SEZIONE DI ONCOLOGIA Direttori Domenica Lorusso e Francesco Raspagliesi U.O. Oncologia Ginecologica Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano Relatori Maria Luisa Carangiu (Milano) Antonino Ditto (Milano) Antonella Palazzo (Milano) Anna Maria Cerrotta (Milano) Fabio Martinelli (Milano) Andrea Papadia (Milano) Sede Aula G, Piano - 1 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Via Venezian 1 - Milano ADVANCES NEL TRATTAMENTO DELLE NEOPLASIE GINECOLOGICHE Strategia terapeutica nel carcinoma ovarico: integrazione fra terapia chirurgica e terapia medica III CORSO I tumori dell’utero e i sarcomi Milano, 12 giugno 2014 Promosso da Per informazioni Accademia Nazionale di Medicina www.accmed.org Tel 010 83794238 Fax 010 83794260 [email protected] ISO 9001 Certificate N° 07-Q-00019-TIC Direttore Generale Stefania Ledda In collaborazione con U.O. di Oncologia Ginecologica Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, Milano Con il contributo incondizionato di: 6 crediti ECM Direttori Domenica Lorusso Francesco Raspagliesi Programma Obiettivi Giovedì, 12 giugno 10.00 Presentazione e finalità del corso - D. Lorusso, F. Raspagliesi 10.30 Percorso diagnostico di una paziente con carcinoma dell’endometrio: indicazioni e scelta degli esami strumentali - F. Martinelli 10.50 Discussione 11.05 I tumori dell’endometrio tipo 1 e tipo 2: implicazioni istologiche e impatto prognostico M.L. Carcangiu 11.25 Discussione 11.40 Pausa caffè 12.00 Il trattamento conservativo del carcinoma dell’endometrio - F. Raspagliesi 12.20 Discussione 12.35 Approcci chirurgici all’isterectomia: tecnica, chirurgia e indicazioni - A. Papadia 12.55 Discussione 13.10 Pausa pranzo 14.00 Indicazioni alla linfoadenectomia: a chi e quando - F. Raspagliesi Il tumore dell’endometrio è sempre stato considerato un tumore a buona prognosi da trattare in adiuvante nei casi più a rischio con una radioterapia adiuvante. Oggi sappiamo che non è così e che esistono almeno due tipi istologici diversi di tumore dell’endometrio che richiedono strategie di cure differenti. I due diversi istotipi verranno descritti, e le due completamente diverse strategie di trattamento e prognosi ampiamente descritte. Il ruolo della radioterapia adiuvante ha subito un importante ridimensionamento a fronte di uno spazio sempre maggiore dato alla chemioterapia già dai primi stadi di malattia: il radioterapiasta e l’oncologo si confronteranno sulle rispettive indicazioni. Grande enfasi oggi viene data ai trattamenti conservativi per pazienti giovani e desiderose di prole con malattie diagnosticate in stadio iniziale: le indicazioni e le tecniche di trattamento chirurgico conservativo per i tumori della cervice uterina saranno descritte nel dettaglio. Il trattamento della recidiva si avvale oggi di nuovi farmaci a bersaglio molecolare che verranno descritti nei dettagli. I sarcomi uterini sono un tumore raro che lo diventa progressivamente di più mano a mano che la biologia molecolare ci rivela che all’interno della diagnosi di sarcoma si differenziano almeno 4 istotipi diversi che richiedono strategie di cura, mediche e chirurgiche, differenti che verranno descritte nel dettaglio. 14.20 Discussione 14.35 Ruolo della radioterapia nel trattamento adiuvante del carcinoma dell’endometrio A.M. Cerrotta Prossimi corsi Il trattamento del tumore della cervice uterina Milano, 26 giugno 2014 14.55 Discussione 15.10 Ruolo della chemioterapia nella malattia adiuvante e metastatica - D. Lorusso 15.30 Discussione 15.45 Trattamento chirurgico dei sarcomi uterini - A. Ditto 15.55 Discussione 16.10 Trattamento medico dei sarcomi uterini - D. Lorusso 16.30 Discussione 16.45 Conclusioni - D. Lorusso, F. Raspagliesi 17.00 Questionario di valutazione dell’apprendimento e chiusura dei lavori ECM Sulla base del regolamento applicativo approvato dalla CNFC, Accademia Nazionale di Medicina (provider n. 31), assegna alla presente attività ECM (31-): 6 crediti formativi. L'evento è rivolto a medici specialisti e specializzandi in: oncologia, ginecologia, chirurgia. L'attestazione dei crediti ottenuti è subordinata a: - partecipazione all'intera durata dei lavori - compilazione della scheda di valutazione dell'evento - superamento della prova di apprendimento (questionario, almeno 75% risposte esatte)