Info GENEdia Dispositivi per la rivelazione di OGM OGM. Gli OGM contengono di solito tre elementi essen- ziali: un trasgene, il nuovo gene introdotto per dare alla pianta le caratteristiche desiderate, un promotore che controlla quando il trasgene viene espresso nella pianta e un terminatore che garantisce la corretta terminazione del trasgene evitando così che quest’ultimo crei proteine chimeriche. Benché molti potenziali promotori e terminatori sono stati individuati, la maggior parte delle piante trasgeniche contengono sia il promotore Ca MV 35 (dal 35S RNA del Caulimovirus) ed il terminatore NOS ( derivato dal gene della Nopalina Sintetasi dell’ Agrobacterium Tumefacene). Mais. Le rese produttive delle coltivazioni intensive di mais sono compromesse da: presenza delle erbe infestanti e le infestazioni di insetti. Al fine di rendere la pianta resistente all’azione di erbicidi si è operato nel trasferire le caratteristiche genetiche che rendono le piante di mais insensibili all’azione di questi erbicidi. La tolleranza al glifosate è stata ottenuta, introducendo nel genoma del mais, il tratto genico codificante per l’enzima CP4-EPSPS proveniente dal ceppo CP4 di Agrobacterium tumefaciens . Nella coltivazione di mais OGM è oggi possibile utilizzare gli erbicidi totali a basso impatto ambientale come il glifosate e il glufosinate d’ ammonio. Per contrastare le infestazioni del lepidottero piralide (Ostrinia nubilaris) sono state prodotte varietà di mais trasgenico resistenti alla piralide, inserendo geni codificanti la proteina Cry 1Ab, tossica per l’insetto, contenuti in un batterio del suolo, Bacillus thuringiensis. Soia. La soia Round-Up Ready®, commercializzata dalla Monsanto, contiene un trasgene, di tipo batterico, che conferisce alla pianta la tolleranza al glifosato. Il glicofosfato è un erbicida a largo spettro, che ha un’alta biodegradabilità ed è in grado di controllare molte infestanti del periodo di post-emergenza della soia. La linea di soia GTS 40-3-2 (nome commerciale della soia Roundup Ready®) è l’unica varietà di soia geneticamente modificata attualmente autorizzata ad essere commercializzata in Europa. Questa linea permette l’impiego del principio attivo erbicida glifosate, normalmente letale per le varietà di soia tradizionale, anche durante la fase vegetativa di crescita. Con un unico intervento, è pertanto possibile controllare efficacemente tutte le specie infestanti presenti in campo. Riso. Le rese produttive delle coltivazioni intensive di riso sono compromesse da infestazioni di insetti. Per contrastare le infestazioni sono state prodotte varietà di riso trasgenico resistenti agli insetti, inserendo geni codificanti la proteina Cry 1Ac, tossica per l’insetto, contenuti in un batterio del suolo, Bacillus thuringiensis . Recenti studi relativi alla tossina evidenziano che si tratti di un potenziale allergene per gli esseri umani, in quanto è dimostrato che questa proteina Cry1Ac1 ha indotto reazioni di tipo allergico nei topi “Moreno-Fierros, L., García, N., Gutiérrez, R., López-Revilla, R. & Vázquez-Padrón, R.I. Intranasal, rectal and intraperitoneal immunization with protoxin Cry1Ac from Bacillus thuringiensis induces compartmentalized serum, intestinal, vaginal and pulmonary immune responses in Balb/c mice. Microbes and Infectection 2:885-890.” Legislazione. L’Unione europea, al fine di garantire la sicurezza dei prodotti alimentari e il diritto all’informazione dei consumatori, ha deliberato un regolamento atto al controllo della commercializzazione e dell’utilizzo dei prodotti geneticamente modificati all’interno dei Paesi membri. La prima direttiva comunitaria approvata in materia di OGM (Direttiva 90/220 del 1990) e recepita a livello locale dai singoli Stati Membri regola l’immissione nell’ambiente di organismi geneticamente modificati, i successivi regolamenti disciplinano la materia. La Direttiva 90/220 e stata abrogata con l’introduzione della nuova Direttiva 2001/18/CE. Le recenti decisioni della comunità Europea “Decision 2006/754/EC emergency measures regarding the non-authorised genetically modified organism LLRICE62 in rice products; Decision 2008/289/EC on emergency measures regarding the unauthorised genetically modified organism ‘Bt 63’ in rice products” predispone controlli analitici per i prodotti contenenti riso potenzialmente contaminato da trasgeni. RIVELAZIONE OGM MAIS. Il dispositivo GD 801 Real QUAL MAIS è stato studiato per consentire la rilevazione di quantità potenzialmente piccole di OGM(< 1%) presenti random in miscele di farine e alimenti, secondo quanto descritto dalla U.E., mediante l’individuazione simultanea del promotore 35 S e del gene specifico per il Mais (Zeina) RISO Il dispositivo GD 803 Real QUAL Riso è stato studiato per consentire la rilevazione di quantità potenzialmente piccole di OGM(< 1%) presenti random in miscele di farine ed alimenti, secondo quanto descritto dalla U.E., mediante l’individuazione simultanea del promotore 35S e del gene specifico per il Riso (Phospholipase D gene). Il dispositivo GD 805 Real QUAL Riso 35S-BAR è stato studiato per consentire la rilevazione di quantità potenzialmente piccole di OGM(< 1%) presenti random in miscele di farine ed alimenti, secondo quanto descritto dalla U.E., mediante l’individuazione simultanea del promotore 35S-BAR e del gene specifico per il Riso (Phospholipase D gene) AMPLIFICAZIONE La reazione d’amplificazione, mediante Real Time PCR, viene allestita in due pozzetti separati, predisponendo due specifiche master mix relative alla ricerca del promotore 35S o del terminatore e del gene di riferimento. Il tampone d’amplificazione contiene i quattro deoxynucleosidi trifosfati, dei quali la deoxitimidina è sostituita con il deoxyuracile consentendo utilizzo della Uracil DNA glicosilasi per il controllo del carry over. La reazione d’amplificazione genica avviene ad opera di una DNA polimerasi termostabile, contenuta nel dispositivo GD 214, a lento rilascio che garantisce un’elevata emivita ed omogenea efficienza per l’intero processo analitico. RIVELAZIONE. La tecnica della Real Time PCR permette la rivelazione del templato durante la sua formazione ad ogni ciclo di temperatura del protocollo programmato. Ciò avviene in quanto un intercalante fluorescente del dsDNA (Sybr Green I) è un componente della mix di reazione. Eccitando la mix di reazione a 490 nm, l’intercalante emette un segnale fluorescente a 530 nm che una CCD camera inizia ad acquisire dopo la fase d’estensione ad una determinata temperatura, in funzione del protocollo d’amplificazione. Al termine del protocollo termico (40 cicli) il software di acquisizione del sistema di Real Time PCR, calcola un valore di Threshold Cycle (TC) per ogni templato. MELT CURVE. All’ultimo step del programma del termociclatore viene eseguita la curva di dissociazione applicando un gradiente di temperatura da 60°C a 95°C in 13 minuti e registrando la fluorescenza dei campioni in analisi. Il software visualizza la curva di fluorescenza e la sua derivata prima. Ai fini della validazione dei risultati si rende necessario verificare la presenza dei picchi di dissociazione relativi al promotore e al gene di riferimento, in tabella sono elencate le temperature di dissociazione. Melt temperature Promotore 35S 82,0°C ±1.0 °C Promotore 35S BAR SOIA. Il dispositivo GD 802 Real QUAL SOIA è stato studiato per consentire la rilevazione di quantità potenzialmente piccole di OGM(< 1%) presenti random in miscele di farine/alimenti, secondo quanto descritto dalla U.E., mediante l’individuazione simultanea del promotore 35S e del gene specifico per la Soia (Lecitina) Il GD 804 AMPLISET NOS è un test per la rivelazione di quantità potenzialmente piccole del terminatore NOS, derivato dal gene della Nopalina Sintetasi dell’ Agrobacterium Tumefacene, presente in alcuni trasgeni. DNA fragment NOS 73,0°C ±1.0 °C Zeina 80,5°C ±1.0 °C Lecitina 80,0°C ±1.0 °C Phospholipase D gene 80,0°C ±1.0 °C FIG.1 Plot d’amplificazione e melt curve di campioni contenenti Mais OGM. Linea Blu gene di riferimento Zeina, Linea Rossa promotore 35S, Linea Verde controllo negativo FIG.2 Plot d’amplificazione e melt curve di campioni contenenti Soia OGM. Linea Blu gene di riferimento Lecitina, Linea Rossa promotore 35S, Linea Verde controllo negativo FIG.3 Plot d’amplificazione e melt curve di campioni contenenti Riso OGM. Linea Blu gene di riferimento Phospholipase D gene Linea Rossa promotore 35S, Linea Verde controllo negativo Pag. 2 di 4 DISPOSITIVI PER LA RIVELAZIONE DI OGM GD 801 REAL QUAL MAIS CONSERVARE A -20°C Contenuto del dispositivo Codice colore 1) Real T. Buffer (80 reazioni) AZZURRO 2) Primer 35 S FWD (40 reazioni) NERO 3) Primer 35 S REV (40 reazioni) BIANCO 4) Primer Zein FWD (40 reazioni) ROSSO 5) Primer Zein REV (40 reazioni) VERDE 6) Uracil DNA glycosylase Heat Labile (43 Unità) MARRONE 7) Magnesio Cloruro 25 mM GIALLO GD 802 REAL QUAL SOIA CONSERVARE A -20°C Contenuto del dispositivo Codice colore 1) Real T. Buffer (80 reazioni) AZZURRO 2) Primer 35 S FWD (40 reazioni) NERO 3) Primer 35 S REV (40 reazioni) BIANCO 4) Primer le1 FWD (40 reazioni) VIOLA 5) Primer le1 REV (40 reazioni) ARANCIONE 6) Uracil DNA glycosylase Heat Labile (43 Unità) MARRONE 7) Magnesio Cloruro 25 mM GIALLO GD 803 REAL QUAL RISO CONSERVARE A -20°C Contenuto del dispositivo Codice colore 1) Real T. Buffer (80 reazioni) AZZURRO 2) Primer 35 S FWD (40 reazioni) NERO 3) Primer 35 S REV (40 reazioni) BIANCO 4) Primer PLD FWD (40 reazioni) VERDE 5) Primer PLD REV (40 reazioni) ARANCIONE 6) Uracil DNA glycosylase Heat Labile (43 Unità) MARRONE 7) Magnesio Cloruro 25 mM GIALLO Pag. 3 di 4 Dispositivi correlati GD 804 AMPLISET NOS CONSERVARE A -20°C Contenuto del dispositivo Codice colore 1) Real T. Buffer (80 reazioni) AZZURRO 2) Primer T NOS FWD (40 reazioni) VIOLA 3) Primer T NOS REV (40 reazioni) MARRONE 4) Magnesio Cloruro 25 mM GIALLO GD 805 REAL QUAL RICE 35 S BAR CONSERVARE A -20°C Contenuto del dispositivo Codice colore 1) Real T. Buffer (80 reazioni) AZZURRO 2) Primer 35 S BAR FWD (40 reazioni) NERO 3) Primer 35 S BAR REV (40 reazioni) BIANCO 4) Primer PLD FWD (40 reazioni) VERDE 5) Primer PLD REV (40 reazioni) ARANCIONE 6) Uracil DNA glycosylase Heat Labile (43 Unità) MARRONE 7) Magnesio Cloruro 25 mM GIALLO Caratteristiche dei reagenti • High Purity,DNAsi-RNAsi Free Materiali richiesti (non inclusi nel dispositivo): • GD 214 DNA TAQ PLUS 250 U • Dispositivo per purificazione DNA per alimenti • Tubi conici da 2 ml con tappo a vite; Portaprovette refrigerato; Puntali sterili con barriera anti-aerosol; Tubi ottici da 0,2 ml per PCR (DNAsi RNAsi Free) • MICROCENTRIFUGA con rotore ad angolo fisso per tubi da 2 ml (min 14000 x g.) • REAL TIME PCR SYSTEM (TERMOCICLATORE programmabile completo di unità ottica con filtro per SYBR GREEN I ; software dedicato ; PC and stampante a colori). • Set di micro pipette pre PCR: 0.5-10 µl - 5-50 µl - 50-200 µl - 200-1000 µl Strumenti richiesti: (non inclusi nel dispositivo) QUALITY ENDORSED COMPANY ISO 13485:2003 ISO 9001:2008 GeneDia SVILLUPPATO E PRODOTTO IN ITALIA DA: G ENE DIA S. R . L .: VIA LOMBARDA, 169/A – 55013 LAMMARI (LU) TEL./FAX +39(0)583 962672 – Email [email protected] Web. genedia.it Pag. 4 di 4 INFO REV 1 2010-09 ed. IT