte del paziente, controllo dello stato clinico del paziente, controllo degli stili di vita adeguati. 3.4. Compiti dell’infermiere dedicato condivisi con gli operatori dell’ADI nell’assistenza al paziente affetto da Scompenso Cardiaco Controllo al domicilio del paziente con esecuzione anche di indagini diagnostiche 44 AZIENDA USL 1 DI MASSA E CARRARA CODICE DIPARTIMENTO AREA MEDICA PROTOCOLLO Impegni Infermieristici 641Pr06 REV 00 Pagina 4 di 4 Del ° ° ° ECG Rilevazione segni e sintomi Controllo della corretta terapia assunta dal paziente Impostazione del ritorno al domicilio (dimissione assistita) dei pazienti fragili o ad alta criticità ° ° ° Visita di ispezione al domicilio Incontro del care-giver Training del care-giver in collaborazione con il personale infermieristico della degenza da cui proviene il paziente Per tali attività deve avvalersi della collaborazione del personale territoriale, dell’ assistente sociale del distretto e dei volontari dedicati al progetto 3.5. Attività di counselling L’attività di counselling consta dei seguenti compiti: ° sorveglianza clinica del paziente nelle varie fasi (post-acuzie, stabilità, complicanze, ricadute) in accordo con le linee guida ° accoglienza (colloquio relazione di aiuto prospettive informazioni) con l’obbiettivo di: ridurre il livello dello stato d’ansia dovuto alla malattia cronica rinforzare la comunicazione medica relativa alla patologia cardiaca educazione terapeutica finalizzata al self - management migliorare l’aderenza alla prescrizioni (verifica compliance alle prescrizioni) educare alla individuazione dei fattori di instabilità dello scompenso (dare informazioni mirate circa i comportamenti da tenere) rilevare precocemente i segni di instabilità per evitare un episodio di ricovero approfondimento delle conoscenze del paziente e dei famigliari/caregiver circa la malattia e i relativi trattamenti organizzare una rete di collegamento tra il territorio e l’ospedale attuare la continuità assistenziale valutare (successi - fallimenti) i risultati e l’out-come rispetto a: qualità di vita stato di salute autonomia del paziente training formativo professionale ogni qualvolta si renda necessario.