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TOSSINA BOTULINICA DI CLOSTRIDIUM BOTULINUM TIPO A
(16-12-2008)
Specialità: XEOMIN® (Roche)
Forma farmaceutica:
▪
1 FL 100U DL50 - Prezzo: euro 212
ATC: M03AX01
Categoria terapeutica: Altri miorilassanti ad azione periferica
Fascia di rimborsabilità: H OSP-1
Indicazioni ministeriali:
®
Xeomin è indicato per il trattamento sintomatico del blefarospasmo e della distonia cervicale di forma
prevalentemente rotazionale (torcicollo spasmodico) nell’adulto.
In tabella il confronto con altre specialità medicinali delle indicazioni terapeutiche
PRINCIPIO
ATTIVO
Botox
X
®
Dysport
Xeomin
Trattamento
blefarospasmo
®
®
Spasmo
emifacciale
X
(anche
distonie
focali
associate)
X
Distonia
cervicale
X
(torcicollo
spasmodico)
X
X
X
X
(forma
prevalentemente
rotazionale:
torcicollo
spasmodico)
Spasticità
focale
associata a
deformità
dinamica
del piede
equino in pz
pediatrici
(≥2anni)
deambulanti
con paralisi
cerebrale
Spasticità
focale in
pz adulti
colpiti da
ictus
cerebrale
X
X
(del polso
e della
mano)
X
X
(degli arti
superiori e
inferiori)
Iperidrosi
primaria
persistente
e severa
delle
ascelle che
interferisce
con normali
attività
quotidiane
ed è
resistente
al
trattamento
topico
X
Decisioni PTORV
Data riunione: 11-02-2009
Decisione: Inserito con Nota
Nota Ufficiale:
®
®
La nota della tossina botulinica A (M03AX01) viene così modificata “Le specialità Botox , Dysport e
®
Xeomin sono considerate equivalenti per le indicazioni comuni”.
Caratteristiche del prodotto
La neurotossina botulinica di tipo A blocca la trasmissione colinergica a livello della giunzione
neuromuscolare inibendo il rilascio di acetilcolina. Le terminazioni nervose della giunzione
neuromuscolare non rispondono più agli impulsi nervosi e viene bloccata la secrezione del
neurotrasmettitore (denervazione chimica). Il recupero della trasmissione degli impulsi viene ristabilita
dalla formazione di nuove terminazioni nervose e placche motrici.
Il meccanismo di azione attraverso il quale la neurotossina botulinica di tipo A esplica i suoi effetti sulle
terminazioni nervose colinergiche può essere descritto come un processo sequenziale a tre fasi che
comprende le fasi seguenti:
a. Legame alle terminazioni nervose colinergiche
b. Entrata o internalizzazione nel terminale nervoso
c. Inibizione del rilascio di acetilcolina attraverso l’avvelenamento intracellulare a livello della
terminazione nervosa
La catena pesante della neurotossina botulinica di tipo A si lega con una selettività ed affinità
eccezionalmente elevata ai recettori che si trovano esclusivamente a livello delle terminazioni
colinergiche. Dopo l’internalizzazione della neurotossina la catena leggera spezza specificamente una
proteina bersaglio (SNAP25) che è essenziale per il rilascio dell’acetilcolina.
Il recupero dopo l’iniezione avviene normalmente entro 3-4 mesi, man mano che le terminazioni nervose
si riformano e si riconnettono alla placca motrice.
La tossina botulinica naturale è un complesso ad alto peso molecolare che, oltre alla neurotossina (150
kD), contiene altre proteine non tossiche, come le emoagglutinine e le non emoagglutinine.
®
Contrariamente ai preparati tradizionali contenenti il complesso della tossina botulinica di tipo A, Xeomin
contiene la neurotossina pura (150 kD), dato che è libera dalle proteine complessanti [1].
Inquadramento della patologia
Il blefarospasmo idiopatico benigno è una patologia progressiva caratterizzata da spontanee,
spasmodiche, bilaterali, intermittenti o persistenti contrazioni involontarie dei muscoli delle palpebre
oculari. Si ritiene che queste contrazioni siano causate da un'anormale funzionalità dei gangli basali. Il
blefarospasmo è classificato come distonia facciale e può causare grave invalidità, in quanto può causare
cecità funzionale in oltre il 15% dei pazienti. La patologia colpisce soprattutto le donne tra i 50 e i 60 anni
(il rapporto donne-uomini è di 2-3 a 1). I dati di prevalenza sono limitati, ma è stimato un dato variabile
tra 1,4 a 13,3 casi ogni 100.000 persone.
Il torcicollo spasmodico è una forma di distonia focale in torsione ed è caratterizzato dalla rotazione del
capo da un lato. Si definisce anterocollo una flessione del capo in avanti, retrocollo una flessione del capo
all'indietro. Queste forme di distonia si manifestano inizialmente in modo intermittente, ma
successivamente la testa viene mantenuta costantemente nella posizione anomala. Seppure raramente,
può verificarsi una remissione spontanea nei primi mesi dopo l'esordio; se ciò non avviene, il disturbo
tende a diventare permanente e a peggiorare con il tempo [2].
Linee guida di trattamento esistenti
Un recente assessment dell'America Academy of Neurology sull'uso della tossina botulinica nelle
problematiche correlate al movimento riporta che relativamente al blefarospasmo l'iniezione di tossina
botulinica può rappresentare un opzione di trattamento (livello B). Tale indicazione viene data sulla base
di due studi di bassa numerosità e viene segnalata carenza di studi controllati. Secondo tale revisione
®
®
Botox
e Xeomin
(dopo aggiustamento del dosaggio) possono essere considerate probabilmente
®
®
equivalenti mentre Botox e Dysport possibilmente equivalenti [3]. Di recente è stato pubblicato anche
un update sul trattamento del blefarospasmo che riporta i risultati del BEBRF (Benign Essential
Blepharospasm Research Foundation) International workshop. La revisione segnala che, pur mancando
studi controllati in doppio cieco e ben disegnati, le iniezioni di tossina botulinica sono ad oggi considerate
il trattamento di scelta. I pazienti che non rispondono a tale trattamento sono candidabili al trattamento
chirurgico. La miectomia dei muscoli orbicolari palpebrali può essere presa in considerazione. Di recente
la deep brain stimulation (DBS) è stata utilizzata per trattare pazienti con distonia della testa disabilitante
incluso il blefarospasmo refrattario ad altre terapie [4].
Trattamenti alternativi
Le terapie alternative per il blefarospasmo e la distonia cervicale (torcicollo spasmodico) comprendono
®
®
altre tossine botuliniche: tipo A: Botox e Dysport e tipo BNeurobloc (quest'ultima trova indicazione solo
per la distonia cervicale).
Dati di efficacia
®
L'efficacia di Xeomin nel trattamento del blefarospasmo e del torcicollo spasmodico è supportata da due
studi clinici di fase III, randomizzati, in doppio cieco, nei quali la molecola è stata confrontata con un'altra
®
tossina botulinica di tipo A: il Botox . I pazienti reclutati nei 2 studi dovevano aver dimostrato una
risposta stabile ad un precedente trattamento con il comparator ed era inoltre ammesso un ulteriore
trattamento per la distonia focale (ad es. anticolinergici o benzodiazepine). E' stata effettuata un'unica
somministrazione del farmaco (o del comparator) durante la visita al baseline, in un dosaggio pari a
®
quello che i pazienti avevano già assunto nei precedenti trattamenti con Botox , era prevista poi una
visita di controllo e una visita finale dopo circa 16 settimane [5,6].
Nello studio sui pazienti con blefarospasmo, sono stati arruolati 304 pazienti ed il primo obbiettivo dello
studio era la variazione dal baseline del punteggio della Jankovic Rating scale (JRS) registrato nella visita
di controllo (alla terza settimana) nella popolazione per protocol (N=256). Tra gli end-point
secondari erano compresi: la variazione del punteggio della scala JRS alla visita finale ed il punteggio di
®
una scala funzionale specifica per la patologia. Nella popolazione ITT, i 148 pazienti trattati con Xeomin
®
avevano ricevuto una dose media di 41 unità vs 42 unità del gruppo trattato con Botox (152 pz). In
riferimento al primo obbiettivo dello studio, entrambi i gruppi di trattamento hanno riportato una
diminuzione del punteggio medio della JRS rispetto al baseline, con una differenza tra i due trattamenti
di -0.23, rispondente al criterio di non inferiorità stabilito (<0.8). Inoltre, non è stata riportata alcuna
differenza statisticamente significativa in nessuna delle variabili che costituivano gli obiettivi secondari (i
dettagli dello studio sono presenti in tabella)[5].
Nello studio su pazienti con distonia cervicale sono stati arruolati 466 pazienti. L'obiettivo primario dello
studio era la variazione dal baseline del punteggio della Severity Toronto Western Spasmodic Torticollis
Rating Scale (TWSTRS- Severity) al giorno 28 nella popolazione per protocol. La variazione del punteggio
TWSTRS- Severity alla visita finale e il punteggio della scala VAS costituivano gli obiettivi secondari. La
dose media somministrata è stata uguale per i due gruppi di trattamento. Entrambi i trattamenti hanno
dimostrato di ridurre in maniera significativa il punteggio TWSTRS-Severity: la riduzione media alla visita
®
®
di controllo è stata di -6.6 punti per il braccio Xeomin vs -6.4 punti per il braccio Botox , con una
®
differenza di -0.33 punti a favore di Xeomin , entro il limite per definire la non inferiorità dei due
trattamenti (<1,3). Anche in questo caso non sono state osservate differenze statisticamente significative
per nessuna delle variabili che costituivano gli obiettivi secondari [6].
Bisogna sottolineare che in entrambi gli studi l'analisi statistica è stata effettuata sulla popolazione per
protocol e non sulla popolazione ITT e che il parametro di efficacia primario è stato valutato a breve
termine. Non sono ad oggi disponibili dati a lungo termine relativi a potenziali differenze in termini di
®
®
immunogenicità tra la tossina Xeomin e Botox .
Allo stato attuale, con la nuova formulazione di Botox entrata in commercio in Europa nel 1999, il
fallimento di terapia per la produzione di anticorpi è riportato essere <1% [7].
Referenza
Pazienti e trattamento
304 pz con diagnosi clinica
confermata di blefarospasmo da
trattare con iniezione, che
avevano ricevuto almeno 2
precedenti trattamenti con iniezioni
di Botox® con una risposta stabile
P.
alla terapia.
Roggenkamper Trattamento:
- Botox®: una iniezione al baseline,
J Neural
Transm 2006
dosaggio individualizzato (massimo
[5]
35 unità per occhio) [N=152]
-Xeomin®: un iniezione al baseline,
dosaggio individualizzato (massimo
35 unità per occhio) [N=148]
Durata massima dello studio: 16
settimane.
Disegno
RCT,
multicentrico, doppio
cieco, con controllo
attivo, di non inferiorità
Fase Misure di esito
III
End-point primario: variazione
dal baseline al giorno 21 del
punteggio della JRS, nella
popolazione per protocol.
End-point secondari: variazione
dal baseline alla visita finale (tra
il giorno 109 e il 112) del JRS.
Variazioni dal baseline al giorno
21 e alla visita finale del
punteggio della scala BSDI, nella
popolazione per protocol.
Risultati principali
I°: entrambi i trattamenti hanno
ottenuto una riduzione media rispetto al baseline
significativa (-2.67 Botox® vs -2.90 Xeomin®)
(p<0.0001) differenza di -0.23, entro il limite di non
inferiorità stabilito (<0.8).
In entrambi i gruppi di trattamento è stato osservata
una riduzione rispetto al baseline
statisticamente significativa del punteggio JRS alla
visita finale (p<0.0001) e del punteggio della scala
BSDI nella visita al giorno 21 e nella visita finale
(p<0.0001).
Jadad
score
4
466 pz con diagnosi di distonia
cervicale nella forma rotazionale
(torcicollo spasmodico) con un
punteggio della scala TWSTRS"Severity">10, che
End-point primario: variazione
avevano ricevuto almeno 2
dal baseline al giorno 28+7 del
precedenti trattamenti con iniezioni
punteggio di "Severity" della
di Botox® con una risposta stabile
I°: Entrambi i trattamenti hanno ridotto in maniera
scala TWSTRS, nella popolazione
alla terapia
significativa rispetto al baseline il punteggio
per protocol.
RCT, multicentrico,
Trattamento:
TWSTRS-Severity (p<0.0001); la riduzione media
R. Benecke
End-point secondari: punteggio
doppio cieco, con
- Botox®: un'iniezione al baseline ad
alla visita di controllo è stata di -6.6 punti per il
Neurology
III
2
di "Severity" della scala TWSTRS
controllo attivo, di non
braccio Xeomin® vs -6.4 punti per il braccio Botox®,
un dosaggio individuale (dosaggio
2005 6]
alla visita finale, punteggio della
inferiorità
medio di 140 unità per singola
con una differenza di -0.33 punti, entro il limite di
sottoscala "Pain" della scala
sessione di iniezione ) [N=232]
non inferiorità dei due trattamenti (<1,3).
TWSTRS
e
punteggio
della
scala
- Xeomin®: un'iniezione al baseline
VAS, alla visita finale, nella
ad un dosaggio individuale
popolazione per protocol.
(dosaggio medio di 140 unità per
singola sessione di iniezione)
[N=231]
I pz sono stati monitorati per 112
giorni.
JRS: la Jankovic Rating Scale è una scala di valutazione con un punteggio da 0 a 8 punti che comprende due categorie: la gravità e la frequenza, ognuna con 5 classi di punteggio di 0-4
punti. Più alto è il punteggio più gravi e frequenti sono i sintomi.
BSDI: l' Indice di Disabilità da Blefarospasmo è una scala funzionale specifica per la patologia, sviluppata per permettere al paziente di compiere un'autovalutazione; si focalizza su 5 punti
che fanno riferimento a diverse attività: leggere, guidare un veicolo, guardare la televisione, fare shopping, svolgere le azioni quotidiane, camminare. Il punteggio va da 0 a 30.
TWSTRS: la Toronto Western Spasmodic Torcicollis scale è una scala che permette di valutare l'impatto globale della patologia ed include 3 diverse sottoscale: la gravità del disturbo del
movimento (range da 0 a 35) , la disabilità (range da 0 a 30) e il dolore (range da 0 a 20).
Dati di sicurezza
Nello studio in pazienti con blefarospasmo [5], l'evento avverso che si è verificato con più frequenza è
stata la ptosi (abbassamento della palpebra) che si è riscontrata nel 6,1% dei pazienti trattati con
®
Xeomin vs 4,5% dei pazienti trattati con il comparator. Tutti i casi di ptosi sono risultati essere correlati
al trattamento. Sono stati riportati 3 casi di xeroftalmia (forte secchezza della congiuntiva e della
®
cornea)nel gruppo di trattamento con Xeomin . Anormalità visive sono state riportate in 2 pazienti del
®
®
gruppo Xeomin e in 5 pazienti del gruppo Botox (ma solo 3 di questi sono stati considerati correlati al
trattamento). In generale non è stata osservata alcuna differenza statisticamente significativa tra i due
gruppi di trattamento. Eventi avversi gravi sono stati riportati in 3 pazienti del gruppo di
trattamento sperimentale vs 6 pazienti del gruppo comparator, in nessun caso correlati al trattamento.
Nello studio in pazienti con distonia cervicale [6], l'evento avverso più frequente è stata la disfalia, che è
®
stata riportata in 25 pazienti del gruppo Xeomin vs 19 del comparator. Tra i pazienti del gruppo di
trattamento sperimentale il 3,5% ha riportato dolore scheletrico e il 2,2% dolore alla schiena vs
rispettivamente il 2,2% e lo 0,9% per il gruppo comparator. Eventi avversi gravi sono stati riportati in 4
®
®
pazienti trattati con Xeomin e in 5 pazienti trattati con Botox ma nessuno di questi è stato considerato
essere correlato al trattamento.
Valutazione della qualità degli studi
Solo uno dei due studi a supporto dell'indicazione raggiunge il punteggio di 4, indice di qualità buona. In
entrambi gli studi l'analisi statistica è stata fatta sulla popolazione per protocol e non ITT e questo
potrebbe comportare un bias nei risultati.
Indicazione studi in corso
®
Nel registro governativo americano sono presenti solo due studi in corso per Xeomin , dei quali uno è di
fase I. L'altro studio, già completato è di fase IV, multicentrico, randomizzato, riguardante l'efficacia e la
sicurezza del farmaco nel trattamento del blefarospasmo. Tale studio ha arruolato 65 pazienti e l'endpoint principale consisteva nella variazione dal baseline del punteggio nella scala funzionale per tale
patologia (Blepharospasm Disability Index) [8].
Nel registro dell'osservatorio sperimentale dell'AIFA è presente un unico studio per la valutazione
®
dell'efficacia e sicurezza di Xeomin nel trattamento della spasticità dell'arto inferiore in pazienti poststroke [9].
Altri report HTA
Il report dello Scottish Medicine Consortium ha raccomandato il farmaco per il trattamento sintomatico
del blefarospasmo e della distonia cervicale di forma prevalentemente rotazionale (torcicollo spasmodico)
negli adulti. Il report aggiunge che per entrambe le indicazioni, il miglioramento dei sintomi apportato dal
farmaco è comparabile a quello di altre tossine botuliniche di clostridium di tipo A [10].
®
Il report della Has Francese conclude approvando l'utilizzo di Xeomin pur segnalando che non apporta
alcun miglioramento (livello V) rispetto alle altre tossine botuliniche di tipo A nel trattamento del
blefarospasmo e del torcicollo spasmodico [11].
Analisi economiche
Non sono ad oggi pubblicati studi di farmacoeconomia sul nuovo prodotto.
Analisi dei costi (costi delle alternative, potenziale impatto di budget etc.)
®
®
Il costo del trattamento vs Botox in rapporto alle stesse unità utilizzate è uguale. Rispetto a Dysport
(considerato il rapporto 1:4 definito dalla commissione PTORV) è inferiore nel trattamento del
blefarospasmo e superiore nel trattamento della distonia cervicale.
Nel blefarospasmo
Dosaggio
Costo al
Principio
Costo all'ospedale
medio da
pubblico per
attivo
per ciclo di terapia
scheda tecnica
tipo di terapia
®
Xeomin
35U per occhio
€ 129,05*
Costo delle alternative:
Dosaggio entro Costo
Principio
il range da
all'ospedale per
attivo
scheda tecnica ciclo di terapia
®
Botox
35U per occhio
€ 129,05*
€ 212,98
Spreco di
farmaco per
l'ospedale
€ 34,71
Costo al
Spreco di
pubblico per farmaco per
tipo di terapia l'ospedale
€ 212,98
€ 38,70
Note
Nel dosaggio
medio vengono
sprecate 30 U
Note
Nel dosaggio medio
viene sprecato circa
Dysport
®
140U per occhio
€ 175,00*
€ 385,72
€ 77,14
1/3 della fiala da
100ml.
Nel dosaggio medio
viene sprecata quasi
mezza fiala.
Nei dosaggi è stato usato il parametro di conversione usato da PTORV [12].
®
®
Botox e Dysport in rapporto 1:4
®
®
Botox e Xeomin in rapporto 1:1
Nella distonia cervicale
Dosaggio entro il
Principio
range da scheda
attivo
tecnica
®
Xeomin
200U
Costo all'ospedale
per ciclo di terapia
Costo delle alternative:
Dosaggio entro il
Principio
range da scheda
attivo
tecnica
®
Botox
200U
Costo all'ospedale
per ciclo di terapia
Dysport
®
500U
€ 258,10*
Spreco di
Costo al pubblico
farmaco per
per tipo di terapia
l'ospedale
€ 425,96
---
€ 258,10*
Spreco di
Costo al pubblico
farmaco per
per tipo di terapia
l'ospedale
€ 425,96
----
€ 175,00*
€ 385,72
Note
---
Note
----
* Prezzi ex-factory forniti da ditta produttrice.
Bibliografia
®
1. Scheda tecnica Xeomin (aggiornamento 28/04/2008)
2. Harrison, Principi di Medicina Interna, quindicesima edizione
3. Simpson D.M. et al, Neurology 2008; 70: 1699-1706
4. Hallet M. et al, Neurology 2008; 71: 1275-1282
5. Roggenkamper P. et al, J Neural Transm 2006; 113: 303-312
6. Benecke R. et al, Neurology 2005; 64: 1949-1951
7. Dressler D. et al, Eur J Neurol 2006; 13 (suppl.1): 11-15
8. http://www.clinicaltrials.gov (accesso del 02/11/2008)
9. http://www.agenziafarmaco.it (accesso del 02/11/2008)
10. http://www.scottishmedicines.org.uk (accesso del 02/11/2008)
11. http://has-sante.fr (accesso del 02/11/2008)
12. Nussgens Z, et al. Graefes Arch Clin Exp Ophtalmol 1997; 235 (4): 197-199.
SINTESI
Caratteristiche del prodotto
La neurotossina botulinica di tipo A blocca la trasmissione colinergica a livello della giunzione
neuromuscolare inibendo il rilascio di acetilcolina. Le terminazioni nervose della giunzione
neuromuscolare non rispondono più agli impulsi nervosi, e viene bloccata la secrezione del
neurotrasmettitore (denervazione chimica). Il recupero della trasmissione degli impulsi viene ristabilita
dalla formazione di nuove terminazioni nervose e placche motrici.
La tossina botulinica naturale è un complesso ad alto peso molecolare che, oltre alla neurotossina (150
kD), contiene altre proteine non tossiche, come le emoagglutinine e le non emoagglutinine.
®
Contrariamente ai preparati tradizionali contenenti il complesso della tossina botulinica di tipo A, Xeomin
contiene la neurotossina pura (150 kD), dato che è libera dalle proteine complessanti.
Inquadramento della patologia
Il blefarospasmo idiopatico benigno è una patologia progressiva caratterizzata da spontanee,
spasmodiche, bilaterali, intermittenti o persistenti contrazioni involontarie dei muscoli delle palpebre
oculari. Si ritiene che queste contrazioni siano causate da un'anormale funzionalità dei gangli basali. Il
torcicollo spasmodico è una forma di distonia focale in torsione ed è caratterizzato dalla rotazione del
capo da un lato. Si definisce anterocollo una flessione del capo in avanti, retrocollo una flessione del capo
all'indietro. Queste forme di distonia si manifestano inizialmente in modo intermittente, ma
successivamente la testa viene mantenuta costantemente nella posizione anomala
Linee guida di trattamento esistenti
Un recente assessment dell'America Academy of Neurology sull'uso della tossina botulinica nelle
problematiche correlate al movimento riporta che relativamente al blefarospasmo l'iniezione di tossina
botulinica può rappresentare un opzione di trattamento (livello B). Tale indicazione viene data sulla base
di due studi di bassa numerosità e viene segnalata carenza di studi controllati. Secondo tale revisione
®
®
Botox
e Xeomin
(dopo aggiustamento del dosaggio) possono essere considerate probabilmente
equivalenti . Di recente è stato pubblicato anche un update sul trattamento del blefarospasmo che riporta
i risultati del BEBRF (Benign Essential Blepharospasm Research Foundation) International workshop. La
revisione segnala che, pur mancando studi controllati in doppio cieco e ben disegnati, le iniezioni di
tossina botulinica sono ad oggi considerate il trattamento di scelta.
Trattamenti alternativi
Le terapie alternative per il blefarospasmo e la distonia cervicale (torcicollo spasmodico) comprendono
®
®
®
altre tossine botuliniche: tipo A: Botox e Dysport e tipo BNeurobloc (quest'ultima trova indicazione
solo per la distonia cervicale).
Dati di efficacia
®
L'efficacia di Xeomin nel trattamento del blefarospasmo e del torcicollo spasmodico è supportata da due
studi clinici di fase III, randomizzati, in doppio cieco, di non inferiorità nei quali la molecola è stata
®
confrontata con un'altra tossina botulinica di tipo A: il Botox . E' stata effettuata un'unica
somministrazione del farmaco (o del comparator) durante la visita al baseline, in un dosaggio pari a
®
quello che i pazienti avevano già assunto nei precedenti trattamenti con Botox . Nello studio sui pazienti
con blefarospasmo in riferimento al primo obiettivo dello studio, entrambi i gruppi di trattamento hanno
riportato una diminuzione del punteggio medio della JRS dopo 21 giorni, con un miglioramento dei
®
sintomi del blefarospasmo durante questo periodo dimostrando così la non inferiorità di Xeomin rispetto
al comparator. Nello studio su pazienti con distonia cervicale entrambi i trattamenti hanno dimostrato di
ridurre in maniera significativa il punteggio TWSTRS-Severity a 28 giorni e dimostrando anche in questo
caso la non inferiorità del farmaco oggetto di studio rispetto al comparator.
Bisogna sottolineare che in entrambi gli studi l'analisi statistica è stata effettuata sulla popolazione per
protocol e non sulla popolazione ITT e che il parametro di efficacia primario è stato valutato a breve
termine. Non sono ad oggi disponibili dati a lungo termine relativi a potenziali differenze in termini di
®
®
immunogenicità tra la tossina Xeomin e Botox .
®
Allo stato attuale, con la nuova formulazione di Botox entrata in commercio in Europa nel 1999, il
fallimento di terapia per la produzione di anticorpi è riportato essere <1%.
Dati di sicurezza
Nello studio in pazienti con blefarospasmo, l'evento avverso che si è verificato con più frequenza è
stata la ptosi (abbassamento della palpebra) che si è riscontrata nel 6,1% dei pazienti trattati con
®
Xeomin vs 4,5% dei pazienti trattati con il comparator. Sono stati riportati 3 casi di xeroftalmia nel
®
®
gruppo Xeomin . Anormalità visive sono state riportate in 2 pazienti del gruppo Xeomin e in 5 pazienti
®
del gruppo Botox (ma solo 3 di questi sono stati considerati correlati al trattamento). In generale non è
stata osservata alcuna differenza statisticamente significativa tra i due gruppi di trattamento. Nello studio
in pazienti con distonia cervicale, l'evento avverso più frequente è stata la disfagia, che è stata riportata
®
in 25 pazienti del gruppo Xeomin vs 19 del comparator. Tra i pazienti del gruppo di trattamento il 3,5%
ha riportato dolore scheletrico e il 2,2% dolore alla schiena vs rispettivamente il 2,2% e lo 0,9% per il
gruppo comparator.
Altri report HTA
Il report dello Scottish Medicine Consortium ha raccomandato il farmaco per il trattamento sintomatico
del blefarospasmo e della distonia cervicale di forma prevalentemente rotazionale (torcicollo spasmodico)
®
negli adulti. Il report della Has Francese conclude che Xeomin non apporta alcun miglioramento (livello
V) rispetto alle altre tossine botuliniche di tipo A, nel trattamento del blefarospasmo e del torcicollo
spasmodico.
Analisi economiche
Non sono ad oggi pubblicati studi di farmacoeconomia sul nuovo prodotto.
Analisi dei costi (costi delle alternative, potenziale impatto di budget etc.)
®
®
Il costo del trattamento vs Botox in rapporto alle stesse unità utilizzate è uguale. Rispetto a Dysport
(considerato il rapporto 1:4 definito dalla commissione PTORV) è inferiore nel trattamento del
blefarospasmo e superiore nel trattamento della distonia cervicale.
Bibliografia
®
13. Scheda tecnica Xeomin (aggiornamento 28/04/2008)
14. Harrison, Principi di Medicina Interna, quindicesima edizione
15. Simpson D.M. et al, Neurology 2008; 70: 1699-1706
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
Hallet M. et al, Neurology 2008; 71: 1275-1282
Roggenkamper P. et al, J Neural Transm 2006; 113: 303-312
Benecke R. et al, Neurology 2005; 64: 1949-1951
Dressler D. et al, Eur J Neurol 2006; 13 (suppl.1): 11-15
http://www.clinicaltrials.gov (accesso del 02/11/2008)
http://www.agenziafarmaco.it (accesso del 02/11/2008)
http://www.scottishmedicines.org.uk (accesso del 02/11/2008)
http://has-sante.fr (accesso del 02/11/2008)
Nussgens Z, et al. Graefes Arch Clin Exp Ophtalmol 1997; 235 (4): 197-199.