Protocollo per applicazione ambulatoriale di tossina botulinica per

Protocollo terapeutico
Trattamento dell’iperidrosi ascellare con tossina botulinica
Indicazione:
L’uso della Tossina del Botulino (Botox®) è indicato nel trattamento dell’iperidrosi ascellare
idiopatica resistente alla terapia con antitraspiranti a base di cloruro di alluminio. La diagnosi
viene posta dal medico di base che avvia il paziente direttamente alla terapia botulinica o dallo
specialista durante la visita.
Trattamento Terapeutico:
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La somministrazione della Tossina Botulinica viene eseguita in ambulatorio medico.
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Con paziente supino si procede alla disinfezione delle ascelle.
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Si diluisce una fiala di Botox da 100 unità con 10 ml di soluzione fisiologica.
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Tramite una comune siringa con ago da insulina, la tossina viene somministrata tramite
iniezioni sottocutanee, con pomfi a circa 1 cm di distanza uno dall’altro, per un totale di
5ml per ascella (50 unità).
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La zona ascellare di inoculazione è quella che presenta bulbi piliferi.
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La durata della terapia è di circa 15 minuti.
After care:
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Dopo l’inoculazione si procede a nuova disinfezione delle ascelle; non viene applicato
bendaggio. Eventuali piccoli sanguinamenti nel luogo di iniezione vengono compressi.
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Il paziente viene dimesso senza particolari raccomandazioni; in caso di problemi il
paziente deve contattare il Centro per la diagnosi e la terapia di Iperidrosi e
Eritrofobia.
Servizio: Centro per la diagnosi e la terapia di Iperidrosi e Eritrofobia
Responsabile: Dr. Alberto Giudiceandrea
e.mail: [email protected]